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Soggetto: k.Handels-, Industrie-, Handwerks- und Landwirtschaftskammer Bozen;z.Geschichte 1635-1851 ; g.Bozen / Merkantilgebäude

Segnatura: III A-27.299

ID interno: 341763

Fabricka' geführtes Ausgabenbuch Aufschluß, das sich unter dem Titel „Nota delli denari riceputti e Spesa fatte da Giovanni Gumer pia fabricka della Casa nuova' im Archiv der Bozner Handels' und Gewerbekammer erhalten hat. Den Reigen der Arbeiten eröffnen am 7. Ok' tober 1708, wie nicht anders zu erwarten, die Maurer: Meister Udalrich Rainer und Meister Giovanni Battista Delay. Also neben einem deutschen Einheimischen ein italienischer, den sich der bauführende Architekt vielleicht aus Verona

mitgebracht. Delay bleibt — in verschie' denen Schreibweisen als Dellay, Delley, Delaj, De Lay — dem Werke bis zur Fertigstellung des rückwärtigen Anbaues treu. Noch 1727 wird ein Delay in den RechnungS' büchern des Merkantilmagistrates genannt. Nun ist es aber Giuseppe Delay, vielleicht der Sohn des Giovanni Battista. Wir werden noch von ihm hören. Er mag sich an diesem großen Unter' nehmen, dem gewaltigsten der Bozner weltlichen Kunst, die Sporen verdient haben in väterlicher Zucht. Denn dieser jüngere

in eine dem damaligen Barockgeschmacke besser entsprechende Halle mit Seitenkapellen verwandelt. Vorher wird uns Josef Delay aber noch am Bozner Merkantilpalast beschäftigen. Während der Name des Maurermeisters Udal rich Rainer schon nach einem Jahre, im Novem' ber 1709, zum letzten Male in Gummers Aus' gaben erscheint, ist der ältere Delay, Giovanni Battista, ununterbrochen am Bau beschäftigt. Giovanni Battista Delay erhält für jeden Meistertag 30 Kreuzer, der Polier 28 Kreuzer samt Wein, jeder Maurer

23'/ 2 , der Rauharbeiter 19 , der Zureicher 17 Kreuzer. Im Jahre 1709 tauchen auch bereits die Stein' metzenZanchetta und Pietro P err acca (Perracha) auf. Auch sie sind mit dem Fortschritte ' der Ar' beit dauernd verbunden. An Perracca erfolgen Zahlungen bis zum Juni 1714. Die Beiden und Carloni als Dritter im Bunde erhalten im Dezember 1710 schon 1062 fl. aus' bezahlt, hatten also bis dahin ein gutes Stück Arbeit geleistet. Im Jahre 1711 gesellte sich ihnen Johann Castner (Giovanni Battista Gostner) zu. Die Steine

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 229 di 481

Trapp, Giovanni di Zekorn, suo vassallo, Ermanno di Rosenberg, Ernesto di' Lobing. Da questa serie di notizie giova raccogliere ancora un fatto, il quale, por quel che diremo più innanzi, non va passato in silenzio. Non. piccolo era il numero delle chiese e monasteri esistenti nello vaste signorie di Ugone VI; ma il suo contegno in quello che ri guardava strettamente lo coso ecclesiastiche non fu aggressivo. Quanto egli in un tempo, nel quale lo scisma d’ Occidente rendeva più crude le ire

di parte, fece per motivi politici contro qualcuno del clero e particolarmente contro i Patriarchi, principi ad un tempo ecclesiastici e civili, sembra volesse farselo perdonare colla sua sommessione alla Chiesa in ciò che alle cose politiche non s’at teneva. Nell’anno 13GG, non ostante la defezione del signore di Duino dalla Chiesa d’ Aquileia, la più perfetta armonia regnava fra lui e Fabate di Bcligna, soggetto al Patriarca. Cessata da lunga età ogni contesa sui lumi di S. Giovanni al Timavo, che

di Areusperg, il quartese di Tarnova; sommessa commendazione faceva per Giovanni vicario dì Cassona, restato debitore del censo. Di somma importanza è in fine la preghiera fatta con tutto l’af fetto, che si volesse promuovere Pietro suo cappellano a vicario 1 Ardi. Imp. 13GG, 24 giugno, S..Giovanni presso Duino (orig.).

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Arte, archeologia

Anno:

1905

Pagina 54 di 91

Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi

Luogo: Innsbruck

Editore: Selbstverl.

Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.

Lingua: Deutsch; Italienisch

Commenti: Text ital. und dt.

Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio

Segnatura: IV 301.953

ID interno: 495368

NATALE TOMMASI - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — da Roma, dove dipingeva nella Basilica di S. Pietro, alla corte dei Papi in Avignone nel 1336, da dove ritornò poi a Siena e a Firenze) e Riconi d'Arezzo, inoltre i pittori Matteo di Giovanni e Pietro da Viterbo, dei tre ultimi è dimo strato che negli anni 1343 e 1344, ma certo anche prima dipinsero in Avignone insieme a pittori francesi, cosi si può ben ritenere che pittori italiani, che furono prima in Francia, siano venuti anche

nach Avignon kam, von wo er dann wieder nach Siena und Florenz zurückgekommen ist) und Riconi d'Arezzo, ferner die Maler Matteo di Giovanni und Pietro da Viterbo, letztere drei nachweisbar in den Jahren 1343 und 3344, jedenfalls auch schon früher in Avignon mit französischen Malern gemalt haben, so kann man wohl auch annehmen, dass italienische Maler, die vorher in Frankreich waren, nach Trient gekommen seien, um in unserem Kastell zu malen. — Simone Martini hatte in Avignon als besondere Aufgabe

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 67 di 481

vi erano i tre Vangeli di Matteo, Luca c Giovanni. Più probabile sembra quindi F opinione, che quando S, Girolamo, attratto dalla pietà del clero aquileiese dimorò, per qualche tempo in quella metropoli, facesse egli medesimo il dono d’ una copia del proprio Evangelario all’ amico suo, il D, Cro- mazio, Arcivescovo d’Aquilcia. Che fosse dono di quclF insigne Dot tore della Chiosa, il quale in parte tradusse egli medesimo in latino c in parte corresse le traduzioni anteriori dei Libri Santi

Marciana in Venezia \ Quanto radicata fosso nel medio evo-1’opinione clic il Van gelo di S. Marco custodito in Aquilcia fosse di sua propria mano, avremo occasiono di vedere ira breve; ma tornando dopo questo necessarie premesse alla chiesa di S. Giovanni, hannovi indizi! per dover credere, che ivi o separatamente o insieme colle sacre reliquie mentovato venisse nascosto anche 1’ Evangelario Aquileiese, od al- '-/s/Wflf, Anno V. ,J Io oblìi agio di esaminarla: sono due lastre d’argento dorato con

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 373 di 481

a lui assegnate fossero ognora conservati in buono stato o parti colarmente gli era imposta ogni diligenza nel munire c riparare lo mura della fortezza di Duino, a cui il governo provvedeva le armi, le munizioni o lo artiglierie, perchè l'osso sempre atto alla difesa. Anche l’importantissima dogana presso il porto di S. Gio vanni al Timavo entrava noi pegno '. Da questa però devono di stinguersi i diritti di gabella sul mercato triduano di S. Giovanni posseduto dagli Hofcr c dai Torriani. Nelle età

più antiche quel diritto spettava alla badia di Beligna e noi vedemmo il processo intentato nel 1404 contro il Tauriuclier, capitano dei Walsee a Duino, per aver osato violarlo \ Nel 1446 si ricorda una vendita della gabella fatta da Nicolò Passerino, vicario dell’abate commen datario Giovanni Priuli, al paroco di S. Pietro all’ Isonzo; ma non avendone questi pagato il prezzo, la gabella rimase all’ abazia, che dal Priuli nel 1453 venne rinunziata al capitolo d’Aquileia \ Questo diritto dei

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 107 di 481

di S. Giovanni al Timavo. Ma pubblica rimase anche dopo, fino ad oggi, benché dentro le mura del castello. Avendo sofferto per vetustà, venne riedificata c ridotta in forma più nobile dal conto Luigi della Torre, signore di Duino, e dedicata a Sant’Anna, ricevendo nuova consacrazione il 12 luglio 1700 dall 1 altro Vescovo Triestino di bella fama, Giovanni Francesco . Miller, delegato a ciò dal Nunzio Apostolico di Vienna. Strano in vero, sembra a'prima giunta quest’incarico dato dal Nunzio ad un Ve scovo

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 383 di 481

nando II il giovine conte Giovanni Filippo della Torre, che da Raimondo VI suo padre vi era stato presentato. Egli aveva già servito come ufficiale nell’ esercito di Pietro Aldobrandino, amico di Raimondo, o nei primi fatti della guerra dei trent’ anni. L’ Ar ciduca Leopoldo lo noverava fra’ suoi gentiluomini e Ferdinando II, creatolo suo ciambellano, gli aveva commessi in parecchi incontri speciali ed onorifici incarichi. Non andò guari che lo inalzò anche ai primi gradi nell’ esercito. Senza

delle più splendide feste tenute nel castello di Duino fu, quando vi entrava fra mille ovazioni la coppia felice. La fa miglia vi concorso con apprestamenti straordinarii, con ri stauri cd abbellimenti sfarzosi dei quartieri ; ma quel che più monta, collo stabilire d’accordo, elio Giovanni Filippo, qual rappreseli-, tanto dei Torrium a Duino, avesse anche i mezzi di tenero in onoro il casato. Il porche la zia o madrigna Chiara Orsa, per patti già stabiliti col defunto Raimondo, o con persuasione dei

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Categoria:

Arte, archeologia , Letteratura

Anno:

1905

¬Il¬ pittore e poeta Giovanni Galvagni : note

Pagina 33 di 34

Autore: Galvagni, Giannino / di Giannino Galvagni

Descrizione fisica: 32 S. : Ill.

Editore: Miori

Soggetto: p.Galvagni, Giovanni

Segnatura: II 222.199

ID interno: 378806

— Sä — Discorsi per distribuzioni di premi; numerossimtì sestine in vernacolo e sciolti in lingua e altre Com posizioni poetiche. Lettere istruttive, di vario argomento; brevi trat toti di ornitologia e zoologia con schizzi di varie razze di cani ecc. ecc. 11 chiarissimo prof. Giovanni de Cobelli prepose nel 1897 ai manoscritti conservati nella Civica Bi blioteca di Rovereto la seguente annotazione : «Giovanni di Dio Galvagni nacque il giorno 3 Marzo 1763 in Isera e mori il 1. Giugno 1819

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 299 di 481

Mattia dovette ripararla col pagamento eli quattrocento ducati e colla cessione d’alcuno 1 Ardi, di Duino, processi del 1541 e seguenti. Uno fra questi è im portante perchè ci annovera le quattordici decanie o comuni della signoria ili Duino al tempo degli Hofer; esse sono: Duino, S. Giovanni, Satollano, Tomai, Scopa, Reppen (grande e piccolo) Goriansco, Sgonieo, Proseco, S. Pelagio, Mauchjgna, Brestovizza, Gahria. Vengono quindi enumerate tutte le loro attri buzioni, i diritti di signoria ecc

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1913

Archäologie der jüngeren Steinzeit Tirols

Pagina 12 di 85

Autore: Menghin, Oswald / Oswald Menghin

Descrizione fisica: S. [12] - 92 : Ill., Kt.

Editore: Schroll

Commenti: Aus: Jahrbuch für Altertumskunde ; 6. - Xerokopie;

Soggetto: g.Tirol;s.Neolithikum;s.Archäologie

Segnatura: III 107.526

ID interno: 130170

in Händen slidtirolischer Bauern familien gefunden. Das Volk schreibt ihnen große Heilkraft zu. Vielleicht stammen sie von steinzeit lichen Fundplätzen. In der Familie sind sie meistens Erbstücke. Ehe ich nun auf den archäologischen Tei', meiner Arbeit eingehe, möchte ich allen denjenigen, die meiner Arbeit nach irgend welcher Richtung hin förderlich waren, noch einmal hier meinen herz lichsten Dank aussprechen. Vor allem den Herren Direktoren der Museen von Rovereto und Trient, Prof. Giovanni

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

[ca. 1900]

Beiträge zur Kunstgeschichte Süd-Tyrols

Pagina 14 di 18

Autore: Schmölzer, Hans / Hans Schmölzer

Editore: Hof- und Staatsdruckerei

Descrizione fisica: 18 S.

Soggetto: g.Trentino ; s.Kunst ; z.Geschichte

Segnatura: III 107.253

ID interno: 226633

aufgenommen wurde. Kin Biagio Guarienti begleitete Carl V. auf verfchiedenen Heereszügen, fein Sohn Giovanni focht in der Seefchlacht bei Lepanto unter Don Juan d'Auftria. Ein Chriftoph Ignaz Guarienti war außerordentlicher Gefandter Leopold II. bei Peter dem Großen (1698) unci dann wieder in gleicher Eigen- fcliaft in Conftantinopel. Zum Danke für die Genefung aus fchwerer Krankheit habe er eine filberne Statue St. Johannes von Nepomuk in die Kirche der Oariffmen in Wien geftiftet. Der auf unferem

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

(1908/1910)

¬Der¬ Kunstfreund ; N.F., 24 - 26. 1908 - 1910

Pagina 251 di 479

Autore: Verein für Kirchenkunst und Kunstgewerbe in Tirol und Vorarlberg

Luogo: Innsbruck

Editore: Verein für Kirchenkunst und Gewerbe in Tirol und Vorarlberg

Descrizione fisica: Getr. Zählung

Commenti: Abschlussaufnahme von: 1908,1-12 ; 1909,1-12 ; 1910,1-10 In Fraktur

Soggetto: g.Tirol;s.Christliche Kunst;f.Zeitschrift g.Vorarlberg;s.Christliche Kunst;f.Zeitschrift

Segnatura: III Z 294/N.F.,24-26(1908-10)

ID interno: 483818

vor tretenden Strebepfeiler dienen, welche bei der kleinen Kirche 3. postino 6e! crocifisso zu Spoleto außen an den vier Ecken des erhöhten Mittelbaues, worauf die Kuppel sitzt, zu sehen sind. Dieselben soll man nicht etwa später angefügt haben, sondern sie sol len gleich dem ganzen Aufbau ursprünglich sein.'') Bei der Rundkirche Lts. Nana äelia kebdre, früher Kirche des heiligen An dreas genannt, war die kreisrunde Ober mauer ebenfalls von stark vortretenden Strebe pfeilern begleitet,') und in 3. (Giovanni

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Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 69 di 481

argomento da alcuno del tanti scrittori elio ne parlarono 1 ; i più. si restringono a copiarsi l’un l’altro, non senza contraddizioni. A noi basta aver indicata la probabilità che l’Evangelario abbia attinenza anche col chiostro di S. Giovanni; ma giacche sull’origine e primitiva sede di questo vcncratissimo codice sembra non potersi venire in chiaro, vogliamo piuttosto parlar anche noi della sorto toccata al medesimo nello età più vicine alle nostre, delle quali abbiamo te stimonianze più

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1882

Pagina 66 di 481

o e) L' EVANGELARIO. Colle reliquie di S. Giovanni sembra collocarsi un altro pre zioso cimelio, il quale parimente sarebbe stato por qualche tempo deposto iti quella chiesa. Ma ? argomento, eli’ io tocco avendo in ogni tempo destato vivissimo interesso, mi costringo a prenderò lo •mosse un po’più da lungi. Narra la tradizione, eho F Evangelista S. Marco, quando venne a spargere la Buona Novella fra gli Aquilcicsi, approdasse in un luogo solitario di quölle spiaggìc, indicato ancor oggi da una

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Geografia, guide , Arte, archeologia

Anno:

1926

¬Die¬ Kunstdenkmäler Bolzanos. - (¬Die¬ Kunstdenkmäler Südtirols ; 3,2)

Pagina 69 di 200

Autore: Weingartner, Josef / von Josef Weingartner

Descrizione fisica: S. 98 - 223, 69 S. : Ill., Kt.

Editore: Hölzel

Soggetto: g.Südtirol;s.Architektur;z.Geschichte g.Südtirol;s.Architektur;f.Führer g.Südtirol;f.Kunstführer g.Südtirol;s.Kunst;z.Geschichte g.Südtirol;s.Kulturdenkmal;f.Führer

Segnatura: II 141.122/3,2

ID interno: 551331

Volutenpilastern, Putti, Figur der Justitia und Rocailleornament. XVIII. Jahrhundert, 3. Viertel. Im ganzen Merkantilgebäude auch noch eine stattliche Anzahl aus der Bauzeit stammender Möbel, Zuerst das Laubenhaus und nach dessen Vollendung auch Hof- und Hinterhaus von Francesco Perotti in Verona entworfen. Das erstere 1708—1716, das letztere 1718 bis 1727 an Stelle zweier älterer Häuser im Besitze der Zallinger erbaut und ausgestattet. Ausführende Kräfte beim ersten Bau Maurermeister Giovanni Delay, beim

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Categoria:

Geografia, guide , Arte, archeologia

Anno:

1930

T. 1: Das Burggrafenamt. - T. 2: Vintschgau.- (¬Die¬ Kunstdenkmäler Südtirols ; 4)

Pagina 644 di 646

Autore: Weingartner, Josef / von Josef Weingartner

Descrizione fisica: 483, [ca. 160] S. : Ill., Kt.

Editore: Hölzel

Soggetto: g.Südtirol;s.Architektur;z.Geschichte g.Südtirol;s.Architektur;f.Führer g.Südtirol;f.Kunstführer g.Südtirol;s.Kunst;z.Geschichte g.Südtirol;s.Kulturdenkmal;f.Führer

Segnatura: II 141.122/4

ID interno: 551334

. I 327. — Giovanni, St. Johann am Kofel. III 49. in Borgo, St. Johann im Dorf. III 128. — — In Valle Aurina, St. Johann in Ahm. I 373. — Giuseppe al Lago, St. Josef arn Kälterer See. III 304. San Jacopo in Valle Aurina, St. Ja kob. I 377. -T- Leonardo di Bressanone, St. Leonhard. II 133. in Passiria, St. Leonhard im Passeier, IV 175, — Lorenzo in Pusteria, St. Loren- zen. I 261. — Martino al Monte, St. Martin am Kofi. IV 281. — — in Badia, St. Ma?tin-Thurn a, d. Gader. I 513. —. — in Campiglio

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Categoria:

Geografia, guide , Arte, archeologia

Anno:

1929

T. 1: Ritten, Sarntal, Tschöggelberg. - T. 3: Überetsch, Unterland und Reggelberg.- (¬Die¬ Kunstdenkmäler Südtirols ; 3, T. 1 und T. 3)

Pagina 299 di 400

Autore: Weingartner, Josef / von Josef Weingartner

Descrizione fisica: Getr. Zählung

Editore: Hölzel

Soggetto: g.Südtirol;s.Architektur;z.Geschichte g.Südtirol;s.Architektur;f.Führer g.Südtirol;f.Kunstführer g.Südtirol;s.Kunst;z.Geschichte g.Südtirol;s.Kulturdenkmal;f.Führer

Segnatura: II 141.122/3,1/3,3

ID interno: 551337

B P. 384,, Bacher, A. Bi 351. Bachlechner, J. Bi 56, 88, 203 f. — Schule, 337 I. Balm er. M 244, Baptista von Como, Steinmetz. 102. Barth» J. A. 19. Bartlrnä, Parlier, Ba 309. Baur, H. L, Goldschmied. 46, Belum, Johann, Dr., Pfarrer. 257. Bellini, Carl von. 253. — Giovanni. M 248. Belotti, Graf. 168. Berger, Franz. 172. Bernard von Como, Steinmetz. 102. Bernhard. T 127. Bernhart von Kaltem, Bildschnitzer 107. Beyer, Josef, Bi 289. Biberger, Johann Ulrich, Stecher.30. Biegeleben, Freiherren

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1883

¬Die¬ Madonna als Gegenstand christlicher Kunstmalerei und Sculptur

Pagina 36 di 313

Autore: Eckl, B. / von B. Eckl. Vollendet von Carl Atz

Luogo: Brixen

Editore: Weger

Descrizione fisica: IV, 307 S.

Soggetto: s.Mariendarstellung

Segnatura: II 97.897

ID interno: 169676

Hirten, das Bad des Kindes, die Anbetung der heil. - drei Könige, die Darstellung Christi in Tempel, die Flucht nach Aegypten 1 ), g. Die Mosaiken Pietro Cavallini's (blühte um 1340) aus dem Leben Maria an der Wand der Chornische von S. Maria in Trastevere zu Rom sind einfache und zum Theil schon vortreff liche Compositionen von schöner Anordnung und sorgsamer Technik 2 ). h. Die Reihenfolge des Giovanni da Melano (blühte um 1365), Wandgemälde in der Unterkirche des heil. Franciscus zu Assissi

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1854

¬Die¬ Baukunst des christlichen Mittelalters : ein Leitfaden zum Gebrauche für Vorlesungen und zum Selbstunterricht.- (Vorschule zur Archäologie der christlichen Kunst)

Pagina 41 di 203

Autore: Springer, Anton Heinrich / von A. H. Springer

Luogo: Bonn

Editore: Henry & Cohen

Descrizione fisica: 172, XXV S. : Ill.

Soggetto: s.Mittelalter ; s.Architektur s.Architektur ; z.Geschichte 500-1500

Commenti: In Fraktur

Segnatura: II A-3.836

ID interno: 154490

. S. Nereo (800), S. Praffede (mit geradem Ge- - bälke 820 ), S. Clemente (872). X. Jahrh. S. Giovanni in Laterano (910).

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1872

Saggio d'illustrazione del Duomo di Trento

Pagina 66 di 147

Autore: Toneatti, Nicolò / Nicolò Toneatti

Descrizione fisica: VIII, 136 S.