Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
cammino, ii costringe a ripassare l’Adige e ad incendiare il ponte i san Lorenzo per non essere inseguiti. Ed egli fa devastare le cam pagne circonvicine, ed incendiato il convento dei Domenicani, s. ac- campa a Piedicastello, ed occupa il Doss’ Trento. Dt la spedisce, per barca un tamburino ad intimare alla citta la resa, e una pronta contribuzione -, ma nulla ottiene. I cittadini sono chiamati a consulta, e il generale Solari decreta, che sarebbe decapitato chiunque osasse parlare
di arrendersi. E tosto si forma un cordone militare che si estende da- Gardolo a Mattarello, si dà mano all’erezione di sei bat terie ponendone una alle pile rimaste del ponte, una accortile del palazzo Galasso, e le altre agli orti Saracini, al Vo, al fossato, alle Garbane e all’ isola Wolkenstein. I Trentini con una parte de militi vanno allora ad accampare al prato della Badia sulla riva dell’Adige.- Da Porta san Martino si ordina, che ogni notte entrassero delle truppe a tamburo battente; ed erano