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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 29 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
) ed economico (attra verso le assegnazioni di bilancio). Certo, nel complesso dei rapporti fra amministratori comunali e am ministrazioni centrali, regionali e provinciali, la situazione deve con siderarsi assai produttiva per la vita delle comunità locali, anche se - per fare un esempio - alcuni strumenti giuridici (facciamo il ca so specifico della legge regionale 21 ottobre 1963, n. 29) possono essere sollecitamente migliorati, anche per settori specifici e sen za attendere impostazioni generali che sono

forse espressione più di un « perfezionismo » non funzio nale che di reale concretezza poli tica ed amministrativa. - Venendo all’impegno concreto che la Regione ha assunto, a ter mini delle sue competenze istitu zionali ed anche, indirettamente, attraverso la Provincia, come vede la conclusione di questo primo ventennio? - Mi pare - ha risposto il cav. Be nedetti — che la prima indicazione sia per risultati ampiamente positi vi in ordine ad un migliore coordi namento degli interventi presso

le singole amministrazioni locali. In sostanza la disponibilità di un cen tro per l’allocazione della spesa pubblica, che è stata crescente di anno in anno e sempre più inci dente, come la Regione, ha con sentito di qualificare nelle loro linee generali gli interventi legisla tivi e finanziari. Anche qui alcuni fatti negativi ri chiamano l’attenzione di osserva tori assai sensibili quali sono i re sponsabili della vita comunale. In effetti non sempre il peso dei pro blemi viene valutato efficacemen

te, perché spesso proprio i piccoli comuni ottengono, nell’inevitabile concorrenza ai benefici, successi non giustificati, cosa questa da porsi in relazione ai fenomeni tipi ci della sociologia politica. Proba bilmente si tratta di unire, in que sto caso, l’esperienza politica con l’educazione politica, un processo che i prossimi anni potranno age volmente indirizzare, se si terrà conto adeguatamente delle con clusioni di questo primo venten nio. In riferimento poi a Rovereto, dob biamo riconoscere che

la nostra città ha tratto, da una serie di di sposizioni regionali, cominciando dalle leggi per l’incentivazione in dustriale, dai programmi agricoli, da quelli per la viabilità ecc. bene fici assai sensibili, che non è il caso di elencare, poiché sono as sai noti e vengono testimoniati dal la stessa positiva dinamica del l’economia della città. Tuttavia Rovereto ha da proporre una sua esigenza, nei confronti (e non, si intenda bene, in contrasto) con il capoluogo regionale. È chia ro che Trento

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 213 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
di Bolzano, con più deciso orienta mento da parte dei trentini), il tema della industrializzazione è indicato come la soluzione strategica e defi nitiva del nostro sviluppo economico. Pare infatti indubbio che l’agricoltura sia destinata per un periodo ancora considerevole a proseguire quel suo processo di ammodernamento e di ri strutturazione che, affinandone le tec niche, alleviando la fatica attraverso la motorizzazione razionalizzando le produzioni, consoliderà le sue capa cità produttive

: ma continuerà a get tare sul mercato del lavoro quelle braccia che, in ragione della sua evo luzione, diventano superflue; che l’ar- tigianato, pressato e condizionato dalla produzione di serie, non offre prospettiva alcuna di assorbimento di mano d’opera, così come il com mercio, che si giudica ormai al limite delle sue capacità di assorbimento ed, eventualmente, in relazione alle nuove tecniche di vendita, con una esuberanza di addetti. Rimangono i settori del pubblico im piego, peraltro statico, quello

di lavoro viene valu tato in ragione di 10 milioni; per cui soltanto la creazione di quei 15.000 posti richiederebbe un impegno fi nanziario di 150 miliardi; senza con tare le necessità pressanti - in questo nostro tempo di costante e veloce sviluppo tecnologico, di ampliamento dei mercati e, con essi, della concor renza del rinnovamento e dell’aggior namento degli impianti. Cifre, come si vede, da capogiro. Al meno a considerarle così, d’acchito. Se invece guardiamo indietro in que sti ultimi anni

e facciamo un po' di conti, ci accorgiamo che, in fondo, i traguardi che la programmazione ci prospetta non sono fuori della realtà; e che le nostre attese e le nostre speranze per il futuro hanno saldi motivi a loro conforto. Rimane comunque la certezza che al di fuori del settore industriale non esiste una prospettiva sufficientemen te sicura di sviluppo; mentre un de cadimento di esso - per l’interdipen denza dei fenomeni economici - fini rebbe sicuramente per avere conse guenze negative anche sugli

altri aspetti dell’economia. Ecco, allora, che si impone un esame della politica svolta, dei traguardi rag giunti, delle iniziative attuate, delle premesse che sono state poste affin ché fosse possibile questa ristruttu razione. Una impresa non facile: si trattava - ed in buona parte si tratta ancora di trasformare una economia tradizio nale che da sempre aveva avuto il suo pilastro nell’agricoltura per farne una società moderna ed avanzata, al lineata a quella di Paesi e Regioni che, pur vicini

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 63 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
23 MILIARDI DI INVESTIMENTI NELLA „FRAGILE“ ECONOMIA INDUSTRIALE L'alluvione del novembre 1966, ha inciso in misura particolare sulle strutture deH’economia industriale, turistica e commerciale. Per quel che riguarda particolarmente l’industria ed il commercio all’ingrosso, l’evento si è verificato con intensità tutta particolare - e con conseguenze gra vissime - in alcune zone della Valsugana, del Pri miero e di Fiemme e nella zona settentrionale del centro urbano di Trento: ubicazióni che

erano state considerate ottimali dalle autorità e dai tecnici per indirizzarvi gli insediamenti nuovi e rinnovati delle attività industriali e del commercio all'ingrosso; e dove molte realizzazioni avevano preso piede e consistenza. Valga per tutti l'esempio della « Baur-Foradori » di Strigno: uno stabilimento nuovo che doveva essere inaugurato il 7 novembre 1966 e che era stato realiz zato attraverso lunghi contatti dei competenti uffici regionali con gli operatori economici in una zona nella quale

l'avvio di una permanente attività industriale avrebbe risolto il problema dell’assestamento econo mico di una vasta zona. L’alluvione distrusse total mente lo stabilimento: la « risposta » all’alluvione 10 ha - ad un anno o poco più di distanza - ricostruito. 11 colpo inferto all’economia industriale (ed a quella commerciale per taluni suoi aspetti dell’organizzazione distributiva e del commercio all'ingrosso] assumeva carattere anche più grave per le caratteristiche pecu liari della nostra

a nord ed a sud, nei decenni a cavallo del secolo, dai paesi di lingua tedesca alla piana lombarda, esplodeva il « boom » della nuova civiltà della macchina. Una situazione che non subì molti mutamenti nem meno dopo la prima guerra mondiale, in quel periodo si registrò, invero, qualche realizzazione: dalla « zona » di Bolzano a taluni insediamenti a Trento ed a Rovereto. Prescindendo dalla polemica che gli insediamenti a Bolzano hanno suscitato (non ancora sopita), rimane il fatto che il progresso

registrati da 275 aziende industriali (250 delle quali in Trentino) ed i 4,5 miliardi di danni al commercio (anch’essi quasi esclusivamente in provincia di Trento) pesavano assai più di quanto l'identica cifra avrebbe potuto incidere in una qua lunque delle regioni italiane dove l'industrializzazione abbia tradizione più antica ed organizzazione più solida. Per questo assume significato particolare il fatto che nessuna azienda industriale abbia, da noi, chiuso de finitivamente i battenti in conseguenza

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1930
¬Das¬ altösterreichische Nationalitätenrecht in Welschtirol : ein Beitrag zur Erforschung des Minderheitenproblems mit einer Karte.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 5)
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Pagina 54 di 114
Autore: Reut ; Nicolussi, Eduard / Eduard Reut ; Nicolussi
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 108 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: Literaturverz. S. 3 - 6;
Soggetto: g.Österreich-Ungarn;g.Italiener;s.Minderheitenrecht
Segnatura: II 7.873
ID interno: 468255
”, Rovereto; „Bollettino Ceciliano”, Trient; „Bollettino degli Studenti”, Trient; „Bollettino mensile dell’Unione Trentina”, Trient; „Bollettino d e 11 1 A ss o c i a z i o n e degli Insegnanti nelle Scuole Medie”, Trient; „Bollettino Didascalico”, Trient; „Bollettino L’Educatore”, Trient; „Corriere di Levico”, Lavico; „Foglio diocesano per la parte italiana della diocesi

”, Rovereto; „La Squilla”, Trient; „L’Avvenire del Lavoratore, Trient”; „II Contadino”; „L’Eco del Baldo”; L’ Eco del Leno”; „La Scuola popolare cattolica”; „L’Araldo”, Riva; „Bollettino della federazione concorso forestieri nel Trentino”, Trient; „Bollettino dell’associazione vini cola e viticola del Trentino”, Trient; „Bollettino dei comuni trentini”, Cles; „Bollettino set timanale di bachicoltura”, Trient; „Bollettino della Società Licenziati dell’Accademia di Commercio in Trento”, Trient; „Bollettino

della Società magazzinieri del Trentino”, Trient; „II Carro di Tespi”, Trient; „II Corriere del Leno”, Rovereto; „II custode forestale”, Malè; „L ’Eeo di Primiero”, Primiero; „Bollettino dell’associazione medica tridentina’,’ Trient; „Bollettino della sezione di Trento del Consiglio provinciale d’agricoltura”, Trient; „Bollettino bibliografico trentino”. Rovereto; „Bollettino della società assistenti di far macia”, Trient; Bollettino della società Rododendro”, Trient; „Bollettino dell’Alpinista

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1930
¬Das¬ altösterreichische Nationalitätenrecht in Welschtirol : ein Beitrag zur Erforschung des Minderheitenproblems mit einer Karte.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 5)
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Pagina 57 di 117
Autore: Reut-Nicolussi, Eduard / Eduard Reut-Nicolussi
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 108 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Österreich-Ungarn ; g.Italiener ; s.Minderheitenrecht
Segnatura: II 58.599
ID interno: 233973
dell'Alpinista', Rovereto; „Bollettino Ceciliano', Trient; „Bollettino degli Studenti', Trient; „Bollettino mensile dell'Unione Trentina', Trient; „Bollettino dell'Associazione degli Insegnanti, nelle Scuole Medie', Trient; „Bollettino Didascalico', Trient; „Bollettino L'Educatore'» Trient; „Corriere di Levico', Levico; „Foglio diocesano per la parte italiana della diocesi

Trentina', Rovereto; „La Squilla', Trient; „L'Avvenire del Lavoratore, Trient'; „13 Contadino'; „L'Eco del Baldo'; L' Eco del Leno'; „La Scuola popolare cattolica'; „L'Araldo', Riva ; ..Bollettino della federazione concorso forestieri nel Trentino', Trient; „Bollettino dell' associazione vini cola e viticola del Trentino', Trient; „Bollettino dei comuni trentini', Cles; „Bollettino set timanale di bachicoltura', Trient; „Bollettino della Società Licenziati dell'Accademia di: Commercio in Trento

', Trient; „Bollettino della Società magazzinieri del Trentino', Trient; „II Carro di Tespi', Trient; „II Corriere del Leno', Rovereto; „II custode forcatale', Malè; „L 'Eco di Primiero', Primiero; „Bollettino dell'associazione medica tridentina',' Trient; „Bollettino della sezione di Trento del Consiglio provinciale d'agricoltura', Trient; „Bollettino bibliografico trentino', Rovereto; „Bollettino della società assistenti di far macia', Trient; Bollettino della società Rododendro', Trient; „Bollettino

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 284 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
augustissimae. dorous Austriacae in comitatum dominosque comites Arcenses iurisdictio, Oeni- ponti 1679. — de gesti, Memorie genealogiche sulla nobile famiglia ^Trentina de' Belenzani , Verona 1896. — Gerold, Il castello di Bel vedere in Val di Pine. Il castello della Piatta — La „Fagitana'. di Paolo Diacono, in: Trid. I und II. — Cicalini, Le origini della nobil famiglia dei Bertelli illustrate da un secentista, in: Riv. Trid. VIII. Besp. von Neugebauer in: FMGTV. VI, 174f. — Jnama, Nobile famiglia dei

Caldesio o de Caldés nella valle di Sole, in: A. Tr. XVIII. — Papaleoni, Varietà giudicariesi: La chiesa di S. Maria in Condino. Per la genealogia dei Signori di Campo, in: A. Tr. IV. — Suster, Francesco di Castellalo (con albero genealo gico della nobile famiglia di Castellalto), in:' A. Tr. XX. — Derselbe, Bricciche di storia trentino-veneta, in: Atti dell'Accademia Veneto- Trentino-Istriana, Classe ài scienze storiche, Nuova Serie, Anni III e IV. Padova 1907 (Handelt über die Beziehungen der Herren

e castello di Mer lino (in: Valle del Chiese), Trento 1888. — de Festi, Genealogia Clesiana, in: A. Tr. XV. — Ladurner, Die Edlen von Enn, in: ZFTB. III. F., 13. H. — de Festi, Genealogia dei nobili dinasti d'Egna (Enn, Neumarkt), in: A. A. A. Serie III, v. 10. Unter dem- / selben Titel auch in: Alto Adige V. Besp. von Neugebauer in: FMGTV. IX, 154f. — Alberti d'Enno, I Signori di Enno ora Conti degli Alberti d'Enno, in: Trid. IX und X. — de Festi, Me morie-genealogiche della nobile casa Pesti nel

. A. Serie III, v. XV. — Papaleoni, Studi Lodroniani, in: Archivio storico italiano Serie V, t. 47, p. 414f. — Giuliani, La storia dei Madruzzo, in: Trid. VII. — Menapace, Malgoio nella pieve di Torra, castello, signori, villaggio e territorio dello stesso nome, in; A. Tr. VIII. — Juama, Famiglie e castelli de' Malosco e de' Vasio nella Valle di Non, iti: A. Tr. XIX. — De Vigili, La famiglia Metz e il significato di questa parola nei documenti medie vali, in: A. Tr. VIII. — Reich, Castelli della vecchia

Pieve di Mezo- corona, in: A. Tr. XII. — Derselbe, Mezocorona: il castello o la corona, Trento 1898. — Campi, Notizie genealogiche della famiglia Migazzi di Cogolo nella Val di Sole, in: A. Tr. II. — Sardagna, Notizie genealogiche, araldiche e biografiche sul casato Mozzati-Sardagna. Venezia 1903. — Alberti d'Cnno, Memorie genealogiche della fa miglia trentina de Mozzi, Rovereto 1901. — Ladurner, Genealogische Nachrichten über die Edlen von Negri di S. Pietro, in: AGAKT. V.

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 287 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
— 564 - 18. Malfatti, Contributo alla storia della cultura roveretana, in: Progr. d. ginn, in Rovereto 1909. — Ricerche storiche riguar danti 1* autorità e giurisdizione del magistrato consolare dì Trento, composte dal barone Giangiacomo Cresseri, riordi nate e annotate da T. Gar, in: Biblioteca Trentina ossia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento redatta da T. Gar, Trento 1858. ToIN afchek, Itter die filtere Rechtsent wicklung ber Stadt und des Bistums Trient

, in: SB. der k. Akademie d. W., phil.-hift. Klasse, 33. Band. Patigler, Beschwerdeschriften der Deutschen zu Trient und der Gemeinden im Stadtbezirk wider die italienischen Konsuln, in: ZFTV. III. F., 28 tz. — B a r o n i ° C a v a l- cabd, Idea della storia etc., della Valle Lagarina e del Rove ntano, 1776. Z o t t i, Storia della Valle Lagarina, 2 vol., Trento 1862/68. — Perini, La Vallagarina, Riva e il consiglio dei X. lzur Geschichte ber venezianischen Verwaltung 1473—1509), in: San Marco

V. — 33 o t t e a, Le rivoluzioni delle Valli del Nosio negli anni 1407 e 1477, in: A Tr. II. Ina m et, Storia delle Valli di Non e dì Sole nel Trentino dalle origini fino al secolo XVI, Trento 1905. Bespr. von Voltelini in: ZFTV. III. F., 50. H., S. 556 f., von Rosati iti: A. Tr. XXI, 117 f. Botte a, Storia della Val dì Sole, Trento 1884. — M o it t e6 e II o, Notizie storiche, topografiche e religiose della Valsugana e di Primiero, Rove reto 1793 (samt Documenti per le notizie ecc.). Rizzoli, Popo lazione e costituzioni

. v. 11. — T o v a z z i, Serie dei podestà di Trento, in: Arch, per Trieste ecc. v. III. — Inama, I vice domini, capitani, vicari e assessori della Valle di Non, in: A. Tr. XIV. — R e i ch, Luogotenenti, Assessori e massari nelle Valli di Non e di Sole, in: Progr. d. ginn, in Trento 1902 und 1903. — Valenti, L'ufficio ed il regolamento del Massaro delle Valli del Nosio, iti: Pro Coltura I. — Jakob Sind rei Freiherr v. Brandis ^Landeshauptmann 1610—1628), Die Geschichte der Landes- Hauptleute von Tirol, Innsbruck 1860

7
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 274 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
storia di Trento redatta da Tomaso Gar. Statuti della città di Kovereto 1425—1610, con una introduzione di T. Gar e un discorso di Simone Cresseri, Trento 1859. ***) Herausgegeben von Reich, Del più antico statuto della città di Trento in: Programma del ginnasio superiore di Trento 1889. Vgl Überdies die ferneren Arbeiten von Reichs li secondo statuto della città di Trento (Pro gramma d, g. s. d. T. 1891). — Kuovì contributi per lo statuto di Trento (Nozze Casagrande-Simonini), Trento 1892. — Ancora

; erst 1504 wurde dieselbe unter Bischof Ulrich IV. zu Trient gedruckt. Die nächste Neubearbeitung ward von den Trienter Konsuln zusammengestellt und unter Bischof Bernhard von Cles 1528 publiziert sowie zu Trient gedruckt; sie erscheint be- trächtlich erweitert und benutzt die Bervneser Statuten von 1450 in ausgiebigem Maße. Neu herausgegeben hat dieselbe Gar in: Biblioteca Trenton ecc. Statuti della città di Trento, Trento 1858. Alle diese Statuten sind in lateinischer Sprache verfaßt

. Eine italienische Über« setzung der Clesschen Statuten erschien Trento 1714 in Druck. Letztere blieben durch Jahrhunderte in Geltung und wurden erst durch die öfter- reichische Gesetzgebung am Ende des 18. und zu Beginn des 19. Jahrh. ausgehoben. Außer den bereits erwähnten Statuti della città di Rovereto (Sta tuta Roboretana) sind noch die von Riva zu nennen. Das älteste Statut wurde 1274 von Bischof Heinrich II. von Trient erlassen. Bischof Bartholomäus fügte 1307 April 10 ein Statut über städtisches

Be steuerungsrecht hinzu.**) Die späteren Statuten aus dem 16. Jahrh. zeigen eine weitgehende Verwandtschaft mit denen von Trient. Alle sind in lateinischer Sprache verfaßt. Herausgegeben sind die statuti delia città di Riva 1274—1790 con una introduzione di T. Gar e un discorso di Simone Cresseri in: Biblioteca Trentina ecc., Trento 1861. *) Vgl. v. Voltelini in: ZFTV. Ili. F., 47. H,, <3. 279s. **) Reich. Una novella all'antico statuto di Riva (1307) in: Archivio Trentino, pubblicato per cura della direzione

della biblioteca e del museo comunali di Trento, anno XVH, p. 81—98. Erscheint Trento fett 1882, im folgenden mit A. Tr. bezeichnet.

8
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 278 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
. F., 27. H. — Kiem, Briefe und Urkunden, vornehmlich aus Südtirol (1327—-1548) 'f' in: ZFTV. III. F., 37. H. — F. C., Verzeichnis der-Adels- und Wappenbriefe in der Urkunden-Sammlung des Ferdinandeums, in: ZFTV. III. F., 39. H. — v. Goldegg, Die tiroler Wappenbücher im Adels- , archive des !. !. Ministeriums des Innern zu Wien, in: ZBTF. III. F., 19. und 20. H. — Postinger, Documenti in volgare Trentino della fine del Trecento relativi alla cronaca delle Giudicane. Lotte fra gli Arco, i Lodron, i Campo

) in: A. Tr. XIX. — Gozzaldi, Pergamene e carte del comune di Civezzano, in: Trid., Annata XI. — Baienti, Regesto cronologico di documenti riflettenti il Dos del Sabbion, Vali' Agola, Valle d'Algone e montagne limitrofe nelle Giudicane esteriori, in: Trid. X. •— Malfatti, Materiali per servire alla storia della comunità di Fiemme, in: A. T. ì. T. IV. — Jnama, Vecchie per gamene dell' archivio comunale di Fondo con documenti, in: A. tr. a. II. — Valenti, Regesto cronologico delle pergamene dell' archivio

comunale di Lardaro (1248—1677) in: A. tr. XXI. — Cesarini Sforza, Documenti del comune di Margone nel Trentino, in: Trid. IX. — Reich, Documenti di Mezocorona in: A. tr. XVIII. — Gar, Patto tra il comune di Pergine e il municipio , di Vicenza nel 1166, in: Arch. stor. ital., nuova Serie III; auch unter dem Titel: Episodio del medioevo trentino, Trento 1856. — Chiesa, Regesto dell' archivio comunale della città di Rovereto; fase. 1.(1280—1450), Rovereto 1904; fase. II (Estimo dèli' anno 1449), 1909

. — A. Schneller, Notizie sull' archivio comunale di Sacco in: San Marco II. — Bo ni, Un antico documento divisionale della montagna Lanciada, Comune di Tione (1288 und 1289), Tione 1907 (Nozze-Publ.). — Malfatti, Libro della citta dinanza di Trento, in: A. T. I. T. I. Besp. von Fanta in MJÖGF. VI, 653. — Papaleoni, Privilegi veneziani alle Valli trentine del Chiese, in: Arch. stor. veneto nuovo, a. IV. v. XII. — Neugebauer, La Valle Lagarina e la repnblica di Venezia, un elenco di documenti tratti dal

Archivio di stato in Innsbruck (Verzeichnis von Urkunden *) Rivista bimestrale di studi trentini. Erscheint Trento seit 1909. **) Studi e materiali per la storia di Rovereto e della Valle Lagarina, erscheint Rovereto seit 1309/ ' ' : .

9
Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 454 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
gressivi. Anche questa legislazione veste il medesimo carattere eli barbarie della trentina ; com' era cosa ben naturale, se si ponga mente ai lenti e appena sensibili progressi della civiltà. Perchè, quantunque posteriore di un secolo solo a quello di Trento, lo Statuto Ro- verelano si svolse in un'epoca di guerre e rovine, di cui rimangono traccio molto evidenti nelle pagine della storia. Anzi in queste più recenti leggi riscontriamo talvolta maggiore sevizie nelle pene, e specialmente nella

tortura, forse in gran parte reclamata dalla par ticolare posizione del paese. Rovereto, sebbene città già importante e per popolazione e pel continuo svi luppo del suo commercio, era ristretta a un territorio di pochi Comuni rurali e circondata a poca distanza da Stati estranei e da potenti feudatarii. Le frequenti irruzioni di questi, i bravi mantenuti da signorili fa miglie, la pubblica forza non ancora bene organizzata e diretta con energia. 1' arte della politica sorveglianza ancora imperfetta

; e d'altro canto, la facilità di porsi a riparo in estero territorio e nei molti asili e luoghi immuni, rendevano vacillante la comune sicurezza, e consigliavano di cercare un ajuto nell' eccessivo rigore delle condanne. Nondimeno è degno di nota un lieve progresso Evenuto nella scala delle pene, mediante l'applicazione del carcere più frequentemente adottato, e l'introdu zione di un nuovo genere intermedio di castigo, quello cioè della galera (triremes), dovuto in origine alla na tura e alle leggi della

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 286 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
, Me morie storiche di Civezzàno, 2. ed., Trento 1790. •—.R c i eh, Notizie storiche del comune di Coredo, Trento 1886. — Ina m a, Nuove spigolature d' Archivio. Oamhel nell' Anaunia, in: A. Tr. XVI. — Riceabona, Le valli di Fassa e Fiemme, 1879. Del Vaj, Notizie ecelesiastiche della valle di Fiemme, Borgo 1884. Der- felbe, Notizie storiche della valle di Fiemme, 2. ediz. Trento 1903. v. Sartor i-Montecroc e, Die Thal- und Gerichtsgemeinde Ueims und ihr Statutarrecht, in: ZFTV. III. F., 36. H. Rizzol

fa I b ì, Notizie storiche, descrizioni, regime statutario, costi- frizione municipale e privilegi antichi di Riva tridentina, Riva 1903. — Rosati, Memorie di Romeno nell' Anaunia; in: Riv. Tr. III. — Tartarotti, Memorie antiche di Rovereto e dei luoghi circonvicini, Venezia 1754. Apologia delle memorie di Rovereto, Lucca 1758. Stefani, Sommario analitico della storia- di Rove reto, tri: A. A. A. Ser. III. v. 5. Bertanza, Storia di Rovereto, 2. ediz. aumentata per cura di C h i e s a, Rovereto 1904: C hies

a, Rovereto sotto i Veneziani, Rovereto 1904. — Gerol a, L'origine della rocca di Rovereto, in : Atti dell'Accademia scientifica veneto-trentino-istriana. Nuova serie, anno II. Padova 1904. Derselbe, Per la storia delie fortificazioni venete di Rovereto (mit vielen Urkunden), in: A. A. A. Ser. III. v. 12. P ed r o l- l i, Frammenti di-storia roveretana. Ser. HI v: 11. - Valeri ano

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 428 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
— SUI —- Sulla fine del secolo XIII, i signori di Caslelbarco, che a titolo feudale erano slati investiti dai vescovi della giurisdizione d'una parte della Valle Lagarina, tenevano in Rovereto un vicario per far ragione ai loro soggetti, secondo le prescrizioni dello Statuto Tren tino. Di una sequela di questi giudici, detti vicarii, troviamo fatta menzione in parecchi documenti dal 1292 al 1410, cioè fino al passaggio di una buona porzione delle terre castrobarcensì sotto il dominio dei Vene

ziani. Ciascuna di tali terre, a seconda della popola zione o del grado di materiale importanza, regolava le cose sue separatamente o assieme all'una od al l'altra delle meine, sempre allo stesso modo, con pro- prii ufficiali e con un vicario e amministratore della giustìzia, a nome del dinasta, che ne aveva ì'avwcazia. - Norma della giustizia e della procedura civile e cri minale per quasi intero il principato ecclesiastico era lo Statuto di Trento, in tutti quei casi in cui non fosse provveduto

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 441 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
flesso, la sottoponevano alla deliberazione del minore consiglio. Concorrendo questo con quattro quinti di suf fragi favorevoli, il candidato era ammesso, verso il de posito di una tassa di cinquanta ducati d' oro; é giurava di essere fedele al principe e di promuovere 1 utile della città. Egli doveva fissare il suo domicilio in Rovereto, almeno per sei mesi dell' anno, sotto pena di venire tassalo in proporzione dei pesi civici, ai quali per una maggiore assenza si fosse sottratto. Le donne

non go devano della prerogativa della cittadinanza. ( Lib, I. Cap. 57. ì 05. 104. 405.) I provveditori, che dovevano avere compiuta l'età di anni venticinque, prestavano il solito giuramento di fedeltà e di officio, dirigevano la civica amministrazione» ed esercita-vano una giurisdizione civile e penale. Al loro foro appartenevano le cause cosi dette del giudizio dell' occhio , e le contravvenzioni alle ordinanze di pub blico regolamento 5 la pena delle quali non oltrepassasse le lire quindici

. Io linea amministrativa incombeva loro special mente di formare il regolamento dell' interna gestione e della polizia della città, e, ottenutane V approvazione del pretore, di pubblicarlo mediante proclama e pas sarne copia agli officiali loro soggetti ; di risiedere con tinuamente nella città, nè allontanarsene oltre i ire giorni» senza il permesso del pretore; di provvedere la città di un maestro di grammatica (1) e di un pre- (!) Vedi la ducale dì Francesco Foscari, dei 25 d'Agosto 1445, a pag

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 420 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
mente nei castelli di Brentonico, di Avio e di Ala, e 1\Cl borghi 6 Villa ggSottostanti, ai (£U(ll% COnfermurOÌ'lO, l'anno 1411, gli statuti e privilegi da essi proposti , e che noi manderemo alla luce a suo tempo. L'occupazione di questi luoghi, per la massima parte fortificati, tornava ai Veneziani mollo opportuna, essendo allora in guerra pei possedimenti della Dal mazia coirimpcralor Sigismondo re d'Ungheria, del quale avevano ragione di temere il passaggio pel Tren tino nella Venezia

. À fine di premunirsi vi omaggi or- mente, presero pure lemporario possesso dei forti pro pugnacoli della Pietra e di B eseno, i quali guarda vano da una. improvvisa irruzione le frontiere della valle Lag arma verso Rovereto e Verona; e chiesero ad Aldrighetto, di un altra linea dei Castelbarco, signore di Lizzana e di Rovereto , che loro aprisse, a un bisogno, le proprie castella. Questi, non sola mente ne ricusava l'assenso , ma dava manifestamente ricetto ai ribelli e ai banditi dalle terre della

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 421 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
a Marcabruno , signore della Pietra e di Be- seno ; terre in seguito incorporate colla pretura di Ro vereto, la cui popolazione e ricchezza prendevano con tinuo incremento. 1 vescovi di Trento, principi dell'Impero e quasi tutti tedeschi di origine, non vedevano di buon occhio cotesto allargamento del veneziano dominio dentro il ter ritorio del loro stato, e studiavansi di contrabilanciaf- ne, per quanto era possibile, l'influenza, col favorire direttamente o indirettamente gli interessi dinastici delle

famiglie da lungo tempo investite di feudi considerevoli nella Valle Lag arimi e in quella del Sarca, e col dar passo più libero alle ambizioni dei Conti del Tiro lo, loro avvocati; i quali, cogliendone il destro, o per usur pazione o per atti spontanei di vassallaggio da parte di alcuni feudatarii intolleranti della signoria vescovile e della veneziana, si andavano acquistando anche su quelle regioni meridionali del Principato Trentino una prevalenza sempre maggiore. Ciò avvenne particolar mente

rispetto alle forti rocche della Pietra e di Be- seno, cedute nel 145lj da un Marcabruno di quel ca-

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1858
Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Pagina 435 di 823
Autore: Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: LXXI, 343 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: <br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Soggetto: g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Segnatura: II 103.173
ID interno: 219652
venienti dall'indole italica degli abitanti, (i) Diffalli le leggi rovere tane s' informano a lutti i principi! della nazione, alla quale per origine, per lingua e per costumanze appartengono. Ne è fondamento prin cipale il diritto romano, con qualche mistura dei Ca pitolari di Carlo Magno e de' suoi successori. Vi è trasfuso in tutta la sua buona sostanza lo Statuto di Trento, salve le modificazioni dettate dai cambiamenti delle condizioni municipali nel progresso del tempo, e salvo pur anche

libera sotto la (1) Una lettera pubblicata dal doge Francesco Foscari (27 Ottobre 1445) inculcava al podestà veneto di non ledere i privilegi e le consuetudini del Comune di Rovereto e della Velie Lagarina. Questo principio fu seguito con tale conse guenza, clie a proposito di un reclamo della città contro l'or dine di servirsi esclusivamente del sale dell'appalto di Ve rona, venne ingiunto al podestà di Rovereto ed al capitano di Verona di esaminare diligentemente la cosa, e, verifican dosi una

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