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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2005
1000 anni di Lagundo
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Pagina 67 di 810
Autore: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Luogo: Bolzano
Editore: Athesiadruck
Descrizione fisica: 801 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Soggetto: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
ID interno: 609844
Gstörn-Boden. 94 Oswald Wallnöfer, che individuö e descrisse un casteiliere sul Wiesbichel - chiamato da lui „Cromis" 0 „Cremis" - pensava che si trattasse di un castelIiere di rifugio, visto il suo carattere fortificato simile a quello del Bu rgsta 11 knott, con un lungo muro a secco, una specie di „torre di guardia", fosse-fondi di capanna, coppelle e una grotta. 95 Egli elenca, inoltre, utensili in pietra (punte di lancia, raschiatoi, pietre da fionda) ritrovati in loco e presso il vicino maso

m) e proseguendo sul sentiero che passa per „Gstoag", si incontra una seconda pietra con coppelle, al confine del sentiero con una striscia pianeggiante sulla quäle, c'era probabilmente un recinto per gli animali da pascolo. Sulla parte di pietra non visibile dal sentiero si trova, insieme a 2i coppelle, anche il segno piuttosto eroso di una croce. Continuando sul sentiero si giunge al „Gstörn-Boden" (1657 m). Staffier scopri sul lato ovest di questo prato pianeggiante, i contorni di fosse-fondi di capanna

. Questa circostanza insieme al toponimo „Gstörn" (dal ladino antico Castelir, indice del la presenza di un castel I iere), Io indussero ad ipotizzare l'esistenza di un insediamento preistorico. Dal „Gstörn-Boden", dopo aver superato una sei la chiamata „Zwirch", si giunge all'alpeggio Gampen (1825 m), da dove il sentiero parte per la Taufenscharte e per Sopranes. II Gampen e delimitato a sud-ovest dal „Bichl" che ha la forma di un dosso, su cui e situata una „Wetterkreuz" (croce delle intemperie). Tra

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