1917, X. 920, con cui il fondo clie il Te soro dello Stato jraò farsi somministra re dagli Istituti di emissione, a termini del negio decreto 18 agosto 1918, N. S27 e dei successivi, venne aumentjato da 1000 a 1500 milioin; 19. Decreto luogotenenziale 4 novem bre 1917, N. 1786, che autorizza la ban ca d'Italia, il banco di Napoli, e il Banco di Sicilia, ad emettere, in aggiun ta agli attuali, anche un biglietto da li re 25; 20. Decreto luogotenenziale 9 dicem bre 1917, X. 1957, che autorizza
; 23. E. Decreto 4 settembre 1919 che aumenta la circolazione cartacea di al tri 1850 milioni; 24. lì. Decreto 28 settembre 1919, N. 1922 che detta norme circa l'emissio ne dìegli laissegni circolari da parte degli Istitu.lji ordinari e cooperativi di eredi to delle casse di Risparmio e dei Monti di Pietà stabilendo le penalità per le relative trasgressioni ; 25. lì. Decreto legge 12 ottobre 1919, jSL 2215 che autorizza il banco di Sicilia ad assumere il servizio di Cassa di ri sparmio nelle Provincie
Siciliane e nel le città di Roma, Genova, Milano e Trieste ; 26. R. Decreto legge 10 agosto 1920, X. 1169 concernente la tassa di circola zione sui biglietti idi Banca ; 27. Regio Decreto 23 dicembre 1920, X. 1SS5, che proroga il corso legale dei biglietti degli istituti di emissione a tutto il 1921. Le anzidette disposizioni entreranno in vigore nei .territori della Dalmazia lalssegnata all'Italia subito dopo la di chiarazione di corso legale della, mone ta italiana nei, territori medesimi. Art
. 2. Il presente decreto andrà in vigore il giorno successivo della sua pubblica zione nella Gazzetta Ufficiale del Re gno. Ordiniamo che il 'presente cl'ecreto, munito del sigillo dello Stato sia inser to nella riaccolta ufficiale delle leggi e dei deciteti del Regno d'Italia mandan do a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma addi 9 giugno 1921. VITTORIO EMANUELE Giolitti - Bon orni Visto il guardasigilli: Fera. 104 Regio Decreto 9 giugn;o 1921, X. S25. VITTORIO EMANUELE III per