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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 11 di 16
Data: 15.05.1927
Descrizione fisica: 16
R, PREFETTURA DI BOLZANO. N. 11694 Bolzano,' 30 aprile 1927 '(a. V.} Oggetto : Denunzia della tubercolosi. Ai sigg. Ufficiali sanatari della Provincia di Bolzano. Già con circolare di questa Prefettura N.o 2229 in data 1 febbraio a. c. si faceva notare la negligenza da parte dei medici della Provincia nella denuncia delle malattie^, infettive e persino nella dichiarazione della 'causa del decesso per malattie infettive. La negligenza si è riscontrata maggiore per quan to'riguarda la denunzia

dei medici e dovranno denunziare immedia tamente quei medici che non le rispettano affinchè contro di essi possa agirsi a termini di Legge. Esigo che i casi di tubercolosi negli alberghi ven gano denunziati nel modo più rigoroso. p. il Prefetto : VITTORELLI. ; R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 7664/III/A Bolzano, 30 aprile 1927 ^a. V.) Oggetto : Frigoriferi e fabbriche di ghiac cio. Ai sigg. Podestà della Provincia In seguito a urgente richiesta dell' on. Ministero dell'Interno, questa Prefettura, con

lèttera 24 marzo 1927, N. 6312, tenuto conto di una precedente stati stica del 1924, invitò i sigg. Podestà dei comuni di Appiano, - Bolzano, Bressanone, Brunico, Campo Tu- res, Cermes, Colle Isarcó, Lagundo, Lana, Marlengo, Merano, Mezzaselva, Monguelfo, Nalles, Naturno, Parcines, Rio di Pusteria, S. Lorenzo, Scena, Silan- dro, Tirolo e Vipiteno di fornire i dati relativi ai fri goriferi esistenti nei rispettivi comuni. Non essendo escluso che dal! epoca sopraindicata an che in altri comuni sieno

conservati o fabbrica di ghiaccio. 7. Capacità in metri cubi dei locali raffreddati 8. Produzione di ghiaccio nelle 24 ore, espresse in quintali. Ove i frigoriferi esistenti nel rispettivo comune fossero più di uno, i rispettivi dati dovranno essere assunti in forma di tabella, con colonne verticali. p. il Prefetto : VITTQRELLI. R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 12547 Bolzano, 10 maggio 1927 (a. V.) Oggetto : Consorzio provinciale antituberco lare. Al sig. Commissario straordinario per l'Amministra zione

Provinciale Ai sigg. Podestà della Provincia di Bolzano In seguito alla costituzione della nuova Provincia di Bolzano i Comuni che ad essa appartengono, hanno cessato dal far parte del Consorzio antitubercolare della Provincia di Trento. Pertanto, data la neces sità che la lotta contro la tubercolosi sia in questa zo na condotta con ogni energia, con mio decreto 9 mag gio 1927, N.o 12547 (ali. A), ho dichiarato costituito tra l'Amministrazione Provinciale, ed i Comuni di questa Provincia, un Consorzio

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 5 di 6
Data: 01.12.1928
Descrizione fisica: 6
-■ .KW 187 — 14 settembre a. c., n. 22178, cono. la tenuta dei mer cati di fessipedi; Ritenuta la necessità di adottare speciali provve dimenti diretti a impedire un'ulteriore diffusione del l'afta epizootica nella provincia di Bolzano e a tu telare il commercio col bestiame; Veduto l'art. 135 del Regolamento generale sani tario 3 febbraio 1901, n. 45; ORDINA: 1° - È vietato il traffico, girovago con fessipedi e, in occasione dei mercati, è altresì vietata la vendita di fessipedi prima che gli

Istruzioni annesse al Regola mento speciale di polizia veterinaria pubblicato con R. Decreto' 10 maggio 1914, n. 533. 6° - Fino a quando dalla Prefettura di Trento non verrà notificato a questa Prefettura essersi conseguita lina sufficente localizzazione dell'afta epizootica nelle Valli di Non e di Sole, è vietato condurre ai mercati ricorrenti nella provincia di Bolzano fessipedi (bovi ni, ovini, caprini e suini) provenienti da Comuni del circondario statistico di CIcs. 7° - I Podestà, i Veterinari

municipali e gli Agenti tutti della Forza pubblica, sono incaricati dell'ese cuzione delia presente Ordinanza che entra subito in vigore. ' . 8° - Contravvenzioni alla presente Ordinanza ver ranno punite a norma delle vigenti leggi sanitarie. p. Il Prefetto: Amigoni R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Inchiesta sulle acque potabili Circolare del 23 novembre 1928 (VII), n. 26586 Ai sigg. Podestà: Pervengono giornalmente a questa R. Prefettura richieste dei diversi Comuni concernenti i moduli

, che i questionari riempiti possano venire trasmessi a questa Prefettura entro il termine del 1(J gennaio 1929. ! p. Il Prefetto f.to Amigoni &%> R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Ippicoltura: visita stalloni privati j Circolare 23 novembre 1928 (VII), n. 27355 - San. Ai Signori Podestà della Provincia. ^ In seguito ad avviso del Ministero dell'Economia Nazionale del 7 c. m./si comunica il seguente itine rario delle visite agli stalloni privati, per i quali i rispettivi proprietari hanno chiesto

_ l'autorizzazione di impiego per la pubblica monta nell'anno 1929. 22 dicembre 1928, ore 9, in Bolzano (albergo Badi); 22 dicembre 1928, ore 15, in Merano (presso la stazione ferroviaria); 23 dicembre 1928, ore 8.30, in Chiusa (presso il mercato bestiame). Tutti gli stalloni dovranno essere presentati al l'ora precisa suindicata, scortati dai documenti atti a stabilire con sicurezza la loro genealogia. Qualora vi fossero stalloni non ancora notificati, i rispettivi proprietari possono trasmettere la rela tiva

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 5 di 6
Data: 01.10.1928
Descrizione fisica: 6
della conci- to, si attende, a suo tèmpo, dettagliato ragguaglio, maia razionale; a tal uopo le SS.-LL., sentito il Vete- p. Il Prefetto ; Amìgoni rinario. stesso, indiranno delle riunioni di agricoltori, presiedutè dalle SS. LL., nelle quali, il Veterinario . R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO svolgerà, in forma piana e facilmente intelliggibile, i . .. -, seguenti punti del tema : Profilassi dell'afta epizootica a) valore dello stallatico per l'agricoltura; pericoli Ordinanza del 14 settembre

1928 (VI), n. 22178 dello stallatico dal punto di vista dell'igiene veto- IL PREFETTO DELLA PROVINCIA -DI BOLZANO rinaria; . b) opportunità economica di convogliare le orine e i Veduto il Decreto della Prefettura di Trento . del succhi letamici in appositi pozzetti e di riparare i ^ settembre 1928, n. 45910, che limita il divieto di cumuli del letame dalle eccessive precipitazioni tenere iiiercati e fiere,di fessipedi ai comuni dei man- atmosferiche e dall'essiccamento (copertura, pro- damenti

di Ala, Condino, Malè, Stenico, Tione e ai tezione arborea, inaffìamento con i succhi letami- comuni di Folgaria, Lavarone e Ora; c j). Veduta l'Ordinanza prefettizia del 14 giugno, 1928, c) cenni pratici per l'economica costruzione o il ri- n - 14664, ,con la quale, fra 1 altro, era stata vietata sanamento delle concimaie già esistenti; l'ammissione ai mercati ricorrenti nella provincia di der cenni sulla ubicazione delle concimaie, con spe- Bolzano, di fessipedi provenienti dalla provincia di ciale

,riguardo anche alle norme dei Regolamenti Trento; locali d'igiene e dell'obbligo di tenere le concimaie ordì n a : a distanza non minore di 25 m. dalle case di abi- 1 ' Fino a nuova disposizione, il divieto di ammis- tazione e dai depositile dalle condutture dell'acqua sione ai mercati ricorrenti nella provincia di Bolzano potabile, secondo le norme dell'art. 45 del Rego- di fessipedi provenienti dalla provincia di Trento, di lamento per ,l'igiene del lavoro (R. D. 14 aprile sposto con l'Ordinanza del

14 giugno 1928, n. 14664, • 1927, n. 530), e con le eccezioni - importanti nel- resta limitato ai fessipedi provenienti dai Comuni dei la provincia di Bolzano - portate dall'ultimo com- mandamenti trentini di Ala, Condino, Malè, Stenico, ma del precitato articolo 45 e dal comma 2°, del- Tione e dai Comuni di Folgaria, Lavarone e Ora, non- l'art. 42 del citato Regolamento. - che da quelli dichiarati zona infetta da afta epi- 3° - Disporre l'immediato (senza attendere il ter- zootica. miné fissato dalla

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 4 di 10
Data: 01.08.1929
Descrizione fisica: 10
R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Vendita di terreni comunali Circolere del 29 luglio 1929 (VII), 11. 11792 - Div. II All'Amministrazione Provinciale Ai sigg. Podestà della Provincia Il Ministero dell'Economia Nazionale lamenta che, da qualche tempo, alcuni Podestà, di fronte alle dif ficoltà finanziarie, ricorrono al facile espediente del l'alienazione dei boschi e pascoli comunali, costitu enti generalmente l'unica risorsa delle popolazioni di montagna, che su detti beni vantano vetusti

da con siderarsi abusive, a qualunque epoca rimontino, ed improduttive di qualsiasi effetto giuridico. Ciò premesso, questa Prefettura awerte che d'ora in avanti non sarà dato corso alle deliberazioni rela tive a vendite di beni comunali se non sia stata pre ventivamente accertata la natura giuridica dei mede simi da parte del Commissario Regionale per gli Usi Civici. Il Prefetto: G. B. Marziali ——_ ' -R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Polizia stradale - Limitazione della velocità degli

rimozione dei detti cartelli. Il Prefetto: G. B. Marziali Sanità pubblica Ä. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Lotta contro l'afta epizootica Decreto del 20 luglio 1929 (VII), n. 11478 IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO Considerata la diffusione raggiunta dall'afta epi zootica nell'Alta Val Venosta; Ritenuta la necessità di adottare speciali provve dimenti diretti a impedire l'ulteriore diffusione del la malattia nella Provincia di Bolzano e nelle Pro vincie limitrofe; Visti gli articoli 1° del

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 14 di 15
Data: 01.08.1927
Descrizione fisica: 15
presente il miglioramento dei pascoli e a fine di adottare prov-j Ordinanza, la cui applicazione dovrà essere perfetta redimenti in caso sussistessero malattie e di istruire entro; il 15 settembre c. a. < accuratamente i detentori degli animali (pastori, Bolzano, addì 21 luglio 1927 (a. V.) mandriani, casari)' sulla natura-delle malattie infet- II Prefetto : RICCI. live che potrebbero insorgere e sull'obbligo della de- nuncia e dei provvedimenti preliminari. L'ultima ispezióne dovrà aver luogo quando

sia R. PREFETTURA DI BOLZANO imminente la demonticazione, allo scopo di evitare -v- ,ni-omi » -o i i.i , che questa possa farsi causa di diffusione di malattie A. 191o8/III-A Bolzano, 14 luglio 1927 (A. V.) , 1 ' ö v al piano. Oggetto : Alpeggio del bestiame nella Trattandosi di lavoro straordinario, che torna di Provincia; vigilanza c statistica. grande vantaggio all'economia rurale, i sigg. Podestà . .. . ' , . T . - . . concederanno al Veterinario uno speciale sussidio, . Ai sigg. Podestà

e ai sigg. \ctennari municipali. quale rimbórso delle spese, commisurato all'entità del L'alpeggio del bestiame sui pascoli alpini della lavoro. , Provincia di Bolzano è ovunque ultimato e potè com- Ove il proprio Veterinario non potesse, da sólo, piersi, quest'anno, in condizioni specialmente favo- compiere tutte le ispezioni di cui sopra, dovrà essere trevoli, grazie al fatto che l'afta epizootica potè es- richiesto tempestivamente a questa Prefettura l'in- sere tempestivamente estinta; il pericolo

pascoli al- sane conoscenza, ne restituirà un esemplare per la pini di qualsiasi specie (comunali, privali, consor- compilazione finale (in occasione dell'ultima ispe- ziaìi) vorranno pertanto, se del caso d'intesa con i zione). Modello di tabella. . PROVINCIA DI BOLZANO. COMUNE DI ....... , p. il Prefetto: VITTORELLI.

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