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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
1988
Brunico : passato, presente e dintorni
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Pagina 104 di 132
Autore: Pellizzari, Marco / Marco Pellizzari
Luogo: Spinea
Editore: Ed. Multigraf
Descrizione fisica: 125 S. : zahlr. Ill., Kt.. - 1. ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Bruneck ; s.Heimatkunde<br>g.Bruneck ; z.Geschichte
Segnatura: II 94.364
ID interno: 108030
particolare devozione popotare di cui era oggetto. Nel 1710 fu la volta dell’altare della chiesa dei Francescani a Salisburgo che fu letteralmente fatto a pezzi per ri- cavame l’oro e l’argento impiegati nella costruzione. Anche di questa realizzazio- ne, alta 17 metri da terra, ei rimane una statua della Madonna col Bambino (quest’ ultimo un tardo rifacimento) salvatasi sempre in virtü della devozione po- polare. L’altare di Salisburgo fu anche Pultima opera del maestro brunicense che

aba- te di Mondsee fece fare e portö a compimento quest’ opera per mezzo del maestro Michael Pacher di Brunico nell’Anno del Signore 1481). Gli studi su Michael Pacher ebbero inizio nel 1838 e proseguono tuttora. Su di lm sono state scritte diverse biografie sia in italiano che in tedesco ed una e sfäta tra- dotta anche in inglese. Della sua opera, malgrado lo scempio fattone soprattutto nel periodo barocco, ci rimangono ancora diverse testimonianze. Oltre a quelle giä citate ricordiamo Paltare

altare ad ante, forse quello di San Lorenzo di Sebato. Sempre a Monaco, ma al "Bayrisches Na tionalmuseum”, e conservata una statua di S. Lorenzo, parte sicuramente di un’ opera piü grande di cui perö si e persa la memoria. Al "Museum Johanneum” di Graz (A) si possono ammirare le tavole dell’altare dedicato a Thomas Becket, provenienti dall’abazia di Novacella. Alla "Österreichische Galerie” di Vienna si trovano quattro tavolette provenienti da una predella del monastero di Wilten (Innsbruck), due

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