Medicaeum tridentinum : id est syllabus medicorum civitatis ac dioecesis Tridentinae interjectis etiam chirurgis omnis aevi ac meriti collectum
«Alessandro Colombo, dottore di medicina, fu Console della città di Trento negli anni 1627, ’40, e ’51. Ebbe sua casa «in con tista Cantoni ». Poi nel 1655, e ’57 fu consiglierò e medico fisico eie 1 serenissimi arciduchi d’Austria, residenti allora inlnsprngg, ed ha finito di vivere intorno all’an. 1669.—Dall’essere stato medico, io congetturo, che egli sia nato non già da Francesco Colombo fatto cittadino di Trento nel 1577. ma bensì da Tommaso Colombo chirurgo rammentato di sopra (num. 152
) , il quale nel 15S3 pari menti avea conseguito la cittadinanza di Trento, e ne fu console nel 1617. —• Il nostro Alessandro lia scritto in latino : Delle Acque acidole di Peio nella Val di Sole, scoperte nel 1650, siccome riferisce M. Mariani nel suo «Trento». Del medesimo Alessandro fa cenno il nostro p. Arcangelo Dallago di Cles nella Tita della ven. Giovanna Maria di Rovereto. — Alessandro diede in moglie al signor Francesco Vigilio Sizzo Conte palatino cesareo mia sua figliuola dì nome Margarita. Ora
Bibliotheca (Art. 789): « In Cles ed in Casezzo; e fors’ anche in altre ville della valle di Non si trovano de’Bertoldi, de’quali uno fu Parroco di Corredo e poi di Pergine, e il celebre Giov. Bertoldi Gesuita, professor pub blico di filosofia e teologia, e membro della facoltà teologica di Vienna, il quale fiorì più avanti, e anche nell’anno 1659 ». . 188. — 1628. — Ioannes Bapt. Scienza -Tridentinus, de quo in mea «Biblioteca tirolese» (Art. 113): «Scienza G. B., Dottore di medicina, e fra gli