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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 104 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
66 REGIONE DELL' ORTLER — Valle di Sulden minuti dall' Hòtel Eller - con panorama splendido sullo sfondo della valle e sul trio: Ortler, Zebrù e Königsspitze. ** Salden, o S. Gertrude (St. Gertraud) è un villaggio formato da una quantità di case sparse in tutto il piano, di cui il gruppo più importante è quello attorno alla chiesa e all'Hotel Eller. La sua posizione nel cuore del gruppo e la sua altezza ne fanno il centro più frequentato del gruppo sia dagli alpinisti che dai turisti in cerca

di facili e variate passeggiate. Sul lato occidentale della valle s'erge la massa enorme dell'Ortler dalle poderose creste e dai paurosi canaloni, sorretto alla base dalla boscosa collina del Kuhberg; su quello orientale l'occhio abbraccia la cerchia delle vette dalla Vertainspitze alla Hintere Schöntaufspitze. Dalla metà della valle in avanti attrae la maestosa corona di vette del Suldenferner : Suldenspitze, Schrötterhorn, Kreilspitze e la superba Königsspitze, da questo punto una delle più classiche

, Telegrafo, Chiese evangeliche e cattoliche, servizi di diligenza e vetture. Guide e Portatori, cavalcature, bazars, pasticcerie e caffè. PASSEGGIATE: Sul fianco sinistro della valle: Waldweg, la più frequentata passeggiata di Sulden, dall' Hòtel Eller in piano sulla sponda sinistra del torrente fino di fronte al Suldenhótel, dal quale adduce allo stesso punto un sentiero passante per le Gampenhöfe, i ora ; — Langer Stein al Kuhberg, con veduta stupenda sui selvaggi imponenti canaloni e creste dell

' Ortler: dall' Hòtel Eller passando accanto al ricordo di Payer sale nel bosco il comodissimo Faulen- zerweg fino al bivio per la Capanna Payer (i ora), poi tenendo a sinistra si riesce all'aperto e in breve al Langerstein, i\2 ora in più (per alpinisti accorciatoie). Sul fianco destro della valle: Bergpromenade : dall' Hotel Post in direzione N. per un ottimo sentiero sul pendio della valle fino ad un bivio (dall' Hòtel Laganda a qui v. sopra pag. 65) 3^4 d' ora - poi, sempre sulla ripida china

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 54 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
26 REGIONE DELL'ORTLER - Valfurva rente da E. a O. onde dalla valle principale vien staccata a set tentrione una rilevante porzione, la Val Zebrù, originantesi alla Königsspitze e riunentesi a S. Antonio, a 5 Km. da Bormio, alla valle principale. Questa forma una grande curva a S-E fino al capoluogo, Santa Caterina, per risalire di là a N-E, colla Valle del Forno e Val Cedeh, alla Königsspitze. Tranne la Val Gavia, a mezzodì di S. Caterina, e quelle già nominate, poco importanti sono le altre

tributarie. Una carrozza bile percorre la valle principale fino al capoluogo, lungo il torrente Frodolfo che s'origina alla testata della Val Cedeh, sotto alla Königsspitze. PUNTI CULMINANTI : Königsspitze (m. 3860); — Monte Cevedale (m. 3778); — (l'Ortler giace all'infuori dello spartiacque e del confine politico). VETTE PRINCIPALI : Ortler (m. 3905) ; — Königsspitze (m. 3860) ; — Cevedale (in. 3778); — Tresero (m. 3602). VALICHI PRINCIPALI : Passo di Tuckett (m. 3349); — Ortierpass (m. 3353); — Passo

del Cevedale (m. 3267) ; — Passo della Sforzellina (m. 3005) ; — Passo di Gavia (m. 2652); — Passo dell'Alpe (ni. 2465). Etnografia: La popolazione, esclusivamente italiana, è molto scarsa; nell'inverno la valle è abitata solo fino a S. Antonio. Unici cespiti di guadagno sono la pastorizia e l'industria del forestiere nell'estate, quest'ultima favorita dalle sorgenti di acqua minerale (acidule ferruginose) di S. Caterina. Attualmente è cessato lo sfrut tamento dei filoni di minerali di ferro

si entra nella Valfurva che presenta un seguito di quadri pittoreschi, a formare ì quali con corrono le spumeggianti acque del Frodolfo, i monti che rinserrano la valle ammantati di conifere fino al limite delle nevi e infine la svelta piramide del Tresero sempre in vista in fondo alla valle. Sempre lungo la sponda destra (orog.) del torrente, poi allontanane dosene in salita, tra campi di messi, si passano le frazioni Uzza (ni. 1307} e S. Niccolò (m. 1319) - all'indietro il gruppo di Piazzi dalle

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 33 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
dell'alpinismo portò di conseguenza che poco alla volta il nome del maggior colosso soffocasse ogni altro minore, si che anche lontane elevazioni e vallate, che pur non hanno carattere alcuno geografico od etnografico con lui comune o che non fanno capo a lui, dovettero aggregarglisi non potendo riunirsi sotto altra montagna vicina che con lui potesse competere. LIMITI: Giogo dello Stelvio — Valle del Braulio — Valtellina fino a Tresenda — Passo dell'Aprica — Valle dell' Oglio — Passo del Tonale — Val

Vermiglio — Val di Sole — Val di Non — Valle dell'Adige fino a Prad — Valle di Trafoi — Giogo dello Stelvio. Topografia: E il più importante massiccio delle Alpi Orientali perchè, se viene superato in estensione glaciale da altri gruppi del Tirolo, li domina tutti coll'altezza delle cime raggiungenti coi 3900 metri dell'Ortler la maggior elevazione ad Oriente del Bernina. Cinto per così dire dall'Adige e dall'Adda, s' estende dallo Stelvio fino a Bolzano, dalle Alpi di Val Grosina alle Dolomiti

; l'ossatura principale si può paragonare ad una croce i cui quattro bracci, di ramandosi dal Cevedale, abbracciano le maggiori vallate, tutte no tevolissime. Un nodo che colla regione non ha nessun carattere comune corre parallelo alla Valle dell'Adige, dal Passo delle Palade allo sbocco della Valle Non: è la catena Mendola-Roèn. Quanto mai imponenti le formazioni glaciali che colla vedretta del Forno occupano il secondo posto nelle Alpi Orientali. SUDDIVISIONI: i.) Sottogruppo Cristallo : (tra i Passi

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 492 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
(v. sotto b) per faticose chine di erba e detriti e rocce sfasciate. 360.) Passo di Castrin (m. 1783). La maggioranza delle carte porta la dizione Hofmahd. Il nome prescelto è dovuto all'Alpe di Castrin sita quasi sul valico. Il più importante passaggio tra la Valle di Ulten e quella di Non, e da molti considerato qual termine orientale del gruppo del l'Ortler; percorso da un ottimo sentiero mulattiero, è frequentatis simo in ogni stagione ; nell' estate sono vere schiere di turisti e valligiani che

. б) Da Mitterbad per il versante N. - ore 2 ij2 - 4 a Provés. Da Mitterbad un ottimo sentiero sale lungo il fianco destro della boscosa Valle di Maraun; passa ai casolari detti Laugenhof(m. 1324), poi ad alcuni altri isolati e, attraversando parecchi valloncelli, riesce sotto all' ultimo pendio di prati che supera, sempre a mezza costa, con qualche risvolto fino a toccare la croce del valico. 361.) Monte Luco (m. 2433). (La Laugenspitze dei tedeschi). Imponente montagna a forma conica, in parte rocciosa

, in posi zione dominante e isolata a cavaliere dell' alta Valle di Non, di quella inferiore di Ulten e di un tratto della Valle dell'Adige da cui la separano alcune alture. Consta di tre vette poste su un mezz' arco di cerchio, di cui la seconda (m. 2372) innominata, la terza (m. 2298) detta Piccolo Luco (Kleine Laugenspitze in contrap posto alla Grosse Laugenspitze). Ascensione alla portata di tutti e molto popolare, causa la bellissima vista (Adamello, Ortler, Monti di Oetz, Alpi Noriche, Dolomiti

, Valle di Merano). La montagna è composta di porfido quarzifero. Consigliabile la tra versata passando dalla Valle di Non a quella di Ulten o viceversa.

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 276 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
- 23 agosto 1893. BIBLIOGRAFIA: Zeit. 1905 p. 275 e 287. ICONOGRAFIA: Vers. E.: Zeit. 1905 p. 273. — Vers. O.: Pan. inn. dall'Ho chjoch. a) Dalla Capanna Düsseldorf per il versante 0. - ore r ij2. Dalla capanna un buon sentiero con segnalazione sale, dapprima comune a quello della Tschenglser Hochwand, a N-E verso lo sfondo della Valle di Zay per terrazzi; sull'ultimo gradino della valle, di fronte alla colata di detriti adducente alla breccia tra 1'Hochwand e la Schöneckschneide, piega verso N-E sulla

morena laterale destra del ramo settentrionale del Zayferner, sale poi nello scosceso fianco S-E della Hochwand e contorna sotto al filo l'ampio arco di cerchio della cresta attorniante il ghiacciaio e dividente la Valle di Zay da quelle di Tschengls e di Laas. Con un ultimo tratto in direzione E. su un erto scaglione roccioso che il sentiero supera, reso agevole da molte corde metalliche, si risale comoda mente al Zayjoch, una delle tante breccie di quasi eguale altezza tra la Kleine Angelus Spitze

e lo Schafberg - m. 3301 - immedia tamente a S. di quest'ultimo. b) Dalla Capanna Troppau per il versante E. - ore 3. Dal rifugio si sale verso O. per un buon sentiero a zig zag su erti pendii erbosi in uno squallido vallone di detriti (corrente late ralmente verso N-O alla Valle di Laas) salente verso lo Schaf berg e il Kleiner Angelus - splendida veduta all'indietro sull'Angelus - e Ofemvandferner lo si rimonta a N-O per detriti piatti e piccoli campi di neve e, piegando a sinistra (badare a non continuare

direttamente verso la più profonda depressione in capo alla valle onde non finire in quella di Tschengls) sulla parete E. dello Schafberg per il sentiero su detriti e rocce marcie, ben segnalato e reso sicuro da corde metalliche, si perviene con zig-zag in forte ascesa verso O. al valico. 104.) Schafberg (m. 3301). Il nome significa monte delle pecore (v. sotto). La cresta spartiacque tra le Valli di Sulden e Laas forma, al punto in cui s'in flette ad angolo retto verso O. a separare la prima delle due

da quella di Tschengls, una modesta elevazione, lo Schaf berg: indice il nome della nessuna attrattiva di questo spuntone, ergentesi solo di una cinquantina di metri dalla cresta, tanto che dalla Valle di Zay lo si distingue a mala pena dai torrioni della cresta E. della

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 34 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
N-O della catena s'infiltra anche il calcare delle regioni adia centi e le due vette principali, la Könige l'Ortler, ne sono costituite. Ricche zone di gneis s'incontrano nella valle di Laas, famosa per i suoi marmi : zone granitiche si rinvengono solo qua e là in piccole estensioni. Il gruppo è in generale poco ricco di minerali, la cui estrazione è ormai quasi ovunque abbandonata. Etnografia : Le acque del gruppo corrono tutte al Po o al l'Adige, sicché la regione è da considerarsi geograficamente

pura mente italiana. Invece il versante principale dell'Adige (Valle Ve nosta) appartiene all'Austria ed è ormai di carattere tedesco, es sendo quasi scomparso il dialetto di origine romancia; le valli di Sole e di Non invece hanno conservato il loro carattere esclusiva mente italiano, resistendo alle infiltrazioni dei dialetti e delle lingue straniere. CONFINE : Segue in generale la linea spartiacque tra Adda e Oglio coll'Adige ; solo nella regione del ghiacciaio superiore del Zebrù le carte

(m. 1736). VAL CA MON ICA : Ponte di Legno (m. 1261). VALLE DI SOLE-. Bagni di Pejo (m. 1390) hi Val di Peio, — Bagni di Rabbi (m. 1220) in Val di Rabbi. VALLE DI ÌJL TEN : S. Gertrude (ni. 1512). VALLE DELL'ADIGE: Trafoi (m. 1541), — Sulden (m. 1845). ALBERGHI ALPINI : Quarta Cantoniera di S. Maria (m. 2487), — Albergo al Ghiacciaio del Forno (m. 2176), — Albergo al Giogo dello Stelvio (m. 2759),

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 50 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
Tartseller Alni e a Trafoi, ore 2 e i[2 ; bel percorso per cresta, consigliabile solo in questa direzione, perchè altrimenti faticoso. La strada discende bruscamente come in un burrone sul lato tirolese, con moltissime svolte ardite e regolari che si toccano quasi l'un l'altra, sul fianco settentrionale della Valle di Trafoi, dapprima squallida, ma però panoramicamente più bella e grandiosa del lato italiano - vista continua sulla magnifica seraccata della Vedretta di Madatsch passa ad un rifugio degli

stradini - la Casetta dei Rot- teri (m. 2597) - ovunque scorciatoje pei pedoni - e pochi passi dopo ad un ricovero per viandanti - Turistenheim Franz Josefshöhe, Km. 3,8 dal Giogo, 26,4 da Bormio - e s'avvicina alle prime piante, al fondo della valle; ad uno svolto si stacca un breve tratto di carrozzabile pianeggiante verso 1' Hotel Franzenshöhe (m. 2188) - Km. 6,6 dal Giogo 29,1 da Bor mio -, al di là del torrente, in bella posizione su prati, la più im portante stazione alpinistica della valle dopo

) ore 2 in tutto. Alla Capanna Bergl per il Drei Ferner Weg (sentiero dei Tre ghiacciai), ore 2 circa, (v. pag. 24). ASCENSIONI : (v. pag. 24). Sempre sul fianco settentrionale della valle si scende con nume rosissime serpentine - cominciano i primi radi boschi - alla Cantoniera del Bosco, di fronte alla bellissima Vedretta di Madatsch verso cui si stacca un sentiero (per chi viene da Trafoi i. * Weisser Knott (m. 1863) x Km. ir,7 dal Giogo, 33,2 da Bormio. Il punto più bello di tutta la strada

tirolese dello Stelvio, su una sporgenza di rocce tra le oscure foreste di conifere di cui è ricca la valle, con ristorante ed un obelisco di marmo a ricordo di chi guidò la prima salita dell'Ortler (v. Cenni Alpinistici).

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 261 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
il sentiero del Passo del Madreccio si va verso il fondo della valle omonima; ove piega bruscamente ad O. a pas sare il torrente lo si abbandona e continuando a N-E per monotone terrazze di detriti si raggiunge, da ultimo per un ripido valloncello di sfasciumi con chiazze di neve, la cresta S-E che si segue come sopra alla vetta. NOTA: Anche il versante E., di rocce sfasciate, detriti e neve, è facilmente percorribile. 91.) Auf den Vertainen (m. 3045). La lunga cresta S-E della Innere Pederspitze

dividente la Valle del Madreccio da quella di Peder forma, degradando lentamente, parecchie elevazioni, di cui la più spiccata è la culminante (m. 3045). Ammasso di rocce sfasciate e detriti, al pari di quasi tutte le altre diramazioni della catena verso Val di Martello, non merita atten zione alcuna. ICONOGRAFIA: Vers. S.: Zeit. 1905 S. p. 304 (Benesch). — Sella, dalla Pre- sanella. Si sale da ogni parte : la via più elementare è dalla media Valle del Madreccio (84 b) per il versante meridionale

di detriti e chiazze di neve - meno di 3 ore dalla Capanna Zufall - ; la cresta N-O, dalla sella di cui sopra d), offre una discreta ar rampicata ; più elementare quella E-S-E. 92.) *Pederjoch im. 3152). Tra la Innere Pederspitze e la Plattenspitze - costituisce la più breve comunicazione tra la Valle di Rosim (Sulden) e quella di Peder (Martello). Benché facile e comodo, non è frequentatissimo, dandosi la pre ferenza come valico al non lontano Passo del Madreccio. Vista splendida sul trio Ortler - Zebrù

- Königsspitze. STORIA ALPINISTICA: / .* traversata ricordata : H. Waitzenbauer con Johann Pinggera - 20 luglio 1867 da Sulden a Martello. BIBLIOGRAFIA: Erschl. 125. ICONOGRAFIA: Vers. O Wehrli, 11068. — Würthle. 1853. — Pan. inn. dal l' Hochjoch. a) Da Sulden per il Rosimboden ed il versante 0. - ore 4 circa. Dal Suldenhótel un comodo e ben tenuto sentiero, con nume rose segnalazioni, sale sul fianco destro orografico della Valle di Rosim, tenendosi a buona altezza su di essa - badare ad un bivio, di tenere

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 52 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
, il Bergl, limitato a sinistra (E.) dalla selvaggia valle della Hohe Eisrinne e dello Stickle Pleiss, coperto da una rete inestricabile di pini serpeggianti e terminante verso Trafoi con un semicerchio di scogli rotti solo qua e là da piccoli canali ripidissimi mascherati da una fitta vegetazione. AI termine superiore del bosco, al piede delle rocce del Pleisshorn, a i ora e r [2 dalle Tre Sante Fontane, giace la Capanna Bergl (Berglhütte) (m. 2212), del D. Oe. A. V. Tariffe: letto Cor. 3 (2 per i soci

del D. Oe. A. V.), tavolato Cor. 1,60 (rispett. o,8oj, entrata 0,40 (0,20) Chiave A. V. ; con quattro locali ed una ventina di posti per dormire, con servizio d'osteria nella bella stagione, in posizione bellissima e dominante un panorama incantevole: ai piedi tutta la Valle di Trafoi colla serpeggiante strada dello Stelvio fino al Giogo, poi le maestose montagne nevose del Tirolo e le code dei fiumi di ghiaccio che precipitano a valle verso le Tre Sante Fontane; immediatamente vicina la selvaggia

I'Unterer Ortler Ferner, si passa al disotto della sua lingua onde pervenire alle morene che la separano dal Trafoier Ferner, al piede della costiera del Nashorn. Si continua verso O. al disotto della coda del Trafoier Ferner per indirizzarsi poi a N. verso le ver deggianti chine sotto ai precipizi dell'oscura Vordere Madatschspitze, i ora. Siccome il ghiacciaio seguente, quello di Madatsch, scende verso valle più in basso che non i due precedenti, il sentiero è costretto ad abbassarsi con nu merose

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 53 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
); Tabarettaspitze (ni- 3127), (pag. 136): — Ortler (m. 3905), (pag. 133); — Zebrù (m. 374°), (pag. 144); — Eiskogel (m. 3579), (pag. 113); — Thurwleserspitze (m. 3650), (pag. 107, in); — Trafoier Eiswand (m. 3557), (pag. 102); — Grosse Schnee glocke (ni. 3413),) pag. 94); — Hintere Madatschspitze (m. 3432), (pag. 88); — Nashornspitze (m. 3055 e 2917), (pag. 98). Dapprima la carrozzabile scende ripida lungo la sponda sinistra della valle che va facendosi man mano più stretta, poi passa sull'altra riva del

torrente Trafoi (Trafoierbach) e così quattro volte di se guito; all' indietro è tutta la valle fino al Giogo dello Stelvio colle vette ed i ghiacciai del Trafoierkamm ; si passa ad un piccolo forte che sta a sbarrar la valle (divieto di fotografare) e si giunge a tiomagoi (m. 1273) Km. 19,3 dallo Stelvio. Piccolo aggruppamento di case poco sopra alla congiunzione del torrente di Trafoi con quello di Sulden, in sito angusto e solo allietato dalla bianca piramide del Weisskugel che chiude lo sfondo

della valle a N. ESCURSIONI : Alla Capanna Payer (m. 3020) ore 5 1 [2 (v. pag. 139). ASCENSIONI : Hochleitenspitze (m. 2766) ore 4 3[4 (v. pag. 141) ; — Bärenkopf (m. 2937) ore 5 i[4 (v. pag. 140); — Ciavalatsch (m. 2765) ore 4, magnifico punto di vista a N. Da Prad per la carrozzabile (v. pag. 63) ; _ a Sulden (v. pag. 64). 3.) VALFURVA Topografia: La più importante vallata del gruppo, essendo cinta - tranne che dall'Ortler - da tutte le vette principali e sboc cando su una via turistica così

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 443 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
REGIONE DELL'ORTLER — Sottogruppo Zu/ritt - Sternai 371 (Pure esattamente indicato a puntini è tutto il percorso sulla c. A. S.). STORIA ALPINISTICA : Conosciuto da tempo dai valligiani. ICONOGRAFIA : Zeit. 1905 p. 304 (vers. N-O). а) Dalla Capanna Zufritt per il versante N-0 - ore 3 i[2. Dalla capanna un buon sentiero con segnalazioni varca il tor rente Plima e s'inerpica sul lato opposto della valle con numerosi zig-zag in una foresta rada d'alto fusto in direzione E. ; al disopra del limite

del bosco si è tosto al Piano di Zufritt (Zufrittboden), all' imbocco della Valle Zufritt - 1 ora circa - ricca di sfasciumi. Attraversato su una trave il torrente Zufritt che esce dal Zufrittferner ed è alimentato anche da numerose sorgenti, si sale con media inclinazione nello sfondo della valle fino al piede di un alto gra dino sul quale precipita la coda del Zufrittferner. Superato il gradino con comodi risvolti sull'erta china erbosa, si raggiunge in breve il pianoro di sfasciumi occupato dal

Zufrittspitze. Il ghiacciaio, di media inclinazione, non offre che qualche crepaccia nel primo tratto e poi all'altezza della cresta N-O della Weissbrunnerspitze, tutte facil mente evitabili con qualche oculatezza; raggiunte le chine superiori, ancor più lente, si dirige la marcia alla più profonda breccia tra la Weissbrunnerspitze e l'anticima innominata (m. 3301), cui si perviene senza alcuna difficoltà - 1 ora dalla capanna. Vista splendida sull' idillico Lago Verde Grande colla capanna, sulla Valle

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 425 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
REGIONE DELL' ORTLEK — Sottogruppo Vegaia - Tremenesca 353 Da Cogolo, traversata la campagna, un ripido sentieruolo sale dall'alto del paese a zig-zag a raggiungere la mulattiera proveniente da Celedizzo, che nel bosco di abeti, larici e più in alto cirmi corre sul fianco sinistro della Valle della Mare fino a divi dersi : tenendo sempre il ramo di destra (salendo), con segnala zione, si passa alla Malga Borghe - ore 2 114 -, e poi, con un tratto erto sulle propaggini del Cadinel alla Malga

di rododendri e mirtilli (il bosco cessa dopo *14 d'ora), si perviene al valico - ore i 314 dalla Malga, 3 i\2 da Peio villaggio. 6) Dai Bagni di Rabbi per il versante E. - ore 4 i[2 (2 in discesa) - ore 6 a 7 ai Bagni di Peio. Dallo Stabilimento una buona carreggiabile s'innalza nel bosco a monte dei Bagni con discreta salita a S-O, sempre con segnala zione, fino ad entrare nella Valle di Cercen che raggiunge al Punto 1432, al disopra della bella cascata scendente con tre salti tra due spalliere di larici

- passeggiata in voga alle Acidule, meno di i\2 ora - e che segue sulla sponda destra (orog.) per passare poi sulla sinistra poco sotto alla Malga Mont. In erta salita nella valle sem- P r e stretta lungo il torrente che scorre nel suo largo letto - mae stosa la Cima Grande che s' erge al disopra del chiuso sfondo -, indi allontanandosi dal torrente Regaòr, su prati, la sassosa carreg giabile tocca la Malga Cercen bassa (m. 1956), poi sempre ripido quella di Cercen Alta (m. 2116) e, passata sul lato destro

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 500 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
Furva e l'Alta Valle Camonica; uno dei colli più frequentati del gruppo, essendo il più spedito accesso tra le due grandi valli e il più breve passaggio dal gruppo dell'Ortler all'Adamello. Per l'alpinista non è dei più interessanti, sebbene ricompensi della fatica, specialmente con splendide vedute sul massiccio principale dell'Ortler; il sem plice viandante deve temere su di esso, causa l'elevata e scoperta sua posizione, la prossimità dei ghiacciai e le frequentissime bufere, riuscite fatali

a molti. STORIA ALPINISTICA: Percorso da tempo immemorabile transitandovi per secoli le merci dell'oriente sbarcate a Venezia e dirette alla Germania, passando per Bormio e le Scale di Fraele. ICONOGRAFIA: Vers. N.: Cavaleri. — Rebuschini, dal Confinale. —Sella, dal Lago della Manzina. — Boll. Alp. 1907-8 p. 33. a) Da S. Caterina per il versante N. - ore 3 i[2 a 4. Dal piazzale dello Stabilimento il sentiero percorre il piano della valle in direzione dello sbocco di quella di Gavia per salire subito

piuttosto fortemente attraverso boschi sul fianco occidentale di essa ai Prati di Rezzo (m. 2042), dai quali traversa nella valle fino a passare sulla sponda destra del torrente Gavia al Ponte delle Vacche (m. 2009) - 1 ora. Siccome la mulattiera principale è nel basso molto mal selciata, si può evitare questo tratto che è il peggiore di tutti, seguendo un sentieruolo che si stacca a sinistra dal sentiero (segnalazione a triangoli bianchi entro triangoli rossi fino al Passo, indi righe rosse fino

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