¬La¬ famiglia Partini di Rovereto.- (Famiglie nobili trentine ; 19)
, moglie di Leo nardo Garpentari — carta di dote in data 29 ottobre 1725, a ro giti Gio Battista Mascotti ( 3 ), —Giancarlo, Francesco Antonio, Gio Battista, Anna Claudia, monaca col nome di suor Giovanna nel monastero di Santa; Caterina a Verona, e Anna Teresa, che sposò'Bortolameo Piomarta — carta di dote in data 24 agosto 1741, a rogiti Bortolaiiieo Giorgio Battisti ( 4 ). Francesco Antonio, figlio di Melchiore, con atto notarile 21 giugno 1746, a rogiti Bortolameo Giorgio Battisti ( 5 ), fu nomi
nato a pieni voti cittadino di Isera verso il pagamento di cento ragnesi ; prese parte attiva alla vita cittadina e fu eletto provve ditore della città nel 1735, 1737, 1740, 1743 e 1744. Testò in data 10 febbraio, con codicillo 27 novembre 1752, a rogiti Bortolo- meo Giorgio Battisti ( 6 ) e morì ancor giovane nel 1753. In data 13 ottobre 1736, a rogiti Giacomo Antonio. Tartarotti ( 7 ), Francesco Antonio comperò da Giuseppe Césare Eccaro la casa in piazzetta Tabarelli, ora casa Domìnez in piazza
delle Erbe. Con atto 14 maggio 1753, . a rogiti Bortolameo Giorgio Battisti ( 8 ), sì fece l’inventario dei suoi beni ; un. altro inventario in data ■ 15 dicem bre 1761, a rogiti dello stesso notaio (®), fu fatto eseguire dalla vedova. S’era sposato a Caterina Giulia, figlia di Gian Giacomo t 1 - 9 ) Archiviò notarile di Rovereto, tribunale di Rovereto.