¬Una¬ gita a Roncone nella Valle Vaunia o Pieve di Bono : memorie ; con appendice poetica
— ig —. « presentano o ve in alto ove a tutto rilievo, un cotti- « plesso armonico di bimbi, dì encarpo, di festoni di fiori «e di cornici elegantissime, e in ognuno dei loro schi e’ « nali uno scudo, nel quale sono espressi fatti deliban te tico e del nuovo Testamento, con lavoro pregievole per « disegno ed esatta sicurezza nel maneggio dello scarpello. » Ci fa poi la seguente nota : « Quest 5 intagli sono opera di artista che si dice « chiamato da Roma e del quale non ci pervenne il nome
, un trentino. Più sotto ne declino il nome, la paternità, il luogo di nascita, la patria d’elezione, e ne pubblico per fino l’ultima disposizione testamentaria, premettendo una breve considerazione sul coro dell’Inviolata e su altri la vori d’intaglio in noce meno conosciuti, ma non meno pregievoli. Circa ventanni or sono, il venerabile Fra Giovanni diceva con piena convinzione ad un forestiere, venuto a visitare il coro dell’Inviolata, che quei lavori d’intaglio sono opera di uno dalle Giudicarle