¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Autore:
Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Luogo:
Roma
Editore:
Tip. della R. Accademia dei Lincei
Descrizione fisica:
252 S.
Lingua:
Italienisch
Soggetto:
g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Segnatura:
III A-14.025
ID interno:
103499
Quando i Longobardi occupando l’Italia giungevano a Trento, i Baju- vari o Bavari s’erano di già spinti dal Brenner fino a Salimi (Salorno), po che miglia sotto Bozen (Bolzano) ('). In capo a due secoli, dal VI all’Vili, codesto paese era diventato, per un buon tratto germanico, e le reliquie del l’elemento reto-romano, che i Germani non erano riusciti ad assimilarsi, si trovavano confinate e ristrette nei luoghi più romiti ed angusti e sulle piu aspre montagne (’). Restava tuttavia dominante
l’elemento indigeno nella Val Venosta e in quel di Bolzano, dove i Bavari non riuscirono a stabilirsi soli damente, dove a lungo dominarono i vescovi di Trento. — Il germanizzamento del comitato di Bolzano e della Val Venosta si compì in epoca più recente per opera dei Conti del Tirolo e dei loro successori delle Case di Gorizia e d’Austria, come ha dimostratoli Malfatti nell’Archivio' storico per Trieste. lTstria e il Trentino (gennaio 1883, fase. I, voi. II. / confini del Princi pato di Trento