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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Pagina 25 di 50
Autore: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Luogo: Pisa
Descrizione fisica: 40 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Soggetto: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Segnatura: III 102.494
ID interno: 236700
Paolo tiglio il’Enrico YHI fu Cavaliere celebre ne’ tornei, ed acquistò il castello d’ Altrasen nel 1398. Sposò Dorotea Botseh de Zwingenburg, e morì nel 1427 lascian do un’ unica figlia Anna de Welsperg ere de del castello di Zellheim presso Welsperg, la quale sposò nel 1.427 il potente signore Giorgio de Liechtenstein, di quella celebre famiglia alla quale appartengono gli attuali Principi-Sovrani di Liechtenstein. Ulrico VI de Welsperg tìglio d’Enri co Vili, morì nel 1426 e lasciò un figlio

: Giorgio IH de Welsperg, signore di Meisen- reut, il quale ricevette 1’ ordine di Cava liere nel 1427, e morì nel 1470 lasciando da sua moglie Margherita de Woìkenstein una figlia, Barbara de Welsperg, la quale sposò nell’anno 1469 Giovanni IV de Wel sperg, della linea di Neurasen. Ulrico IV de Welsperg altro figlio di Enrico VII, ereditò da suo padre il castel lo di Tliurn, e da suo cugino Giossellino de Welsperg il castello di Haus, situati ambedue presso il borgo di Welsperg. In causa della

Agnese de Stati due figli, Giorgio II e Cristoforo I de Welsperg. Con questi due fratelli la famiglia si divise di nuovo in due linee, cioè la linea di Primiero-Valsugana e Welsperg di cui fu capo-stipite Giorgio 11, e la linea di Neu ra sen e Zellburg, di cui fu Cristoforo I il fondatore. Quest’ ultima s’ estinse nell’ an no 16:9, e benché estinta merita però a- na speciale considerazione; VII. I Baroni de Welsperg-Neura- sen-ZelFbnrg' Cristoforo I de Welsperg, figlio secon dogenito d’ Ulrico

IV, divise i beni pater ni con suo fratello Giorgio , e ricevette in appannaggio il castello di Zellburg presso il borgo di Welsperg ed il castello di Neu- rasen, tre ore distante da Welsperg, ver so occidente. Fu cavaliere dì molto senno, prese per moglie nell’ anno 1397 Dorotea figlia di Giorgio di Gulidaun, e venne no minato nel 1411 qual Reggente della Ca- rinzia e di Gorizia dal Conte Gian Mai- nardo di Gorizia, Conte Palatino di Ca- rinzia, il quale intraprese una crociata in Palestina. Nell’anno

documenti; da qui innanzi non troviamo mai che Welsperg e talvolta Welsberg. Benché le possessioni delle due linee (di Neurasen e di Primiero) erano già sta te divise fra i fratelli Giorgio e Cristoforo nel 1380 e poscia nel 1399, certi enti nel la Posteria e nel Salisburghese erano an cor indivisi, e si divideano invece le annue rendite, ma nell'anno 1430, e quindi nel 1488 si passò ad una divisione totale. Sigismondo morì nel 1360. Ebbe per figli 1. Giovan ni IV suo successore, 2. Enrico IX de Wel

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Pagina 26 di 50
Autore: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Luogo: Pisa
Descrizione fisica: 40 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Soggetto: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Segnatura: III 102.494
ID interno: 236700
LA STIRPE DEI CONTI DI WELSPERG. 23 Giorgio IV de Welspcrg-Ncurasen-Zell- burg, prese nel 1504 in locazione dai suoi cugini Cristoforo, Bartolomeo e Ber nardo Baroni di Welsperg la giurisdizione di Welsperg con tutte le sue appartenenze. Da sua moglie Maddalena de Mörl-Müllen- Sielielliurg ebbe tre figli e morì nel 1526. Orlando de Welsperg figlio di Giorgio IV fu Canonico in Bressanone e Priore di S. Martin di Castrozza. Gei spani 111 de Welsperg altro figlio di Giorgio IV, vendè nell’ anno

de Potlingen un’ unica liglia Maria Elisa Baronessa de Welsperg la quale, erede universale di tutte le im mense possessioni acquistate da suo padre e da suo avo nell’ Austria inferiore, le ap portò in dote a suo marito Angusto Conte de Hardegg. Paolo de Welsperg-Xeurascn terzo fi glio di Giorgio IV sposò nell’ anno 1521 Susanna de Wangarubein, ebbe nel 1828 delle contese con Cristoforo de Liechten stein, e mori nel 1538. Bcirtolo meo de Welsperg-Neurosen figlio di Paolo, sposò in prime nozze Elisabetta

di Neurasen e di Zellburg, una possessione di grandissima estensione nella valle dell’ Adige, terre e signorie nella Ca- rinzia, nel Salisburghese, nella Sliria, nel- 1’ Austria inferiore, una casa a Vienna ove ancor oggi si può vedere il loro stemma scolpito sopra la porta di essa. Le posses sioni in Vienna e nelle vicinanze passaro no ai Conti di Hardegg. ; Vili. I Conti e Baroni de Welsperg- Primiéro Dinasti nella Valsu- gana, Pusleria e Primiero. Giorgio li de Welsperg figlio d’Ulrico IV de Welsperg

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Pagina 33 di 50
Autore: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Luogo: Pisa
Descrizione fisica: 40 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Soggetto: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Segnatura: III 102.494
ID interno: 236700
' Arciduchessa Claudia. Fu 1' Arciduca Carlo-Ferdinando che gli procurò due insi gni privilegi, cioè il Jus grcitiandi ed il Jns scdviconducti. Ebbe per moglie Giovanna Contessa de Wolkenstein-Rodenegg e morì nel!' anno 1663, lasciando quattro figli cioè: 1. Gian-Sigismondo , 2. Giorgio VI, 3. Car lo-Ferdinando e 4. Guidobaldo IL Gian-Sigismondo Barone de Welsperg, Dinasta di Primiero. Maresciallo di Bressa none, fu consigliere intimo e Ciambellano dell'Imperatore Leopoldo 1, sposò sua cugi na Felicita

conferito alla sua fami- gia nell’ anno 1690. Esso scelse la vita ec clesiastica e diventò Decano e Canonico del duomo di Bressanone e Priore di 8. Marti no di Castrozza, e mori come consigliere aulico nell’ anno 1687. Guidobaldo II Conte de Welsperg, terzo figlio di Marco-Sigismoudo, nacque il 28 Febbraio 1654; fu Cavaliere dell’Ordine Teutonico, vice Con turo in Franconia, e Maggiore nel reggimento Sladel, Morì nella difesa della città di Buda-Pest invasa dalle armi Ottomane. Giorgio V Conte

meriti che l’Imperatore Leopoldo 1 con suo diploma dell’ anno 1696 creò, es so ed i suoi fratelli, come pure tutti i loro discendenti maschi e femmine Conti del Sacro Romano Impero; la qual creazione venne inserita nella matricola dei Conti im mediati della Germania ancor nello stesso anno. E nel medesimo anno 1690 si ritrovò Giorgio alla difesa di Belgrado col Duca di Croy ed i Conti d’ Àsprcinont e d’Archin- to, generali delle truppe austriache, nel tem po in cui quella fortezza era cinta d’asse

di prendere la città, la quale venne ri dotta in cenere; le truppe austriache vennero passale a lil di spada c parte condannale alla schiavitù. II Duca di Croy ed i Conti d’Aspremont e d’Archinto si salvarono con 700 uomini colla fuga. Giorgio de AVelsperg ebbe da sua moglie Eufemia Contessa d’Arz figlia di Francesco-A 7 ittore Conte d’ Àrz e d’Eufemia Contessa de Thun, i seguenti figli: 1. Federigo-BonaYenlura Conte de Wel sperg 2. Gian-Francesc-Ànlonio Conte de Wel sperg. 3. Cnrlo-Leopoldo Conte

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Libri
Categoria:
Linguistica
Anno:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
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Pagina 105 di 122
Autore: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Luogo: Rovereto
Editore: Grigoletti
Descrizione fisica: 118 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Soggetto: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Segnatura: II 5.575
ID interno: 240667
termometro su cui misuro la coltura e il comprendonio delle persone. È vero però che Voluisse sai est. Si potrebbe confron tarlo con altri ancora, ma i confronti con gente vivente, son sempre odiosi. * * * L’origine della guerra del 1487, si ha da cercare in un’an tica contesa fra i Gasteibarco protetti dall’imperatore e i Lodroni protetti da Venezia. Giovanni signore di Castellano, Castelnuovo, Castelcorno e Nomi s’era ostinato a non voler ricevere l’ in vestitura dal Vescovo di Trento Giorgio

Hack; questi pensò allora di trattarlo da contumace e come tale spogliarlo de’ suoi feudi. A tal fine chiamò in suo soccorso (1456) i conti Giorgio e Pietro di Lodrone, figliuoli di quel Paride che tanto s’era prestato, in servizio di Gattamelata e de’ Veneziani, nelle fazioni ’ del' 1438 e che n’era stato ricompensato largamente nella pace Viscontea del 1441. Giovanni venne, armata mano, sorpreso in Castelnuovo e tradotto prigione. 11 vescovo investì, i summen zionati fratelli Giorgio e Pietro

, di Castelnuovo e Castellano, trattenendo per sè Nomi e Castelcorno. D’allora in poi, causa il possesso di Castelnuovo e Castellano, arsero le più fiere discordie fra i Lodroni e i Castelbarco. I quali secreti ran cori pubblicamente manifestaronsi quando i due fratelli Giorgio e Matteo Castelbarco, fecero prigione il conte Pietro Lodrone ai bagni. Questi dissapori vennero appianati dall’arciduca Si gismondo con sentenza data nel Dicembre 1479. Con essa ì Lodroni furono condannati all’ esborso di 16 mila

ragnesi, ì Castelbarchi a dar la libertà a Pietro Lodrone. # * * - I Conti d’Arco non avevano più potuto ingoiare la per dita fatta nel 1440 di Castelpenede e di questo tempo avevano una questione di confini per Riva e Toibole. m ' # % > - Come fa emergere il bravo Baroni, il vescovo vedeva di mal occhio l’avanzarsi dei Veneziani nel Trentino e questi pure alla lor volta se ne stavano in continuo timore. 1 vescovi Giorgio Hàck Giovanni Hinderbach e Udalrico Frundsberg erano pane e cacio coll’ arciduca

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Libri
Anno:
-1762
Notizie istorico-critiche della chiesa di Trento.- (Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 3)
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Pagina 513 di 521
Descrizione fisica: [8] Bl., 501 S., [1] Bl.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 103.346/3
ID interno: 337115
59- 3 57* 265. Gurlah. Sua Cappellania de' SS. Marti no , e Wolfango zSz. H Aberle Stefano 328. Hager o fi a Hagk ( Conrads ) Capii, di Trento 262. 264. Giorgio Vefc. cìi Trento -5?.. Heppen 264. Karnifn Can. e Yic. Spirituale di Tren- ,. to 357- di Harrach Barone Anonimo 471« H a <'«ler Stefano 294. <äi HsTb»r(>ein Ferdinando Z51. Heß Michele* 1 54, di HeynWgo Gregorio 261, 268. Hinderbach Canradi S4. 8<5. 94. Dìetif.aro 87. Gio^ctnni \ Hedwige 9c. H. ivi . Giovanni yt^- ó\ ~Tren;o 265. Hurtado di Mendozza

. Giovanni 22 6. Ivrea. Suo Vefcovo Filiberto Ferreri 402. K Lefelio 46?. ^ Kneufen ( Vdahico ) Prepofito di Trento 357. L Ladislao Re di Boemia , e d' Ungheria 55. dì Lamfperg Giovanni 48z. Lanfranco Abbate di S. Lorenzo di Tren to i 72. Lanquiel Giorgio 35s. Latomo Adamo 460. Lavant. Svici Vefcovi Giovanni 270. dolfo 26;. ' Laureo Marco 42z. Layr \tz Diego 417. Laz - Suo Parroco Enrico detto Agnello 200. 212. di Lechefgemunde Conte Diepoldo 19z. di Ledro Antonio 198. 294. di Lemos Conte, Viceré

di Napoli 473, Leonardo Conte di Gorizia 25S. 270. Leonora di Poitogallo Iroperadrice 59. e feg* 272. dì Leva Antonio 393. Levico 361. 387. di Liecbtenftein Aneto , e Wille?#*-0 Baldaffare 356. Giorgio 284. altro Giorgio Prepofi'o di Vienna eletto Vefc. di Trento 2^2. Ottone 175. Tao/o 3*6. e feg. Udalrìco 357. altro Vdal rie 0' Vefc. di Trento 280. 359. Liegi. Suo Vefc: Emeflo di Baviera 456. Litaldo Duca 158. di Livo .Adalberto l 64. ^Arnoldo 54'• di Lizzana Giacopa 1S7. 34 2 - Lodo-

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Libri
Anno:
-1762
Notizie istorico-critiche della chiesa di Trento.- (Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 3)
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Pagina 512 di 521
Descrizione fisica: [8] Bl., 501 S., [1] Bl.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 103.346/3
ID interno: 337115
Mattea , e Giovami 3 04. Filippini Simone 294. Filippo Duca di Svevia 541. Filippo IL Re di Spagna 473. Fiorentini Leonardo 220. Z05. Fiori ^Alberto i;z. di Firmian Conrado, e During» 17J. 1Z7. Giorgie 299. zoo. Hilprando 187. Baro ni Giorgio 309. Guglielmo Fra» ce fco, e Claudia 12. Vedi di Flavone Conti ILberardo ed Arpone i6j. Foligno. Suo Vefcovo 312* Z24. 328. di Fondo l^iccoto n. 234. Fonfeca ( Giovanni ) Vefc. di Caftell* a Mare 4,,. Fornii ano. Suo Parroco Ve cello da Villa di Tione 202* Fox

Taolo 447. Fracaftoro Girolamo 41g. Francesco I. Re di Francia ambisce la Corona Imperiale 374. fotto Pavia refta prigioniero, e vien condotto in Ifpa- gna 576. 390. krsnceu occupano l'Anaunia, ed il Ter- rìwrio Trentino 10. notabili « 495 Franchfurt. Saa Dieta Imperiai'., in cu fu eletto Imperadore Carlo V 574. Franchi ^Ambrogio 477. 480. TikcolojS 7- Franchini Trartcefco 32$. Fri finga. Suo Vefc. S» Corbìniam 29. Frizzi Valentino 4 60, Fmnsberg Giorgio 578. Udal rie o Vefc. di Trento s/8. 279

Sangtorgiano 4. ai. Gauro ( Sima»? ) Provveà. di Riva 276. Gazoldi t&ìor&arnni . - Gelfi Domenici) 294. France fco 275. di Gemingea ( Gio. Ottone ) Vele, di Au- gufta 452. S. Genefio » Suo Parroco Enrico 20p. : Genealogie de 1 Signori di Caftelbarco, dì Caftelcatnpo, e di Caftelfirmiano 47 8, Gentilotti Barone Gìambattifta 33$. 449. Gerardi Donato 476. Germania non potè totalmente domarsi da' Romani 433. SS. Giorgio e Criftoforo Martiri . Loro Atti !?. S. Giorgio nella Val dell 1 Eno ir. Giovanetti Odorico

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 323 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
consenso del Capitolo Tridentino, di soggetto ben degno (attese le riferite rinuncio ) che dava a sperare lunga pace e prosperità alla Chiesa nostra, e supplicandoli di spe dire le bolle di conferma al candidato. Questi era Giorgio Hack di Themeswakl, nella Slesia, fratello del maresciallo del duca Sigismondo. Giorgio, senza aspettare la risposta dei Concilio, annuente il duca, pose sua sede nel Castello del Buon Consiglio, d'onde esercitava la giurisdizione principe sca ; cosa contraria ai sacri

canoni, ma non tanto strana in quei barbari tempi. ' Di ciò fa fede incontrastabile l'alto dei 10 settembre 1446, col quale Giorgio (che si chiama vescovo di Trento, ove non era che nomi nato dal duca Sigismondo) confermò alla Comunità di Tenno i suoi privilegi, e l'ammise al giuramento di fedeltà, antecedentemente già prestato al duca (1). Tanto fu permesso a Giorgio dopo avere rinnovate al duca Sigismondo le convenzioni estorte ai vescovi di Trento dai Conti del Tirolo, e specialmente dal duca

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 80 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
Flordiana moglie di Nicolò, fratello del Principe Vescovo Arrigo di Metz. . 46 Giovanni, Re di Boemia 55 Hack Giorgio II, Principe Vescovo. . . 63 Hinderbach Giovanni IV, Principe Vescovo 6,10,13 Laura del Petrarca 58 Liechtenstein di Giorgio I, Principe Vescovo 39, 55, 58 Lutero Nicolò de 24 Madruzzo Carlo, Cardinale 36 Madruzzo Cristoforo, Cardinale 13, 21, 36, 38, 62 Madruzzo Lodovico, Cardinale 36 Magnocco di Gerardo, PrincipeVescovo 56 Mainardo, Conte del Tirolo 9 Mntioli Pier Andrea

21, 41 Massovia Alessandro, Duca, Principe Vescovo 58 Neudek de Giorgio III, PrincipeVescovo 40 Neuhaus Mainardo di, PrincipeVescovo 56 Ortenburg Alberto, Conte, Principe Vescovo 9, 55, 57, 58 Petrarca 52 Pistorio di Giovanni III, PrincipeVescovo 56 Quirini Bartolomeo, PrincipeVescovo 9, 56 Thun Conte Sigismondo, Principe Vescovo 3, 69 Reifer von Campili, famiglia nobile... 60 Seben ovvero Sabiona, famiglia nobile 60 Sodagerio de Tito, Podestà 9,10 Udalrico II, Principe Vescovo 9 Villanders, famiglia nobile

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Libri
Categoria:
Linguistica
Anno:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
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Pagina 118 di 122
Autore: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Luogo: Rovereto
Editore: Grigoletti
Descrizione fisica: 118 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Soggetto: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Segnatura: II 5.575
ID interno: 240667
Barbarigo. 1486 Agostino Bar- barigo. 1501 Leonardo Loredano. — Principi Vescovi di Trento. 80)*) Filippo Bonaccolsi di Mantova 1303. 81) Bartolameo Quirini di Venezia 1307. 82) En rico da Metz nella Lorena 1336. 83) Nicolò Alreim di Brünn in Moravia 1347. 84) Girardo II de Magnoc, francese 1348. 85) Giovanni III da Pistoja 1349. 86) Mai riardo Lib. bar. di Neuhaus in Boemia 1362. 87) Alberto II conte di Ortenburg in Carinzia 1399. 88) Giorgio I di Lichtenstem in Moravia 1419. 89) Alessandro dei duchi

di Massovia in Polonia 1444. 90) Giorgio II Hack da Themeswalcl nella Slesia 1465. 91) Giovanni V Hinderbacb nell’Assia 1486. 92) Udal rico III Frundsberg 1493. 93) Udalrico IV di Lichtentein, tirolese 1905. — Conti del Tiralo avvocati del principato vescovile di Trento. Casa di Go rizia: Mainardo 11 (IV) •) 1295; Ottone 1310. Lodovico 1305. Enrico 1335 insieme; Margarita Maultasoli 1369 che cede il Tirolo agli Arciduchi d’Austria alla morte del tiglio Mainardo III (V) Casa-) d’Asburgo conti cVAuslria

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 293 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
— m — diploma lo dichiarò principe della 'sua coite ed attuale suo consigliere, e ricevette lui, la sua Chiesa , e il suo Stato sotto la speciale sua protezione (1). Nell'anno 1413, il vescovo Giorgio ebbe a pro vare vacillante la fedeltà dei signori di Arco, i quali accettarono la protezione e tutela del duca Federico, più atto a difendevi dalla crescente potenza della Re pubblica di Venezia. Col tratto del tempo i suddetti vassalli si sottrassero totalmente all'ubbidienza dovuta alla Chiesa

di Trento, e dei loro stati, ch'erano epi scopali , fecero un feudo oblato alla Contea del Ti tolo (2). Nel 1414, il vescovo nostro fu elevato alla dignità di Cardinale della Chiesa Romana; ma rimase senza titolo, per non essersi, avanti la morte, mai portato in Roma a prenderne il possesso (5), La rivoeazione fatta dal vescovo Giorgio del suo vicario generale riuscì, se non ad altro, di vantaggio alle chiese parrochiali di Rendena e di Mori, che ri masero libere dalla incorporazione al Capitolo

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