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Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 22 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
, e della fabbrica stessa , tutta di mano del suo discepolo e amico. Poco appresso il Vittoria scolpì, eziandio per com missione del maestro, quel bel cammino di marmo, lavorato con sottilissimo intaglio, eli' orna la sala detta della Bussola nel ducale palazzo. Ma è tempo d'i considerare il Vittoria nelle im prese io cui non seguì che i propri! concetti. Come il giudizio più vero d' un uomo risulta quasi sempre dal l' esame e raffronto delle sue opere ; così la vita degli insigni a rielìci si riduce

il più delle volte all' istoria delle principali loro fatiche artistiche, delle occasioni di esse, della condizione del tempo e della terra che li vide nascere o li educò, delle maggiori o minori 7 Do difficoltà superate per riuscire a buon line. Laonde anche noi, nel tessere la vita del Vittoria, dopo il giro di presso a tre secoli, ci al terremo principalmente al novero delle sue opere che più Io raccomandano alla memoria e air aminirazkme della posterità* Già poco dopo il suo ritorno a Venezia

(cioè ai c 2o di Luglio dall'anno 1557») prese a pigione la casa di Antonio Navagero in calle della Pietà, dove è ora il

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Libri
Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 130 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
— m — I>- Dei Eterni Nomine Amen. ■Anno ah Incarnatione Domini Nostri Jesu Christi Millesimo sex* centesimo octavo, Indictionc sex la, die vero Dominica^, decimo octavo mensis Maij, MivoaJiL Havendo io Alessandro Vittoria scultore, fa de Ms. Vigilio Tridentino fatto il mio Testamento per mano de Ser Fabritio Bevazzano Nodaro di questa Ci Uà, sotto li quattro del presento mese, et essendo la mente nostra mutabile sino alla morte » ho fatto venir de novo da me io casa della mia habilatione

saranno di tempo in tempo, non volessero, ovvero non polos* sero per qua! si voglia causa, accettar il carico di detta mia Commissaria; che in questo caso siano, et subuitrìno Gom- missarii il Castaldo, o Guardiano, o Vicario, et doi delli com pagni di Banca della Scola del Santissimo Sacramento della Chiesa et Contrada di San Provolo sullo San Zaccaria, elio di tempo in tempo saranno in perpetuo, insieme col Signor Pro*' curator più vecchio di detto Monasterio che per tempo sarà; li quali insieme con

doi delli più vecchi della della Contrada de San Provolo ehe per tempo si ritroveranno, uno cittadino, e 1' altro mercante., habbino da eseguire dì tempo in tempo quanto ho ordinato in ietto mio Testa men lo ; clic per esser la mia or din alio ne piena de charilà et pietà, li supplico per le viscere del Nostro Signor Jesu Christo con l'islcssa pietà et charila procurar eh' habbia quella debita esecutione in per petuo, che è la mia intentione et volontà. Et per questo ef letto voglio, che cosi

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Libri
Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 97 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
di Trento. Questo monu mento, sormontato dal busto del doge, fu posto nella chiesa della Carità ; ma ora non ne rimane che il busto c r iscrizione, collocati amendue nel chiostro del Se* minano patriarcale. E fu pure in quel tempo , che Alessandro scolpì per F aitar maggiore di San Jacopo la statua di questo santo, opera tenuta in molto pregio» Ma nuovo e grandissimo onore fece la Repubblica ad Alessandro Vittoria nell'anno 1597. Il cardinale Domenico Crimani, desideroso di lasciare di sò me moria alla

rale veneto, e poscia doge, Sebastiano Venicr; e lo tonno finché visse presso di se, in memoria dell' uomo illustre ch'egli si ini a va ; e, venendo a morte, legò alia Serenissima Signoria, la quale lo fece riporre nella Sala del Consiglio dei Dieci, ove rimase fino al cadere u dell« Repubblica, ed orna oggidì uno degli apparta- pienti del palazzo ducale. Poco appresso egli condusse il deposito,, similmente di marino, del doge Nicolò da Ponte, che fu legato della Repubblica al Concilio

di pubblico musco l'anti sala della Libreria Marciana. Egli unì eziandio a co*

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Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 28 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
sto esercizio, gli fu dalla Serenissima Repubblica al logalo l T importantissimo getto «Iella gran lampada di fino argento da appendersi nei giorni solenni alla cu pola nel centro della croco della basilica di San Marco. Nè il vedere il nostro Alessandro dalla scultura in marmo passare con eguale ingegno e successo a lavori di cesello e di niello in un duttile metallo, parrà stra llo a coloro che sappiano, corno nei tempi antichi l'o reficeria si coltivò (piasi sempre del paro coli' arte «lolla

scollura e del disegno. All' entrar di Novembre di quesf anno 1557 la lampada fu ridotta a compliment. Era essa fatta a vaso, con bellissime figure e orna- f * ■ o menti dì tondo c bassorilievo, fregiata di castoni ma- raviglinsi, ed altre opere eli getto e di piastra così stupendamente tirate a martello, ebe non si poteva né più nè meglio immaginare. Ma le opere degli nomini egregi sono anch' esse sottoposte alle vicende della fortuna. Questo getto, e (pianto di prezioso l'ornava, fu poi fallo

in pò.7.zi nel cadere della Repubblica. Avvegnaché il vero pregio d'un oggetto d'arte non istia punto nella materia, ma noli' impronta del genio dell' artista. diremo d' un intaglio in legno ese guito dal Vittoria nei 1557, e «Iella fort elio corse, colle stesse parole del conte Cicogna ra. « Oliando il Snnsovino pose mano alle opere in terne ed esterne della Chiesa di San Spirito, <* naturai cosa ehe i suoi allievi gli prestassero ajuto in ogni parte di questo lavoro ; e, siccome ciò lu oltre la metà del

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Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 71 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
per cui si entra tìcI cortile de! monastero del Santo Se polcro sulle rive degli Scliiavoni ; e fece anche gli or nati di sottilissimo intaglio, e la stallia che vi sia so pra, di cui non si può dire quanto sia bella. Edificò la facciata della scuola del Corpus Domini, dirimpetto a Santa Croce sul Canai grande : fabbrica maestosa in cui campeggia l'ordine jonico. Della quale però non taceremo, che da taluno la non vuole esser lodata ne gli ornati della porla e nel ricingimento delle finestre

dei Veneziani, unita a quelle del Pontefice e del Re di Spagna, ottenne il di 7 Otto- lire 1571, nelle acque delle Curzolari, compieta vit toria contro la formidabile armala navale degli Otto mani, il Sonato, conforme il pio costume dei maggiori, ne rote pubbliche grazie a Dio ed alla Vergine del Uosa rio, noi giorno della cui festa si era condotta a si felice esilo quella impresa. La confraternita del Ro sario, eretta in una cappella aderente alla chiesa dei Domenicani, per f affluenza dei doni

fatti alla Madonna in quella occasione, fu posta in grado di estendere rambito della cappella e ornarla di oggetti d'arte. Di

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Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 6 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
artefici essi medésimi Vopera del Temanza, corredata di buone annotazioni, fu riprodotta dal Mosckini nel 1827. Parendo al conte Benedetto Giovanetti di Trento, dotto investigatore delle antichità nostre, che il lavora del Tcmanza fosse suscettibile di maggiore esattezza, e che il descrìvere la vita di un tanto uomo, quale era il Vittoria, stesse bene a qualcuno che avesse con lui comune la patria, si accinse egli stesso al pietoso uf ficio, e lo compì nel ì 830. Egli intendeva di pubblicar

e il frutto degli stadi suoi in una raccolta di biografìe d'illustri Trentini, dei quali erano già incisi i ritratti ; ma questa speranza andò a vuoto ; sicché, morendo, lasciò il Giovanelli, coi proprii libri e colla ricca col lezione di monete e d'oggetti antichi, anche questo suo scritto alla Biblioteca di Trento, dalla quale esce ora per la prima volta alla luce in una veste men disadorna, pur conservando il congegno dell'originale dettato. L'interesse che auf destare tutto ciò che riguarda a un grand

*uomo, specialmente se nostro concittadino, mi consigliò di far seguire alla narrazione certi ricordi familiari di mano del Vittoria e il suo testamento, che si custodiscono con altre sue carte nell'Archivio ge nerale di Venezia, Dei ricordi autografi profittarono in parte il Mosehini nelle note al Tcmunza, e nella sua grand'opera dette Iscrizioni veneziane il Cicogna; al- f amicizia del quale vado debitore detta copia esatta di essi e di alcune notizie importanti Trento, iiclt' Aprile del 1858

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Libri
Anno:
1858
Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
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Pagina 86 di 145
Autore: Giovanelli, Benedetto ; Gar, Tommaso [Vorredner] ; / rif. e accresciuta da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 139 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 103.172
ID interno: 330382
del Salvatore, il quale con bella grazia teneva una corono appoggiata al costato, quantunque in gran parte malconcia, non perciò dagli intelligentissimi rettori di quel tempio fu trascurata ; che anzi fu riposta in ono rato luogo, quale è l'atrio della biblioteca Quiriniaita. In quest' anno mancò di vita V aulico amico del nostro Alessandro, il Tiziano ; il quale , per testimo nianza dell'Aretino e del Ridolfì, contemporanei, « te neva il Vittoria per figliuolo. » Da ciò ò agevolo

V im maginarsi , quanto Alessandro andasse dolente di questa Non trascorse di poi un anno infero, che egli scol piva T effigio di Tommaso Contarmi , procuratore di San Marco, la quale fu posta nella cappella di San t'Agnese della chiesa di Santa Maria dell'Orto. In quel volto, dicevasi allora, esser non solo lai somiglianza all'archetipo, che, al primo mirarlo, ognuno lo rico nosceva : ma ben anche il sen ti mento , quanto far si poteva in materia si dura. Lavoro dell'anno 1570 è ugualmente quel busto

di finissimo marmo , che rappresenta al vivo V effigie d'un generale, che oggi viene conservalo con inolia cura nel! Accademia delle bolle arti in Venezia. Ad uno di questi ultimi anni appartiene medesi mamente un' opera stupenda da esso eseguita in legno, ad ornamento del regio naviglio, dello il ltucintoro: un Marte più granile del naturale, statua sovr' ogni altra bellissima e terribile nell' espressione d' ogni sua parte: e due leoni posti sui lati della poppa, di semina naturalezza. Vi fece inoltre

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