Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
gliarono il castello di Trento, in cui soggiornava il prelato. A. quesù si aggiunsero li 50 agosto i villani di Nomi, eli Pomarolo , eli Nogareto, d' ìsera e della valle Lagarina. Li 51, i nobili della città di Trento, seguiti dal popolo, assalirono il campo dei villani , i quali, dopo lunga e ostinala resistenza, si ritirarono. 11 4.° settembre, ì cittadini, scortati dalle milizie au siliarie , si scagliarono contro i villici di Baselga, di Sopramonlc , di Cadine, di Cavedine, di Terìago
e di altri comuni olire l'Adige, i quali erano discesi fino alla Scala, a vista della città, e ne fecero 15 prigioni, colla morie di altri tre; levando loro gli armenti, e condannando i più facoltosi a multe di denaro gravis sime. Nel medesimo giorno, i villani di qua dall'Adige, unitisi di bel nuovo nella campagna del Ciré, stabili rono dì dare il sacco al borgo di Pergine. Del ebe ac cortisi i Perginesi, chiamati in ajuto i canopi o mina tori e' provvedutisi di artiglieria, mossero Tarmi contro di essi
. A sì inaspettata comparsa, i villani, ridivenuti mansueti, chiesero qualche vettovaglia, e si ritirarono verso Trento, di qua e di là dall'Adige, fissando il loro accampamento in parte a Cadine e in parte a Co- gnola. Sopravennero dalle parti superiori della valle dell'Adige trenta armati, prima collegati ai donni della Chiesa ed ora convertiti dai commissari! dell'arciduca; i quali ammonirono ì contadini del Trentino a desistere dalla loro impresa e a giurare fedeltà al vescovo e al l'arciduca. A ciò