Andrea Hofer ossia il General Barbone : racconto storico ; Vol. 3/4
fi’ 1 ecco 1’ alpìgin.® Wild, che in Inmbruch avea avuto I* ispezione delia- stalla di Andrea, ricor darsi d’un cannone , già stato sepolto' presso Merano, Egli si presenta ad Hofer, gli fa chia ra la CO-ALI -e si ilice pronto ad andarsene a sca varlo e a condurlo', li Sandwirlli gliela concesse subito, gliene fece anche una. fretta, e Wild ti* a .Merano- s un carro a tiro due, giunge al sito, dissotterra il cannone, lo carica assistito da un tintore di Sterziogen che s’ era tolto- in compa
gina, e m 'manco tempo che non s* avrebbe sti mato è con asso di ritornai, ad onta della sca brosità dal cammino, pressoché non calessabih’* Fa piantato- datanti la casa di Hofer, e siccome non c* era in quelli gente aleuti artigliere pe nto, 1* ingegnosa Wild. Io- governò da gè solo con successa coti felice, che al secondo colpo, 1 inimico preso da un. .subii# timor panico s'ar rese sul fatto, quantunque forte di forse dodi ci cenlinaja. Qui si fé’ tosto ad Andrea quel bramii®, che 1* atra per
così dire costretto- * prender parie all'affronto, e parlò' ; Vedi se 1* è riuscita bene ! cosa facciamo adesso dei pi’*' i nostri fratelli, quanti ne haiioó abbrancare, sono stati moschettati tutti come briganti, vendichiamoli, quel cannone a mitraglia, li afragella dal .primo all 1 ultimo ***' vW batter d occhio . . . usa la è vera, ? ;* — ^ $ rispóse Hofer con serietà, di sterilii' ? non saria che imam vendetti 1 cui ci toccherebbe p°* pionieri D inimici disonora afe, inutile, di