Perché la Valle di Fiemme non ottenne ancora una ferrovia? : ricordi e speranze
stagioni vengono o dann in Italia. Questa linea deve diventare fino ad un certo punto una concorrente della Südbahn per il tronco Lavis - Bolzano. Nella buona stagione le migliaia di viaggiatori che vanno dal Nord al Sud, o viceversa per puro diporto, profitteranno di questa nuova comunicazione, che offre i più splendidi paesaggi alpini, e ciò specialmente se la fer rovia Avvisiana troverà il suo complemento in una buona strada per automobili da Nuova Italiana a Bolzano. Allora si avrà fra Trento
e Bolzano, una comunicazione diretta che offre a tutte e due le città le più larghe prospettive di prò- sperila e vantaggio grandissimo alla nuova linea. Ed allora si vedrà pure che la linea di Egua non aveva ra gione di esistere perchè troncherebbe l’arteria a mezza via, perchè non sarebbe che un duplicato inutile della linea del Karrersee: perchè non sarebbe più una linea di congiunzione fra i due centri, ma un intorno vizioso ad un punto di par tenza troppo vicino , In Svizzera il movimento dei
forestieri è così grande, perchè i centri sono parecchi e si scambiano le correnti proprio come i poli di un circuito elettrico, e Bolzano, se comprendesse bene il suo interesse, dovrebbe assecondare il progetto di Trento e non contrariarlo, perchè se da essa partirebbero grandi correnti per Fassa attraverso 1 Eggenthal, ve ne giungerebbero di nuove in arrivo per la medesima vallo e precisameli te di quelle che prima non avrebbe avuto. Questo problema è di così alto interesse che non deve essere studiato
superficialmente. Non bisogna calcolare quello che è ora, ma quello che nascerà in seguito: bisogna calcolare che una linea di 120 Km. che da Trento va a Bolzano, parte in ferrovia e parte in automobile, attraversando da Sud a Nord il centro della