deiramministrazione civile, fi no a guerra finita. Ài 22 settembre 1573 l'imperatore scrivea da Vien na ai due commissari, che sentissero le parti riguardo alla contesa dei quattro Vicariati, onde venire ad una finale sentenza ('). Nell 5 anno 1605 i figli del fu Federico, anziché rico noscere la signoria del Vescovo di Trento, col quale era no in contìnua lite, si fecero investire dei feudi di Cre sta e Castelbarco da Massimiliano d'Austria, conte del Tirolo ( 1 2 ). Nell 5 anno 1626 Scipione, 1' unico dei figli
Nel 1567 veniva eletto Principe Vescovo-di Trento Lodovico Madruzzo, nipote di Cristoforo, sotto il quale scoppiarono le controversie con T arciduca Ferdinando. L’ arciduca occupava la città e territorio eli Trento, ed il Vescovo abbandonava la sua sede e si rifuggiva in cerca di aiuti a Roma. L 5 imperatore Massimiliano, eccitato dal Pontefice Pio V, ammoniva il fratello a riconsegnare al Vescovo il suo principato e nel medesimo tempo mandava in Trento due commissari, incaricati
maschi di Federico che lasciò prole, era già morto, ed ai suoi tre figli Giovanni, Carlo, Francesco furono confermati i loro privilegi, ed essi stessi furono investiti dei feudi dall'Ar ciduca Ferdinando Carlo ( 3 ). I Castelbarco non ' avea.no mal deposto il pensiero di ritornare nei diritti dei quattro Vicariati ad essi usurpati prima dall'avveduto desio ed indi dai Madruzzo, che ne (1) Repertorio dell’arci. rese, di Trento. (2) Repertorio dell’ arcli. vesc. (3) Repertorio dell’arci. vesc.