Giuseppe Verdi (1813 - 1901) nel 100° anniversario della morte : XXII Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Giuseppe Verdi (1813 - 1901) zur 100. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 22 )
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Autore:
Cotteri, Roberto [Red.] ; Verdi, Giuseppe [Gefeierte Pers.] ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (22 : 2001 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Roberto Cotteri]
Luogo:
Merano
Editore:
Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica:
XVII, 266 S. : Ill.
Lingua:
Deutsch; Italienisch
Commenti:
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Soggetto:
p.Verdi, Giuseppe ; f.Kongress ; g.Meran <2001>
Segnatura:
II 341.266
ID interno:
611990
brauch fremder Sprachen mit einem anderen MaBstab gemessen werden muB.” Meraner Zeitung, marzo 1911. Verdi era stato tirato in ballo anche nell’ambito di un’altra polemica operistica a sfondo nazionalistico, ospitata sulle colonne del quotidiano Bozner Zeitung nell’ottobre del 1898: “Werke wie Norma, Tell, Rigoletto, Favoritin, u.s.w. recht erheblieh auf das Gemüth eines Zuhörers wir- ken können. [...] Oder meint Herr Tr., da!3 die Meisterwerke der Herren Zeller, StrauB und Millöcker “national
erziehen” wirken?” “Opere come la Norma, il Tell, Rigoletto, Favorita hanno un grande influsso sulTanimo dell’uditore. O forse il sig, Tr. pensa che le opere di Zeller, StrauB, Millöcker possano educare nazionalmente?” [trad. dell’Autore] Questa la replica del dott. Eichborn, vir- tuoso di corno e compositore di origini slesiane, residente dal 1891 a Gries e fondatore di un’ orchestra da camera nota come Eichborn-Kapelle, alle afferma- zioni firmate da un tale G. Tr. che dalle colonne della Bozner
