¬La¬ campagna dei volontari italiani nel Tirolo : seguita da alcune riflessioni sulle riforme militari
r f 4 .1 — 64 — intraprese, chiaro apparisce che il disegno del generale austriaco era d’ opprimere con questo grosso nerbo di ■truppa scelta i primi Corpi volontari-, che. avesse.trovato spisi nella valle di Cedro, e se la fortuna gli fosse stata propizia, dì spingersi per la gola d’ Ampola e po’ monti, che l’intorniano, sino a Sloro: e sfondando così il centro r ? iella nostra linea, inviluppare e tagliare fuori i Corpi inoltrati dalla parte di Condino. Questo piano abilmente ideato
ore dei giorno 21 fra Tiarno e Bezzecca dalle colonne ne miche, die sboccavano dai monti soprastanti, c la linea dei nostri avamposti nella valle di Cedro. Primo a-soste nerne r urto era il 5“ Règgi meato, comandalo dal prode colonnello Chiassi. Questi alle prime fucilale, correva il prima fronte'per rincorare i suore spingerli ardita mente incontro al nemico, e prese tutte r opportune disposizioni ritornava ai centro della sua linea, per es sere al caso di meglio dirigere F azione. Ila ben presto