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Libri
Anno:
1874
¬Die¬ Pluemen der Tugent.- (Aeltere tirolische Dichter ; 1)
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Pagina 381 di 442
Autore: Vintler, Hans ¬von¬ ; Zingerle, Ignaz Vinzenz [Hrsg.] ; / des Hans Vintler. Hrsg. von Ignaz V. Zingerle
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: XXXIII, 403 S.
Segnatura: II A-3.511 ; II 61.572
ID interno: 137821
mondo dal Levante a] Ponente, e ora si contiene in due passi di terra, 1249. e egli non g possuto durare contro alla morte. 1251. Oh morte scura e dolorosa ! oli morte spietata ! 1258 ff. Oh senno scorato ! oh giustizia abbassata ! oli lealtà perduta! oh cortesia discacciata! oh larghezza disparita! oli pro dezza infangata! oh gentilezza distrutta! che farà la provincia da che è morto lo re Alessandro ? Dunque chi non piange, ora de' piangere; e allora cominciò tutta Ja, gente a piangere

dice: la pace è sopra tutte le ricchezze e grandezze del inondo. 1316. Vergi. Gesta Romanorum c. 39. 1364—1385. Ira, secondo Aristotile, si è turbamento di animo per discorso di sangue, che trae al cuore- per volontà di fare ven detta: e dell' ira nasce indegnazione; che quando il sangue ha tur bato il cuore, egli rimane ìndegnato, e poi si convertisce in odio. Se la indegnazione dura nel cuore, ella acquista tre vizj, come ira, indegnazione e odio. Della ira invecchiata discende discordia e rissa

e guerra, che son contrarj vizj della virtù di pace; e si è differenza tra discordia e guerra e riss, siccome prova Frate Tommaso; ché discordia è nel cuore di quelli, che hanno qualche volere l'uno contra l'altro. 1386. Vergi.. des beren zorniger muot im selben dicke schaden tuot. Freidank 139, 9. hie vàhet man den bern mite, der riebet einzele schaden, unz er mit schaden wirt beladen. Tristan 9, 4. 1409. Sirach 30, 26. 1418. e quel, che si fa per alcuno turbamento d' animo, non può mai esser giusto

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Libri
Anno:
1874
¬Die¬ Pluemen der Tugent.- (Aeltere tirolische Dichter ; 1)
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Pagina 402 di 442
Autore: Vintler, Hans ¬von¬ ; Zingerle, Ignaz Vinzenz [Hrsg.] ; / des Hans Vintler. Hrsg. von Ignaz V. Zingerle
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: XXXIII, 403 S.
Segnatura: II A-3.511 ; II 61.572
ID interno: 137821
. Werke. 7430—7438. Nessuna cosa è si matta coinè la mattezza del villano, il quale pensa, che lo gridare gli sia utile. Il biasimo de' rei uomini togli per uno grande lodo. E' non è alcuno si mal vagio uomo, che non volesse avere di dritto guadagno ciò eh' egli ha di rio. 7446 —74.55. Bice tino Savio della virtù della dirittura, che gii traditori, scherani e ladri non possono durare insieme senza alcuna drittura; e quando alcuno di questi ingannasse l'altro, si converrebbe partire la compagnia. 7456

—7459 fehlen im ital. Werke. 7456. Vergi: Swer zem vi wer nàht ze hart, der besengt dick sinen bart, Wälscher Gast 1199. 7458. Vergi : Wer sich under die kligen mischet, den ezzent diu swin. Diutisca J, 325, Swer sich menget under die klien, den ezzent die swìn under dem brien. Morolf II, 307. Mischt du dich in kleien, dich fressen die seu. Fastnacht spiele 527, 6. 7470 — 7477. ma quello della borsa può ben fallire, tanto se ne può trarre; ma quello del cuore, quanto più ne trai, più ne truovi. Vero

è che quello della borsa fa l'uomo più presto e più apparecchiato e più allegro. 74.78— 7508 fehlen im ital. Werke. 7487 ff- Vita patruin III, § 552. VII, 3, 1. 75g(; 8510 fehlen im ital Werke; 7536 ff. Vita patrum V, 4, 7- 7603. Ev. Johannes 3, 8. Deutsche Mystiker li, 28, 11. 7662 -7693. Ueber die neun Chöre der Engel vergi Dionysius Areopagita, de coelesti hierarchia c. b-—10. Passionai li. S. 339,

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Libri
Anno:
1874
¬Die¬ Pluemen der Tugent.- (Aeltere tirolische Dichter ; 1)
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Pagina 394 di 442
Autore: Vintler, Hans ¬von¬ ; Zingerle, Ignaz Vinzenz [Hrsg.] ; / des Hans Vintler. Hrsg. von Ignaz V. Zingerle
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: XXXIII, 403 S.
Segnatura: II A-3.511 ; II 61.572
ID interno: 137821
ez der visch so vii sani net in sein hol unci io sein wonung, daz si so ser faulent, daz niht allein daz hol stinket, ez stinkt auch aller luft urab und umb da von. 150, 6 ff 5260. 61. Vergi. 2538. 39, 5279. Varrò dice: chi è volonteroso non può essere senza molti vizj. 5284—5289, fehlen im ita!. Werke, 5291. Dies Exempel fehlt in Gelli's Ausgabe, steht aber in anderen, wo die Jungfrau Jaccina heisst. 5307 ff. E avendo fatto ciò più volte, un dì ella s' immaginò il vitupero della lussuria

, e della virginità, eh' ella non poteva ricoverare. 5314—5381 fehlen im ita!« Werke. 5364. Vergi. 7621. 5394. Vergi: behalt ir netir den orden saelig, der eu von im ist ausserwelt, Wolkenstein XXI, 1, 4. 5898—5418. La prima si è a mostrarsi sempre minore degli altri; 'la seconda si è a sottomettersi a ciascuno con umiltà, come si dee; la terza a credere, di non potere essere sufficiente a tutte le cose; la quinta a temere quello, che si dee. 5418. La seconda si è a fare riverenza a maggiori di se. 5484

presenza» e non lo biasimare in sua assenza. 5516. Cato dice: fa luogo al tuo maggiore. 5521. 8ira oh 32, 14. 5538. Bella virtù della gratificazione dice Cato: quando alcuno tuo povero amico ti dà alcun dono, to'Io piacevolmente, e ricor dati di lodarlo pienamente. 5548. H. v. Mügeln, Val. Max, BL 35 a . Vergi. Gesta Rq- manorum c, 30. Renner 22600. Nach 5625 folgt im ital. Werke: E puossi assimiglìare il

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