La bella piazzi Vittorio Emanuele, fortunatamente rispettala dagli austro-tedeschi nelle sue meravigliose costruzioni, è una delle più belle d'Italia, con il gioiello del palazzo municipale del secolo XV e in, cui misero Ila loro opera il Sansovino ed il Palladio, con la bella loggia di San Giovanni, dalla torre sormontata, da due mori e i! gran dioso Castello, che signoreggia in alto. Ha avuto però aperta una gran breccia nel suo angolo sud-occidentale, in cui una graziosa casa antica e tutto
l'accesso al porticato. L'erezione fu deliberata nel 1441 e fu scelto, nel 1448, il dise gno' di un udinese: Nicolò Lionello; un solo secolo occorse per la costruzione. Notevolissima fra le decorazioni, la Madonna col bam bino portante il Castello di Udine sulla mano, opera scultoria del ve neziano Buono. Nel 1866 una fuga di gas causò la rovina quasi totale del palazzo, clic fu ri costruito, mediante le generose offerte dei cilladini, sotto la direzione dell architetto Scala. I! Castello era dai 1222
fino al 1420 la residenza dei Patriarchi, ivi fu uccmo Ü Patriarca Giovanni di Moravia per opera di Tristano Savorgnan, il cui padre eia siato' trucidato pei ordine del Patriarca. li terremoto del 1511 rovinò quasi totalmente il Castello, ed esso fu rifatto in forma di palano 1 , iu disegno del Fontana, allievo' del Palladio, e vi presero »tanz» i Luogotenenti della Serenissima che erano succeduti nel 1420 ai Patriarchi. Dalla specola del guardaforo del Castello, è meraviglio« la vista sulle Alpi