¬Dei¬ diritti di farmacia della città e del distretto di Rovereto
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Autore:
Perini, Quintilio / Q. Perini
Luogo:
Rovereto
Editore:
Tipogr. Grandi
Descrizione fisica:
11 S.
Lingua:
Italienisch
Commenti:
Perini, Quintilio: Appunti sui diritti di farmacia della città e distretto di Trento / Q. Perini. - 1905 - In: ¬Dei¬ diritti di farmacia della città e del distretto di Rovereto ; 13 S. - Sign.: II 109.712
Segnatura:
II 109.712
ID interno:
202119
Il Governo d’Innsbruck con decreto dei 16 aprile e 14 ago sto 1830 incaricò il Circolo di Trento di riferire a quali farmacie della città e circondario di Trento spettasse il diritto reale radi cato, reale alienabile e personale, uniformandosi ad una disposi zione di legge dei 12 settembre 1816. Fu risposto con documento 2 settembre 1830, che alle industrie del distretto non era mai stato riconosciuto alcun diritto reale, ma che appunto in forza della legge del 1816 soltanto alle farmacie
Gerloni e Angelini in Trento e quella di Maffei in Cles spetterebbe tale diritto. In seguito poi a posteriori ricerche il Circolo di Trento dà. con documento 14 ottobre 1830, più ampie relazioni sui diritti di farmacia del circondario riportando l’elenco di tutte le farmacie del distretto coi loro corrispondenti diritti, che vado qui trascrivendo còlle seguenti osservazioni: Alle farmacìe Gerloni e Angelini spetta certamente il diritto reale alienabile, ma non quello radicato, perchè non fu lor dato
di affermare con sicurezza di prove, che la farmacia era stata, al meno per 32 anni prima del 22 aprile 1775, posseduta senza inter ruzione dalla medesima casa; altrettanto dicasi di quella Maffei in Cles. L’ Ufficio del Circolo di Trento, esaminate le istanze dei qui elencati farmacisti, dichiarò di ritenerle di diritto personale per non aver essi provato chiaramente con documenti l'esistenza della loro farmacia prima del 1775, nè aver potuto sostenere che prima di questo tempo fossero passate