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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 284 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
Caldesio o de Caldés nella valle di Sole, in: A. Tr. XVIII. — Papaleoni, Varietà giudicariesi: La chiesa di S. Maria in Condino. Per la genealogia dei Signori di Campo, in: A. Tr. IV. — Suster, Francesco di Castellalo (con albero genealo gico della nobile famiglia di Castellalto), in:' A. Tr. XX. — Derselbe, Bricciche di storia trentino-veneta, in: Atti dell'Accademia Veneto- Trentino-Istriana, Classe ài scienze storiche, Nuova Serie, Anni III e IV. Padova 1907 (Handelt über die Beziehungen der Herren

— castello di Caramala (in: Valle del Chiese), Trento 1887. — G. Jnama, Antichi dinasti di Castel Coredo, in: Riv. Trid. IX. - Äußerer, Die Herren von Schloß und Gericht Castelcorno im Lagertal (Vallagarina) in: Jahrbuch der heraldischen Gesellschaft Adler, N. F. XXI. Besp. von Neugebduer in: FMGTV. VIII, 260f. Ins Italienische übersetzt von Perini und Tamdnini in: San Marco III. — Jndma, Il castello e la giurisdizione di Castelfondo nella Valle di Non, in: A. Tr. XV. — Papaleoni, Le vicende del paese

e castello di Mer lino (in: Valle del Chiese), Trento 1888. — de Festi, Genealogia Clesiana, in: A. Tr. XV. — Ladurner, Die Edlen von Enn, in: ZFTB. III. F., 13. H. — de Festi, Genealogia dei nobili dinasti d'Egna (Enn, Neumarkt), in: A. A. A. Serie III, v. 10. Unter dem- / selben Titel auch in: Alto Adige V. Besp. von Neugebauer in: FMGTV. IX, 154f. — Alberti d'Enno, I Signori di Enno ora Conti degli Alberti d'Enno, in: Trid. IX und X. — de Festi, Me morie-genealogiche della nobile casa Pesti nel

. A. Serie III, v. XV. — Papaleoni, Studi Lodroniani, in: Archivio storico italiano Serie V, t. 47, p. 414f. — Giuliani, La storia dei Madruzzo, in: Trid. VII. — Menapace, Malgoio nella pieve di Torra, castello, signori, villaggio e territorio dello stesso nome, in; A. Tr. VIII. — Juama, Famiglie e castelli de' Malosco e de' Vasio nella Valle di Non, iti: A. Tr. XIX. — De Vigili, La famiglia Metz e il significato di questa parola nei documenti medie vali, in: A. Tr. VIII. — Reich, Castelli della vecchia

1
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 61 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
dell'agosto '66; la piana di Predazzo fu nuovamente sconvolta dal Travignolo e dai torrenti minori. Fra Borgo e Primolano 400 ha. di campagna furono ricoperti di fango e ghiaia, mentre vasti fenomeni ero sivi e franosi si registravano un po’ dovunque; il tor rente Chieppena, convogliando a valle il deposito mo renico del suo bacino superiore, arrecò danni gravis simi a Strigno, Ivano-Fracena e Villa Agnedo, demo lendo potenti opere di arginatura, ponti, strade, ferrovia. Non meno gravi le conseguenze

dell'alluvione nella valle del Cismon: lo smottamento che ha sommerso di fango e detriti l'abitato di Mezzano, la devasta zione delle acque nella stretta che divide Mezzano- Imer da Fiera, la strada statale distrutta per lunghi tratti, frane, smottamenti. A Tonadico il torrente Canali devasta l’abitato; il rio Cereda, nella zona del passo omonimo scava un profondo e squallido vallone. Il Vanoi, ed il suo affluente della Vailetta della Svai- sera distruggono 14 case, la centrale elettrica di Caoria, strade

grandi e piccole così da isolare total mente la zona. Pesante anche il tributo di vite umane: quattro le vit time del Cismon, una a Predazzo due in valle del l’Adige, tre nella zona del Chieppena. Il bilancio ufficiale conclusivo dell’alluvione parlerà di 23 morti. Nel bacino del Sarca danni relativamente limitati: una frana, a Ches di Spiazzo, sommerge quattro case uccidendo tre degli abitanti. Nelle valli del Noce due morti a Bozzana per una frana: interruzioni stradali, smottamenti: i danni sono

contenuti, come per i bacini del Chiese e del Fersina, dalle trattenute dei serbatoi idroelettrici e dall’esi stenza di grandi bacini di dispersione a monte delle dighe artificiali. Nella provincia settentrionale l'Adige ha .rotto in tre punti fra Merano e Terlano allagando 1500 ettari di frutteto e provocando interruzioni stradali e ferro viarie; notevoli i danni alle opere di trattenuta ed imbrigliamento sul rio Silandro e rivi minori. In valle dell'lsarco i danni più gravi si riferiscono alle opere

2
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 87 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
e per la distruzione o il danneggiamento delle col ture, oltre 150 ettari in località Pasqualine-Roncafort - Lidorno e Romagnano - Aldeno. Nel resto della valle dell’Adige da Glorenza al con fine meridionale della Regione, gravi danni avevano risentito le opere pubbliche di bonifica. Altrettanto in altre valli della provincia di Trento, quali la Valsugana ove i corsi d’acqua ingrossati oltre misura hanno distrutto con erosioni o depositi di materiale sterile non meno di 250 ettari ricadenti nel

, l'Amministrazione regionale ha ope rato con interventi diretti urgenti, ai sensi dell'art. 19 del D. L. 18-11-1966, n. 976, convertito nella legge 23-12-1966, n. 1142 e con interventi diretti ai sensi dell’art. 20, ultimo comma. Nella valle dell’Adige sono così stati effettuati: ri pristini urgenti ed opere pubbliche di bonifica rica denti nei comprensori dei consorzi di: Consorzio Atesino Bonifica « Foce Passirio - Foce Isar- co » Bolzano - sono stati ripristinati complessiva mente mi. 10.430 di fosse di scolo

di sgrondo per mi. 6.120 compresi i manufatti necessari al transito (ponti e tombini), con una spesa complessiva approvata di L. 199.369.000. Nella conca di Primiero la superficie ripristinata dalla Regione ammonta ad ettari 70 ricadenti nel fondo- valle sui Comuni di Mezzano ed Imer, mentre di prossima esecuzione sono i ripristini nei Comuni di Siror, Tonadico e Transacqua. I lavori già eseguiti hanno comportato movimenti di terra per complessivi me. 238.390, che toccheranno i me. 276.200 al loro

completamento e copertura con terreno vegetale per complessivi me. 62.300, per una spesa di L. 98.288.000. Nella valle dell’Avisio i lavori di ripristino a carico della Regione riguardano ettari 111 ricadenti nei Comuni sopracitati e prevedono movimenti di terra come: asporti per me. 111.000 e riporti per me. 61.460, per una spesa di 126 milioni e 758.000 lire. In base all'art. 20 dèlia legge 1142 sono poi per venute all’Assessorato competente n. 15 domande di contributo per ripristini vari inoltrate

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 71 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
di 100 metri circa (Basso Sarca) salgono ad oltre 3500 metri nelle vette dei maggiori gruppi alpini. Geologicamente il territorio della regione può sud dividersi in due zone distinte: una settentrionale, formata in prevalenza da rocce arcaiche della prima formazione alpidica o austro-alpina, una meridionale di rocce più giovani (in parte eruttive ed in parte sedimentarie) separate fra loro dalla grande linea che dal Tonale arriva alla valle Pusteria passando per Malè, Merano e Bressanone. La zona

a Trento in valle Aurina, vai d'Isarco, vai Sarentina e vai del Fersina. Sopra questo basamento si trovano arenarie, marne, dolomie del Trias medio e superiore con interposte potenti masse di tufi (rocce semiper meabili). Importanti idrogeologicamente sono gli af fioramenti di rocce arcaiche (filladi quarzifere) del versante nord della Valsugana, della vai del Fersina e della vai del Centa. A mezzogiorno della Valsugana e della valle del Noce esistono formazioni più re centi di calcari Giuresi, marne

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 198 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
e della Croce Bianca di Bolzano, es senzialmente per l’acquisto di nuove auto- ambulanze ed il perfezionamento del servizio trasporto infermi. Dichiaratamente la legge ha carattere tran sitorio e prelude ad un provvedimento or ganico di coordinamento del settore. Legge regionale 2 settembre 1968, ri. 29 - « Finanziamento deile comunità e dei consor zi di Valle ». Approvata dalla Giunta regionale il 7.6.1968. Approvata dalla Commissione legislativa com petente il 21.7.1968. Approvata dal Consiglio

regionale il 30.7.1968. Rappresenta lo stralcio di un altro, più ampio provvedimento che riguardava la costituzione, i compiti, il funzionamento delle comunità di valle per l'intera regione. Ritirato il primi tivo disegno di legge per l’accertata esigenza di un ulteriore approfondimento della materia, con questo provvedimento si stanziano 15 mi lioni all’anno per la concessione di contributi alle Comunità di Valle già esistenti, onde agevolarne il funzionamento. Legge regionale 2 settembre 1968

5
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 278 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
) in: A. Tr. XIX. — Gozzaldi, Pergamene e carte del comune di Civezzano, in: Trid., Annata XI. — Baienti, Regesto cronologico di documenti riflettenti il Dos del Sabbion, Vali' Agola, Valle d'Algone e montagne limitrofe nelle Giudicane esteriori, in: Trid. X. •— Malfatti, Materiali per servire alla storia della comunità di Fiemme, in: A. T. ì. T. IV. — Jnama, Vecchie per gamene dell' archivio comunale di Fondo con documenti, in: A. tr. a. II. — Valenti, Regesto cronologico delle pergamene dell' archivio

. — A. Schneller, Notizie sull' archivio comunale di Sacco in: San Marco II. — Bo ni, Un antico documento divisionale della montagna Lanciada, Comune di Tione (1288 und 1289), Tione 1907 (Nozze-Publ.). — Malfatti, Libro della citta dinanza di Trento, in: A. T. I. T. I. Besp. von Fanta in MJÖGF. VI, 653. — Papaleoni, Privilegi veneziani alle Valli trentine del Chiese, in: Arch. stor. veneto nuovo, a. IV. v. XII. — Neugebauer, La Valle Lagarina e la repnblica di Venezia, un elenco di documenti tratti dal

Archivio di stato in Innsbruck (Verzeichnis von Urkunden *) Rivista bimestrale di studi trentini. Erscheint Trento seit 1909. **) Studi e materiali per la storia di Rovereto e della Valle Lagarina, erscheint Rovereto seit 1309/ ' ' : .

7
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 106 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
turistico intenso (Ceve- ; dale, vai Gardena, Merano-lvigna, Bolzano-Renon; Latemar e Pian de Corones) ; b) sviluppo iniziale (laghi di Resia, vai Senales, alta valle Isarco, prato Piazza, valle Aurina, vai Passiria-Bres- sanone-Plose) ; c) zone ancora allo stato potenziale (vai d’Ultimo, vai Sarentino, Rio Pusteria). il criterio della distinzione del terri torio provinciale per zone è assunto anche nel programma trentino. Ed anche per questa provincia la nuova arteria del Brennero ha un significato

Brentonico, Folgaria-Lavarone, monte Bondone, Molveno, Andalo, Fai della Paganella, Mendola-Roen, valle del Fersina, Vetriolo e passo del Broccon. Tutti questi sono prospicienti l'autostrada del Brennero o la super strada della Valsugana. I b) aree di sviluppo turistico inver nale ed estivo, sempre a doppia sta gione, ma non insistenti sulle grandi linee. Ne sono state individuate tre: la zona compresa fra Campiglio, passo Tonale e il gruppo del Cevedale; la

9
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1905
Alla vetta d'Italia : prima ascensione della vetta più settentrionale della grande catena alpina spartiacque ; (cima nord del Monte Lana, o Glockenkaar K. della carta militare austriaca) ; (m. 2194)
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Pagina 9 di 48
Autore: Tolomei, Ettore / Ettore Tolomei
Luogo: Torino
Editore: Candeletti
Descrizione fisica: 46 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: p.Tolomei, Ettore ; g.Klockerkarkopf ; f.Erlebnisbericht
Segnatura: 1174
ID interno: 184507
S ALLA VETTA D'ITALIA Chi viene dall'Italia di mezzo, attraverso la gran valle padana, e gli si levano incontro vaghe ed enor mi sul rosso orizzonte le linee lontane delle nostre Alpi, ne prova quasi un sacro stupore. Eccole dunque le Madri , quelle che danno la vita e la gioia, quelle che alimentano i fiumi della patria ed abbeverano l'anima di forza e di poesia. Noi vediamo di qui le prime cortine della immane fortezza, e ci piace pensare che penetreremo nel suo mezzo fino all'ultimo fastigio

qualcuno che, oltre ad aver visitata la Plisteria, si sia spinto, cosa rara, entro quella remota valle di Dures. Ci dicono che dal suo fondo l'Alpe Centrale apparisce come una serie di vedrette inaccessibili, come un'alta parete di ghiaccio. Queste novità raccolte a Trento ci fanno allegramente dubitare della nostra impresa, ma non recedere dal proposito di tentarla. Guardiamo, sulla carta, quella formidabile linea bianca dei ghiacciai... Arriveremo alla vetta? Glokenkaar ! Anzi, più esat tamente

, GloJcenlcaarkeeskofel! Il nome solo fa rabbrividire. Partiamo intanto. Si corre per la magnifica valle, dove mormorando per l'aprico verde il grande Adige va. A destra e a sinistra borghi e castella, colline e montagne, un paesaggio svariatissìmo. In brev'ora avrete oltrepassato il Tren tino ; alla chiusa di Salorno entrate nell'Alto Adige. * * * Qui la vostra attenzione si farà anche più viva. V'è, come è noto, a settentrione del Trentino proprio, della regione cioè pu ramente italiana, ove cosi strenuamente si difendono

10
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 199 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
sedi facendo presente la neces sità assoluta - a salvaguardia dell'econo mia agricola regionale, che le province di Trento e Bolzano siano incluse fra le zone di sforzo primo da tenersi anche nei settori frutticolo e vinicolo. Destinato a ritornare in queste cronache per una successiva interpellanza, un altro tema oggetto di polemica è prospettato dai consiglieri del PPTT. SI tratta dei Ladini della valle di Fassa per i quali l'interrogazione prospetta l'oppor tunità di particolari misure di tutela

relazione conclusiva della commis sione di studio dei problemi dell'Alto Adige (commissione dei 19) che ritiene rispondenti alle necessità e sufficienti alla invocata tutela del gruppo ladino della valle di Fassa. Il tema sarà ripreso ed approfondito discutendo una interpellanza degli stessi consiglieri nella seduta del 27 settembre. Il comunista Gouthier illustra - nella se duta del 25 giugno - l'interrogazione n. 216 relativa alle condizioni di lavoro in uno stabilimento della zona industriale di Bol

11
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1905
Alla vetta d'Italia : prima ascensione della vetta più settentrionale della grande catena alpina spartiacque ; (cima nord del Monte Lana, o Glockenkaar K. della carta militare austriaca) ; (m. 2194)
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Pagina 8 di 48
Autore: Tolomei, Ettore / Ettore Tolomei
Luogo: Torino
Editore: Candeletti
Descrizione fisica: 46 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: p.Tolomei, Ettore ; g.Klockerkarkopf ; f.Erlebnisbericht
Segnatura: 1174
ID interno: 184507
ALLA VETTA D'ITALIA 7 licre Abbate, solerte segretario della Sezione Romana del C. Ä. I., ■che mise a mia disposizione la biblioteca sociale e mi facilitò le ricerche ; onde potei concludere che, nè quel punto, nè alcun altro nel gruppo dei Tauri e nella Valle di Dure? che vi s'iner pica, apparisce oggetto di studi o notizie nella nostra letteratura alpina, e quindi m'era lecito presumere (ciò che poi sul luogo i registri dei forestieri ci confermarono), che nessun italiano avesse mai esplorato

quella valle e quei monti. Dopo di ciò, mi rivolsi alla Società Geografica (e qui ringrazio il chiaro cartografo Dardano e il prof. Rodi zza), per istabilire, coll'aiuto delle migliori carte, l'esatta longitudine e latitudine del Monte Lana. Risultò, appunto, che tra le ciel di esso la più boreale dovesse ritenersi quella denominata Glockenhaar nella citata carta ; restava, poi, da compiere sopra luogo la precisa segnalazione del punto. Posta così la mèta, e studiato ch'ebbi il mio piano dell'escur

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