Proverbi, tradizioni ed anneddoti delle valli Ladine orientali : con versione italiana
doa, aiùt, aiùt ! mia vacha va a berdòresjtì per qui crep. c . Quer cia quel da Piccolin, quercia quel eia Piccolin',scraia ia l'ater.„ sani Antòné da Piccolin, el è più d' im prò. 8 L Mòne da lì ... . Quel foa pa del mèz più bräo que 1 corat el. Na òta que 1 co- rat ne föa a ehasa vegnel la tempèsta. El sonaadom, ino usa ne jöa. „Per l'amor de Di, ella frùzza dùt', dige sua mtìtta. „ Bega, bega, ' digel el, sona ma tù ; iù ve òi pa gi para -). * El , /erra jù d' alte san Pire e bene- desce
l'altro, „ sant'An tonio da Piccolino è più vi cino. ' Il Siicristano (li E . « .. Costui era mezza volta più bravo del curato. Una volta, che il curato non era a casa, capita la tempesta. Egli suona le cam pane a doppio, ma nulla giova, „Per l'amore del Signore, la grandine distrugge tutto ', dice sua figlia, „ Bene, bene, ' dice egli, „ tu suona pure, voglio ben pararla via io. a Egli tira san Pietro giù dall'altare e recita: „ A fnlgure et tempestate, ' ma nulla giova, „ Ah, qui devo an dar piò
. a fondo 41 : „ Io ti bene dico e ti maledico, guarda bene, grandine, non andar nel mio campo, nè nel mio prato, né sui miei cavoli, nè in quello di mio fratello , nè in tutta E....del resto va ove tu vuoi. ' E la tem pesta cessò tutt' ad un tratto, come se il curato stesso avesse benedetto. Un' altra volta (pure) il curato i) »gi para® propriamente » accompagnare *, inoltre come qui signi fica »scacciare®. ®) jtaic ia« propriamente »tagliar via*, poi anche »cessare tutt' ad un tratto*.