55 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_47_object_4656610.png
Pagina 47 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Circoscrizione ferroviaria (Hi organi ferroviari aventi giurisdizione in Provincia .sono i seguenti: Capo compartimento, con sede in Venezia, la cui giurisdizione riguarda le Provincie di Udine, Treviso, Belluno, Venezia, Padova, Vi cenza, Verona, Trento, Bolzano e quindi tut te le linee e tutte le stazioni ferroviarie di Stato della Provincia di Bolzano. Alla dipendenza del Capo Compartimento hanno giurisdizione nella Provincia di Bolza no per ordine gerarchico: 1. Capo della Sezione Movimento

e Traffico con Sede a Venezia, chei ha in questa Pro vincia un'Ufficio retto da un Capo Ripar to Movimento con sede a Bolzano. 2. Capo .della Sezione Materiale e Trazione con sede a Venezia, che ha in questa Pro vincia un Ufficio retto da un Capo Ripar lo Trazione con Sede a Bolzano. 3. Capo della Sezione Lavori con sede a .Bol zano, che ha in Provincia di Bolzano 4 Uffici retti ciascuno da un Capo Riparto Lavori, le cui sedi sono a Bolzano, Mera no, Brennero e Brunico. Uffici collaterali a quelli di cui

ai punti t e 2. 4. Capo dell'Ufficio Elettrificazione con sede a Bressanone. Corpo Reale del Genio Civile La Sezione Autonoma del Genio Civile di Bolzano ha la giurisdizione definita come se gue: 1. su tutti i Comuni della provincia, cioè ter ritorialmente coincidente con la giurisdi zione amministrativa della R. Prefettura per quanto riguarda il servizio generale, stradale, edilizio; 2. sul Circondario idraulico di Bolzano per auanto concerne il servizio idraulico (ope re idrauliche delle varie

Bronzolo'. (Decreto Reale 17 febbraio 1927, n. 7993.) N. B. T servizi attinenti alle derivazioni ed utilizzazioni d'acque pubbliche, alle questioni concernenti la pertinenza delle acque, agli impianti di trasporto di energia elettrica e, in generale alle utilizzazioni idroelettriche, anche per la parte che concerne il territorio della provincia di Bolzano, rientrano tuttora nella competenza dell'Ufficio del Genio Civi le di Trento. (V. il Decrelo Reale citato, ar ticolo 2). A Merano vi è una sezione

1
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_159_object_4656722.png
Pagina 159 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
d'oltre confine e smaltito sottocosto con prezzi e tipi di piena concorrenza al prodotto locale. Dei 40.000 ettolitri di birra prodotti nella provincia, solo 22.000 sono stati collocati nel la circoscrizione, mentre le vendite di pro dotto estero hanno raggiunto una cifra pari a Quella locale. Un leggero compenso al diminuito con sumo della birra s'è manifestato nella dimi nuzione del prezzo delle materie prime. Tale diminuzione è però appena sensibile per le merci di qualità superiore delle quali

nella nostra Provincia si fa largo uso. In merito al rifornimento delle materie pri me giova rilevare l'accordo intercorso fra tut te le fabbriche di birra del Regno e quelle produttrici di malto italiano, ,in virtù del quale le prime si sono impegnate di acqui stare un certo quantitativo minimo di mate rie prime nazionali iniziando cosi quel salu tare programma di affrancamento dell'indu stria birraria dalla servitù delle materie pri me di provenienza straniera. Il principio della zonoficazione

da vicende monetarie che resero insostenibili i prezzi della concor renza di altre nazioni ed in ispecie di quel la germanica. Regolari spedizioni di birra vengono inol trate dalla nostra provincia nelle patrie colo nie. Anche in questa corrente di collocamen ti si prevedono delle perdite a causa della creazione di fabbriche di birra a Tripoli ed a Bengasi. Industria molitoria Mentre la nostra provincia conta oltre 200 esercizi per la macinazione di cereali, solo tre o tutt' al più quattro possono essere

Ciò malgrado la produzione alto atesina della birra ha segnato nel 1929 un nuovo re gresso nelle vendite e ciò, sia a causa di una pronunciata concorrenza estera, sia, indiretta mente, per la crisi vinicola che colla depres sione dei prezzi ha influito sull'orientamento dei gusti e quindi sul consumo stesso delle bevande. Preda particolare della concorrenza este ra è la Valle di Pusteria ove per facilità di comunicazioni il prodotto straniero viene inol trato da potenti fabbriche di birra

delle ven dite abbozzato nel 1927 è stato ribadito con accordi più precisi nell'anno 1929 e questa cosciente e razionale autodisciplina dell'indu stria birraria non mancherà di avere, pure at traverso le note difficoltà, successi lusinghieri e fattivi. L'esportazione della birra sui mercati este ri viene curata unicamente dalla Birra Forst di Merano la quale aveva iniziato una pro mettente partita di scambi coli' Egitto. Mag giori sviluppi di questa corrente esportatrice sono stati intralciati

2
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_50_object_4656613.png
Pagina 50 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Cenni geografici La Provincia di Bolzano, quale venne co stituita dal R. Decreto-Legge 2 gennaio 1927, n. 1, comprènde nella quasi totalità la re gione geografica dell'Alto Adige propriamen te detto, delimitata a Nord dall'arco alpino, a Sud-Est dalle propagini del sistema mon tuoso Ortles e Gevedale ed a Ovest dal grup po del Sella. Fanno pure parte della Provincia di Bol zano alcune ristrette zone del bacino della 1Jrava (Schwarzerbach), dell' Inn (Zamser- bacli) e del Venter Aclie ( che

scorre nell'Oetz- tal. Mancano alla Provincia di Bolzano i ter ritori dell'Alto Adige da Laives alla chiusa di Salorno, appartenenti alla Provincia di Tren to e la Valle di Monastero col Rambach af fluente dell'Adige, appartenente; alla Svizzera. L'Adige, uno dei più grandi fiumi d'Italia, attraversa la Provincia e accoglie presso Bol zano l'Isarco che scende ad,occidente del Brennero alimentato dalla Rienza presso Bressanone. Questi tre fiumi percorrendo le principali vallate della Provincia

ne formano la intelaiatura fluviale nella quale trovano sbocco tutti gli altri corsi d'acqua provenien ti dalle valli laterali. Le caratteristiche orografiche della Pro vincia sono quelle della alta montagna. Ol tre il 40 per cento dell'intero territorio tro vasi oltre i 2000 metri, mentre appena il 10 per cento rimane al disotto dei 1000 metri. Dal punto di vista geo-morfologico, predo minano i vecchi terreni come schisti e gra nili. In zone minori si riscontrano strati del l'arenaria triassica

(Dolomiti) e roccie. porli- riche (basse valli dell'Adige e dell'lsarco), Le zone d'insediamento .umano si riscon trano in massima nel fondo valle ed oltre il 70 per cento della popolazione abita zone al- timetriche tra i 200 ed i 1000 metri. Oltre i mille metri la popolazione è dis sminata in numerosi piccoli centri, quindi in proporzione inversa al numero dei Comuni come appare nella tabella che segue.

3
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_138_object_4656701.png
Pagina 138 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Zootecnica Il patrimonio zootecnico della Provincia di Bolzano consiste in circa 168.000 capi così suddivisi: bovini circa 125.000 capi, equini circa 111.000 capi, suini circa 23.000 capi, ovini circa 6000 capi e caprini circa 2000 capi. Anticamente il tipo principale di bovini della Provincia di Bolzano, era il tipo grigio nelle sue idverse gradazioni, fatta astrazione dal tipo pezzato nei distretti di Bressanone e di Brunico. In seguito come conseguenza degli incroci con bestiame bruno della

riguarda la produzione del lavoro, viene data la preferenza ai buoi di pura razza grigia. In special modo sono ricercati i cosidetti buoi della montagna, pic coli, ma dal petto largo e robustissimi, come vengono di preferenza allevati nella Valle su periore dell'Inn. La grandezza, così pure il peso dei vari tipi dei bovini della razza grigia, variano co me .pure varia il colore del mantello in tutte le sue diverse gradazioni. Caratteristica della Provincia di Bolzano, è la razza bovina della Pusteria

, ma si .sovrappongono l'uno all'altro con mac chie, segni o punti a margini frastagliati e di sposti irregolarmente'. Gli arti presentano del le macchie irregolari o rosse e bianche o ne re e bianche, le quali si riscontrano anche nella testa. Questa razza ha un' attitudine predominante per l'ingrassamento, mentre la produzione lattea è assai limitata e raramen te gli animali vengono usati per il lavoro. Altra razza che vive pure nella Pusteria è la razza Pinzgauer della quale da noi viene allevato il tipo più

4
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_198_object_4656761.png
Pagina 198 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
, mentre il con sumo di montoni si aggira da 3000 a 4000 capi annui e quasi tutti provengono dagli al levamenti della Provincia. Buoi e vacche destinati per l'allevamento vengono importati dal Tirolo per circa 2000 capi e piccole quantità di tipi sceltissimi ven gono acquistati in [svizzera e destinati al mi glioramento delle razze a mezzo di incroci. I prezzi del bestiame nell'anno 1929 ri sultano ad un di presso uguali a quelli pra ticati nell'anno 1928. Commercio dei generi alimentari di largo

). La vendita dei generi alimentari di largo / consumo e frazionata in numerosi esercizi di cui 223 esercitano il commercio all'ingrosso e ben 1869 il commercio al minuto . In questi ultimi rientrano però i numerosi esercizi di generi misti che specialmente nei piccoli cen tri della Provincia trattano vari e disparati

ed in ispecie nei centri alberghieri, di carni di vitello. Questi vengono però impor tati già macellati nella proporzione di 50% dal l'Ungheria e 50% dalla Jugoslavia. Quanto alla qualità, gli animali importati si dimostrarono sensibilmente superiori a quelli di produzione locale eccezione fatta pei tori nostrani che risultarono più apprezzati. La Provincia di Bolzano esporta alla sua volta nel Regno circa 1000 capi di buoi da lavoro e d'allevamento che in massima ven gono venduti nel veronese e sui mercati

consumo La produzione locale provvede integral mente per il consumo del latte, del burro, della frutta e del vino. Parte del fabbisogno locale delle uova, della carne e delle patate viene pure coperta dalle risorse della Pro vincia. Per tutti gli altri generi di largo con sumo, il commercio attinge alle produzioni delle altre Provincie, fatta eccezione per quel le merci di cui il mercato italiano si provve de all'estero (farina, caffè, carni congelate e parte di quelle fresche, stoccafisso

5
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_100_object_4656663.png
Pagina 100 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
della peronospera ed anche gli altri parassiti sono stati efficace mente combattuti coi mezzi suggeriti dalla scienza. —o— 11 carattere alpestre della Provincia poco si presta alla cultura dei cereali ed i fondi vallivi che presenterebbero condizioni favore voli per detta . produzione lasciano ristretti margini di seminativi primeggiando ovunque come s'è visto, la frutticoltura e la viticultu ra. Maggiori aree di seminativi troviamo in vece disperse nelle vaste zone di montagna ove in appezzamenti

delle prealpi in culture a pergola. Anche la viticoltura vanta origini remote e le sue fortune poggia no su vecchie tradizioni di. amorosa cura del vitigno e di costanza nel tipo del prodotto. Il temibile nemico della vite, la filossera, fece la sua apparizione nelle plaghe atesine nel 1901 e iniziò la sua opera di distruzione invadendo fin'ora oltre 4000 ettari di vigneto dei quali solamente la metà ha potuto a tutto oggi essere rinnovata. Anche nelle ultime plaghe che erano rimaste imuni

il flagello fìlosserico, ha portato i suoi focolai d'infezio ne ed i danni si estendono con rapidità e gra vità. La. lodevole opera della Cattedra Ambu lante di Bolzano riesce però con fattiva pro paganda per il trapianto della vite america na, a porre le efficaci fondamenta- per l'argi ne contro il pericoloso distruttore della vite e tutto lascia sperare che la ricostruzione dei vigneti assumerà un ritmo di maggiore inten sità. Le tempestive irrorazioni della vite, l'han no preservata dagli attacchi

bene lavorati ha la pre ponderanza la segala. La battaglia del grano ha dato però an che nella nostra Provincia i suoi fertili risul tati, perchè mantenuta ad un di presso inva riata la superficie di coltivazione la produzio ne media unitaria ha segnato notevoli pro gressi. Difatti dal 1926 in poi sono stati accertati i seguenti risultati 1) 1925: produzione com plessiva 35.000 q.li, produzione media per et taro 8 q.li; 2) 1926: produzione complessiva 30.000 q.li, per ettaro 7.5 q.li; 3) 1927: pro

6
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_98_object_4656661.png
Pagina 98 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Superfice Agraria e Forestale secondo le zone altimetriche Il carattere eminentemente montuoso del l'Alto Adige lascia un ristretto margine di su perficie atto ed essere classificato come zona di pianura e ciò nel fondo valle,della parte meridionale della Provincia. Questo territorio pianeggiante assoma una area che non supera i 25.000 ettari e trovasi distribuito lungo la zona media dell'Adige e del basso Isarco. Partecipi preponderanti di tale zona sono i Comuni di Bolzano, Laives, Terlano

, Vade- na, Cermes, Lana e Gargazzone. A questi de vono aggiungersi aree minori di alcuni altri Comuni la cui gran parte del territorio va classificato in zone altimetriche superiori ai 400 metri. Anche la zona collinare non si presta nel la Provincia di Bolzano ad una precisa deli mitazione riscontrandosi caratteristiche colli nari pure in parte della zona prealpina con una isoipsa media di 700 m. Quale regione a fisonomia .collinare può quindi essere classificata la valle media del- l'Isarco

, la valle media e bassa di Venosta con alcuni tratti vallivi laterali ed alcune zo ne dell'Oltre-Adige. I 50.000 ettari di tale complesso territoria le appartengono in massima ai Comuni di Comedo, Appiano, Caldaro, Chiusa, Ponte al- l'Isarco, Nalles, Lagundo, Marlengo, Merano, Naturno, Rifìano, Scena, Tirolo e terreni con termini. II resto della Provincia di Bolzano, quasi il 90 per cento dell'intera area deve conside rarsi quale zona di montagna. Ripartizione della superfice agraria-forestale in zone

7
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_255_object_4656818.png
Pagina 255 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Capacità d'assorbimento e riserve di mano d'opera La capitale importanza che riveste l'agri coltura nella Provincia di Bolzano, fa conver gere in quei lavori gran massa della mano d'opera locale che in genere vi trova impiego continuativo. In tale ramo quindi non si ri scontrano 1 vere e proprie riserve di mano d'o pera, anzi nei periodi di maggiore intensità dei lavori stagionali affluiscono nell' Alto Adige una media di 2000 operai agricoli pro venienti dalle Provincie di Udine, Treviso

, Belluno e Trento e vengono adibiti nei lavori di raccolta e cernita della frutta come pure nei lavori vendemmiali. Spostamenti di mano d'opera locale nei confronti dei lavori agricoli si verificano in trascurabile entità tra Comune e Comune e cioè nei periodi di sosta delle attività in de terminate zone agrarie e incremento nelle al tre, passando dalla pastorizia ai lavori fo restali, dai seminativi al frutteto e così via. Pochissimi gli espatri tra gli agricoltori e quasi nulli i trasferimenti nelle

altre Provin cie. Pure tra le altre categorie di mano d'ope ra non si può parlare di riserve, perchè man cano maestranze su vasta scala. Gli operai specializzati trovano in massima occupazione nelle industrie della circoscrizione e perman gono con reciproco attaccamento per lunghi anni al servizio della stessa Ditta. La mano d'opera pei lavori edili e stra dali viene quasi nella totalità dalle altre Pro vincie del Regno e si calcola che nel 1929 trovarono lavoro nella circoscrizione circa 500Ö

operai edili. Negli altri anni ih ispecie durante i lavori per gli impianti idroelettrici dellTsarco tale cifra era circa il doppio. Gran parte di questa mano d'opera importata rientra a lavori ultimati nelle proprie sedi lasciando piccoli gruppi nella Provincia che .si stabiliscono in altri generi di lavori. Le nuove iniziative per lo sfruttamento delle cave di marmo di Lasa potranno in progresso di tempo assorbire in forma sta bile discrete quantità operaie almeno da com pensare i decurtamenti

di mano d'opera veri ficatisi nell'industria mineraria. Anche ntl ramo alberghiero la provincia provvede al collocamento di un discreto nu mero di personale di altre provincie durante le stagioni di .maggior afflusso di forestieri in ispecie durante i mesi estivi nei quali tut ti gli alberghi alpini richiedono supplemen to di prestatori d'opera. L'avvenire apre ancora larghe possibilità d'importazione di mano d'opera in ispecie nei 'lavori di bonifica di fondovalle e nelle si stemazioni bei bacini

8
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_196_object_4656759.png
Pagina 196 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
estera saturò la domanda nazionale determinando l'accumularsi delle scorte nei centri di produzione della Provincia. II fabbisogno nazionale, elevatissimo ri- , spetto alla produzione, ricorre come è noto ai mercati esteri e nel 1928 si calcola che siano stati importati oltre 3.5 milioni di metri cubi di legname. In tale stato di cose i prezzi del la produzione locale non possono che subor dinarsi a quelli del mercato internazionale e nel 1929 forti squilibri si manifestarono nel commercio di legname

e una delle cause ne fu l'offerta della merce russa che a prezzi sotto costo collocò fortissime partite nell'o riente ed anche in Germania, determinando nei due fornitori dei citati mercati una mag giore pressione commerciale verso l'Italia. 1 legnami della Carinzia, della Stiria e della Jugoslavia in genere soppiantarono a prezzi più convenienti l'abete finissimo delle valli alto-atesine. Così pure il cirmolo per intaglio e per modelli di fonderia, venne so stituito da legnami austriaci, le antenne

della Selva Nera trovarono più facile acquisto di quelle nostrane ed i travi squadrati della Ju goslavia sostituirono i tondoni della Provin cia di Bolzano. La concorrenza dell'Austria e della Jugo slavia, l'apparizione anche sul mercato italia no di merci russe e per alcuni tipi di quelle americane e francesi, il diminuito assorbi mento generale del mercato nostro produsse ro .quindi il rinascere per il commercio del legname di tutte quelle difficoltà che col 1928 si sperava fossero definitivamente

superate. Da tale situazione anche le previsioni per il 1930 si presentano oscure e non si vedono possibi lità immediate di miglioramento. Gli sbochi normali della produzione alto- alesina sono principalmente la Lombardia (in grande prevalenza), l'Emilia ed il Veneto e per queste ultime solamente le zone a po nente della linea Bologna-Verona. Ad orien te di tale linea prevalgono le forniture au striache, e jugoslave che hanno maggiore con venienza nei noli ferroviari. Le qualità esitate in maggior

9
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_92_object_4656655.png
Pagina 92 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Servizi telefonici L'anno 1929 ha segnato, rispetto gli an ni precedenti, un più deciso passo nella dif fusione e nel miglioramento deli servizio tele fonico nella Provincia di Bolzano. Circa lo sviluppo degli abbonati riportia mo i dati i-elativi partendo dal 1° luglio 1925, data della cessione della gestione telefonica alle Società private da parte dello Slato: Abbonati al 1° luglio 1925 N. 1625 „ „ 31 dicembre 1925 „ 1696 „ „ 31 dicembre 1926 „ 1743 „ „ 31 dicembre 1927 „ 1796 » 31 dicembre

degli impianti esistenti) dato il loro\conside- revolc numero, contribuiranno validamente insieme ai primi ad avvicinare di molto il servizio telefonico della Provincia di Bolzano a quello stato di funzionamento atto a far fronte nel modo più completo ad ogni modo più moderna esigenza al riguardo.

il tempo d'attesa del le conversazioni tra questi due centri, tra sformazione completa delle reti dell'altipiano di Appiano, sia nei riguardi degli impianti centrali che nel numero delle linee di colle gamento con Bolzano in guisa da renderla perfettamente .corrispondente al traffico tele fonico sempre crescente della zona. Oltre a questi lavori, altre ne saranno in trapresi, i quali, se pure'di singola minore importanza (nuove linee locali, apertura di nuovi posti telefonici pubblici, miglioramento

10
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_229_object_4656792.png
Pagina 229 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Credito L'attività del credito viene esercitata nel la provincia di Bolzano da un gruppo di Isti tuti locali e da agenzie e succursali delle grandi banche italiane. Tra le prime si annoverano la Cassa di Risparmio di Bolzano con filiali in Bressano ne. Vipiteno e Ortisei. che prima funziona vano come Casse autonome, la Cassa di Ri sparmio di Merano con filiali a Malles e Si- landro. ((liest'ultima pure recentemente as sorbita, e la Cassa di Risparmio di Brunice. Oltre alle predette Casse

esistono pure i cosi- detti Consorzi di Risparmio e Prestiti a Bol zano. .Merano e Appiano, costituiti su base cooperativa. Hanno filiali nella Provincia le seguenti banche: Banca d'Italia (Bolzano e Merano), Banca Commerciale Italiana (Bolzano). Cre dito Italiano (Bolzano). Banco di Roma (Bol zano e Merano). Banco di Napoli (Bolzano). Istituto Italiano del Credilo Marittimo (Bol zano). Ranca Cooperativa del Trentino e del l'Alto Adige di Trento (Bolzano, Merano. Bressanone. Brunico. Ortisei. San

ed un più largo spirito di previden za che non negli anni decorsi. Dai seguenti prospetti relativi al movimen- lo dei ■■depositi negli anni 19?8-1929 si rileva in genere lina tendenza agli aumenti. Il forte aumento nei depositi presso la Cassa di Ri sparmio di Merano nel 1928 va in gran parte dovuto all'assorbimento della Cassa di Rispar mio di Silandro. Cassa di Risparmio della città di Bolzano Depositi a Depositi in risparmio conto corr- Anno 1926 63.277.453.52 7.881.048.48 Anno 1927 61.300.420.64

10.709.370.50 Anno 1928 67.160.479.03 19.640.300.13 Anno 1929 73.423.'287.18 14.114.675.62 Cassa di Risparmio della città di Merano Depositi a Depositi in risparmio conto corr. Anno 1926 35.267.592— 6.765.426.— Anno 1927 35.719.037.29 6.885,622.28 Anno 1928 43.341.021.41 9.326.564.48 Anno 1929 49.961.804.98 12.545.669.30

11
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_8_object_4656571.png
Pagina 8 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Sezione Commerciale Presidente Dott. Valesi - Penso Giovanni (Avv. Pietro Grassi fino al giugno 1929) 1. Sig. Carlo Calza 2. -Sig. Vittorio Fezzi 3. Sig. Agostini Mangilli 4. Sig. Ottone Panzer 5. Sig. Gualtiero Schrott 6. Sig. 7. Rag. Pietro Vincenzi Segretario Generale del Consiglio Cav. Dott. Umberto Cavatore t Membri di diritto Oltre a S. E. il Prefetto della Provincia ch'è di diritto Presidente del Consiglio Pro vinciale dell'Economia, la legge prevede qua li membri di diritto con voto

consultivo nel-, le adunanze ove si discutono materie che. richiedono il loro intervento, i seguenti Fun zionari: 1. Direttore della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bolzano, Prof. Rolando Toma 2. Funzionario preposto al servizio forestale nella Provincia, / 0 Sen. Cav. Dott. Giulio Sacchi, Cclte. la Coorte Milizia Forestale. 3. Ing.-Capo del Genio Civile Bolzano, Ing. jq j)j re tt ore d e l Circolo Ferroviario d'Ispe- Della Valle Cav. Uff. Giov. Batt. zione Bolzano, Ing. Abate Cav. Uff. Carlo

delle Ferrovie dello Stato, residente a Venezia, Ing. Vol- goi Comm. Remigio. 8. Direttore Superiore della R. Doganale, Circoscrizione di Trento, Verona e Bol zano, Tornaini Cav. Anastasio. 9. Ispettore dell'Industria e del Lavoro, re sidente a Padova, Ing. Calderan Cav. Uff. Andrea.

12
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_103_object_4656666.png
Pagina 103 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Zona di Silaiitlro: Comprende, gli attuali mandamenti di Silandro e di Glorenza. No dei Comuni 12. Centri abitati No. 59. Fino a 50 abitanti centri abitati n. 4 da 50 a 100 „ „ „ 9 „ 100 a 250 „ „ „ „ 20 „ 250 a 500 „ 500 a 1000 „ 1000 a 2000 )> » 15 7 4 Nelle citate 8 zone agricole i 96 comuni della provincia si dividono quindi in ben 417 centri abitati che complessivamente corri spondono alla seguente ripartizione: Centri fino a 50 abitanti n. 47 Centri da 50 a 100 „ ' „ 76 Centri „ 100 a 250

Valle di Venosta. Della popolazione della Provincia circa 25.000 famiglie hanno ill proprio capo con oc cupazione stabile nell' agricoltura cioè più della metà delle famiglie esistenti nella circo scrizione all'atto del censimento del 1921. La ripartizione delle famiglie in oggetto secondo la condizione sociale del proprio ca po è la seguente: 1. Agricoltori conducenti terreni propri, enfiteuti e utilisti . . n. 18.436 2. Fittavoli ... „ 934 3. Mezzadri e coloni „ 395 4. Giornalieri, operai di campa

13
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_95_object_4656658.png
Pagina 95 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Ripartizione della superfice L'estensione territoriale della Provincia di Bolzano è di 720.768.67.12 ettari di cui 603.919.81.28 ettari costituiscono la superfice agraria-forestale (arativi, vigneti, prati, orti, pascoli, alpi e boschi) e 116.848.85.74 ettari l'area improduttiva (improduttivi propria mente detti, laghi, paludi, stagni, strade, piaz ze, edifìci ecc.). Superfice territoriale Bolzano 720.768.67.02 Trento 636.839.—.— La parte improduttiva della Provincia è dovuta in massima

alle zone d'alta montagna che non permettono alcuna utilizzazione a- graria e forestale. Le caratteristiche emi nentemente montuose dell'Alto Adige rendo no quindi alta la cifra degli improduttivi che superano la stessa percentuale comparata al la confinante Procincia di Trento: % della imp. ag.-forestale improduttiva sulla territ. 603.919.81.28 116.848.85.74 16% 570.763.—.— 86.075.—.— 13% La superfice agraria e forestale viene ri partita nelle seguenti categorie Arativi .... Prati .... Orti Vigneti

14
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_52_object_4656615.png
Pagina 52 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Condizioni economiche generali L'economia della Provincia di Bolzano ri specchiti fedelmente le ^possibilità e le caratte ristiche del suo suolo, progressivamente e te nacemente potenziate. Le vaste zone alpestri con ricchi pascoli alimentano un cospicuo pa trimonio zootecnico il cui razionale sfrutta mento non è ancora raggiunto ma che co munque costituisce un elemento di primo or dine nella struttura economica della Provin cia. Boschi estesi e rigogliosi formano la base delle vecchie

mon tagne ammantate di nev ed incoroniciate da verdi gamme di prati e di selve, hanno de terminato la creazione di quella poderósa, im palcatura alberghiera che al forestiero ed al turista rende vieppiù apprezzato il soggiorno in questa provincia. In tanta bellezza di natura fioriscono quel le manifestazioni d' arte collettiva che si e- sprimono in una molteplice attività artigiana le ,accanto alle maggiori affermazioni artisti che della pittura che diedero alla storia del l'arie nomi di grandi

maestri. Si delinea così quell'omogeneo disegno di un economia concatenata, in pieno equilibrio coi bisogni della popolazione che dalla varie tà delle risorse compensa .ed integra le lacu ne occasionali in uno o nell'altro,ramo di at tività resistendo così alle difficolta dei tempi.

15
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_48_object_4656611.png
Pagina 48 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
MILIZIA FORESTALE COMANDO COORTE BOLZANO Il territorio di giurisdizione della Coor te di Bolzano della Milizia Nazionale Fore stale comprende quello di tutti i Comuni del la Provincia di Bolzano e dei seguenti appar tenenti alla Provincia di Trento: BRONZOLO - VALDAGNO - ORA - EGNA - MONTAGNA - SALORNO - TEMENO - COR- TACCIA - MAGRE' - CORTINA ALL'ADIGE. Inoltre in detta zona si trovano i dipen denti Comandi di Centuria di Bolzano, Me rano e Bressanone: i Comandi, di Manipolo di Bolzano 1°, Bol

zano II 0 e Vipiteno (Componenti la Centuria di Bolzano) - Bressanone, Brunico e Mon- guelfo (componenti la Centuria di Bressano ne) - Merano e Silandro (componenti la Cen turia di Merano). AZIENDA AUTONOMA STATALE DELLA STRADA A Bolzano esiste il Compartimento del l'Azienda Autonoma della strada la cui giu risdizione territoriale di competenza com prende le Provincie di Bolzano, di Trento e di Belluno. La sede del Compartimento è in Bolzano e non vi sono altri uffici. Il personale è di slocato

16
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_41_object_4656604.png
Pagina 41 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
; le di verse dogane della Circoscrizione dipendono tutte dal Direttore Superiore al quale il Re golamento di servizio ne assegna l'alta sor veglianza, che egli esercita anche mediante frequenti visite d'ispezione agli uffici. Secondo le competenze, gli uffici doganali della Provincia di Bolzano si distingono: Do gane appartenenti al P ordine, aventi cioè fa coltà di compiere ogni operazione doganale: 1. - Bolzano è dogana del 1° ordine, Ila classe ed è abilitata a compiere qualunque operazione. Oltre

in Bolzano, Bressanone, Bru nico, Chiusa, Malles, Merano, Silandro, San Leonardo in Pass, e Vipiteno dipendenti dal l'Ufficio Compartimentale dei Monopoli di Stato in Trento, nonché tre Comandi dì Cir colo della R. Guardia di Finanza (Bolzano, Brunico; Merano) e rispettivi Comandi di Compagnia, di Finanza, di Brigata dipen denti. RR. DOGANE La Direzione Superiore della Circoscri zione doganale, che ha sede in Trento, com prende gli uffici doganali esistenti nelle Pro vincie di Verona, Trento e Bolzano

operazioni per la uscita delle merci dallo Stato. —o— Dogane appartenenti al II' ordine, aventi cioè facoltà di fare operazioni di importa zione limitata, di esportazione e di circola zione. Le merci-delle quali, a seconda del l'importanza e della classe, non possono ef fettuare gli sdaziamenti, sono specialmente i filati, i tessuti, alcune macchine ed apparec chi, alcuni strumenti scientifici, alcuni olii essenziali e profumi, alcuni prodotti medici nali ed i lavori di tessuto gommato. . 3. - Brennero

17
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_168_object_4656731.png
Pagina 168 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
munite di servizi a gas per cuci na. Con tutto ciò il consumo del Gas a Bol zano si mantiene tutt' ora al disotto della media delle altre città italiane mentre a Me rano, rispetto all'ammontare della popolazio ne, la produzione e le vendite si adeguano al la media citata. Industria Questa industria è rappresentata, nella no stra provincia quasi esclusivamente dai gran diosi stabilimenti di Marlengo e Sinigo della Società Ammonia & Derivati (Gruppo Mon tecatini) nei quali si producono concimi azo tati

Officine del gas Il gas viene prodotto in due stabilimenti e precisamente nella Officina del Gas di Bol zano e nella Officina del Gas di Merano. Il quantitativo prodotto nel 1929 segna un aumento in tutte e due le Officine: Produzione 1928 1929 m 3 gas m 3 gas Officina di Bolzano 708.290 836.630 Officina di Merano 772.162 783.434 Totale 1.480.452 1.620.064 L'aumento della produzione e delle ri spettive vendite è sensibilmente aumentato a Bolzano in seguito alle nuove costruzioni di abitazioni

superiori al ritmo della produzione causa il vecchio sistema di tubazione che giacendo a poca profondità è continuamente danneggia to dal transito di veicoli pesanti. Pei sottoprodotti si hanno i seguenti dati del 1929: Coke Catrame Officina di Bolzano 19.723 7.347 q.li Officina di Merano 16.670 1.050 q.li Totale 36.393 8.397 q.li Il Gas di produzione meranese è molto più costoso derivando il medesimo dal pro cesso . di distillazione con un potere di 5500 calorie. L'Azienda di Merano non è munita

18
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_101_object_4656664.png
Pagina 101 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
1928 1929 prodotto q.li ha per ha prodotto q.li ha per ha Salvo poche lodevoli eccezioni là semina <Jel grano viene fatta a spaglio e ciò in parte è giustificala dalle accidentalità del terreno che non consentono l'impiego di macchine semi natrici. In genere la introduzione della macchi na agricola nella Provincia di Bolzano risen te ancora di molte difficoltà ed il suo uso è pochissimo diffuso. L'impiego delle sementi elette va sempre più diffondendosi colla introduzione di svec ciatoi

meccanici, all' uopo distribuiti dalle autorità centrali. Un sviluppo confortante ha -assunto l'im piego dei concimi chimici che da dati otte o- Popolazione rurale e Centri compresi nelle zone agricole All'atto del censimento della popolazione nel 1921, l'Alto Adige amministrativo venne ripartito dall'Ufficio di Statistica Agraria di Roma in zone agricole che coordinate alle nuove circoscrizioni dell'attuale Provincia di Bolzano ed aggiornate approssimativamente nei dati, danno una chiara visione del

decen tramento- della popolazione rurale in contrap posto ai pochi centri di maggiore agglomera- mento. Zona I.a di Bolzano: Comprende gli at tuali comuni di Appiano, Barbiano, Caldaro, Comedo, Chiusa, Laives, Ponte all'Isarco, Re- nòn, Terlano, Vadena, Villandro, Laion e Bol- • I r i - v! *7' zano. ■ !.! i mm In tale zona agraria comprendente 13 Co muni si riscontrano i seguenti 69 centri clas sificati secondo il' numero degli abitanti:

19
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_23_object_4656586.png
Pagina 23 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Numerosi contributi vennero ..erogati in varie iniziative a favore del commercio e del la cultura commerciale come p. e. per il mer cato vini, per borse di pratica commerciale all'estero, per la scuola dell'Albergatore, Isti tuti commerciali ecc. Per l'Industria e l'Artigianato Allo scopo di dare una maggiore diffu sione ai prodotti della Industria e dell'Arti gianato della Provincia di Bolzano, il Consi glio stimolò e sovvenzionò la partecipazione di espositori Alto-Atesini a numerose

od in direttamente avevano attinenza allo sviluppo ed ai bisogni dell'economia della Provincia. Così l'intervento consultivo del Consiglio in materia tributaria s'ispirò costantemente a principi di perequazione e di larghezza. In materia di licenze, tanto di commercio, quan to di P. S., il Consiglio incoraggiò la sana ini ziativa e pose remore alle improvvisazioni ed a imprese di carattere superficiale. Memorie e relazioni del Consiglio contri buirono a chiarire alle competenti Autorità varie questioni inerenti

20
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_18_object_4656581.png
Pagina 18 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
CIRCOSCRIZIONE CONSIGLIARE Della circoscrizione, già di competenza della Camera di Commercio e Industria ex Regime di Bolzano e comprendente i Capitanati distrettuali di Bolzano, Bressanone, Bru- nico, Merano, Silandro, Ampezzo e Lienz, risultano attribuiti all'attuale Consiglio Pro vincale dell'Economia di Bolzano i Circondari di Bolzano (Capitanato di Bolzano è Città meno il Mandamento di Egna, assegnato alla Provincia di Trento), Merano (Capitanati di Merano e Silandro), nonché

il Circondario di Bressanone (Capitanati di Bressanone e di Brunico). Il Capitanato di Ampezzo fà ora parte della Provincia di Belluno ed il Capitanato di Ljenz è rimasto all'Austria meno alcuni Comuni del distretto giudiziario di Silan (San Candido, Sesto, Montassilone, Versciaco, La Valle, Prato alla Drava) clie vennero inclusi nel Circondario di Bressanone. Pui;e alcuni Comuni del Capitanato di Landeck, distretto di Nodrio, già appartenen ti alla circoscrizione camerale di Innsbruck, rimasero entro

21