4 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/219652/219652_26_object_4391947.png
Pagina 26 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
—- XXIV — naie Bernardo Ctesìu. Il testo di questo Statuto rimase immutabile sino alla caduta del principato. Vi furono fatte, come è ben naturale, parecchie aggiunte; alcune delle quali si trovano, con titolo separato, in calce delle edizioni consecutive, E sarebbe molto desiderabile mm raccolta possibilmente completa di tutte le leggi, gride o proclami di circostanza emanate dal Municipio di Trento e dai vescovi-principi nett' intervallo che s'apre dal 1528 ai primi anni del secol presente

; perchè in esse si compendia una buona parte della vita pubblica e privata dei nostri maggiori. Dello Statuto trentino approvato da Bernardo de sio c osservalo nel civile c nel criminale da tutta la diocesi, furono fatte ristampe nel 1014,. nel 1707, nel 1714 e nel 1765. Le due ultime ne contengono la tra duzione in lingua italiana. Nel 1775, parendo al ve scovo Cristoforo Sizzo indispensabile alla sicurezza e alla quiete del suo principato di aggravare la pena statutaria siili' omicidio, e non

polendo ottenere il con senso del Magistrato Consolare, si rivolse al tribunale dell'Impero, il quale impose che venisse a quel capi tolo dello Statuto surrogata la costituzione criminale di Carlo V. Nel 1780 il vescovo-principe Pietro Vi* gilio dei conti di Thurm, persuaso a sua volta della opportunità di una ri fogna di quella parte dello Sta tuto , che si riferisce all' amministrazione della giusti zia, e specialmente al modo di agitare i processi, fece compilare dal suo ministro e consigliere Barb

1