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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Pagina 24 di 71
Data: 26.06.1934
Descrizione fisica: 71
1458 2V.ro Denominazione, Foce Comuni toccati d'ord. (da valle verso o sboccò od attraversati monte) 1178. Sorgente ai Pradi F. Noce Ossana (Terme- nago) 1179. Sorgente Costa F. Noce ' 1 Ossana (Terme- nago) 1180. Sorg. Campion F. Noce Ossana (Terme- nago) 1181. Sorgente Fon tanè F. Noce Ossana (Terme- nago) 1182. Sorgente Nogarè F. Noce Ossana (Pelliz- zano) 1183. Sorgente Fratta F. Noce Ossana (Cusiano) 1184. Sorgente Val Car- F. Noce Ossana (Cusiano) bonere 1185. Sorg.te Salar To- F. Noce

Ossana (Cusiano) melai 1186. Sorg.te Salar Ru- F. Noce Ossana (Cusiano) vinac 1187. Lago di Ccllcn- F. Noce Peio (Cellentino) tino 1188. Rio Campo o di F. Noce Peio (Cellentino) Val dei Piazzi 1189. Torr. Drignana F. Noce Peio (Cellentino e Cellauizzo) 1190. Laghetto Cadinel T. Drignana Peio 1191. Torr. Noce Bian F. Noce Peio co o di Valle Venezia o di Lamare 1192. Rio Uibertaut T. Noce Bianco Peio 1193. Sorgente a Gatus T. Noce Bianco Peio 1194. Rivo Ponte Vec T. Noce Bianco Peio chio 1195. Rio

col torren te Noce di Val del Monte, alle origini dallo sbocco alle ori gini comprese le sorgenti annienta trici dallo sbocco alle ori gini comprese le sorgenti dallo sbocco alle ori gini comprese le. sorgenti dallo sbocco alle ori gini ai laghetti del Careser alimentati dal ghiacciaio o- monimo tutto lo specchio di acqua dallo sbocco al lago Lungo tutto lo specchio di acqua 1459 N.ro Denominazione d'ord. (da valle verso monte) 1200. Vedrette del Ca reser e del Ca- vaion 1201. Lago Marmo ila

. e suo emissario nel torrrente Noce Bianco 1202. Vedretta Mar motta 1203. Vedretta Lainare 1204. Vedretta Rossa 1205. Rio Vallenaia 1206. Vedretta Valle- naia * 1207. Rio di Zampil e Sorg. Annienta trici in località Zampil 1208. Rio di Valle Fer- raion 1209. Rio di Marasma. o dei Bagni 1210. Sorgente a Caoria 1211. Torrente Noce di Valle del Monte Foce o sbocco Rio Careser - Lago Lungo T. Noce Bianco Lago Marmotta T. Noce Bianco T. Noce Bianco T. Noce Bianco Rio Vallenaia T. Noce Bianco T. Noce

Bianco T. Noce Bianco T. Noce Bianco F. Noce Comuni toccati od attraversati Peio - Rabbi Peio Peio Peio Peio Peio Peio Peio Peio Limiti entro i quali si ritiene pubblico il corso d' acqua Peio Peio Peio 1212. Sorgente a Fon- tanacce 1,213. Sorgenti Vaiasic- cia 1214. Rio Vioz e Rio Malgaia 1215. Vedretta del Vioz 1216. Vedretta Saline 1217. Rio di Valle Ta- viela 1218. Vedretta Taviela 1219. Rio di Valle Ca- dini 1220. Vedretta Cadini Ì221. Rio di Vegaia (Valle degli Orsi) 1222. Vedretta degli Orsi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Pagina 31 di 42
Luogo: Torino
Editore: Ute
Descrizione fisica: S. 163 - 202 : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Segnatura: III 215.967
ID interno: 359312
192 Appendice rimasero padroni di tutta la valle Lagarina, nonché delle sue grandi tributarie, le valli Arsa, Teiragnob e Fol- garia, confinando i Castelbarco — fuor di Beseno, che tennero ancora — al di là della sponda destra dell'A dige nella valle Gresta ed ai tre castelli più sopra nominati. La fortuna dei Veneziani in valle Lagarina durò fino al 1487. Il 25 aprile di quest'anno Sigismondo arciduca d'Austria, che alla chetichella aveva radunati in Bolzano circa 15.000 uomini, tra Tedeschi

e Svizzeri, fece pro ditoriamente imprigionare i mercanti veneziani accorsi, come di consueto, alla fiera che in quell'epoca colassù tenevasi. Quest'atto di prepotenza fu la sfida lanciata contro Venezia, che la raccolse, ed in breve tutta la valle fu in armi. Dopo la battaglia di Galliano, già ricordata, per la pace firmata in Venezia il 13 novembre dello stesso anno, la valle Lagarina ritornò alle condizioni di prima, ma per poco. Nel 1507 l'imperatore Massimiliano ri prende la guerra contro Venezia

, in odio alla quale si forma, tra le maggiori potenze d'Europa, il papa e vari principi italiani, la famosa Lega di Cambrai. La valle Lagarina fu tolta ai Veneziani, che dovettero rinun- ziarvi per sempre nei successivi trattati, coi quali sep pero scomporre la Lega di Cambrai. Impossessandosi della valle Lagarina, l'imperatore Massimiliano fece bombardare Rovereto, quantunque lo sapesse già sgombro dal presidio veneto e divise la regione in varie piccole signorie, date a famiglie sue fidate, quali

i Traph, i Lichtenstein, i Lo drone ; ai principi-vescovi di Trento, suoi alleati, toccarono i vi cariati di Arco, Ala, Mori e Brentonico; ai Castelbarco, in disgrazia dell'imperatore, non rimase che Gresta colla povera sua valle. Più tardi, ritornati in favore dei principi-vescovi, furono investiti dei quattro vicariati suddetti, di cui godettero la sovranità fino al 1796. Duran te il periodo napoleonico la valle Lagarina fece parte del Dipartimento dell'alto Adige. Dopo il 4815 fu incorporata, col

Trentino, nella provincia del Tirolo. Dopo il 4866 la valle Lagarina fu tagliata assai ir regolarmente dallalinea di confine tra l'Impero Austro- Ungarico ed il Regno d'Italia, che del territorio, geo graficamente, spettante alla valle Lagarina possiede i paesi di Ossenigo, Peri, Dolcè, Ceraino, alla sinistra dell'Adige;, e Belluno, Brentino, Rivaita, Ganale alla destra, e giù giù fino alla Chiusa di Verona, Valli sussidiarie . — Le maggiori valli formanti il sistema della valle Lagarina ed a questa

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Pagina 38 di 42
Luogo: Torino
Editore: Ute
Descrizione fisica: S. 163 - 202 : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Segnatura: III 215.967
ID interno: 359312
Alta Valle dell'Adige 199 in posizione ridente, sebbene circondato da alte mon tagne, e nella parte superiore e nella piana il suo ter ritorio, fertilissimo, è coltivato a gelsi, a cereali, a viti. Ha begli edifìzi, buoni alberghi ed opifici industriali. La chiesa parrocchiale di Mori è delle più cospicue della regione. Fin dal 1214 era eretta ad arcipretura; appartenne per molto tempo alla diocesi veronese ed i suoi parroci erano generalmente presi fra la nobiltà veneta. Nella facciata della

. Anche di Mori è fatta menzione nel fa moso Placito imperiale tenuto aTrento nell'845. Poscia fu soggetto alla giurisdizione dei signori di Castel Al bano fino alla conquista fattane dai Veneziani nel 1440. La Valle di Loppio . — Mori si trova allo sbocco della valle di Loppio, che mette in comunicazione la valle Lagarina con quella del Sarca e col lago di Garda per Nago, Arco e Riva, mediante una buona strada carrozzabile ed una ferrovia a scartamento ridotto, co strutta in questi ultimi anni

. Stretta fra i contrafforti dell'Altissimo di Nago (monte Baldo) e del Bondone, la valle di Loppio è solitaria e malinconica. Ad un certo punto essa pure presenta una quantità di diruti e massi enormi precipitati dall'alto, come le Marocche in vai Sarca, o gli slavini di Marco presso l'Adige. Oltre queste rocce, per chi viene da Riva, trova il laghetto di Loppio, piccola conca lacustre circondata da canneti e da giuncaie, sulle quali domina nella triste solitudine, sopra una rupe, una cappelletta

dedicata a San Giovanni. Per la vallo di Loppio la Repubblica di Venezia, do gando Francesco Foscari, in guerra contro Filippo Maria Visconti, fece passare quella flottiglia di 25 barche e 6 galere, colle quali tentò impadronirsi della parte superiore del lago, che dalla valle Gardesana e dalla Sugana, era guardata dal Piccinino. Brescia, assediata, chiedeva soccorso e per farle giungere aiuti la Re pubblica Serenissima accolse il progetto dell'ing. Sor- bolo di far passare la necessaria flottiglia per

la valle di Loppio. Dalla foce dell'Adige furono fatte risalire fino a Mori le barche e le galere ; quivi, tirate a riva con 2000 buoi ed argani e uomini in gran numero, su cilindri e traini speciali immaginati dal Sortolo, furono condotte sul lago di Loppio, d'onde, con uguali sistemi, per le malagevoli, ripide discese, furono condotte a Torbole, ove vennero scalate nel lago di Garda. Questa impresa costò a Venezia 15.000 ducati e Sorbolo ebbe per ricompensa una pensione annua di 500 ducati. Ma non

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 134 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
7» ^ GIR non si trovano in alcun’ altra valle, del paese. La lingua parlata dai valligiani di Gardena è ritenuta il romancio di alcune valli della Svizzera, altri riconoscono in essa la radice latina e la ritengono un elemento romano rimasto per il luogo iso lato e rimoto, altri un antico italico, c finalmente alcuni un rimiansuglio dell’an tica lingua etnisca. La valle di Gardena è secondaria di quella formala rialì'Isarco, si distacca alla sinistra fra Bolzano e Bressanone e si estende fino

ai nodo ove si aggruppano i monti dei distretti di Fassa, Livìnalongo e Marebbe. La sua direzione è da ponente a levante e si estende per 6 ore di cam mino: essa è bagnata dal Plana chia mato più comunemente il rivo di Gar dena. I principali villaggi della valle sono Sant’Odalrico, San Giacomo, Santa Cristina, e Santa Maria. Tutta la valle ha circa 4600 abitanti. Questi abitanti sono molto industriosi, Nell’anno 4703 cerio Giovanili de Metz venne in pensiero di dedicarsi coi propri figli allumagli

© di cornici, impiegando al- I’ uopo il legno di cìrmo, che abbondava nelle selve della valle. Egli vi trovò il suo conto, e presto ebbe degli imitatori, i quali estesero V industria all’ intaglio di piccole figure e specialmente ad oggetti da balocco pei fanciulli. L’indU'tria prese piede in tutta la valle, e nel corso di un secolo crebbe per modo che dall’anno 4802 fino al 1805 si esportarono 4000 centi naia all’anno di peso di oggetti d’intaglio; dall’anno 4805 fino al 1814 dalle 4 alle 500 cenlinaja

valle restarono limitati ad og getti da balocco , e soltanto la famiglia Vhiazer cercò di estendere quest’industria ad oggetti d’ arte. Le donne non sono meno industriose degli uomini e si dedicano al lavoro di veli o pbzj speci ahn ente per adohhi di chiese. Si calcola che la valle ritragga dai prodotti di questo genere 23,000 fiorini, GAB. . e mentre gli uomini esercitano il loro commercio di oggetti d’intaglio, le donne vanno di villaggio in villaggio vendendo i loro veli. Il clima della valle

è rigido, vi matu rano però i cereali; lo stato dei bestiami vi è fiorente; vi abbondano i pascoli e i proli e la grande alpe dì Seiss è in parte una proprietà dei comuni di questa valle. GARDOLO. Circolo di Trento, distretto della città di Trento, forma un comune coi casali Vodi, Roncafol’t e Canova, Abitanti 431-2, case 475. Estimo fior, meran. 447,278 car. 32. Villaggio situato sulla via imperiale che da Trento conduce a Bolzano, due miglia e mezzo a settentrione da Trento, Il terri torio di questo

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia
Anno:
1858
Statuti, costituzioni, privilegi, ordini, consuetudini, capitoli, carte di regola dei comuni del principato di Trento dal secolo XII al XIX : esistenti in originale od in copia nella Biblioteca e nell'Archivio Municipale di Trento, e nella Biblioteca Tirolese del Ferdinandeo
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Pagina 16 di 16
Autore: Gar, Tommaso / Tommaso Gar
Luogo: [o.O.]
Editore: [o.A.]
Lingua: Italienisch
Commenti: Xerokopie ; 1 Beil. (Tirolische Statuten, Freiheiten, Privilegien und dgl. mit der Angabe der Sammlungen, in welchen dieselben zu finden sind ... 1834)
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; s.Weistum ; f.Bibliographie
Segnatura: III 82.673
ID interno: 169469
. Nro. 649. Statutum communitatis S.-Siaiaii in valle Anaunia.' Ma. i, Bibl. tir. 65P. Carta di Regola della cómmunità di Banco piève di San Zeno. Ma. Fol« Bibl. tir. 860. Carta di regola della oommuuità di Casez. Bibl. trent. Nro. Ö43. lustramento della recola della coiomauità di IWechel dell' a. 148«. Me. 4. Bibl. tir. 845. Ordinamenti regularia hominum et vicinorum viilae Termoni plobis Enni, Ma. Bibl.treut.Nro. 652. Statutum commnnitatis viilae Hèrcull de a. ISSÒ. Ms. Fol. Bibl. tir. 488. Carta

regulae honorandae communitatis Revodi. Ms. Bibl.trout. Nro« 044. Ani. Doni. Ep. Princ. Com. de Wol- kenateii). Carta d'ordini e Capitoli delta regola della comtnunUà e villa di Romalo 1608. Ma. Fol. Bibl. tir. 1174. Carta regtilae communitatis viilae Bresimil Vaflis Anau niae. Ma. BibL trent. Nro. 642. Car. Madrutìi. Carta regulae universitatla viilae Fundi reformatài«67.* Ma. Fol. Bibl. tir. 806. '' Carta di regola ilei borgo di Fondo nella valle (T Anno ile. Ms. Bibl. trent. Nro. 6 47. Ordini

. InitrumoDtam regolae li on', comm. C&vizanào plebi* Maleti; Ma. Bibl; trent. Nro. 645 e 048, '• Val Fiemme. ft W Imi, Privilege) e jconfìrmazionl degli stessi falli da Vescovi e Principi ul Tronto aljà' valle è! cómmunità di Flèmme. M8. Fol. BibL tir. ftS7, , ' Altri voti, accordi, concordanze, privileggj ed altre cobo stabilite in Ordine ni buon governo della comminuta di Fiemme ed allo bud antiche consuetudini. Ma. Bibl. tir. 857. Ordini voccfii e nuovi de' boschi Tutti per buon uso e tor. 857

. Consuetudini e statuti della valle di Fiemme divisi in tre parti cioè commune, civile e criminale cogli ordini di boschi. Ma. Fol. Bibl. tir. 788. Consuetudini'di Fiemme divise in tre libri cioè diritto commune, -civile e criminale. Ms. Bibl. trent. Nro. 709. Consuetudini <> siano le antichissime e nuove leggi, oe- servante eiprìvUeggj della valle e cómmunità di Fiemme, divise in tre -libri cioè comune, civile e criminale. Ma. Fol. Bibl. tir. 857. Statuto nuovo per la valle di Fiemme concordato coi

. BibL ^rent. Nro. 1945. Statutum civitatis Ripae c. addii, et privilegila éjusdem civit. Ms. Fol. 'Bibl. tir. ses. Statuto della ..città di Riya. Statola coznmauitatù Ri pae. Ma. Bibl. trent. Nro. 878. Costituzione municipale della città di Elva. Trento. CF. B. Monauni 1790. i, Bibl. tir. ìaiT Statuto della Valle ili Ledro a, 1. l tfeo. BibL trent Nro. 1247. ; Idem. Trento Ü.B«. Giac. de Gelmiuia di Sabbio Ì590. Bibl. : trent. Nró. 1508. Ordini della valle diLedrO. Venezia. Póletti 1077. Sin

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 6 di 6
Data: 23.02.1938
Descrizione fisica: 6
Sette 6 »Alpen,eltottg' «T»s I ?roV»nz Vlp!, ««» Demographifche Jahresbilanz 1SZ7 der oberen Valle Isacco. Vipiteno, 22. Februar Die Matrikelbiicher der einzelnen Pfarrelen ver oberen Valle Jsarco weisen im Jahre 1937 aus: In der Pfarre Fortezza 3Z Gebuk» ten, 12 Todesfalle, g Trauungen, somit einen Geburtenüberschuß von 12 Personen; in der Pfarre Mezzaselva 15 Geburten, g Todes- Mà. S Trauungen, Geburtenüberschuß 6; In vèr Pfarre Mules 13 Geburten, 10 Todes fälle, 4 Trauungen

Trauungen, Ge burtenüberschuß 166. Bemerkt werden muß allerdings, daß dl« Gnadentirche von Trens derart viele Trauun gen aufweist, daß sie hierin In der ganzen Provinz Bolzano überhaupt von keiner Kir che überirosfen wià Zu Füßen der Gnaden mutter von Trens haben im abgelaufenen Jahre aus der Gegend von Bressanone 12, aus der Pusteria 33, aus Ladinien 6, aus der Gegend von BoUano 8. aus der Gegend non Merano 17 Brautpaare den Bund fürs Le ben geschlossen. Trauungen aus der oberen Valle Jsarco

aber fanden in Trens insgesamt 2t statt, wes halb die Zahl jener Trauungen, welche wir wirklich für die Bevölkerung der oberen Valle Jsarco buchen können, sich von 163 auf 8» vermindert. Immerhin bei l06 Geburten eine ganz ausnehmend hohe Ziffer. Slilves bekomm» einen zweiten Kooperalor Die Dekanalpsarre Stilves erhält ob des hohen Alters des Herrn Dekans Ehrenkano nikus Joh. Nep. Unlerleitner noch einen zweiten Kooperator. Hochw. Giovanni Brug ger, bisher Kooperator In Campo Tures, wird dorthin verseht

ob seiner staunenswerten Leistung bewundert ^murde. Nicht genug damit, legte er noch die zweistündige Wegstrecke Valdaora-Brunico im Langlauf ohne weitere Ermüdung zurück. Ein Bravo einem derart wackeren Jungen voll Unerschrockenheit und beispielswertem Wage mut im Zeichen des Wintersportes. Todesfälle in der Valle Posteria In unserem Tale oerschieden in diesen Ta gen: In Rio di Pusteria: Frau Rosa Wrtwe Lamprecht, gà Lberhofer. L3 Jahre alt, Mut ter der ehrwürdigen Schwestern im Institute zum Heiligsten Herz Jesu

, Platterbäuerin In Acereta, aus Lappago gebürtig, SS Jahre alt, hinterlassend den Ehegatten und 3 Kinder. — In Valdaora: Bartolomeo Leiter, gebürtig aus Predai, Güterschasser, hinterlassend die Frau' und vier Kinder. 68 Jahre alt. — In -Sorafurcia: Geltrude Schnarf. geb. Sollrei- ber. Rubatscherhosbesitzerin, hinterlassend den Gatten und sechs Kmder, — In Sesto: Gio vanni Lanzinger. das einzige Söhnlein des Schuhmachermeisters Lanzinger. ein Jahr alt. — In La Valle di- Badia: Mattia Agreiter, Besitzer

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 4 di 6
Data: 15.12.1940
Descrizione fisica: 6
Neunzigerinnen heimgegangen Si landra, 13. — Die Totentafel der Valle Venosta verzeichnete letzter Woche zwei Greisinnen, welche das 9V. Lebensjahr erreicht, beziehungsweise überschritten haben und wohl vorbereitet, nach einem arbeitsreichen Leben in die ewige Heimat abberufen wurden, In Lasa mar es Frau Amalia Florinetti, welche nach mehrjähriger Krankheit im Alter von. 90 Jahren gestorben ist. Das Leichenbegängnis fand unter zahlreicher Beteiligung der Bevölkerung am vori gen Sonntag auf dem Friedhof

in Lasa statt. In Curon Venosta ist am ersten Adoentsonntag Anna Maria Blaas nach längerer Krankheit im hohen Alter von 92 Jahren verschieden. Seit einem Jahre war sie blind, leidend und an das Bett gefesselt. Die Beerdigung fand am letz ten Dienstag unter zahlreicher Beteili gung der Bevölkerung auf dem Pfarr friedhof in Curon statt. kälteeintritt Am heutigen Samstag dürfte Heuer der bisher kälteste Wintertag — pardon, wir leben ja noch kalendermäßig im Herbst — in der Valle Venosta zu ver zeichnen

in Dobbiaco, mit Frl. Crescenzio Plitzer, Mehrergutsbesitzerstochter dort. In Sesto: Valentin Fuchs, Obergolscrsohn dort, mit Frl. Filomena Rogger, Ober- maurergutsbesitzerstochter dort. Pietro Gruber, Perflersohn in Sesto, mit Fr, Maria Villgratter, Besitzerstochter dort. Antonio Unterkofler, Moosmairgutspäch- ter in Selva di Molini, mit Frl. Barbara Knapp, Körbleggertochter dort. In S. Giovanni di Valle Aurina: Valentino Steger, Besitzerssohn in Campo-Tures, mit Frl. Mölgg Rosine. Oberhollzertoch ter

in S, Giovanni. Vincenzo Oberböllen- zer. Besitzer in Ca di Pietra di Valle Au rina, mit Frl. Margareta Bauer aus Monguelfo, Kellnerin in Ca di Pietra. Giuseppe Lechner, Hubergutsbesitzerssoyn in S. Giovanni, mit Frl. Barbara Klam mer Besitzerstochter aus S. Pietro di Valle Aurina. Giovanni Mölgg, Oberhol- zersohn in S. Giovanni, mit Frl. Catari na Hofer, Besitzerstochter in S. Giacomo. Luigi Craffonàra nach Emilio, Gasthof- befitzer in S. Leonardo di Badia, mit Frl. Catarina Vittur, Besitzerstochter

dort. Davide Oberhoser aus S. Giovanni, mit Frl. Anna Leitner, Besitzerstochter aus Braies. Giuseppe Kühbacher, Ringler gutsbesitzer in Villabassa, mit Frl. Cata rina Lercher, Meßnertochter aus Mon- tassilone di Gais. Zur bevorstehenden Winkerfremdensaison in der Valle Badia Die ersten Schneeauflagen laden be reits zum Wintersporte auf allen herrli chen Wintersportplätzen der Valle Badia ein und es sind auch bereits die ersten Wintersportsgäste aus den alten Provin zen zum Training eingetroffen. Die Weih

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 3 di 4
Data: 16.10.1941
Descrizione fisica: 4
untergebracht werden wird. Amtszeiten beim Provinzlalaml der Korporationen Der Provinzialrat der Korporationen gibt hiemit bekannt, daß infolge der Ein- 'ihrung des neuen «Äundenplanes für b i Aücytern äer Älta Valle Venosta àfieroràentlich starker Auftrieb zum IX. Zungstiermarkt äer Braunen Gebirgsrasje öffentliche Aemter das Publikum nuc mehr täglich von 11—13 Uhr vorsprechen kann. Schillern«»« des Siner««« Es wird mitgeteilt, daß das Steueramt von Bolzano während der Zeit der Steuereinhebung

und Ro ma hatten sich eingefunden. Die neue Provinz Lubiana war stark vertreten. Diese Provinz tätigte auch die meisten Ankäufe. Präfekt und Verbandsfekretär besich tigten eingehend die charakteristische Rinderschau und überzeugten sich mit sichtbarer Genugtuung von den beträcht lichen Verbesserungen, die auch in den letzten Monaten erreicht worden sind. Hierauf begaben sich die Amtswalter um Rathaus, wo der Präfekt verfchie ene, das wirtschaftliche Leben der Alta Valle Venosta vetreffende Probleme uberprüfte

aus Badia und endlich für das Jagdgebiet der Fraktion Rinna di Marebbe Herr Dejaco Tomaso des Francesco aus Marebbe zu neuen Jagdaufseher ernannt. Der große Rofarinmrkl in S. Lorenzo Der hier vorgestern abgehaltene Rosa> rimarkt, einer der größten Jahrmärkte der Valle Pui'teria, zeigte einen sehr re gen Verkehr, sowohl in S. Lorenzo selbst, als auch in Brunico. Hunderte und Aver- Hunderte von Marktbesuchern aus allen Gegenden der Valle Pària, besonders uno aus der Valle Badia aus der Valle Vaüde

am 26., 27. und 28. ds., dpi gleichsam als Oktoberfest der Valle Pusteria yiit allerlei Jahr« marktskurzweil gefeiert wird und wo je der aus der Valle Pusteria dabei sein muß, wenn er, wie der Volksspxuch lau tet, „das kommende Jahr noch erleben will'. Schon jetzt werden am weiten Marktplatze, der nunmehr zur Gemeinde Brunico gehört, große Vorbereitungen für diesen großen Jahrmarkt getroffen Bei schönem Wetter wird dieser stets von über 10.000 Menschen aus allen Gemein den der Vaile Pusteria, aus Bressanone Vipiteno

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Alpenzeitung
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Pagina 2 di 8
Data: 19.01.1930
Descrizione fisica: 8
. Lagundo-Marlengo: Hebammen-Reglement. Nenon: Reglement für die Anwendung der Kuvsteuer. Rasun-Valdaora: Verkauf von Immobilien. Nasun-Valdaora: Aerztesprengel-Neglement. Nenon: Gehaltsreglement. San Leonardo -Passiria: Reglement für dl« Führung der Hallsüpotheke. San Candido, Laives, Appiano, Valle Aurina: Holzverkavf. Selva dei Molini: Kautionsfreigabe. San-Martino in Badia: Kultusspesen. Sarentino: Löschung einer Hypothek des Arinenfondes. San Candido: idem. San Candido

: Expreßtaffeemafchinensteuer- Reglement. San Martino: Löschung einer Hypothek des Arinenfondes. Selva dei Molini: Modifizierung des Vieh- steuer-Ncglements. Terlano: Gehaltsreglement. Terlano-Nalles-Tesimo: Hebammenreglement. Valle di Ca sie s: Feuenvehrreglement. Valle Aurina: Kautionsablösung. Valle di Casies: Holzverkauf. Valle Aurina: Kautionsablösung. Valle di Casies: Holzverkauf. Vipiteno: Gehaltsreglement. àze: Idem. Valle Aurina: Viehsteuerreglement. Vallo Aurina: Aufenthalts-steuer-Negleinent. Riickvermiesen: Cornedo

: Feuerversicherung. Dobbiaco: Pension für den Gemeindebeainten Nuter Giuseppe. Gais: Feuerversicherung. Lasa: Industrie- und Patentsteuer-Ne'l'nent. Marlengo: Anleihe für die Naiffeisenkasse. Meltina: Gehaltsregleinent. Merano: Pension für den Frichl,^-.Achter Rautscher. Merano: Oekonomatsreglement. Merano: Gruudvertauf. Naz-Sciaves: Rekurs der Ziegelwerke gegen die Betriebs- lind Verkaufssteuer. Tires: Industrie- und Patentsteuer-Reglement. Valle di Casies: Transaktion mit Hofer. San Candido

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 67 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ÀMP boto in Zurigo nell’ anno 4165, Odalrico di Amazia fu nell’anno 4348 investito della giurisdizione di questa valle da Lodovico di Braodeburgo, I signori di Amazia al largarono il loro dominio nella Venosta e crebbero in potere sotto il fiacco governo della principessa Margherita del Tirolo, la quale nel 4303 cesse i suoi Stati ai duch d’ Austria, Da questi duchi i signori di Amazia furono privati di ciò che avevano carpito alla debole Margherita, Nel se colo XV la casa di Amazia risalì

incor porato a quello di Glorenza. Il villaggio è situato sul fianco destro della valle e la sua chiesa ha delle pre gevoli pitture. Parecchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. AMBIEZ. Confluente alla sinistra del Sarca, L’ Àmbiez trae la sorgente dalla piccola ghiacciaia sul monte Spinale ed influisce nel Sarca presso il villaggio di Andogno, Dalla sorgente all’ imboccatura nel Sarca è lungo 40,000 metri. AMBLARO, Circolo di Trento, comune del distretto di Fondo, Abitanti 246

, cose 27, Estimo fiorini meranesi 42,250. Villaggio situato sulla via elle da Cles conduce per il monte la Mendola a Bol zano, nella piccola valle formata dal rivo Rufrè del quale giace sulla sinistra, Ambiare è 6 miglia discosto da Cles, 3 miglia da Fondo e 5 da Caldaro per il passo della Mendola, Il suo territorio è ricco di pascoli e di selve che si allargano nella valle delle Prede, Cappellania esposta filiale della parocchia di Romano, decanato di Fondo. AMPEZZO. Comune e in pari tempo

di stretto dello stesso uome, circolo di Pu- sterni Abitanti 2652, case 360. Estimo fiorini meranesi 438,433. Superficie tornature 25,627,68, 11 comune di Ampezzo è diviso in sei AMP 4-i frazioni chiamale sestieri;, il primo sestiere comprende i villaggi di Cortina e Bigon- tina; il secondo Zuel, Cojana, Campo Salietto, Vervei, Pezzie, Mànaigo e Acqua bona; il terzo Azzon nominale il quale comprende Mortisa, Col, Lacedel, Gillar- don; il quarto Cadili e Valle, Ponteehiesa, Crignes e Romo; il quinto

Chiave, Chia- demai, Maion, Yerocai, Grava, Gnoche e Chiamullera; il sesto Staolin con Alverà e Pecol. Il comune e parimenti il distretto di Am pezzo è così chiamato dalla valle, la quale è infossata da imponenti e altissime montagne di dolomia e bagnata dal Botte confluente della Piave, A settentrione essa è poggiata alla catena delle Àlpicarniche ; le cime di Lavarido formano il nodo principale, dal quale dipartono le due diramazioni che fiancheggiano la valle. Il giogo che la se para dal

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 96 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
6o REGIONE DELL' ORTLER — Valle di Martello e scendendo. La foresta va diventando meno fitta ; ad un ponte conducente ad un gruppo di case in una prateria sulla riva opposta si rimane sulla sinistra, angusta. Sempre con una magnifica vista sullo sfondo della valle si giunge allo sbocco di quella di Peder e se ne varca il torrente - i ora. Al di là la mulattiera s'inerpica bruscamente su un promontorio con qualche risvolto, a buona al tezza sul fondo della Valle di Martello; dalla sommità del

promon torio - lo sfondo della valle col Cevedale s'allarga sempre più - scende a sinistra fino a varcare il torrente Madreccio uscente dalla valle omonima e risalire di nuovo, con risvolti, ad una prominenza erbosa arrotondata su cui è situata la Capanna Zufall (Zufallhütte) mi. 22731 grosso rifugio alpino sito in magnifica posizione in cospetto alla gran massa glaciale del Cevedale. Servizio d'alberghetto dal 15 giugno al 30 settembre, telefono con Gand e colla Cap. Zufntt; letti a Cor. 4 (2 per

i soci del D. Oe. A. V.), posti sul tavolato a Cor. 2 trispett. 1 ), entrata 0,40 (rispett. 0,20). Chiave A. Y. (in inverno anche a Gand). Impor tante centro di salite e traversate sulla catena attorniante la valle dalla Äussere Peder Spitze alla Cima di Saent. A breve distanza a S-O la magnifica Vedretta Zufall colante a valle con due rami serpeggianti, Fiirkele Ferner e Langen Ferner ; a S. l'Hohenferner colla bella costiera delle Venezia, le Schran- spitzen e le alte code delle Vedrette che

ne ammantano il ver sante settentrionale. A circa 20 minuti al disopra della capanna è una colossale diga sbarrante la valle, con una galleria per lo scolo delle acque, onde impedire le disastrose innondazioni che afflissero la valle negli anni 1888, 1889 e 1891 ; innondazioni improvvise causate da un laghetto formatosi a monte della coda della Vedretta Zufall che talvolta scendeva fino a sbarrare la valle del torrente Plima il quale, non trovando passaggio al disotto del ghiacciaio, faceva straboccare

il lago che si riversava nella Valle di Martello travol gendo ogni cosa colle acque accresciute da massi di ghiaccio, bloc chi e fango. Dalla costruzione della diga (1892-93) non è successo pili nulla. TRAVERSATE; Schildjoch (m. 3395), (pag. 206); Pederjoch (m. 3152), (pag. 204) ; — Schöntaufjoch (m. 3189), (pag. 202); Passo de! Madreccio (Madritschjoch) (m. 3119), (pag. 199); Butzenjoch (m. 3180), (pag. 197) e Passo dell'Eissee (Eisseepass) (m. 3133), Ipag. 193) a Sulden ; — Passo dei Cevedale

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 6 di 6
Data: 23.10.1937
Descrizione fisica: 6
, Besitzerstochter in Falzes. — Hinterhuber Giovanni, Hotelbesitzersohn in Brunico, mit Fräulein Elisabetta Beikircher, Tochter des verstorbenen Elektrotechnikers Giuseppe Beikircher in Molini di Tures. — Wagger Giovanni aus San Lorenzo, Gemeindeangestellter hier, mit Fräulein Teresa Eliskases, Private, langjährige Kellnerin beim Einsiedl hier. Trauungen. In den letzten Tagen wurden getraut: Giuseppe Steger, Besitzerssobn in Predoi, mit Fräu lein Maria Tasser, Hallechnertochter, in San Giacomo, Valle Aurina

tin und fünf Kinder, von denen vier Söhne in Sport kreisen weitum bekannt sind. Herr Jamnick hatte sich schon vor vielen Jahren in unserer Stadt niedergelassen und seine Schuhmacherwerkstätte und seine Lederwaren- Handlung waren weit über die Valle Pusteria hinaus bekannt. Er galt als einer der allerbesten Meister fei ner Branche und war in unserer Stadt allgemein sehr geschätzt und auch als Gesellschafter sehr beliebt. — Weiters verschied hier Herr Pietro Auer aus der Valle Aurina. kill Jahre alt

Colleselli in Colle Santa Lucia in den Besitz des Giovanni Dell' Andrea dort über. Der größte Jahrmarkt der Valle Pusteria naht! Aus den vielen Vorbereitungen zu sehen, die gegen wärtig aus der großen Wiese zu Stegona nächst Bru nico durchgeführt werden und wo hunderte und hunder te von Verkaufsständen, Trink- uno Gasthausbuden für „öffentliche Auskochereien' errichtet werden, wozu sich zur Unterhaltung zahlreiche Schaubunden, Schiffsschau- keln, Schießbuden und anderes Jahrmarktgeiriebe ge sellt

. Der bisherige Gemeindearzt von Valle Aurina, Herr Dr. Kiener, dem bekanntlich ein sehr guter Ruf voraus geht, und den man in der Valle Aurina nur sehr un gerne scheiden ließ, ist dieser Tage in unsere Stadt über siedelt, wo er seine Praxis in seinem neuen Hause an der Straße Campo Tures ausübt. — Herr Dr. med. Egger ist aus dem Hause des Herrn Harpf in das Haus des Dr. Leiter am Piazza Gilm, also in die Zentrale der Stadt, übersiedelt. Straßenunfall. Niedermair Maria, 28 Jahre alt, in Brunico, wurde

zu vertreten hat. Durch ihre aufopfernden Behandlungen und guten Ratschläge hat sich Fräulein Cosulich bei den Müttern Achtung und Vertrauen erworben und wird ihnen stets in Erinnerung bleiben. Fräulein Giuliani, das bisher denselben Dienst Im Valle Venosta versah, wurde mit der neuen Stelle Ter lano—Lana betraut. Aamilienzuschläge für landwirtschaftliche Arbeiter. Noch immer find landwirtschaftliche Arbeiter, seien sie fest oder nicht sest angestellt, im Unklaren, ob sie diese neu vorgeschriebene

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 3 di 4
Data: 06.07.1940
Descrizione fisica: 4
. An seine Stelle wurde auf Beschluß des Verwaltungsra tes des Institutes Kamerad Rag Fossi berufen. Wir bringen dem Kameraden Bressano die besten Erfolgswimsche für die Fort Sommerausslugstàtigkeit àGZL Das erste Wanderlager de» Jahr« xvill. — Gipfelbesteignngen und Talwande- rungen — Von der valle Aurina bis zum Val Badia und zur Alpe di Siusi. Im Rahmen der sommerlichen Aus-, Dem Organisationskommando sind flugstätigkeit der GJL organisiert das ^ Verbandskommando das erste Wander lager des Jahres. Als erste

der Sammlung zum ehren den Gedenken an den Verstorbenen auf. Die Versammlung wurde hierauf mit dem Gruß an den Duce beschlossen. Zar Aeberschwemmuag im Valle Pajjiria Die unverzügliche Hilfeleistung für die lleberlebendea des tragischen Geschehens Der Präfell au der Unglücksslelle Das schreckliche Drama, welches in der Balle Passino zwei Familien betroffen und acht Menschenleben gefordert hat, Teilnehmer an dem Wanderlaaer nach Brunirò, von dort <ms geht es das Val Badia hinan bis zum Passo della Ferrara

Dann ersolgt der Abstieg in das Val Gar dena und das letzte Lager wivd auf der Alpe di Skusi, zwischen Sasso Lungo. Sasso Piatto und Sciliar errichtet. Dse Kommando-Abteilung der alpinen Kompagnie hat sich bereits vor einigen Tagen zum Eifuaio Porro begeben um die nötigen Vorbereitungen zu treffen. Die einzelnen Abteilungen der Teilneh mer aus der Valle d'Jsarco, Pusteria, Badia, Venosta, Pafsiria und aus dem Val d'Adige trafen gestern ein und für morgen ist die erste Tour auf die Berge in der Nähe

wird. Auch die Zugangswege zum Stauwerk wurden neu angelegt und sind nunmehr vollendet, desgleichen geht die neue Talstraße großenteils ihrer Vollen dung zu, wodurch das Höhental. das auch als Sommerfrische sehr beliebt ist, vi6 gewonnen hat. Tägliche Hochwetter iu der Valle Pusteria Nunmehr sind die schönen Tage mit warmer Sonne und blauem Himmel für dova zum Doktor der Naturwissenschaf ten promoviert. Seine interessante Diser- tation war: „Die Vegetation des Gade- ratales'. Unsere Glückwünsche! Doppelhochzeit

Hochgewitter mit vestio di Dobbiaco. Die ganze Beoolke-j parken Donnerschlägen und reichliches rung nahm bei den Umzügen zu Ehren fließt während vieler Tagesstunde« der Brautpaare lebhaften Anteil. j hernieder, des Guten voi? Oben viel zu Eia höhenkreuzzug viel. Schaden haben d e I inet'e.' bislang Bon Balles, dem ersten Seitentale inlAcht anger'chiet. ì.e:-n wunderbaren der Valle Pusteria. aus wurde dieser Ta- S^ud der Ku.c^r.'i nar.- 7 ^ Hagelwe.- ge zum drittenmale der Höhenkreuzzug à von sehr ' osei

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 58 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ADI dono dalle stesse ghiacciaie e bagnano le due vaili alpine di Silandro, Schlanders , e di Senale, Schnals; i piccoli rivi di Villapinna e di Teda che scendono dai monti fra le città di Merano e Bolzano, i piccoli rivi di Ora e di Cadino che scen dono dai monti fra le città di Bolzano e di Trento ; il Fersina, che trae origine nei monti di Fierozzo e mette foce presso la città di Trento; il rivo di Calliano che shocca dai monti di Folgaria e finalmente il rivo di Ala che scende dalla valle

, di Lidorno e Peroni, le più viziose di tutto il corso. Funeste furono le conseguenze che de rivarono al piano della valle dell’ Adige, da questo corso tortuoso e- dalle ghiaie dei confluenti che ne ingombrarono il letto, per cui furono in parte eseguite in parte divisate le rettificazioni del fiume, Amenissimo e per ogni riguardo inte- ADI ressante è il complesso della valle del l’Adige, Essa porge tre facili varchi alla catena delle Alpi, il primo per la Veno sta adduce al Iago di Costanza ed al Reno

, il secondo per il Brennero al Danubio, il terzo per Tobiacco alla Drava. Questi tre passaggi si uniscono in una sola conca alla città di Bolzano, indi la valle prosegue, si allarga alle città di Trento e Royeredo e continua sino a Ve rona, La via principale partendo da Verona segue la sponda sinistra deH’Àdige sino a Bolzano, ivi entra nel recipiente dell'Isar- co, passa sotto il forte di Alca e va per Sterzinga al varco del Brennero per di scendere nella transalpina valle delTEnns. Nella Venosta

superiore sbocca la via dello Stelvio, si unisce presso Glorenza alla strada che da Bolzano e Merano per corre la strada Venosta e congiunte fian cheggiano i tre laghi sul giogo delle Alpi all’origine dell’Adige per discendere al lago di Costanza, A Trento s’incontra lo shocco della valle del Brenta ossia delia Valsugana che con duce a Bassono, Padova e 'Venezia, Quivi mette capo un’altra strada, che merita un posto fra le principali comunicazioni della valle dell’Adige, cioè la nuova strada che per

Vezzano conduce al lago di Garda, o per le Giudicane a Brescia. A Roveredo fanno capo due vie, una per la valle del Leno valica i monti Les- sini e mette a Schio e Vicenza, 1’ altra percorre la profonda e amena valletta di Loppio e adduce a Riva del Garda. Dalla sorgente dell’Adige ai confini della provincia di Verona la valle ei presenta tutte le gradazioni- di vegetazione. Sui piani alla sorgente vi crescono a stento la segale e l’orzo; nelle vicinanze di Glo renza vi cresce il fomento , e T Adige

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 258 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
' 203 TES terfe da coltivare si tennero più alla pa* storeceì'a e aH’agricoRura. | La valle fu soggetta per quanto sembra ai vescovi di Feltre, i quali estèndevano ir loro dominio nella Valsugana inferiore, i Passato il capitanato di Valsugana ai si gnori di Castelnovoj gli abitanti di Te sino cercarono - restare sotto il diretto do* minio dei vescovi, donde passarono agli Scaligeri che s’intrusero come capitani di Feltre, ed havvi memoria di un vicario .ch’essi tenevano in Tesino. Nelle guerre

del 13*37 la valle di Tesino passò ai si gnori di Caldonazzo, è da quell’epoca fu poi sempre congiunta alla sorte della Val- . sugano inferiore e soggetta ai. diversi si- , guari che tennero la giurisdizione del ca stello dlvnqo, i quali mandavano il loro 1 vicario a tener, foro in quella valle, a vi cenda una settimana in Pieve e l’altru in . Castello. L’anno -1487, nella guerra dell’arciduca Sigismondo contro i Veneziani, Ja valle di Tesino, dopo avere sofferto incendj e saccheggi, restò

soggetta a Venezia , la quale cercò con privilegi di rendersi affe zionato questo popolo alpino; ma l'anno seguente; fatta là pace e' ristabiliti i pri mieri confini, anche la valle di Tesino li torum al conte del /Tirdlo come signore dTvano. ' Cessata la giurisdizione feudale divano, passò la valle di Tesino’k. far parte del distretto di Strigno ed è soggetta alla giu- dicatura imperiale sostituita' òlla feudale dei conti di Wolkenstein. • TESORO. Antico'castello del distretto di Borgo, di cui non

, ca pitanato di Borgo. Primo villaggio che s’incontra su|la via ' postale eìitrando dai .Veneto in Yalsuga- no, distante un'ora da Grigno. Curazia filiale della pòroéehia di, Gri- §no,'decanato di Strigno. TEZZE. Casale del comune di Luser- na » distretto giudiziale di Levico, capita nato di Borgo. ha TEZZELl, Casale del comune di Fo|. garia, distretto giudiziale e capitanato dì Rovereto. . - . THUNN. Castello della valle di Non. Sulla sinistra del Noce, presso alla góla chiamata la Rocchetta, sten'desi

entro la valle verso oriente un piccolo territorio nel quale si veggono le tèrre di JVigo , Masi e.Tosseon alcuni gruppi di case, e sopra al colle sorge il .magnificò costei Th.unn.. Questo tragen di paese era ne’tempi an dati conosciute) col nome di Pieve di Tono e la parocchia Santa Maria di Tono.- Al presente il paese è detto la Pieve di .Vigo e. l’antico castèllo rovinò intera mente, di guisa che molti ignorano fin 'dove fosse.' Per le indagini dell’-abate Paiamomi, sappiamo con. sicurezza che

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 5 di 6
Data: 19.07.1934
Descrizione fisica: 6
, Getreidebau und landw. Betriebe ist mit Preisen die der Präsident der O. N. B. der Provinz ihnen von insgesamt Lire 3,300.000 Lire dotiert und um- abgestattet hat, festgestellt. Er stattete den Tages- saßt vier Sektionen: die Steigerung des durch« erholungsheimen von Gries, Lana, Merano, Cam- schnittlichen Weizenertrages, die rationelle Boden- po Tures und Valle Aurina einen Besuch ab. systemisierung, die Förderung des Fntterbaues u. In Lana erreicht die Zahl der Knaben, welche der Viehzucht

nach Geschlechtern Prooinzialwettbewerb und aus einem Reichs- geteilt untergebracht sind, eine entsprechende Aus- wettbemerb. stattung zu geben. A?» y- N-ìàini>ttk,smerl, kiir die .ssebuna » Tures und in Valle Aurina genie der .vvlvelv» — ?. w-iàn,->ttk,->merl, kiir die keb'ina . Campo Tures und in Valle Aurina genie- ... MchzL de? «m ^ Uààm7'd» Kàà »t'iàrmlm All- '' Auà wà mch mit àm Llchtdll- debaues angesagtwurde, ìst widerrufen. All und Radioapparat ausgestattet. Landwirte, diè sich zur Beteiligung

der Einrich tung erteilt. In jeder Hinsicht ausgezeichnet fand der Präsi dent die Kolonie von Silandro. Auf der Welterfahrt begegnete der Präsident gegen Malles die Kinder der dortigen Kolonie, welche einen Ausflug nach Tarces machten. In Curon wurde im Einvernehmen mit den Ortsbehörden beschlossen, daß die Kinder in der Kolonie eine Jause erhalten und daß ihnen auch am Nachmittag der Besuch ermöglicht wird. » Aufnahme in die alpine Kolonie Braies und Valle Aurina Die Vorstandschaft des Provinzialkomitees

der O. N. B. teilt mit, daß für die Gemeindekomitees 100 Plätze in den alpinen Kolonien von Braies und Valle Aurina zur Verfügung stehen und zwar für Braies vom 28. Juli und für Valle Aurina vom 3. August ab. In diese Kolonien werden Ba elche die Tessera besitzen, von 10 Jahren lilla, welche aufwärts aufgenommen. Einige Plätze sind auch für Aoanguardiften freigehalten. Die Meldungen müssen beim Provinzialkomitee bis zum 23. Juli einlaufen. Es ist dabei die Ge bühr von Lire 20.— zu entrichten. Der Preis

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 1 di 8
Data: 29.06.1939
Descrizione fisica: 8
, Präsidenten, vom ungarischen Gesandten ì welche vom Schicksal vorgezeichnel ist.' in Roma, vom spanischen Boischasicr in! Am Montag besuchte General Valle Roma, vom japanischen Botschafter in j gemeinsam um Generaloberst Milch eine Roma. ^ 50 Kriegsschiffe ! hielten Lhrenwacht im Hasen von Livorno Grafen Galeazzo Ciano persönliche Bei- leidsdepeschen zum Ableben Costanzo Cianos übermittelt. R o ili a. 28. Juni. Laut Verfügung des Verkehrsministers wurde iii allen abhängigen Aemtern die Arbeit

! und die Unterslaatsiekretäre Busjarini nnd Valle anweiend waren. Der Duce flog mil Donna Rachele nach Rimini, von wo aus er nach der Landung mit dem Auto nach Riccione weiterfuhr. R o m a, 28. Juni. Um 23.15 Uhr kehrten die Minister, die Unierstaatssekretäre, die Mitglieder des Großen Rates und des Reichsdirekto- riums der Partei. Nationalräie und Persönlichkeiten nach Roma zurück. Um 2-'.45 Uhr kamen Gräsin Carolina Ciano, Graf Galeazzo Ciano, die Gräfin Edda lind der Parteisekretär in Roma an. Beileiäs-Depeschen

Valle, der im Lauf des Tages nach Italien zurückfahren wird, wurde fol gende Mitteilung ausgegeben: „Im Anschluß an die Uebereinlommen, die bei dem vor einem Monat erfolgten Besuch des Generals Milch in Roma getroffeii wurden, und zum Abschluß der Verhandlungen, die in diesen Tagen zwi schen dem General Valle und dem Gene ral Milch in Berlin gepflogen wurden, empfing Feldmarfchall Göring gestern .n Karinhall den General Valle mit der Abordnung der italienischen Offiziere, die sich seit einigen Tagen

. Unsere enge gemeinsame Arbeii wird auch in Znknnft nicht abreißen, sondern in die sem Falle ans Grund nnjerer Verein barungen sich noch enger gestalien, soweit dies überhaupt mönlich ist.' General Valle antwonele mii einer Ansprache, in der er u. a. erklärte: Als ich vor einige» Iahren das erstemal Gast der deutschen Luftwaffe mar, gab es noch keinen abeffinischen und spanische,, Krieg. Damals schon gab ich zu verstehen, daß unsere beiden Luftwaffen immer stärker werden und ein Band herzliche, Freund

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 112 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
fior, meranesi 46,943 car. oo. Villaggio della valle di Tesino situato alla destra del rivo Griglio, 4 miglia a levante da Strigno. Sul territorio di questo comune non crescono che cereali, gli abitanti, come tutti quelli della valle di Tesino, si dedi cano al piccolo commercio ambulante e specialmente di stampe. Espositura filiale della paroechia di Pie ve, decanato di Strigno. CIRÉ. Frazione del comune di Ma- drano, distretto di Porgine, circolo' di Trento. CIRÉ. Piceolo rivo del distretto

, Fiume del circolo di Trento, il quale ha origine^ sul giogo chiamato la Costonzella che divide la valle di Flemme da quella di Primiero, scorre lungo que sta valle e passa presso i villaggi di Siror, Fiera, Mezzano ed Intero, di sotto a que st’ultimo villaggio s’incontra col Vanoj che scende dalla valle di Canal S. Bovo, en tra nel Veneto e mette capo sulla sinistra nel Brenta presso il villaggio veneto chia mato dal fiume medesimo, Cismone. Ball origine ai confini veneti ha una lunghezza di 26,009

metri o 44 miglia, è ingrossato sulla sinistra dai rivi Canali e Nonna, e sulla destra dal Vanoj, CIV Il Cismone non è navigabile, serve però alla fluitazione di legnami disciolti, e nelle sue escrescenze cagiona dei guasti gra vissimi alle campagne della valle di Pri miero. CATERVA. Frazione del comune di No- riglio, distretto di Roveredo, circolo dello stesso nome. CIVEZZANO. Circolo di Trento, co mune e distretto dello stesso nome, Il comune comprende 40 villaggi, i quali sono Civezzano, Orzano

pregevoli dei Bassani, Il territorio di questo comune è colti vato a viti, gelsi e cereali, e siccome è tutto di colline rivolte a mattina e mez zogiorno i vini vi riescono buoni e sono da alcuni preferiti a qualunque altro del paese come salubri, Il clima vi è tempe rato dall’aria dì monte che scende dalla valle di Pine, ed è luogo prescelto da qual che famiglia trentina per villeggiare. L’in dustria delle sete non vi c molto in vi gore a fronte dei molti gelsi che si colti vano e ciò a cagione della

vicinanza di Pergine e di Trento ove sono stabiliti i principali filandieri del paese. Il distretto di Civezzano comprende 6 comuni, e sono Civezzano, Fornace, Al biano, VigolOj Pinè e Povo. Civezzano colla valle di Pine, Albiano e Povo appartenevano anticamente alla pretura esteriore di Trento. Vigolo con Vattaro e BosentinO formavano una di nastia, posseduta dalla casa Caldonazzo, alla quale fu tolta dai principi di Trento per le brighe e l’infedeltà di Siccone di CaldonazzQ. Fornace era una

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Giornali e riviste
Alpenzeitung
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Pagina 4 di 8
Data: 26.11.1929
Descrizione fisica: 8
Seite? »A>pen-Zelk«ns^ Aieilstag, den 26. Novembcr W die ganze Tätigkeit, die die Sektion entfaltet hat, wenn ein Mitglied mn il,re Intervention nnd Unter stützung angesucht hat, war jederzeit emsig, liebevoll und wirksam. (?s wurden wiederholt die llnterscktionen von Me rano, Movenza, Filandro, Bressanone und Vrunico besucht und Versammlungen in den Gemeinden Funes, Zlppiano, Caldaro, Sarentino, Prato Ve nosta, Curo», Vipiteno, Rio di Pusteria, zwei Ver sammlungen in Valle Ultimo nnd Lana

100; Lazfons 75; Sarentino 125; Vadena 100; Nova Levante SV; Tires 55. Bezirk Bressanone Becken von Vipiteno: Vipiteno Hektar 1S3: Trens 419; Siilves 656: Funes 312: Mareta 397; Racines (Le Stanghe) 300; Prati 400; Valgiovo (Casa Tea) 200. Talbecken von Bressanone-Albes: Bressanone Hektar 223; Albes 165; Millan-Sarncs 200. Valle di Vizze: Vizze Hektar 700. Valle di Tures - Aurina: S. Giorgio Hektar 2S0; V. S. Caterina 500; Gais W5; Villa Ottone 275; Molini di Tures 500; Campo Tures 163; Lutago 472

; San Giovanni 525. Valle Anterselva: Nasun di Sotto 431; Ra- sun dì Sopra 385; Anterselva 500. Valle Casies: San Martino in Casies Hektar 283: Colle in Casies 455; Tesido 703; Santa Maddalena 196. Hochplateau von Naz: Naz Hektar 646; El sas 646; Nasa 646. Valle di Fleres: Fleres Hektar 520; Colle Sexten: San Candido 700; und Herr Giuseppe Kompatscher. Ferner alle Sektionsleiter^ ncimlich Dr. Bona, Dr. Moser, Endrizzi und Ing. Gran Nuaz. S. E. der Präfekt verlieh in einer Ansprache seiner lebhaften

19
Libri
Anno:
1889
Italia Irredenta : paesi - storia - impressioni
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Pagina 187 di 379
Autore: Chiesi, Gustavo / Gustavo Chiesi
Luogo: Milano
Editore: Aliprandi
Descrizione fisica: 374 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 79.502
ID interno: 333735
, di mettere in fuga il duca Federico d’Austria — 1 impo nendogli una pace per cinque anni con un trattato che fu segnato a Bolzano. Una volta bene stanziati in valle Lagarina i Veneziani non potevano accontentarsi del retaggio relativamente piccolo lasciato loro da Azzone: ed accampando ragioni che non man cano mai a chi si sente forte e non guarda per il sottile, cominciarono ad assediare Rovereto, difeso da un terzo Aldrighetto di Castelbarco ed a prenderlo, il 4 ottobre 1416: indi nel 1439, per non

avere alle spalle fortezze che potevano in caso di guerra servire di buon rifugio ai nemici, smantellarono il castello di Lizzàna— insigne per tante-memorie, per tanti fasti nel secolo precedente — presero i castelli d’Albano e di Nomesino, ond’è che rimasero padroni di tutta la valle Lagarina, nonché delle sue grandi tributarie, le valli di Arsa, Terragnolo e Folgaria: confinando i Castelbarco — fuor di Beseno, che tennero ancora — oltre la sponda destra dell’Adige, nella valle di Gresta, cd ai tre

castelli più sopra nominati. La fortuna dei Veneziani 'in valle Lagarina durò fino al 1487. In quest’anno cominciò la loro parabola discendente. Il 23 aprile 1487, Sigismondo, arciduca, che alla chetichella aveva radunati in Bolzano circa dodicimila uomini, per la maggior parte svizzeri tedeschi, fece proditoriamente imprigionare i mercatanti veneziani accorsi come di consueto alla fiera che in quell’epoca colassù tenevasi. Quest’atto di prepotenza fu la sfida lanciata contro Venezia.- La Serenissima

la raccolse ed in breve tutta la valle fu in armi. Dopo varie vicende i Vene ziani toccarono a Calliano la rotta della quale s’è già parlato, perdendovi uno de’ migliori loro capitani, Roberto Sanseverino. Una pace firmata il 13 novembre dello stesso anno, in Venezia, ritornò le cose di valle Lagarina alle condizioni di prima. Ma per poco : nel 1507 l’imperatore' Massimiliano riprese la guerra contro Venezia: la Lega di Cambrai, alla quale parteciparono l’imperatore, il papa Giulio II, il re di Francia

, e fra gli altri prificipotti italiani anche il duca di Savoia, mise in forse, per un momento, l’esistenza della'gloriósa repubblica, che ad Agna- dello' o Ghiara d’Adda (14 maggio 1509) aveva subita una sanguinosa sconfitta: e fu allora che i Veneziani per difendersi da tanti e sì potenti nemici dovendo raccogliersi, abbandonarono Rovereto e la valle Lagarina'portando i quindicimila uomini di truppa che vi tenevano, in Lom bardia e lungo il Po, dove più forte era il loro bisogno. Più tardi

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Giornali e riviste
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Data: 18.06.1927
Descrizione fisica: 4
istanza 27 aprile 1927 - anno V - l'Ingegnere Francesco di Nitto, con sede in Milano, ha chiesto; la concessione di deri vare dal torrente Plinia e dagli affluenti Rio Soi - Rio di Lasa e Rio La Valle, nel territorio del Comune di Martello (Val Ve nosta - Provincia di Bolzano) moduli medi d'acqua, 24,4 e massimi 60.00 con restitu zione nel torrente Plima, in territorio del Comune di Tarres, per produzione di forza motrice ad uso industriale. Trento, li 14 giugno 1927 - anno V. L'Ing. Capo f.to: MAIOLI

, a valle dell'impian to di Siror, in territorio di quel Comune, con allacciamento del torrente Canali in Comune di Transacqua, e del torrente Noa- na, sul confine dei comuni di liner .e Mez zano, quantità media d'acqua da derivare moduli 46.44, con restituzione, nel torrente Cismon a valle del Ponte di San Silvestro, nel territorio del Comune di Imer. _ Scopo degli impianti è la produzione di forza motrice da trasformare in energia e- lettrica ad usi industriali. ' Le opere progettate ricadono tutte

1927 - anno V - ring. Francesco di Nitto con sede in Mila no ha chiesto la concessione di derivare dal torrènte Trafoi e dal Rio Sótdano, nel lerritorio del Comune di Steivio, (Provin cia di Bolzano) complessivi moduli medi di aequa 23.40, e massimi 31.6, con restituzio ne alla confluenza dei due torrenti in Co mune di Steivio; e di derivare dal Rio Sol- dano, a valle della confluenza del Torrente Trafoi, in Comune dì Steivio, e da! Rio Ni co, a monte della confluenza del Rio Ce- rin, in comune

; 10) Pettorina L. 7120; 11) Pozze I L. 5830; 12) Pozze II L. 6420; 13) Pozze IH Lire 4300. Riserve: * 14) Pinzom L. 3620. Valle di S, Valentino. 17) Albi L. 3320; 18) Cima Mezzana Li re 3320. . . i . ■ Può esser presentata offerta di migliora mento pure non inferiore al ventesimo, per i seguenti lotti, il . cuj primo esperimento d'asta è andato deserto: 1) Di fuori del Golim L. 4000; 2Ì Giarseri L. 4000; 3) Dazio Lire 3500; 4) Pozzate. L. 3500. Riserve : 15) Coe L. 3900; 10) Torneri L. 3900. . Valle

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