un panificio. Fu ordinata l'apposizione dei sigil li agli assegnamenti tutti di spettanza del fallito: Fu nominato Giudice al fallimento il Sig. cav. Emilio Ferrari e Curato re il Sig. Rag. Francesco Barozzi di Rovereto. Fu stabilito fino a tutto il dì 15 marzo 1932 il termine per la presen tazione nella Cancelleria di questo Tribunale da parte dei creditori del le loro dichiarazioni e titoli di ere dito ai sensi degli art. 758 760 God. di Comra. Fu determinato il giorno 24 marzo 1932 a ore 9 per

Ferrari ed avv. Ugo Untersteiner di Rovereto, ha oggi presentata istanza all'Ill.mo Signor Presidente del Tri bunale civile e penale di Rovereto _per la nomina di un perito per 'la stima degli stabili da subastarsi alla signo ra Scrinzi Orsola Ved. fu Francesco di Volano descritti nel procetto im mobiliare 2 gennaio 1932 - X del l'Ufi. Giud, Cucci Michele e cioè: p. edif. 199 casa con cortile civ. N. 103 P. T. 105 C. C. Volano por zione 2. Rovereto, li 22 febbraio 1932 - X. Avv. Adriano Ferrari. 1277

PAGAMENTO 1277 Ricorso per nomina di perito ex art. 664 c.p.c. La Banca Mutua Popolare di Rove reto con domicilio eletto presso lo studio dei Procuratori avv. Adriano Ferrari ed avv. Ugo Untersteiner di Rovereto ha oggi presentata istanza all'Ill.mo Signor Presidente del Tri bunale civile e penale di Rovereto per la nomina di un perito per la stima degli sta'bili da subastarsi ai signori Tovazzi Eugenio fu Domeni co e Tovazzi Emanuele fu Luigi am bedue di Volano descritti nel precetto immobiliare

2 gennaio 1932 - X del- l'Uff. Giud. Cucci Michele cioè: p. edif. 196 casa di abitazione n.. 106 P. T. 455 C. C. Volano proprietà di Tovazzi Eugenio • p. edif. 182 civ. n. 93 e 99 P. T. 989 C. C. Volano proprietà di Tovaz zi Emanuele. Rovereto, li 22 febbraio 1932 - X. avv. Adriano Ferrari. 1278 PAGAMENTO 1278 Sunto per inserzione. Richiesto dal Zucchelli Luigi fu Fielen zio di Lizzanella coi proc. e dorn. avv. Aurelio Chemolli in Riva e avv. Bettini in Rovereto, io sottoscrit to Uff. giud. addetto

pubblicazione. 312 ^ PAGAMENTO 312 Estratto di bando iNel giudizio di subasta promosso dalla Banca Mutua Popolare di Rove reto Göns. econ. reg. a g. 1. in persona del suo Vicepresidente Rag. Carlo Leu zi col proc. e dom. Avv. Adriano Ferrari di Rovereto contro Huez Quiri no fu Domenico e Volani Cipriano fu Benedetto da Volano, con sentenza del Tribunale Civile e Penale di Rovereto di data 28 giugno 1933 XI il I lotto cioè l'arativo p. f. 2757, 2758, 2761-3 prato e bosco, p. 2760 J. d. Pofuel P. t. 1191

Signor Presidente del Tribu nale di Rovereto vene fissata l'udien za del giorno 6 settembre 1933 XI ad ore 10 per la vendita degli stabili so pra descritti. L'asta sarà aperta sul prezzo di li re 1.283.35 per il I Io+*o e sul prezzo di lire 291.70 per il II lotto e gli au menti non potranno essere minori di Lire 50 ciascuno. Il tutto come risulta dal relativo Bando di data 31 luglio 1933 XI re datto dal Cancelliere del Tribunale stesso. F.to: Avv. Adriano Ferrari. 313 PAGAMENTO 313 Istanza nomina

a ricavarsi dalla vendita, fu delegato alla relativa istruzione il giudice cav. Emilio Ferrari, e fu or dinato a tutti i creditori iscritti di depositare alla Cancelleria del Tribu nale;, entro giorni 30 dalla notifica del bando, le loro domande di collocazio ne ed i documenti giustificativi. Con successiva ordinanza presiden ziale in data 12 luglio 1933 XI, venne fissata per l'incanto l'udienza che sa rà tenuta dal Tribunale predetto il giorno 20 settembre 1933 ore 9. 11 tutto come meglio risulta dal

di Nago. Colla stessa sentenza venne dichia rato aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita, fu delegato alla relativa istruzione il Giudice Cav. Emilio Ferrari, e fu ordi nato a tutti i creditori iscritti di de positare nella Cancelleria del Tribu nale entro 30 giorni dalla noifica del bando, le loro domande di colloca zione ed i documenti giustificativi. Con successiva ordinanza presiden ziale in data 28 giugno 1933 XI venne fissata per l'incanto • l'udienza che

sentenza del Tribunale Civile e Penale di Rovereto in data 13 febbra io 1933 - XI fu dichiarato il fallimento di Galvagnini Maria di Ferdinando in Rovereto, via Garibaldi 25. Fu ordinata l'apposizione dei sigilli agli assegnamenti tutti di spettanza del fallito. Fu nominato Giudice al fallimento Ferrari cav. Emilio e Curatore prov visorio il Sig. avv. Gino Pedo. Fu stabilito fino a tutto il dì 8 mar zo 1933 - XI il termine per la presen tazione nella Cancelleria di questo Tri bunale da parte dei

pubblicazione. 1356 ( PAGAMENTO 1356 Estratto di bando. Con sentenza del Tribunale Civile e Penale di Rovereto d. d. 1-12-1932 ven ne su istanza di Ferrari ved. Colomba per sè e quale procuratrice di Ferrari Giovanni di Stenico, col domiciliata rio avv. Angelo Bettini in Rovereto e col proc. Avv. Aurelio Chemolli in Ri va, autorizzata la vendita ai pubblici incanti degli stabili di proprietà di Simonini Bernardo fu Luigi, Simoni- ni Luigia ved. di Giuseppe, Simonini Benvenuto ed Erardo fu Giuseppe

.— e gli aumenti non pot-ran- 769 no essere minori di Lire 100.— cia scuno. Colla stessa sentenza venne dichia rato aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita, delegandosi alla relativa istruzione il Giudice Cav. Emilio Ferrari e fu or dinato a tutti i creditori iscritti di de positare nella Cancelleria del Tribu nale entro 30 giorni dalla notifica del Bando le domande motivate di collo cazione dei loro crediti coi documenti giustificativi. Con successiva ordinanza Presiden

coll'avv. Nino Ferrari in Ro vereto, autorizzata la vendita degli stabili formanti le P. T. 54, 413 e 414 C. C. Pilcante di proprietà di Eccheli Paolo fu Giacomo di Pilcante di Ala. Colla stessa sentenza venne aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita e fu delegato alla relativa istruzione il signor Giudi ce cav. Zambelli Mario, e fu ordinato a tutti i creditori inscritti di deposi ti're nella cancelleria del Tribunale entro trenta giorni dalla notifica del bando le loro

domande di collocazio ne motivate ed i documenti giustifi cativi. Con successiva ordinanza Presiden ziale d. d. 17 febbraio 1933 venne fis sata per l'incanto l'udienza del giorno 26 aprile 1933 ore 9, il tutto come me glio risulta dal relativo bando-redatto dal signor Cancelliere del Tribunale d. d. 6 marzo 1933. Avv. Nino Ferrari.

autorizzata la vendita ai pubblici incanti dello stabile sotto descritto di proprietà di Nardini Giacomo fu Valentino di Ri va, e precisamente: P. Tav. 29 C. C. Riva p. ed. 120 - II.o corpo al civ. N. 18. L'incanto sarà aperto sul prezzo di Lire 25.0.00.1— e gli aumenti non po- trannoi essere minori di L. 100.— cia scuno. Colla stessa sentenza venne dichia rato aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita delegandosi alla relativa istruzione il Giudice Cav. Ferrari Emilio. Con

in nome collettivo Ditta Fratelli Piovanelli in Tione. Fu ordinata l'opposizione dei sigilli agli assegnamenti tutti di spettanza del fallito. Fu nominato Giudice al fallimento il isignor cav. Ferrari Emilio e Curato re il sig. rag. Eugenio Bizzarrini di Rovereto. Fu stabilito fino a tutto il dì 20 maggio 1933 - XI il termine per la presentazione nella Cancelleria di questo Tribunale da parte dei credito ri delle loro dichiarazioni e titoli di credito ai sensi dell'art. 758, 760 Cod. di Comm

di deliberamento coi re lativi interessi sarà pagato a chi e co me verrà nel giudizio di graduazione dal Tribunale Ordinato. 7) In tutto ciò e in quanto non è re golato da queste condizioni si osser veranno le norme di legge al riguardo. R. Tribunale Civile e Penale Trento li 15 febbraio 1933 - XI. Il Cancelliere: Demattè. Il.a Pubblicazione. 1356 PAGAMENTO 1356 Estratto di bando. Con sentenza del Tribunale Civile e Penale di Rovereto d. d. 1-12-1932 ven r ne su istanza di Ferrari ved. Colomba per sè e quale

procuratrice di Ferrari Giovanni di Stenico, col domiciliata^ rio avv. Angelo Bettini in Rovereto e col proc. Avv. Aurelio Chémolli in Ri va, autorizzata la vendita ai pubblici incanti degli stabili di proprietà di Simonini Bernardo fu Luigi, Simoni- ni Luigia ved. di Giuseppe, Simonini Benvenuto ed Erardo fu Giuseppe di Stenico e Sinionini Luigino fu Giusep pe in Ponte Arche, casa in Stenico con cortile e concimaia annessi p. f. 147, 148 e 150 e orto p. f. 81, cui ad 1) Ottavio Simonini, 2) Strada Comu

- X ad istanza del la Banca Mutua Popolare di Rovereto cons. econ. reg. a g. 1. in persona del suo Presidente cav. Luigi Costa, coi procuratori e domiciliatari Avv. A- driano Ferrari ed Avv. Ugo Unter- steiner di Rovereto venne autorizza ta la vendita ai pubblici incanti de gli stabili sottodescritti di proprietà di Tovazzi Elvira, Tovazzi Eugenio e Tovazzi Emanuele di Volano. L'incanto avrà luogo nei seguenti undici lotti e sarà aperto sui prezzi come segue: I.o lotto: casa p. edif. 196 P. T. 455

1932 ore 9 dinnanzi al R. Tri bunale civile e penale di Rovereto. Il tutto come risulta dal relativo Bando di data 25 agosto 1932 - X re datto dal Cancelliere del Tribunale stesso. Avv. Adriano Ferrari. 326 CREDITO 326 Intendenza di Finanza della Prov. di Trento. Appalto delle Esattorie delle Imposte per il decennio 1933-1942. Avviso d'asta. Essendo state annullate le prime aste tenute rispettivamente il 21-6- 1932, il 2(5-6-1932 ed il ,27-6-1932 e dovendosi procedere alla rinnovazio ne degli

potran no essere minori di Lire 100.— cia scuno. Colla stessa sentenza venne dichia rato aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita, delegandosi alla relativa istruzione il Giudice Cav. Emilio Ferrari e fu or dinato a tutti i creditori iscritti di de positare nella Cancelleria del Tribu nale entro 30 giorni dalla notifica del Bando le domande motivate di collo cazione dei loro crediti coi documenti giustificativi. Con successiva ordinanza Presiden ziale del 22 febbraio

C. C. Tiòne I pàrte porz. 3 e 5: p. ed. 9. - . ' Con la stèssa sentenza venne di chiarato aperto il giudizio di'gradua zione sul .prezzo, a ricavarsi dalla ven dita, delegandosi per l'istruzioue il giudice Ferrari ca.v. Emilio.e ordina to ai, creditori, iscritti di,, depositare nella cancelleria dèi, Tribunale entro 30 giorni dalla notifica del bando le loro domande 'di' collocazione_motiva te e i documenti giustificativi. L'udienza fissata per i'incanto per il Ì8 novembre 1931 andò deserta