. Oltrepassate le estreme falde dello Sconuppia, alla sinistra dell’Adige, l’orizzonte si allarga improvviso in uno stupendo ridentissimo bacino. Il treno si ferma davanti ad una stazione che ha tutto l’aspetto d’una palazzina di campagna, d’una villetta — tanto è il verde dei giardini e dei campi che la circondano. È Calliano, l’antica Villa Galliana — altra stazione romana — e teatro, nel corso dei secoli, di frequenti battaglie, fra cui rimase celebre quella del io agosto 1487, fra i Veneziani comandati
in persona, e la fortuna che in quel torno aveva fatto del piccolo Corso il suo prediletto, favori anche a Calliano le armi repubblicane — che oltre di Calliano, impossessaronsi pure del vicino Castel Pietra — castello antichissimo, d’origine romana, dipendente un tempo dai signori di Beseno, poscia dai Castelbarco, indi dai vescovi di Trento, infine dagli arciduchi d’Austria che lo diedero in feudo ai Wolchenstein. Da Calliano per recarsi a Castel Pietra bisogna attraversare il torrente Golia o Rospach