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Commenti: Literaturverz. S. 10 - 13

Soggetto: g.Tirol ; s.Nationalität

Segnatura: D II 103.215 ; II 103.215 ; II A-17.034

ID interno: 130343

. - critiche intorno al M. Àdelpreto vescovo. Vol.. I, IL Trento 1760 a. 1761. 15. Bonelli, Benedetto, Notizie istor.-critiche della Chiesa di Trento. (Fortsetzung des vorhergehenden Werkes, als dessen Volume III parte prima es be zeichnet ist.) Trento 17-62. 16. Bonelli, Benedetto, Monumenta Ecclesiae Tridentinae, (Schluss des Werkes,. statt in ital. Sprache in lateinischer verfasst.) Trento 1765. 17. Bottéa, Tommaso Vigilio, Cronaca di Folgaria, Trento 1860, Monauni. 18. „ „ r Memorie di Pergine e del

Perginese. Trento 1880, Monauni. 19. Campelì, Ulrich, Zwei Bücher rhätischer Geschichte. Erstes Buch: Topogr. Beschreibung von Hohenrhätien, deutsch von Konradin von Mohr. Chur 1851. 20- Chiusole, Adamo, Notizie della Valle Lagarina. Verona 1787. 21. Dahlke, G., Deutsche Ansiedlungen in Welschtirol. Deutsche Warte 1874 VI. Bd., S. 193 ff. 22. Egger, Dr. Joseph, Die Tiroler und Vorarlberger. Wien u. Teschen 1882. 23. Faber, Felis, Evagatorium in Terrae Sanctae etc. Peregrinationem. Biblioth. d. litter

. Ver, zu Stuttgart, II. Bd., 1843. 24. FIlos ; Francesco, Sopra qualche punto della storia trentina Discorsi. Rove reto 1839, Marchesini, 25. Gar, Tommaso, Episodio del medio evo Trentino. Trento 1856, Monauni. (Betrifft die altdeutschen Ansiedlungen um Pergine.) 26. (Gar, Tommaso) Calendario Trentino per l'anno 1854. Trento, Monauni. 27. Gehre, Dr. M., Aus Südtirol. Chemnitzer Tagblatt 1882, zweite Beil., Nr. 217, 227, 231, 239- 28. Gimmer, E., Deutsche im Nonsberge. Amtbors Alpenfreund IX, 1878

11] Die Nationalitäten in Tirol etc. 399 ,10. Benvenuti, Luigi, La Cronaca di Folgaria e le Memorie di Pergine e del Perginese del Decano Don Tommaso Y. Bottéa. Trento 1881. 11. Bidermann, Herrn. Ign., Die Italiener im tirolischen Provinzialverbande. Inns bruck 1874, Wagner. 12. Bidermann, Herrn. Ign., Die Romanen und ihre Verbreitung in Oesterreich. Graz 1877. 13. Bidermann, Herrn. Ign., Slavenreste in Tirol. Slawische Blätter, Wien 1865. 1. Heft. 14. Bonelli, Benedetto, Notizie istor

, S. 130-142. 29. Gnesotti, Cipriano, Memorie per servire alla storia delle Giudicane. Trento 1786. 80. Haller, Jos. Th., Das k. k. Landgericht Enneberg in Tirol. Beitr. f. Gesch., Statist, etc. von Tirol u. Vorarlb., VI. Bd., 1831. 31. (Dr. Hedinger?) Aus den Bergen an der deutschen Sprachgrenze in Südtirol. Stuttgart .1880. 32. H(ellwald), F(riedrich) v., Die Bhäto-Romanen. Ausland, 45. Jahrg., 1872, Nr. 3 u. 4. 33. Hormäyr, Jos. Frhr. v., Geschichte der gefürsteten Grafschaft Tirol. I. Teil

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

[ca. 1925]

Prospetto e carta a volo d'uccello di Bolzano, centro delle Dolomiti e dei ghiacciai

Pagina 2 di 4

Autore: Fremdenverkehrskommission <Bolzano> / [Commissione Movimento Forestieri Bolzano]

Luogo: Bolzano

Descrizione fisica: 1 Faltbl.. - 4a ed.

Soggetto: g.Bozen;f.Führer

Segnatura: I A-36.128

ID interno: 510874

Levante, Gardena, Funes, San Martino per Carezza, Cortina, Dobbiaco ecc. ecc. Il monte Calvario (un quarto d'ora) paesaggio diBolzano e della vallata Il Castello di Flavon può essere raggiunto in 1 ora «traverso un bellissimo josco di pini. (Vedi anche Gite in carrozza'). ,o Stallerhof (locanda) con fista stupenda ; vi si arriva lalCastello di Flavòn in 30 min. percomodo sentiero. Sulle sponde dell'Isarco vi sono 1 deliziose passegg. specialmente in primave ra: sulla sponda destra kerso Reticio

altipiani, nelle vallate e sulle cime (Renon, Mendola, Gardena, Funès, Alpi Sarentine ecc.). La vicina j stazione climatica di Gries attrae inoltre molti forestieri a Bolzano. - Quando poi il tempo è sfavorevole alle passeggiate, vi sono nella città stessa. Molte altre cose degne d'esser vedute. Essendo però l'inverno bolzanino ricco di giorni di sole, e non cadendo che poca neve, che si scioglie presto e lascia il terreno asciutto, anche d'inverno si possono fare della bellissime passeggiate. I Portici

a Bolzano-Gries. La Parecchia ÀI Castello di Flavon (Haselburg) si va per buona strada. Al Castello Roncolo (Runkelstein): rinomato castello allo sbocco della valle Sarentina, con interessanti affreschi, decantato da Scheffel ed altri poeti. A San Giovanni: una rupe di porfido alta 200m sopra il cosidetto ,,Maghena' t dietro il castello Roncolo ed il Castello Novale (Ried) nella va''* Sarentina. Alla cascata della Val d'Ega: per il romantico burrono fino al ponte, sotto il quale precipita la cascata

è un argine con giardini, lungo 1400 m. sulla sponda sinistra della Talvera é il miglior punto per contemplare il rosseggiare del Catinaccio. - Copratutto a Pasqua, nella stagione turistica estiva ed in autunno il movimento forestieri a Bolzano è animatissimo. Ma Bolzano merita di essere visitata in ogni Stagione. In primavera tutta la valle è un giardino di fiori, e sono particolarmente belle le passeggiate sulle prealpi, libere di neve fin su a 1300 m. È questa la I- Stagione più propizia per visitare

superiore ; da questa si gode una splendida vista su Bolzano-Gries, sul Rosengarten e sul Latemar; una poeteggiata camoda ci nor tu al ristorante Jìeichsrietilerliaf*- La ferrovia del Renön (Ritten) comincia in piazza Walther ed in ora 123 ci conduce per Soprabolzano a Collalbo. Presso la stazione iniziale della ferrovia comincia la cremagliera; il bellissimo e variatissimo panorama comprende la conca di Bolzano e le guglie delle Dolomiti che sempre più alte e più imponenti si drizzano dietro le prealpi

Libri

Categoria:

Sociologia , Linguistica

Anno:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Pagina 186 di 254

Autore: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti

Luogo: Roma

Editore: Tip. della R. Accademia dei Lincei

Descrizione fisica: 252 S.

Soggetto: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Segnatura: III A-14.025

ID interno: 103499

— 18G — si sia retta con gli ordini liberi che vigevano nelle citta lombarde della Lega, ordini liberi acquistati per le stesse cause e con gli stessi mezzi dei Comuni dell’alta Italia; come lo Statuto di Trento (1210, con riforme successive fino al 1528) abbia grande somiglianza nel civile e nel criminale con quello di Verona e di altre città della superiore e media Italia (*) ; come il libero allodio fosse oltremodo esteso nel Trentino e la proprietà oltremodo divisa; come anche il Comune

seguenti: Frapporti, Storia e con dizione del Trentino sollo la dominazione dei Goti, dei Franco-Dajoari e dei Longobardi. Trento, 1840. — Giuseppe Egger, Geschichte TiroVs. Innsbruck, 1872. — Alberti, Amali del Principato. — Malfatti, Gl'idiomi ecc. — Anche il Bonato diè gran peso, per la coloniz zazione del basso Trentino, alla supremazia dei conti del Tirolo, non che ai molti feudi dei signori bavaresi. — Ma quanto ai signori bavaresi ciò che resta assodato si restringe alla questione della nota

o in parte fosse un tempo tedesca la Valsngana, cioè la valle superiore del Brenta ; e può darsi che tale fosse anco una parte della valle dell’ Adige ad ostro di Trento, non foss’ altro per rimmediata vicinanza dei Cimbri veronesi ». —Ma il Gegani, chiuso dentro ilimiti di tre appendici di giornale, non ha potuto fornir prove dirette delle sue concessioni ; mentre da quello che noi si è detto fin qui o si,dovrà dire più. oltre risulta, che la Val d'Adige fino a Salurno e la Valsngana per tutta la parte

di Carlo Magno: il che ammette anche il Tomascheck, Die all. Slat., p. 101. — Anche lo Statuto di Koveredo è nella sostanza conforme a quello di Trento. ( 5 ) Si consultino a questo riguardo anche le opere seguenti: Francesco Felice Al berti (Principe-Vescovo di Trento) Annali del Principato , pubblicati da T. Gar, 1860. — Jnl. Ficker, Forschungen zur Reichs u. Iiechtsgesch. Italiens. — Hormayr, Geschichte Tirol's. — Malfatti, Degli idiomi, ecc. (’) Si consultino a questo proposito anche le opere

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1909

¬Das¬ mittelalterliche Zollwesen Tirols : bis zur Erwerbung des Landes durch die Herzoge von Österreich (1363)

Pagina 264 di 275

Autore: Stolz, Otto / von Otto Stolz

Descrizione fisica: 268 S.

Editore: Hölder

Commenti: Aus: Archiv für Österreichische Geschichte. Bd. 97, 2. Hälfte

Soggetto: g.Tirol ; s.Zoll ; z.Geschichte 500-1363

Segnatura: II 64.608

ID interno: 93323

Trentina ossia racoìta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento de Tomaso Gar. Trient 1858—1862: Dispensa 3 — 6: Statuti della città di Trento. Disp. 7—11: di Rovereto. Disp. 12—15 : Alberti, Annali del principato vescovile di Trento. Disp. 16—18: Statuti di Riva. Bonelli B,, Notizie istorico-critiche della chiesa di Trento. 4 Bete. Trient 1760 —1765. Bottea F., Storia della vai di Sol, Trient 1886. Braunholz, Das Reichszollwesen. Berliner Dissertation. 1893. Dom in ex G., Regesto

. Denkmale). Arohiv für Geschichte und Altertumskunde Tirols. 5 Bde. Innsbruck 1864— 1869. Archiv für österr. Geschichte (früher: Archiv für Kunde österr. Geschichts quellen), Wien 1865 (bezw. 1848) ff. Archivio Trentino. Bd. 1 ff. Trient 1882 ff. Archivio Yeneto (fortgesetzt als: Archivio Nuovo Veneto). Venedig 1871 (bezw. 1891) ff. Atti dell'Accademia degli Agiati di Rovereto. Rovereto 1892 ff. Baroni-Cavalcabò C., Idea della storia etc. della valle Lagarina e del Rove» retano. 1776. Biblioteka

cronoligo dei documenti etc. del principato vescovile di Trento essistenti nell' i. r, archivio di corte e di stato in Vienna, divi dale 1897. Egger J., B. Heinrich von Trient (1274—1289), insbes. sein Streit mit Mein hard II. Innsbrucker Gymnasialprogramm 1884 u. 1885. — Geschichte Tirols. 3 Bde. Innsbruck 1872 ff. Falke J., Geschichte des deutschen Zollwesens. Leipzig 1869. Fontes rerum austriacarum, 2, Abteilung, Bd. 1 ff. Wien 1849 ff. Gar, siehe Bibliothoka Trentina.

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1894

Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch

Pagina 275 di 598

Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky

Descrizione fisica: VII, 989 S.

Editore: Manz

Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894

Commenti: In Fraktur

Segnatura: II 109.498/1

ID interno: 132993

machte Rizzoli, Contributo alla storia del diritto statutario nel Trentino, Feltre e Trento 1901. Vgl. hiezn Besprechung von Menestrina in: Trid. V, 126s. Bon neueren Veröffentlichungen des Textes einzelner Statuten oder Carte di regola seien noch erwähnt: Statuti di Borgo, Castelnuovo e ßoncegno, Trento 1895. —Cesarini- Sforza, Lo statuto di Terlago, in: A. Tr. XIV. — Derselbe, Lo statuto di Vezzano e Padergnone, in: A. Tr. XXV. — Gozzaldi, Antichi statuti d' Ampezzo, in: Alto Adige li.**) Grazìadei

, Carta di regola del comune di Bosentino e Mugazone, in: Trid. X. r ebenso in: Gli Archivi del Trentino I, 275f. — Papaleoni, Gli statuti delle Giudicane, in: A. Tr. VII und Vili. — Derselbe, Gli statuti di Tione dal secolo XVI al XVIII in: Miscellanea della r. deputazione veneta di storia patria, nuova serie, vol. Ili, Venezia 1895. — Qu. Perini, I capitoli del comun comunale (Markgemeinde Villalagarina) in: A. Tr. XX. — Derselbe, La carta di regola della comunità di Isera, in: Trid

. IX. —■ Derselbe, La carta di regola della comunità di Patone, in: A. A. A., serie III, vol. 13. — Derselbe, La carta di regola di Lenzina (nozze-Publikation), Rovereto 1911. — Rosati, La carta di regola del comun dì Peio (villa Peij plebis Volsanae Vallis Solis) in: Riv. Trid. IV.***) — Derselbe, Le pergamene e la carta di regola del comune di Ranzo (nozze-Pubtikation), Rovereto 1904. — Valenti, Statuti del comune di Monclassico, Tione 1899. — Derselbe, Gli statuti delle Giudicane ulteriori im Anhang zu: I pubblici

funzionari delle Giudicane, Tione 1904 (italienische Übersetzung der von Papaleoni *) v. ©arton = iDt onte croce, Die Zat- und Gerichtsgemeinde Fieims und ihr Stàwrrecht, w ZFTV. III. F., 36. H., S. 23s. Vgl. auch Bottea, Le carte di reg-ola, in: A. Tr. X. **) Der vvlle Titel dieser Zeitschrist lautet: Archivio per l'Alto Adige con Ampezzo e Livinalongo (Buchenstein). Erscheint Trento seit 1906. ***) Der volle Tilel: Rivista Tridentina per cura dell'associazione univer sitaria cattolica Tridentina

. Erscheint Trento seit 1301.

Libri

Categoria:

Sociologia , Linguistica

Anno:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Pagina 87 di 254

Autore: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti

Luogo: Roma

Editore: Tip. della R. Accademia dei Lincei

Descrizione fisica: 252 S.

Soggetto: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Segnatura: III A-14.025

ID interno: 103499

abbiano osato superar Trento e Bolzano, o meglio, per esser più precisi rispetto alla regione tedesca del Trentino, la valle dèlFAvisio, 1° perchè la città di Trento e la valle inferiore dell’Adige, solcata da tre strade militari, con varie militari stazioni e parecchi castelli, erano cadute in potere di Narsete e dei Greci, e i Goti avrebber trovato sbarrata la via da percorrere; 2° perchè i Bajavari, approfittando della guerra che teneva occupati gli Ostrogoti in Italia, avevano di già incominciata

forte e bella, e gli abitanti della Svizzera orientale, che dagli Alemanni in gran parte provengono, offrono gli stessi tratti caratteristici, che. lo Steub esalta nei contadini di Meran e d’Àlgnnd. —È poi fuor di dubbio che, scop piata la guerra coi Greci, i Goti che avevano occupato la valle dell’Adige, furono richiamati da Yitige l’anno 536, e dovettero abbandonar quelle sedi per correre a rialzar le sorti della nazione (‘). — Volte queste sorti al peggio, noli credo che i profughi Goti

la loro invasione. — Lassù, nella valle superiore dell’Adige e nella valle delTEi-, sack, i Goti non . si sarebbero sentiti vicino ai Bavari irrompenti tanto si- curi, quanto nelle inen ricercate pendici alpine del Trentino e del Veneto, j Io credo anzi'che le poche famiglie che i Goti militanti avean lasciato, come / era loro costume, nei castelli della valle Atesina superiore, sieno fuggiti di- j nanzi ai Bajuvari, allo stesso modo che i Goti dalla parte d’Italia fuggivano ! dinanzi ai Greci

nei quali il Thaler, il Dabn c lo Steub videro i discendenti degli Ostrogoti (Cfr. Egger. Geschichte Tirols I, p. 67, 70). 11 Tappei ner li giudica Bavari. 11 vero è forse che alcune schiere di Alemanni si vennero a stabi lire qua e là nel Tirolo occidentale, e ad esse poi si sovrapposero i Bajùvari (Malfatti, I confini del principato di Trento p. 8. « Già prima, ai tempi dei Goti, alcune schiere d'Aia- minni avevano messo stanza in qualcuna delle valli alpestri che dille sorgenti del Reno

si protendono a quelle delFIsargo (Eisack), accoltivi, da Teodorico come ospiti e quasi per grazia »). (') Procopio, De bello Goth. L. I, c. XI. « Deinde contractos undique Gothos omnes de scripsit». — Il sopradetto castello di Verruca è rodiamo Dosso di Trento.

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1894

Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch

Pagina 281 di 598

Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky

Descrizione fisica: VII, 989 S.

Editore: Manz

Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894

Commenti: In Fraktur

Segnatura: II 109.498/1

ID interno: 132993

des weltlichen Herrschaftsgebietes des Bis? tums Trient im Ganzen oder einzelner Tatsachen: Annali del Principato ecclesiastico di Trento dal 1022 al 1540 compilati sui documenti da F. F. degli Alberti, vescovo e principe saeculo XVIII. ineunte reintegrati ed annotati da T. Gar, Trento 1860. -— Ughelli, Italia sacra etc. ed. Coleti, t. V., Venetiis 1720 (über das Bistum Trient). — Barbatovi, Memorie storiche della Città e del Territorio 1 di Trento, 2 voi. Trento 1821—1824. — Frapporti, Storia e con dizioni

— 552 — § 18 - Eine Studie über die deutschen Sprachinseln in Südtirol und Ober- italten. Dritte Vereinsschrift der Görresgesellschaft für 1904. Köln 1904. — Bacher, Die deutsche Sprachinsel Lusern, in: Quellen und For- schlingen zur Geschichte, Literatur und Sprache Österreichs, hg. von Hirn und Wackernell, X. Band, Innsbruck 1905. — Prielmayer, Deutsche Sprachinseln, in: Zeitschrift des deutschen und österreichischen Alpenver eines XXXVI. —■ Baragnola, I Mocheni ossia i tedeschi della Valle

del Trentino nell'antico e medio evo, Trento 1840. —Am brosi, Il medioevo Trentino, in: Arch. stor. ital. IV. Serie t. III, p. 413—435. Sommario di storia trentina, Borgo 1881, 2. ediz. 1898. Commentari di storia trentina con un appendice di notizie e documenti, 2 vol., Rovereto 1887—1888. — Hartmann, Iter Tridentini™, iti: Jahreshefte des österreichischen archäologischen Institutes, II. Band 1899 Beiblatt evi. If. (über die langobardischen Festungen in der tridentinischen Mark). Suster, Delle due

Libri

Anno:

1887

Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti

Pagina 136 di 633

allora nel recare al tribunale del nuovo Pontefice le loro pretese * ma il più astuto la vinse. Maìnardo ottenne che fosse rimessa la cosa ad una delegazione composta di prelati tedeschi, vale a dire di Volfango vescovo di Augusta, e di Corrado abbate di Wiltau Questi nel mese di gennaio 1295 intimano al decano della cattedrale di san Vigilio, ed al preposito di san Michele all’Adige -di citare ìl Conte ed il Vescovo a comparire nel duomo di Trento nel giorno decimoquinto dalla datta della citazione

, condannano in contumacia il Vescovo, ed assolvono il Conte i vassalli, ì sudditi ed i fautori, da ogni censura di scomunica, anatema e interdetto 3 ). Maìnardo n’ usciva vittorioso; ma della vittoria potò godere poco Nello stesso anno 1295, in nome suo, fu fatta dal suo vicario Cale pino di Fiavò la legale designazione dei boschi delle Fenestrelle e dei monti del Comune di Trento e delle ville esteriori 4 ); e fu ultimo atto dell’autorità esercitata da lui sul principato trentino. Reduce' egli

molestare i frati di Campiglio sotto pena di lire 200 Q. Nel 1292 ,' ad-:' istanza di Federico dei Baldassari, suo cantiniere, avea conferita là licenza di esemplare un certo atto da Odorico di Corredo, suo ca pitano 2 ). E questi ed altri pubblici atti dettati durante la lite pen dente tra lui e jl Vescovo passavano muniti della clausula: donec unus episcopus veniet in Tridente, od altra simile; e così andando le cose si venne all’ elezione di Celestino papa. Filippo e Maìnardo ga reggiano

. Vi compare il Conte (12 feb braio), ma non il Vescovo, il quale inviava un suo procuratore con la facoltà di appellare, e non di prestare mallevarla. Il Conte pro mette di consegnare ai delegati ogni cosa che appartenesse al ve scovato di Trento, e se ne obbliga per sè e i suoi figliuoli. Enrico di Rottemburgo ed Enrico di Gerenstein, suo cognato,' se ne costitui scono garanti ; e fatto ciò, e ricevuti dai delegati in pegno conven zionale i castelli di Thaur, di Friedenberg, di Ombres e di Rottem burgo

di Carinzia cadde infermo gravemente nel castello di Greifen burg, e presenti molti prelati e uomini d’armi, fatti venire a sè i SUq j tre figli, Ottone, Lodovico ed Arrigo aggiunse al suo testamento due codicilli, comandando con il primo la restituzione di tutti i beni tòlti alla Chiesa di Trento, e con il secondo, provvedendo all’ indennità di Jacopo Vitagnone di Bolzano, a cui erano stati usurpati parecchi 9 Alberti : Annali cit. pag. 194. 3 ) Alberti: Annali cit. pag. 194. 3 ) Alberti : Annali citati

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1894

Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch

Pagina 282 di 598

Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky

Descrizione fisica: VII, 989 S.

Editore: Manz

Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894

Commenti: In Fraktur

Segnatura: II 109.498/1

ID interno: 132993

della chiesa di Trento sul Benaco. Trento 1885. Nz.-Pnbl. — v. Voltelini, Beiträge zur Geschichte Tirols. I. Zur geistlichen Verwaltung der Diocese Trient im 12. und 13. Jahrh. in: ZFTB. III. F„ 33. H. Derselbe, Eine Aufzeichnung des Bischofs Johann Hinder- bach über den Palast der Bischöfe von Trient in Bozen, ebenda, 41. H. Staatsrechtliches Verhältnis des Fürstentums Trient zum deutschen Reiche und Tirol. Durig, Über die staatsrechtlichen Be- Ziehungen des italienischen Landestheils von Tirol

— 554 — § I«- VI, 87. — Hub er, Die Entstehung der weltlichen Territorien der Hochstifter Trient und Brixen, in: A£>G- LXIII. — Cesarini-Sforza, Ezelino da Romano e il principato di Trento, in: A. Tr. XI. — Durig, Beiträge zur Geschichte Tirols in der Zeit Bischof Egnos von Brixen (1240—1250) und Trient (1230—1273) in: ZFTV. III. F., 9. H.— Egger, Bischof Heinrich von Trient (1274—1289), ins besondere sein Streit mit Meinhard II; in: Programm des Gymnasiums in Innsbruck 1884: und 1885

, Das Burggrafenamt in Tirol mit feinen natürlichen, wirtschaftlichen, geschichtlichen und rechtlichen Verhältnissen, Meran 1909. — Historische Abhandlung über die Bereinigung der Herrschaft Primär mit der gesürsteten Grafschaft Tirol, in: NZFTV.*) 2. Bändchen. — Malfatti, I confini del principato di Trento, in: A. T. I. T. II, 1—32. — Huber, Beiträge zur älteren Geschichte Österreichs. 1. Die Gränze zwischen Baiern und Langobarden und zwischen Deutschland und Italien auf dem rechten Etfchufer (in: MJÖGF

. II, 3f. — Caumo, Sul confine alpino del regno italico- lóng-ohardo, in: A. Tr. X. ■— Mazzoni, L'Alpe che serra Lamagna sovra Tiralli, in: Alto Adige II und III. Befp. von Neugebauer in: FMGTV. VI, 88f. — De Toni, Confini della Republica Veneta fra Auronzo e Doblaco, in: Alto Adige III und V. Besp. von O. Stolz in: FMGTV. VIII, 59. ■— De Toni, La questione di Giau.ai con fini d'Ampezzo, in: Alto Adige V. Befp. von O. Stolz, in: FMGTV. VIII, 161. — De Toni, Antiche vertenze confinarie fra Tesino e Lamon

Libri

Anno:

1887

Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti

Pagina 118 di 633

novellamente riparato nella rocca di Belvedere, e che Mastino, fatti con Mainardo subiti patti, avesse ceduta a lui la città. 1 ), E i n vero noi troviamo, che il Conte, dopo la partenza di Mastino, go vernava a modo suo, e in città e fuori, senza che ne avesse ostacolo. Nicolò della Contessa vi ricompare (1266) quale capitano del Comune, e costui in nome dì Mainardo II, e con 1’ approvazione del consiglio comunale, assolve (26 febbraio) i barcaruoli di Trento con i loro socj, da ogni aggravio e gabella

popolo, insieme con il carroccio della Repubblica alla volta di questa nostra città. Fa precedere alcuni araldi, che le intimassero la resa ; ma i Trentini, fidenti delle loro forze, li assalgono con parole villane ; onde avvenne, che giunto lo Scaligero sotto le mura della città, ne ordina l’assalto, il quale fu dato con tanto furore, che al primo impeto la città fu presa e data in preda ai soldati, che ve la sac cheggiarono orribilmente*) È detto, che in quel disastro Egnone si fosse

a condizione, che apprestino, se condo il consueto, le barche necessarie al servizio del Conte e del Comune trentino, salvo che non siano tenuti di partire con le barche cariche di vino senza il conveniente pagamento 3 4 Indi col consiglio de cittadini fu nello stesso anno compilato il registro od urbario dei diritti e delle rendite del vescovato, da Giovanni Tenasio e da Far- randello, massari del Comune di Trento pel conte Mainardo *). La presenza del Vescovo era incompatibile con il nuovo stato di cose

, che Mainardo avea introdotto in città, e quindi Egnone toma alle sue peregrinazioni; va qua e là in parecchi luoghi, a Verona, a Nova, a Bolzano, a Medio santo Pietro (Mezzolombardo), e sceglie in fine la città di Riva in suo particolare rifugio, dove se lo trova sino dai 13 luglio 1266 5 ). Mainardo intanto disponeva da padrone assoluto delle cose della città, e avea dominio, che si estendeva a tutto il territorio della stessa lungo la sponda sinistra dell’Adige, e nelle valli del Noce

e dell’Avisio. Mirava ad invadere l’Archese; ma colà non avea chi lo appoggiasse. Il conte Riprando d’Arco che avea manifestate delle forti tendenze ghibelline, era morto in carcere, e si crede di veleno propinatogli dagli stessi suoi parenti 6 ). Rimane vano i figli del conte Federico, vale a dire Oderico Panceria, Enrico 1) Vergi : Storia della Marca Trivigiana , I, pag. 143-44. 2) Frapporti : Opera citata, pag. 419. 3) Alberti : Annali di. pag. 145. 4) Alberti : Annali di. pag. 145. ») Durig: Opuscolo

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1926

¬La¬ Val Gardena : studi geografici

Pagina 107 di 148

Autore: Viesi, Carlo / Carlo Viesi

Luogo: Gleno

Editore: Archivio per l'Alto Adige

Descrizione fisica: 136 S. : Ill., Kt.

Commenti: Literaturverz. S. 4 - 20. - Aus: Archivio per l'Alto Adige ; 19

Soggetto: g.Grödner Tal ; s.Geographie

Segnatura: 1175

ID interno: 184505

STUDI GEOGRAFICI 99 Quanto alla Gardena, ed alla Badia, valli alpine interne, non sappiamo a quale provincia appartenessero. Anzi è probabile che per tale posizione e per la loro piccola popolazione non fossero calcolate in una divisione a carattere puramente convenzionale e suggerita da ragioni strategiche. II fatto che dei confini sempre vi furono nel tratto Bolzano- Bressanone (confine fra Rezia ed Italia, principati di Trento e Bressanone, Regno Italico 1810) con oscillazioni verso nord

(conca di Riva, Val Lagarina, Trento, dintorni di Bolzano). Ma nelle valli alpestri ben scarse sono le tracce di vera vita romana, che era limitata a pochi nuclei completamente do minatori con la loro civiltà e potenza di assorbimento (1). (1) Per dimostrare a quali false deduzioni abbia portato l'insistere per parte di studiosi stranieri su certe premesse pseudo scientifiche o su dati incerti, citiamo il caso de! volume di K. F Wolf - Die Dolomiten strasse (1908), il qaale nel capitolo

Die Rätoladiner und ihre Idiome (pag. 101-175) pur attraverso molte no tizie tendenziosissime sul problema etnico-linguistieo, dà parecchi cenni interessanti sui ladini. A proposito della nazionalità degli abitanti della regione tridentina all'epoca romana il Wolf fa l'asserzione del tutto fantastica (p. 143-145) che ben 240,000 erano gli indigeni (reti) e soltanto 1700 i soldati italici o romani. Il ragionamento per arrivare a queste cifre è speciosissimo,spartendo poi, se condo dati della Notitia Dignìtaium

Libri

Categoria:

Tecnologia, matematica, statistica

Anno:

1933

Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)

Pagina 113 di 172

Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.

Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude

Segnatura: III A-60

ID interno: 243817

) ; 2) Allargamento e sistemazione dell’angolo di Via Rosmini, con Pabbattimento della casetta Egger (L. 70.000). 3) Costruzione della passeggiata in sponda de stra del torrente Talvera, tra il Piazzale della Vitto ria ed il Ponte Druso (solo espropriazioni L. 250.000). Il programma esecutivo è così tracciato. La cittadinanza segue con soddisfazione l’attività rea lizzatrice del Comune. Attorno ai simboli del Fa scismo essa si stringe compatta nella certezza del domani. Bolzano, capoluogo della provincia di con

332 OPERE PUBBLICHE cessila di queste opere destinate a dar ampio respiro ai tre nodi attualmente disgraziatissimi. Accanto a questi lavoro di immediata esecuzione, altri poi sono allo studio per una successiva effet tuazione. Uno schematico elenco sarà sufficiente a dare un’idea dell’utilità di essi e dei benefici che apporteranno. È inutile aggiungere che essi rientrano in ciò che è stabilito dal Piano Regolatore. Eccoli : 1) Sistemazione e pavimentazione della Via Ca’ dei Bezzi (L. 170.000

fine, in cui la tradizione romana ha lasciato le im pronte incancellabili vuole essere sempre più degna dell’èra del Littorio. Gli uomini che ne guidano le sorti sono premuti da una passione infiammata che non consente soste o divagazioni. Il che è garanzia sicura di progressivo potenziamento della vita di Bolzano romana e fascista. 1. Improvemcnt and paving of Via Ca’ dei Bezzi : cost Lit.170,000. 2. Widening and pu.tting in order of thè corner of Via Rosmini, including thè pulling down of thè

Egger cottage ; cost Lit.70,000. 3. Construction of thè promenade on thè right bank of thè Talvera, hetween Piazzale della Vit toria and Ponte Drug ; cost (expropriation only) Lit.250.000. The executive programmo is therefore completclv planned out. The population observes thè productive activities of thè commune with satisfaction, and gathers closely round thè Symbol of Fascism in thè certainty of tomorrow. Bolzano, chief town of thè frontier province, whorc Roman tradition has left indelible trace

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica

Anno:

1988

SüSüdtirol-Handbuch.- Stand: April 1988.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)

Pagina 208 di 214

Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]

Luogo: Bozen

Editore: Autonome Prov. Bozen

Descrizione fisica: 228 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 7., überarb. Aufl.

Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis g.Südtirol ; s.Landeskunde g.Südtirol ; f.Statistik

Segnatura: II Z 1.665/1988

ID interno: 192466

., Innsbruck 1872—1880 Faustini, Gianni: Trentino e Tirolo dal 1000 al 1900, Trento 1985* Felice, Renzo de: Il problema dell'Alto Adige nei rapporti italotedeschì dall',.An schluß“ alla fine della seconda guerra mondiale, Bologna 1973 Fenz, E.: South Tyrol 1919—1939. A study in assimilation. Ph. D. University of Colorado 1967 Ferrandi, Mario: L'Alto Adige nella storia, Galliano 1972 Fontana, Leiter, Haider und Riedmann: Geschichte des Landes Tirol, Bd. 1, Bozen 1985* Forcher, Michael: II Tirolo. Aspetti

Gailmetzer) Trient 1983* Gorfer, Aldo: I segni della storia. Genti e paesaggi dell’Alto Adige. Trento 1902* Gruber, Alfons: L’Alto Adige sotto il fascismo (Südtirol unter dem Faschismus), »tal. (traduzione a cura di Giuseppe Richebuono), Bozen 1979* Gruber, Alfons: Südtirol unter dem Faschismus, Bozen 1974, 3. Aufl. 1978* Hecker, Hellmuth: Die Umsiedlungsverträge des Deutschen Reiches während des Zweiten Weltkrieges, Hamburg 1971 Heinricher, Kurt: Rom gegen Südtirol 1939. Ein Beitrag zur Geschichte

Brix, Emil: Die Umgangssprache in Altösterreich zwischen Agitation und Assimilation. Die Sprachenstatistik in den zisleithanischen Volkszählungen 1880 bis 1910. Wien-Köln-Graz 1982 (Veröffentlichung der Kommission für neuere Geschichte 72) Corsini, Umberto; Emert, Giulio Benedetto und Kramer, Hans: Trentino e Alto Adige. Dall’Austria all’Italia, Bozen 1969 Costa, Armando: I vescovi di Trento, Trient 1977 Egger, Josef: Geschichte Tirols von den ältesten Zeiten bis in die Neuzeit, 3 Bde

storici, Wien 1985* Forcher, Michael: Tirol. Historische Streiflichter, 2. Aufl., Wien 1974* Forcher, Michael: Tirols Geschichte in Wort und Bild, Innsbruck 1984* Gelmi, Josef: Die Brixner Bischöfe in der Geschichte Tirols, Bozen 1984* Gelmi, Josef: Kirchengeschichte Tirols. Innsbruck-Wien-Bozen 1986* Geschichte des Landes Tirol. Bd. 1 und 2 hrsg. von Josef Fontana, Bozen 1985, 1988* Gorfer, Aldo: Spuren der Geschichte. Menschen und Landschaft in Südtirol (I segni della storia. Übersetzt von Hartmann

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1905

Alla vetta d'Italia : prima ascensione della vetta più settentrionale della grande catena alpina spartiacque ; (cima nord del Monte Lana, o Glockenkaar K. della carta militare austriaca) ; (m. 2194)

Pagina 31 di 48

Autore: Tolomei, Ettore / Ettore Tolomei

Luogo: Torino

Editore: Candeletti

Descrizione fisica: 46 S. : Ill., Kt.

Soggetto: p.Tolomei, Ettore ; g.Klockerkarkopf ; f.Erlebnisbericht

Segnatura: 1174

ID interno: 184507

no minate Tattrisane t . Cfr, Taurinorum (Torino), e Tannino, Taurasi, Taurisano, Montauro, ecc 2) Toponomastica. — Monte Lana, in vecchie carte della provincia : Lana Wand. — Waurl, pareana {Schneller Nf. p. 187), parete. — Lana, Jan e loti fre quenti in nomi locali dell'Alto Adige, di paesi presso un declivio di ghiaie, latrina, dal lat. lahina Schneller). Le valanghe, nella Valle Aurina, chiamate lane |Baiiner p. 26). lanstriche , le traccio delie valanghe. Laneralpe una delle malghe fra la Casère

e la For cella, Lambach casale di Pusteria all'ingresso della Valle di Bures. Lambach o Lawi- nenhach in Val del Reno, Lawinenthal ivi; LanebachgpUg una delle cime di Monte Fumo, Cima Lan in Primiero, [Lana, grosso villaggio in Val d'Adige, deriva da Leoniannm; il nome indica che fu un praedium, un fondo rurale romano ; Egger, Gesch. Tir. I. 36], Glocken ka ari eenkafel. Kofeì = cima, in altre carte Kopf (= testa). Appellativo di monte (frane. Tòte). Kees. Nella Valle Aurina quest'antico appellativo

, Carasca, Corona, Careri, Carini, Carnnia, ecc.) — Karspitze presso il Plan de Coronen. Glocken = campana. \Glocl-enkaarkeeskofel sarebbe Punta O Testa della vedretta del quadro della campana \!)] — Glockenhaar: Quadro delta Campana — (E COSÌ Steinkaar, Quadrarli

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica

Anno:

1993

Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1993.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)

Pagina 228 di 234

Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]

Luogo: Bozen

Editore: Autonome Prov. Bozen

Descrizione fisica: VI, 246 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 12., überarb. Aufl.

Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis g.Südtirol ; s.Landeskunde g.Südtirol ; f.Statistik

Segnatura: II Z 1.665/1993

ID interno: 192462

), Trient 1983* Gorfer, Aldo: I segni della storia. Genti e paesaggi dell’Alto Adige. Trento 1982* G ruber, Alfons: L’Alto Adige sotto il fascismo (Südtirol unter dem Faschismus), ital. (traduzione a cura di Giuseppe Richebuono), Bozen 1979* * Im Buchhandel erhältlich 237

1910. Wien-Köln-Graz 1982 (Veröffentlichung der Kommission für neuere Ge schichte 72) Corsini, Umberto; Emert, Giulio Benedetto und Kramer, Hans: Trentino e Alto Adige. Dall'Austria all’Italia, Bozen 1969 C orsini, Umberto/Lill, Rudolf: Alto Adige 1918-1946, Bolzano 1988* Corsini, Umberto/Lill, Rudolf: Südtirol 1918-1946, Bolzano 1988* Costa, Armando: I vescovi di Trento, Trient 1977 Dondio, Willy: Guida allo studio dell’Alto Adige, Temi 1-10 (Bolzano 1983), Temi 11-20 (Bolzano 1984) und Temi

der Michaei-Gaismair-Gesellschaft Bd. 1), Wien 1981 Faustini, Gianni: Trentino e Tiralo dal 1000 al 1900. Breviario storico dell’Auto nomia (1985) Felice, Renzo de: il problema dell’Alto Adige nei rapporti italotedeschi dall'»An- schluß« alla fine della seconda guerra mondiale, Bologna 1973 Fern, E.: South Tyrol 1919-1939. A study in assimilation. Ph. D. University of Co lorado 1 967 Ferrandi, Mario: L'Alto Adige nella storia, Galliano 1972 Feuernacht, Südtirols Bombenjahre. Ein zeitgeschichtliches

, Josef: Die Brixner Bischöfe in der Geschichte Tirols, Bozen 1984* Gelmi, Josef: Kirchengeschichte Tirols. Innsbruck-Wien-Bozen 1986* Geschichte des Landes Tirol. Bd. 1-4 hrsg. von Josef Fontana, Bozen 1985-1988* Geschichte Tirols - Zur Ausstellung auf Schloß Tirol, Autonome Provinz Bozen (Hrsg.), Bozen 1986 Gieirscher, Paul: Die Räter (Chur: Rätisches Museum 1991)* Gorfer, Aldo: Spuren der Geschichte. Menschen und Landschaft in Südtirol (Isegni della storia. Übersetzt von Hartmann Gailmetzer

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1910

Tirol und Vorarlberg.- (Erläuterungen zum Historischen Atlas der österreichischen Alpenländer)

Pagina 8 di 220

Autore: Stolz, Otto ; Voltelini, Hans ¬von¬ ; Zösmair, Josef / von O. Stolz ; H. v. Voltelini ; J. Zösmair

Descrizione fisica: 310 S.

Editore: Holzhausen

Commenti: Enth.: H. 1.Vorarlberg und Deutschtirol. H. 2. Das welsche Südtirol

Soggetto: g.Tirol ; s.Landgericht ; z.Geschichte ; g.Vorarlberg ; s.Landgericht ; z.Geschichte

Segnatura: D II 102.400/Abt.1,T.3,H.1.2 ; II 102.400/Abt.1,T.3,H.1.2

ID interno: 160301

Literatur. 99 Bot,tea. Val di Sole = Tommaso Bottea, Storia della Val di Sole. Trento 1884. Brandis. Friedrich = Clemens Wenzeslaus Graf und Herr zu Brandis, Tirol unter Friedrieh von Österreich. Wien 1823. Brandis, Landeshauptleute = .Jakob Andril Freiherr v. Brandis. Die Ge schichte der Landeshauptleute von Tirol. Innsbruck 1850. (Buffa.) Supr, lurd. — (Buffa Antonio. Suprema Augustissimae domus Austriacae in comitatmn dominosene comites Arcenses iurisdictio. Oeniponti 1679. Burglelmer, Tir

1913. Cipolla, Cronache == Carlo Cipolla, Antiche Cronache Veronesi I. Venezia 1890. Monumenti Storici publicati dalla R. Deputazione Veneta di Storia Patria. Serie Terza, Cronache c Diarii 2. Conter, Cloz — Don Luigi Contor, Cloz nell'Anaunia, Cles 1908. Del Vai = Giorgio del Vai, Notizie storiche della Valle di Fiemme II. edi zione. Trento 1903. Denksch, = Denkschriften der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften. Wien. Egger. Tirol — Josef Egger, Geschichte Tirols von den ältesten Zeiten his

in die Neuzeit. Innsbruck 1872—1880. Endrici = Don Ed. Endrici, Corredo nell'Anaunia. Trento 1911. F. deutseh. G. = Forschungen zur deutschen Geschichte. München, F. F. = Fontes Rerum Austriacarnin. Österreichische Geschichtsquellen, herausg. von der historischen Commission der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften in Wien. Zweite Abteilung Diplomataria et Acta. Wien. F. u. M. - Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vor arlbergs, herausg. durch die Direktion

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1910

Tirol und Vorarlberg.- (Erläuterungen zum Historischen Atlas der österreichischen Alpenländer)

Pagina 69 di 280

Autore: Stolz, Otto ; Voltelini, Hans ¬von¬ ; Zösmair, Josef / von O. Stolz ; H. v. Voltelini ; J. Zösmair

Descrizione fisica: 310 S.

Editore: Holzhausen

Commenti: Enth.: H. 1.Vorarlberg und Deutschtirol. H. 2. Das welsche Südtirol

Soggetto: g.Tirol ; s.Landgericht ; z.Geschichte ; g.Vorarlberg ; s.Landgericht ; z.Geschichte

Segnatura: D II 102.400/Abt.1,T.3,H.1.2 ; II 102.400/Abt.1,T.3,H.1.2

ID interno: 160301

Literatur. 99 Bottea, Val di. Solo = Tommaso Boi,tea. Storia della Val di Sole. Trento 1884, Brandis, Friedrich = Clemens Wenzeslaus Graf und Herr zu Brandig, Tirol unter Friedrich' von Österreich. Wien 1828. Brandis, Landeshauptleute = Jakob Andra Freiherr v. Brandis, Die Ge schichte der Landeshauptleute von Tirol. Innsbruck 1850. (Buffa.) Supr. Iurd. = (Buffa Antonio). Suprema Augustissima« domus Austriacae in comitatum dominosque comites Arcenses inrigdictio. Oeniponti 1679. Burgiehner, Tir

. Cipolla, Cronache = Carlo Cipolla, Antiche Cronache Veronesi I. Venezia 1890. Monumenti Storici publicati dalla R. Deputazione Veneta di Storia Patria. Serie Terza, Cronache e Diarii 2. Conter, Cloz = Don Luigi Confer, Cloz ncH'Anaimia, Cles 1908. Del Vai — Giorgio del Vai, Notizie storiche della Valle di Fiemme II. edi zione. Trento 1903. Dcnksch. = Denkschriften der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften. Wien. Egger. Tirol = Josel' Egger, Geschichte Tirols von den ältesten Zeiten

bis in die Neuzeit. Innsbruck 1872—1880. Endrici = Don Ed. Endrici, Corredo nell'Anaunia. Trento 1911. F. deutsch. G. = Forschungen zur deutschen Geschichte. München. P, F. = Fontes Rerum Austriacarum. Österreichische Gescliichtsquellon, herausg. von der historischen Commission der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften in Wien. Zweite Abteilung Diplomataria et Acta. Wien. F. u. M. — Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vor arlbergs, herausg. durch die Direktion

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica

Anno:

1987

Südtirol-Handbuch.- Stand: Juni 1987.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)

Pagina 205 di 211

Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]

Luogo: Bozen

Editore: Autonome Prov. Bozen

Descrizione fisica: 224 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 6., überarb. Aufl.

Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis g.Südtirol ; s.Landeskunde g.Südtirol ; f.Statistik

Segnatura: II Z 1.665/1987

ID interno: 192467

all'Italia, Bozen 1969 Costa, Armando: I vescovi di Trento, Trient 1977 Egger, Josef: Geschichte Tirols von den ältesten Zeiten bis in die Neuzeit, 3 Bde., Innsbruck 1872—1880 Faustini, Gianni: Trentino e Tirolo dal 1000 al 1900, Trento 1985* Felice, Renzo de: Il problema dell'Alto Adige nei rapporti italotedeschi daH’„An- schluß' alla fine della seconda guerra mondiale, Bologna 1973 Fenz, E; South Tyrol 1919—1939. A study in assimilation. Ph, D. University of Colorado 1967 Ferrandi, Mario: L’Alto Adige

. von Josef Fontana, Bozen 1985, 1986’ Gorfer, Aldo: Spuren der Geschichte. Menschen und Landschaft in Südtiroi (I segni della storia. Übersetzt von Hartmann Gailmetzer) Trient 1983* Gorfer, Aldo: l segni delia storia. Genti e paesaggi dell’Alto Adige. Trento 1982* Gruber, Alfons: L’Alto Adige sotto il fascismo (Südtiroi unter dem Faschismus), ita!, (traduzione a cura di Giuseppe Richebuono), Bozen 1979* Gruber, Alfons: Südtiroi unter dem Faschismus, Bozen 1974, 3. Aufl. 1978* Hecker, Hellmuth

Libri

Anno:

1887

Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti

Pagina 51 di 633

51 (iQ 26), e per Trento e Verona giunge a Milano, dove, e in Monza, viene incoronato. Nei piani di Roncaglia al Po, presso Piacenza, convoca una dieta generale, nella quale detta una costituzione in materia feudale che rimase celebre nella storia. Arrivato a Roma, ottiene da papa Giovanni XIX (26 marzo 1027) la corona dell’Im pero ; e poi, contento di questa, nomina l’arcivescovo Ariberto suo vicario, e torna in Germania. Nell’ andarvi, in Brescia (31 maggio) segna un ^diploma, con il quale

concede in perpetuo, ed a rimedio dell’ anima sua, ad Udalrico II vescovo di Trento, il Comitato Tren tino con tutte quelle utilità con le quali aveanlo goduto i duchi, i conti ed i marchesi. Vi eccettua soltanto le cose appartenenti alla chiesa di Feltre, il cui dominio, nel temporale, avea per confine la chiesetta di san Desiderio in Campolongo 1 ). Questa chiesetta si ri corda nel nome di un piccolo casale che dista circa cinque chilom. da Levico ?) ; ed è a supporsi che la donazione del temporale

fatta al vescovo di Feltre sia anteriore a quella conferita al vescovo di Trento ; ma di essa non è memoria. 3 ) Indi Corrado, continuando il viaggio di Germania, al monte Ritten dona allo stesso vescovo Udalrico le contee di Bolzano e di Venosta; e giunto a Stegen presso Bruneck (7,giugno), concede ad istanza del vescovo Artvigo, alla chiesa di Bressanone il comitato una volta tenuto da Guelfo, guerriero ambizioso e tiranno, che resosi ribelle era stato spogliato de' suoi beni e bandito dall

T Imperatore si trovava in Germania, ed ammettendo, come fa il signor Egger 6 ), il primo giugno 1027, non si capisce come Corrado avesse potuto fare in così breve tempo il carhmino da Brescia al Ritten. Il fatto è che il documento originale non esiste, ed è pro babile che nel nostro caso l’errore provenga dalla mano de’ copisti. ! ) Pel Diploma vedi Bonelli: Notizie istorico-criliche etc. II, pag. 369 ; ' e Montebello : Notizie storiche eco. della Yalsugana, pag. 26. 2 ) La Yalsugana descì'itta

al viaggiatore , Borgo, 1880, pag. 86. 3) Montebello : Notizie citate , pag. 26. - 4 ) Malfatti : I confini del Principato dt Trento , pag. „ 12 e seg. 5 ) Bonelli : Notizie hlorica-critiche eco. II, pag. 371. 6 ) Egger. : Geschichte Tirols, I, pag. 180.

Libri

Anno:

1887

Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti

Pagina 124 di 633

in una sola persona il diritto al duplice potere nelle cose divine ed umane. Dopo Egnone la Chiesa trentina rimase vacante cinque mesi circa, ed infine nella state del 1274 papa Gregorio X nominava vescovo di Trento Arrigo II 1), un frate dell’ Ordine teutonico e protonotarìo della Corte imperiale. Nulla si conosce del suo casato, nè della sua nazione, e } suoi primi atti, come vescovo principe, furono', la conferma dello Statuto di Riva, il più vecchio corpo di leggi statutarie del nostro paese

in Francoforte, sul Meno, ed elessero imperatore Rodolfo conte d’Habs- burgo (l ottobre 1273), che si riguarda qual fondatore della Monarchia Austriaca, Ai 28 dello stesso mese fu incoronato in Acquisgrana, il Papa confermò la fatta elezione ; ma Rodolfo dovette accordarsi a tutte le pretensioni della Santa Sede. La politica di Mainando II continuava invariabilmente a man tenersi eguale a quella del padre suo. Tendeva ad ingrandire i proprj possedimenti a spese de vescovi, che condensavano

la torrè ed il palazzo vescovili, gli concede di poterli abitare sino che fosse in grado d’indenizzarlo altrimenti 3 ). Indi ottiene, che Riva facesse la designazione dei feudi riconosciuti dalla Chiesa trentina; e rimastovi alcun tempo, mosse poi in cerca dell’ Imperatore. Lo trova in Augusta, e da lui ottenne un diploma (18 maggio), in forza d.el quale S. M. ordinava una tregua, 1) Egger: Geschichte Tirols, I, pag. 307. 2) Gau : Statuti della città di Riva , pag. VII e seg. 3) Alberti : Annali citati

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1921

¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica

Pagina 53 di 151

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Luogo: Firenze

Editore: Ed. "La Voce"

Descrizione fisica: 145 S. : zahlr. Kt.