Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
177 fragorosi in Anaunia e in valle di Sole, dove il popolo insorto di strugge i castelli di sant’ Ippolito, di Tuenno e d’Altaguardia ; scaccia i nobili ed i coloni che per il Vescovo tenevano giurisdizione, li bandisce in perpetuo, e fa scempio delle loro abitazioni e dei loro beni. Ma poco dopo gli A nauta rivoltosi si pentono del fatto com messo, e mandano messi in Bolzano, dove il Vescovo era ito dopo il tumulto avvenuto in Trento, e là s’accordano con lui ; il quale, tirato un velo sulle
città ; e, riformato, con la mediazione di Enrico di Rottemburgo e di Giovanni di Liechtenstein, obbligava il Vescovo ed il Capitolo a confermarlo (28 febbraio 1407), malgrado che questo Statato con tenesse cose pregiudicevoli all’ autorità vescovile 3 ). Ma la cosa non riesce ad acchetare le partì ; il popolo continua a mantenersi inquieto in faccia al Vescovo, e il Vescovo è poco disposto a permettere che alcuno limitasse la sua autorità. Ed egli era già ritornato da Bolzano alla sua sede, quando