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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 58 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
Alla Cascata Poia: seguendo la via maestra verso Luttago, fino al ponte di ferro „Stillwager' poi a destra, sempre Bulla stessa strada di campagna lungo il fiume. Ai Bagni di Cantuccio: in trenta mi nuti passando vicino al caffè Prato. Lungo il sentiero attraverso il prato con bellissima vista si oltrepassa il binario volgendo poi verso levante, si raggiunge e si oltrepassa il Ponte Cantuccio e vi si arriva final mente ai Bagni omonimi ai piedi di Monte Caminata. Magnifica vista sul gruppo

delle Aurine. Alla Cascata di Rioriva: in trenta minuti passando per S. Maurizio e seguendo dopo le ultime case la via bassa, poi per il ponte della Rioriva, a sinistra nel bo schetto, oltre i ghiaioni selvaggi fino alla cascata dello stesso, vista nel burrone, da qui in serpentine si sale alla seconda ca scata e si prosegue per un sentiero fresco ed ombreggiato, fino al ponticello che so vrasta la voragine in cui il ruscello si precipita con parecchie cascatelle. Passata ia palanda sul ruscello

, un sentiero attra versa il bosco e conduce al Tovo, da cui si ritorna a Campo Tures con bella vista della Yia di Val Riva, ricca di panorami. A Caminata mezz'ora, e a Santa Val- burga mezz'ora. Passato il caffè Prato „Maso Prato', un sentiero attraversa i campi e conduce alla fermata di Caminata, da qui a Cantuccio e, attraversando il ponte al villaggio. Poi la via sale il Corno di Santa Valburga e seguendo il segnavia rosso, raggiunge la vecchia Cappella leggen daria omonima. Da qui si gode il panorama

ponte, dopo 3 ore apparre il Rifugio Vedrette Gi ganti. Riva di Pusteria è una delle valli più romantiche ricca di malghe e di gite alpine specialmente ai ghiacciai. Per il ritorno si raccomanda prendere la Via di Acereto, per i magnifici panorami. La Valle Aurina: da Campo Tures, seguendo la strada che volge verso setten trione in un' ora si raggiunge Luttago (960 m.) una gita che si può fare e viene fatta volontieri dai villeggianti il dopo pranzo, che è pure una villeggiatura ri cercata. Altra

C. A. I. situato alla forcella di Neves a m. 2430, vi si accede da Luttago (un'ora di rotabile da Campo Tures) in ore 4.30, e da Lappago in valle dei Molini in ore 3, su comodi sentieri, dal rifugio di Neves si possono fare escur sioni al rifugio Easso Ponte di Ghiaccio su comodo sentiero in ore 3, al rifugio Berlino in ore 6, su ghiacciai, al rifugio Sasso Nero in ore 7, al rifugio Monte Spico in ore 4, ascensioni alla cima Mèsule, alla cima di Campo, alla Punta Bianca ecc. Nel periodo estivo dai primi

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 58 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
pianeg giante, mentre l'altro, a sinistra di chi sale, continua erto. Si do mina in basso S. Antonio e poco dopo, lungo la strada, v' è del l'acqua buonissima ; la vista è splendida sulla Valfurva dominata dal Tresero e dal Sobretta, e sul ridente Piano di Bormio colla Cima di Piazzi nello sfondo, bella e solitaria. Imboccando la Val Zebrù appare in alto la Thurwieserspitze. Si prosegue per un sen tiero che sale dolcemente a raggiungere una mulattiera per la quale si discende al ponte di Pecenaccio

- ore 1 da S. Niccolò Venendo da Bormio in vettura o scendendo la valle da S. Caterina, passato nel primo caso il ponte sul torrente Zebrù a S. Antonio, si segue un sentieruolo sulla sponda sinistra orografica di esso, tra prati e campi di messi, fino a sboccare nella mulattiera che sale in pochi passi a S. Gottardo (m. 1381J. Accanto alla chiesetta si volge a sinistra e un po' sul sentier© in parte pietroso, il più fuori di esso per erte scorciatoie, passando presso a casolari sparsi si su pera

la china di prati e si imbocca, tenendosi a buona altezza sopra al torrente, la Val Zebrù, nella quale si scende, appena oltre passati i casolari di Pradaccio, fino al ponte di Pecenaccio che si varca, incontrando la via precedente. Appare allo svolto della valle la nuda scogliera del Monte Cri stallo dominante potentemente il paesaggio colla sua massiccia mole frastagliata.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 87 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
chiesetta dedicata a S. Stéfano. Si passa, km. 3, per un ponte, sulla destra e si continua in mezzo al verde fino ai casolari di Pra di sotto, dove la strada, compiendo numerose ampie svolte, guadagna presto quota, toccando i Masi di Bergamo e subito dopo, km. 6.8, i Bagni di Salto (m. 1160), in posizione assai aperta e ridente. Si in contrano ora numerose case, quasi tutte lungo la strada, alcune appollaiate in alto, a destra, a gruppi: Maer, La Valle, e, più in alto, Valdene. Si passa per Acquadene

su un alto ponte (m. 1667); poi la valle si restringe e la strada s'in nalza con qualche svolta sul ripido fianco, giungendo presto in vista delle due punte del Cevedale, e, poco dopo, nel circo terminale, dove sorge, km. 19, l 'Albergo Gioveretto (m. 1828). TRAVERSATE a) Al RIFUGIO UMBERTO CANZIANI AL L. VERDE (m. 2504). I) per il Giogo del Gioveretto (m. 3172; ore 5). 140 Si varca il R. Plima ; una buona mulattiera sale con ampie svolte per il fianco occidentale della Cima delle Mònache (m. 2774

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