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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 210 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
. Maria della Croce di Roveredo Fondat. de“ due Monafleri dì Monache dì S. Chiara dette Urbaniße , di S.Carlo Roveredo, e diS,Anna in Sorgo di Valfugana , fcritta da un Religtofo della Riforma ta Provincia di S. Vigilio. In Trento MDCCLXX. per Giara- hatìfla Mmaunì , cui va premefTo ìl Ritratto d’elfa V. M. G. incilo in Rame, e fegile la Dedica al moderno Vescovo e Principe, di Passavia. Della qual’Opera non è quello il luo go di darne giudizio , e. soltanto ,pollò dire con verità di con fessarmele

O'È' L f i & 0 L 0. iM f accennato P. F. Francefco Dufini di C’es compilandone una alquanto piu diftefa , e data in luce per Giuseppe Gojo l’in no 17*8, in 8. in Rovcredo , effendo fa nota dell’anno 1707» Quella che indica Ila licenza della- fiampa di tal Libretto da to dai. Generale dell’Ordine il primo d’Ottobre, non già del la edizione-. Quella ftefl'a poi miche con qualche maggior e- ftetifionéY e . varietà fu riprodotta dal P.'F. Pier Antonio Qua* re/mÄ'Riforinatö.V'ei^zIaoo

coll’occafiotie, che meli’anno 1722.. fece rikawpsre miolts.l accresciuto il Leggendario Francescano dal P. F._Benedetto Mazzata fin dal 1679. pubblicato in tre fast Tomi in 4. ^ovamente quefla medesima tratta da dio Leggendario, fi riftampò in Roveredo da Pier Antonio Ber no In &. Panno 1717..co) titolo seguente: Vita della-V.M.G.M. della Croce cc. di' pag. LH, Finalmente il P. F. Arcangelo dal Légo Riformato di Cies in Val di Non in una più ampia e precifH forma di 4. puoblicà la Vita della Ven. M. Giov

grato per avere avuta 1’ opportunità di cavare mol te belle notizie a quello mio scopo necessarie. Non lasciò tut tavia di avvertire, che in fine di quella molto fenfata Opera , il lei Autore ha pubblicate oltre buon numero di Lettere fin ad ora inedite ; anche due Operette della N. V, M, e fo no *. Breve Regißroec. tratto dalla prima di Lei Operetta nei precedente Catalogo qui sopra regi firata, e divisa in tre ar ticoli. L'altra è la Maniera dì recitare il Sacro Regißro no- ' N 4 tata

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 199 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
il! SAGGIO DELLA BIBLIOTECA Libri di Meditazioni , Efercizj Spirituali , e Soltloqu ). Scriflé pure [opra le Otto ‘Beatitudini di S. Matteo : e fopra malt al tri luoghi della Sacra Scrittura. Tre Libri della fua Vita {V I.), e moiri altri , che contengono Rivelazioni, Viiioni, e Gra fie, li quali tutti formano non pochi Volumi in quarto, In tempo eh* ella viveva per comandamento di Monftgnor Vesco vo di Trento furono riveduti, ed approvati alcuni di quelli suoi ferirti , come accennammo

di fopra dal P. Alberto Al berti Gefuita, e dal P. Federigo Waiìlamer, è l' anno 1689., e dopo ancora, insieme con i proceflì della fua vita sottopo sti ( n ) ad altro sfarne 3 come pur ora lo fono. Si vede in illampa : Corona Mifieriofa , ovvero modo di recitare con frutto Spirituale tematrì Ave Marta , ec. compoßa dalla Molto Vene - rabil Madre Giovanna Maria della Croce Fondatrice , Monaca , e Abbaierà del Venerabit Monafiero dì San Carlo dì Rovere . In Rmere'dé per Antonio Go’p 16SS. E* ristampata

in Trento, e in Roveretto, e nel Libro intitolato : Sacr. Rituum Con- grigatkm five Emmentißmo & Reverendißmo Domino Card. Gabriello Vanente : Tridentina Biatìficathms , & Canoniza- thnìs Ve». Dei Famuta Sor. Jean. Marta a Cruce Monialìs Vrofefia Ordirne Sancii Francifci Fundatricts Monafierìi San - iti Caroli de Roboreto . Pofito fuper IntroiuBìone Caufa à. stampo in Roma l*anno 1705. in foglio: ove fono moltifquar- ci de*Tuoi Scritti. Fu Scritta la sua Vita (VII.) dal P. F, Francesco di CJes Riformato

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 196 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
ö IS L T f R Ö L Ö. Ii$ fjfande riufcitaj.che nella via della perfezione, e della San tità era per fare. Nella fua gioventù quanti fanti efercizi, quante opere di pietà folle folita di fare, non è da quello luogo il difenderne racconto . Chiamata da Dio fin da Gio vane a ritirarli dal Secolo è incredibile l’ardente desiderio , cne nutriva di fecondare quella lauta ispirazione. Con Taju- to della Conteifa Anna Sibilla di Lodrone nata Fuchera fece tanto, abbenchc non lievi intoppi

vi fi frapponelfero fu fab bricato il Moni fiero presto la Ghiefa di San Carlo, nella qual Opera fpefe tutto quello che aveva di Gafa fua, che non era. poco j perchè, era rimasta unica erede per la morte dì Gio vanni suo Fratello, e della Moglie di elfo. Distese, e rifor mò la Costituzione della feconda Regola di Santa Chiara , che furono poi confermate, dalla Sagra Congregazione in Roma. E poscia l’anno 165c. agli Z. di Maggio vestito P abito Mo nacale* entrò nel Monastero, prendendo il nome di Giovan na Maria

della Croce j in li eroe con le seguenti, alcune del le quali èrano state per molto tempo in fua compagnia nella ‘ Caia, che poi fi ridusse in Convento , ed erano tutte d’esem plarissima vita: cioè la suddetta Contessa di Lodrone, che ve sti l’abito del Terzo Ordine di San Francefilo, la Signora Ca terina Ferrari, la Signora Eleonora Fra porti , la Signora Ca terina Giordani, la Signora Veronica Malanotti Trentina, la Signora Caterina Filippi, la Signora Anna Zanoni di Tren to, la Signora Giovanna

Rizzi pur di Trento , la Signora Gr iti ina Esiterà, Cristina Perghera, ed altre, le quali vesti rono 1 ’ abito di Santa Chiara , e prefero poi tutte altri' no mi, facendo professione Panno 1651* agli 8, di Maggio * Est fendo in questo stato la Ven, Madre Giovanna Maria, ? io volesti pormi a raccontare quanto, e come operasse, non rie I verrei sì presto a capo, Ballerà dire, che tanta era la fama I fparfa della Santità de’Cuoi costumi, che Fanno 1666, passan do per

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 198 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
bel T I R 0 L O, Jif Carlo in Rovereto. il Moniftero di Sant’ Anna dei Borgo di V al fuga«a (qa) con le Helfe regole, e riforma da fé fatta,» Quello, come diremo, col fuo Capitale } e per la maggior parte con quello della Conteffa di Lodrone, e quello con 1 elemofine , che ella pfaccuro da diverfi, e in particolare dall * Impera dorè Leopoldo. Indù fife il Generale, e Conte Mattia 'GalalFo dì Trento (HI.) a fabbricare il Convento alle La-? ile fuori di Trento per li Padri Carmeli taniScalzi

: e di mill 3 altre opere degne fu ind e fella promotrice . Morì li 2.6. Mar- 30 ( giorno da essa molto prima pronofticato. ) fanno 1673.» nell’età d’anni 70 .. Nella fua agonia le furono fonate tutte le Campane delle Chiese di Rovereto, cosa, che non fi fa ceva inai allora, che per la morte de’Sommi Pontefici, .Ve?- scovi della Dlocefi, Imperadorl, Arciduchi, è Pro veditori del le Città, e le furono fatte solenni esequie in S. Marco con Panegirico . Essendo ancora al Secolo ferisse (IV.) sopra gli

Evangeli delle Domeniche dopo Ha Ventecoße , e d’altre Feße > ,è sopra la Cantica ( V. ),, è diftefe le confi Suzioni per la Ri- forma della feconda Regola M Santa Chiara Compose poi pii Libri C ff > Di quella fondazione così laido fcritto il JLrtondeHi in fi ne alla fua fioria di Feltre s „ Monfig* Muftrifs.,-« Reverend- Bartc- ,, lomio Giera Vdcovo di Pel tre , e Conte, tuiUo zelo nel culto »> Divino , eilen dogli fiata preferita« la Bolla Pontifìcia del Som- „ mo Pontefice Ctemente IX. data in Roma

1Luglio 1668. di ji fondare, ed eriggere la nuova Chiefa , e Monailero di Monache „ nella Terra del Borgo A , ad ifttnza della Molto Re- ,, verenda Madre Giovanna Maria della Croce del’ Serafico-ordine -» di Sa ntaCfiiara» AbbaddTa nel MoWàro di Saft Orlo''nella Cit- it -là di Rove-redo, Madre• d*efiatpbridwM , e candida Vita, che j, bramando dilatare la fua Religione ricercò il Pubblico Borgheie », del fuo allen fo , .che prontamente diede , come dalla feri mira 3, pubblica de Ili 20. Gennaro 166

?. appare. Al che applaudendo la j, S. C. Madia ci Leopoldo Primo, non folo diede il fuoclemen- j» tlMmo placet , ma con ì tratti della fua naturai .clemenza per » msjpormente inalare tanta opera pia, alla medefima Madre Ab- »> dina dopò fei mille fiorini , con i quali acquico li Palazzo del- at li Signori Crifioforo, Sigismondo , c Carlo Armibaie Fratelli n hdom del Belfpergg, e Primiero» per ivi fabbricare la Chiefa”,.

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 267 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
i 5 § SÀGGIO DELLA BIBLIOTECA d erigo Gonzaga di Mantova. Si diede fin dagli altri anni giovanili ( III. ) a coltivare gli ftudj , così che fi fece cono- feere col tempo , ed ammirare non tanto per Cavagliere di Spi rito (IV.) guanto per valente Letterato. Oltre l'esser flato , Poeta leggiadrissimo, unì alle lettere umane la Fiiofofia , e la Teologia (V.). Fu amico de’più celebri Letterati (Vi.) de' fuoi tempi , e sopra tutti del Fracasserò, del Cotta, e di Marco Antonio (auf Flaminio

y a' quali indirizzò mol te delle Aie Poefie. Di quello ultimo v’ ha una Lettera scrìt tagli da Verona li 15. Giugno 1541. ( bbh ) nella Raccol ta intitolata : Nuovo Libro dì Lettere dei piu rari Autori della Lìngua Volgare Italiana ec. In Vinegia per 'Paolo Ghe rardo 1545. in S. , nella quale gli scrive quelle parole : 4 we [aria ben carìffimo, che V. S. fi degnale di avvi farmi cir- cä li fimi fi uà] , lì quali tengo certo , che fiano venuti a gran- diffima fismpata nel libro intitolato ; Biga Librorum

della Nobile Famiglia de' Sig.Flami ni d’Imola » ma d’ altra ftirpe j così dicendo nell* Orazione decima päg. 14J. dell* Edizione di Colonia 1614. in 8. M. Antonius Blu-, minius qui fila elegantia , dtcendique venufiate docloritm omnium in je ora convertit , cum puer effet, & Bononia fub Patre fuo à- di Magi fico Utens operam daret , Quemadmodum m multis fide gnijßmis accepimus , & praferttm ab hoc no iro Ctve-Franctfco Mi- natio Calvo, qui maximam cum Flaminio familiaritatem habet I am inde

a pueritia coeptam : Antonius Maria dicebatur . Hicpoßi ea cum Litteris plurimum proficiffet , Bononia Romam tranfmi- graffet , je Marcum, Antonium appellavit, èpe, Fiam ejus Pater Joannes Antonius cum ejjet Imola natus obfcuro loco fe in Flami niorum gentem infer mit, &> Antonius Flaminius dici voluit . in bbb) E anche nel fecondo Libro della scelta di Lettere dì Dì- verfi di Bernardino Pino. Venet. 1574.» Ma Lenza il nome del Fla minio j anzi nell’Indice inuavettentesnente è pollo sotto il nome

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 64 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
del t i R o l o. 53 pofizioni 3 coftantemente rifiutaffe le nozze efibitegü . Sarà per avventura un equivoco quello provenuto dalla fomiglianza del nome d 5 un' altro Alberto Alberti , Parroco dì Entro , il qua le a’24. Novembre del 1573. fu aferitto tra’ Cavalieri della Gerofolìmitana Religione , come lo arredano i Documenti elìdenti nell' Archivio della medesima. Confumò di fatto tale fuo proponimento coll 5 occasione, che incontrata Uretra ami cìzia col . Conte Salvador della Croce Abbate

S, Pre%»io della ‘Bafilica’ di S. Maria Maggióre in Roma ( i). , Ili, Oltre il P. Giovanni Rs , confeda il N. A. di aver avuto a fuo Maeftrq in Teologia il P,F fancefiùPkohmim, così egli. scrivendo: Egregie animadvertit F rancifcus Picolomineus Vìt doUijfimus 3 (9* Oltm The&Ugìre Profejfor Rsm«e, ac Magifler meus in Traila tu de Poenitentia (2). Siccome pure In Sa* 'eris Scripturis dice effere dato fuo Direttore e Maedro in Roma il celebre P. Cornelio a Lapide Gefuita Fiamlngo mor to in Roma l’anno

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Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 192 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
Medico, c del pari nel principio delFaltro : Sa lubrium . Nell 5 edizione d 5 Argentina del Libro Parabilium dl Diolcorxde v 5 ha un’altra Lettera Greca del medesimo Gejne- y & a Cra tori e in cui di molto lodali il N. Al. Fa lo stesto il Fabrizio in piò luoghi della Biblioteca Greca, Pietro Monta no cra quelli che fiorirono in Vienna lo ricorda alla pag. agy. del cit. Adlante . Finalmente Pietro Cottone § l'opra ricordato compose a lode di lui un’elegante Elegia in Greco di 41, Verfi e la fi vede

stampata lòlla prima pagina del Frontifpi- do dèi tuoi Z». Libri, intitolati Stlubrium ec. GIOr,4NNd MdRIti CELLA CROCE. C ON sommo piacere imprendo a favellare in questo luogo della Venerabil Madre Suor Giovanna Maria della Cro ce di Rovereto, non tanto perchè ha posto convenevolifum© tra gli scrittori per la moltiplicstà de* fuoi scritti ; quanto perchè merita ogni piò distinta lode per la fua purità di vi ta, e Santità di costumi. lo non pertanto non tri* Inoltrerò nel racconto delle fue

pregevolissime doti, e miracolose ope razioni , che la rendono il maggior fregio della nostra Pà tria , perchè già a tutti fon note, estendo state in molti luo ghi, e da piò d’uno scritte , e pubblicate ( I-)> e per le qua li fi spera in breve d’ottenere dalla Santa Sede Apostolica la f«a Beatificazione ; per la qual cofa ora fi opera con ogni ef- M 3 fieacia

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 263 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
ìzr SAQGIO DELLA BIBLIOTECA III U fm fruJMz*, totmm , ? borni iicofium lo forti di feeuito a tutte le cariche, del fuo Ordine , trattone tl Ge neralato; come diConfefforc, Lettore di Filofofia, è Teolo. ■ Maeftro d? Hovizj, Guardiano In varj Monafterj , quat- Volte Provinciale , Cufrode al generale Capitolo, Definitor aT tutto r Ordine, Vifitator generale, e finalmente di Sacer- dote Giubilato : impieghi tutti da lui efercìtatl con tale ac- ornatezza , Criftiana moderazione > ed umiltà

di Religiofo. Giubilato impiegando il re _ fio della proverà, ma sempre vegeta età fua nell’Orazione e lettura di Libri Sagri, affine di ritrovarsi ben preparato nlj* oliremo punto di morte. La quale ivi appuntoTeguì nel giorno di Aprile del 1713 * per replicato colpo Apopleti Co dopo 79. anni di Vita , 62. de’quali avendo impiegati lodevol mente in Religione, qon lasciare ne’ fiioi ReligiofiConfratel lì, e nelle Perfone, che lo conobbero in Vita, un forte d» fiderio di averlo piu lungamente tra viventi

. » V. Confederazione &c. Quella è la prima Opera, che fi f a p pi.a eifere fiata pubblicata dal N. F. Giu., e la comp»fe ifianza di certo Signore della Nob. Famiglia Payr ad °norc dell’Immacolata Concezione di Maria Vergine . Si mette pqta lènza nome dell’Autore la prima volta in Bolgiano, p 0 | in Augusta, ed altrove; ma non avendone io veduto al CLll]k Efemplare, non pollo accertarne il mio Leggitore. Solo è cUj, avvera

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Pagina 95 di 304
Autore: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Luogo: Venezia
Descrizione fisica: VIII, 291 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Segnatura: II A-3.835
ID interno: 154489
i4 SAGGIO DELLA BIBLIOTECA '■phihfiphos inter Schcccea fide locavit , Et Medicos inter jufiìt habere locum . 'Hic igitur vivit Logiche celeberrimus arte , Er Medicar fama vivk in arte pari . Explicat interpres „ firiptifiue i i tufi rät accutìs Ingemis mira j'ubtilitatc fia . QutS vel Arìfìoteles-, vel qua; Elato /cripta reliquit „ Galemfjque Sagax , magnus is Hippocrates „ Sex Cbrißi in primis, nulli pietate' fecundus Verba tenet 5 vitee clarus honore fuce „ Clarus is officiis , Mèdici jam

avere certo argomento . Fu efTbj non fo per qual equivoco pollo 3 tra gli Scrittori' Brefciani ( VII.} , benché con qualche dub bio dal P. Leonardo Cozzando nella prima parte della fuz Libreria Brefiiana a cart. 3 u dell’ Edizione di Brucia an. i68j. per Gìo. Maria nizzardi in n, Ma poscia avvertito forfè delle sbaglio* lo levò nella feconda Edizione di detto Libro fatta 1 ’ anno 1694, in Brefcia per lo médefimo in 8. Scriffe, e stampò (VOI.) Anahfis , Libri primi PhyficarumA - rifiotilìs

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