Spitzen - m. 2622 e 2612 (la terza cima non è quotata). Vedi sopra a). 347.) Slavazzaie (m. 2290). Insignificante protuberanza erbosa sulla cresta S-E della Ilmenspitz. Accessibile da ogni lato su erte chine erbose sia dall' Alpe di Cemiglio (v. sopra b) che da quella di Valle Mariole (v. sotto 348). 348). Passo Mariole (m. 2259). Semplice variante al Passo di Brez e di interesse puramente locale avendo per scopo di congiungere la Valle di Einer, come quello, colla Valle Mariole anziché con quella

di Gamper. Dal versante meridionale si raggiunge dai Bagni di Mocenigo o da Lanza salendo a N. per un sentiero che s'interna dopo breve tratto nella angusta Valle Mariole di cui rimane sulla sponda sinistra fino nell'alto del vallone ove passa sulla destra e per pascoli raggiunge l'Alpe di Valle Mariole (m. 1949); sempre in direzione N-O esso s'inerpica su una ripida costa erbosa e perviene al valico. Dal versante di Ulten invece si segue l'itinerario del Passo di Brez (v. 351 ò) fino all' alpe omonima

N-E, passando per il punto m. 2328 e un colletto erboso, quanto dal Passo Mariole per la cresta O-S-O, pure semplice; oppure per la cresta E., erbosa, raggiungibile facilmente da S. e da N. per sentieri, dall'Alpe di Brez o da quella di Valle Mariole. 350.) Faida (m. 1989). Faidn Berg della c. A. S. Sulla cresta S-E della Cima Lavacè. Non ha importanza alcuna. 351.) Passo di Brez (m. 2185). I tedeschi lo dicono Briznerjoch o Briznerscharte. Importante via di comunicazione tra la media Val di Ulten e la Val

4o8 REGIONE DELL' ORTLER — Sottogruppo Binazia - Ilmenspitz (Anche da poco sotto alla Malga Ramon Val di Campo (v. 317 b) un sentiero sale direttamente alla Malga Binazia). 338.) Monte Pin (m. 2426 e 2431). Grande piramide di micaschisti che per la sua posizione isolata nel cuore del- l'alta Valle di Non, a cavaliere tra le valli di Bresimo e di Lavacè, offre una veduta straordinaria, ricompensante a mille doppi della pochissima fatica e della grande facilità dell'accesso. Tutta la Valle di Non

giace ai piedi allargata come una carta topografica ; al disopra della Valle dell'Adige stanno le Dolomiti in una serie infinita dal Peitlerkofel fino alle vette più meridionali del gruppo delle Pale, poi tutti i monti che attorniano Trento, e Brenta e Presanella; s'unisce il tutto a N. con una larga corona argentea di vette glaciali, strette l'una sull'altra come un tessuto bianco, dalle Noriche ai Monti di Oetz ; e proprio dirimpetto sono le montagne di Ulten colle loro sfumature d'un verde bruno

offrire una certa arrampicata dalla Malga Lavacé alta, a S. di quella bassa (v. 343 b). 339.) Passo di Schrummberg (m. 2415). Il più breve passaggio tra S. Gertrude e la Valle di Lavacè. Facile (sentiero!) ed interessante per l'ambiente tranquillo di mezza montagna e la bella veduta. «) Da S. Gertrude per il versante N-O - ore 3 314 circa. Da S. Gertrude si segue l'itiner. al Passo di Klapfberg (v. 334 rt) fino a che la mulattiera, passata sulla sponda destra, s' accosta allo sbocco di una valletta

scendente - la prima alquanto marcata - da quel lato. Pochi passi prima, ad un casolare, un sentiero sale lungo la sponda destra del torrentello, poi, dopo breve, sulla si nistra e 'sul ripido fianco boscoso s'inerpica fino a raggiungere, vicino ad una baita, le terrazze superiori di pascoli, sulle quali, da ultimo piegando decisamente a S-E, si perviene comodamente al valico aperto al piede della cresta N. della Schrummspitze. Si può pure, rimontata un tratto la Valle di Klapfberg, risalire un buon

, un contrafforte dividente la valle di Gamper da quella percorsa dal torrente Mayr. Roccioso sul versante settentrionale, è accessibile dalla Val di Gamper senza la mi nima difficoltà, su prati, ma non merita, in confronto alle vette vicine, una visita. 356.) La Vecla (m. 2627). La dizione tedesca « Hoch wart » non può venir accettata onde non ingenerare con fusione colla vetta omonima sorgente esattamente a N. sull'opposto lato della Valle di Ulten. Imponente castello roccioso eccetto che a mezzodì ; manda

a N-O una cresta diruta e breve a separare due vallette di detriti deso late verso Ulten, e merita una visita, offrendo campo ad arrampi cate che vanno dal facile al difficile quale raramente si trova nella catena meridionale d' Ulten ; consigliabile l'accesso da Provés perchè poco faticoso, mentre per buoni alpinisti si raccomanda la traversata per cresta dal Passo di Brez a quello di Castrin o la salita per la cresta N-O. Vista bellissima sulla Valle di Non, sulle Dolomiti tutte e sui gruppi di Ziller

in un folto bosco su un discreto sentiero all'Alpe Schmiedhof. Faticosi sentieri portano in dire zione S-E sul ripido fianco boscoso meridionale della Valle di Ulten alla Seegraben

404 REGIONE DELL' ORTLER — Sottogruppo Binazìa - Ilmenspitz Sulla verde terrazza superiore, il più alto pascolo della Valle di Ulten, si passeggia, continuamente su ottimo sentiero, seguendo le tortuosità del torrente che si. varca due volte, e toccando alcuni laghi, detti Laghetti del Trenta di cui quello superiore vastissimo e veramente stupendo; per lente chine ricche di sorgenti si rag giunge il larghissimo valico. 6) Dai Bagni di Brésimo per il versante S-E - ore 4 i[2 circa. Si segue

valle soprastante al paese e toccando un gran numero di casolari riesce infine tra bosco alla Malga Mandriole (m. 1987) da cui volge a N-O in una valletta, da ultimo verso E. con qualche risvolto su chine erbose, fino all'insellatura poco più a N. del punto 2311 - circa ore 4-114. b) Dai Bagni di Brésimo per il versante E. Dai Bagni di Brésimo (pag. 41) si varca il torrente Barnes e per una mulattiera si risale tra boschi il fianco sinistro della valletta racchiusa tra la-cresta N-E della Cima