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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
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Pagina 301 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
tante deH'Enjt : Dr. Pietro Pezzani ; rappresentante del Touring Club It, : Dr. Adoaldo Solla. — Segretario : Ca valiere Dr. Brandstetter. — Capo del- l'ufficio di ragioneria : (Rag. Giovanni Holzknecht. Sovraintendente ai giar dini : vacante. — Direttore dell’orche stra : Dr. agrar. Giuseppe Cuscinà Azienda Elettrica Consorziale delle città di Bolzano e Merano (già Etschverke) Merano. Sede Merano I, Via 4 Novembre io, Tel. 50. - Uffici di esercizio : Merano, I, Via 4 Nov. io, Tel. 96; Bolzano

, Via Dodiciville j2. Tel. 124 e 177. — Direzione eser cizio della tramvia in Merano: I, Via Jordan 7, Tel. 409; in Bolzano: Via Caste] Firmiano 582, Tel. 251. — Cen trali: Centrale .1 di Tel (Foresta), Centrale li di Senates (Naturno), Cen trale III di Val d’Ega (Comedo). — Amministrazione generale : Comm. Dr. Massimiliano Markart, Podestà di Me rano; Gr. Uff. Dr. Torquato Poggi, Podestà di Bolzano; Membri dell’As semblea Consorziale ; Presidente : Gr. Uff, Salvatore Melardi, Bolzano

; Vi- cc-Prcsidentc : Dr. Norberto de Kaan, Merano: Prof. Tullio Branz, Bolzano, Ing. Gius. Giovannini, Merano, Cav. Giuseppe Kerschbaumer, Bolzano, Ing. Oscar Musch, Merano, Avv. Dr. En rico Riboli, Bolzano, Ragion. Aleardo Vianini, Bolzano. Membri del Consì glio d’ amministrazione : Presidente l Avv. Dr. Alvise Barone Fiorio. Me® rano; Membri effettivi : Ing. Piero Ri chard, Merano, e Ing. Jpav. Guido Don 1 .a, Bolzano ; membri supplenti : Ing. Lodovico Scherbcr, Bolzano, e Rag. Luigi Rebora, Bolzano. — Dire

^ zionc: Direttore generale: Ing. Emilio Zikeli, Merano; Dirett. tecnico: Ing. Enrico Macstranzi, Bolzano; Dirett. amministrativo : Dr. Pietro Pezzami, Merano. — Capi riparto: Ufficio cen trali: Ing. Massimiliano Corazza, Me rano; Uffici inserzione e distribuzione di Merano : Ing. Enrico Horstmann, Merano: di Bolzano: Ingegn. Giulio Rocco, Bolzano; Ufficio utenti di Me rano: Ing. Giuseppe Ebner, Merano; di Bolzano : Ing. Carlo Pcrathoner, Bolzano; Tramvie di Merano: Ing. Federico Jordan, Merano

; di Bolza no: Ing. àiario Mogno, Bolzano; Ra gioneria centrale : Rag, Giannetto Ni- colussi. Merano; Ragioneria a Bol zano: Dr. Tullio Mcnestrina, Bolza no; Ufficio Materiali: Dante Gavaz zilo, Merano. — Guardia luce a Me rano: Piazza Castello No. 3 (dietro il Municìpio), Tel. 96b; di Bolzano : Via Dodiciville 12, Tel. 124 c 177. — Luogo rivendita di lampadine c ap parecchi elettrici : a Merano : Corso Principe Umberto 9 (Casino di cura), Tei. 699; a Bolzano: Via Argentieri 5 Azienda telefon. delle

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1933
Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)
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Pagina 83 di 172
Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude
Segnatura: III A-60
ID interno: 243817
302 OPERE PUBBLICHE nuova stazione di Bolzano, con vari edifici annessi, e la elettrificazione della tratta Bolzano-Brennero, la quale richiese, oltre ai lavori di attrezzatura elettrica — linee di contatto e di trasporto dell’energia, stazioni di trasformazione e di alimentazione, ccc. — la rico struzione di numerosi ponti sui vari corsi d’acqua attraversali. La stazione di Bolzano, pure essendo stata eretta sulla sede e sull’ossatura del vecchio fabbricato, co stituisce una costruzione

complet amente nuova, (li architettura moderna, con notevole movimento di masse e con una torre, recante l’orologio, che bene armonizza col restante dell’edificio. Nell’interno do mina il grande atrio con la volta a vetrate ove sono i servizi di biglietteria e bagagli, e da cui si accede alle sale d’aspetto decorosamente arredate. La linea Bolzano-Brennero, che è stata elettrifi cata dal 1929, ha lo sviluppo di Km. 90. È stato adottato il sistema Lrifase, con tensione d’esercizio di 3600 volt

. L’energia elettrica è fornita da tre grandi centrali idroelettriche : quella sul torrente Vizze, a Prati, presso Vipiteno, quella di Cardano, sull’Isarco presso Bolzano, e quella di Mezzocorona, sul fiume Noce. La dotazione è di 30 locomotori del peso di 75 tonnellate. Ricordiamo inoltre i numero si fabbricati costruiti dall’Amministrazione Ferroviaria per abitazione dei ferrovieri, di cui dieci in Bolzano e numerosi altri in varie stazioni, sia sulla linea del Brennero, sia su quella di Pusteria

. da Fortezza a S. Candido. L’importo totale del grandioso complesso di lavori eseguiti, con larghezza di criteri e modernità di vedute, dall’Amministrazione delle Ferrovie dello Stato nella provincia di Bolzano, può ritenersi supe riore ni 200 milioni di lire. o P ere degli Enti Locali Attività notevoli e molteplici hanno esplicato, nel decorso decennio, anche gli Enti locali della pro vincia di Bolzano, e precisamente l’Amministra zione provinciale ed i Comuni, in ispecie quelli mag giori di Bolzano

e Merano. Le opere ihiltAAmministrazione Provinciale. — L’Amministrazione provinciale eseguì parecchi importanti lavori per il miglioramento delle strade che le sono affidate, conia costruzione di importanti manufatti nuovi sulla strada di Valle Badia, da S. Lorenzo di Pusteria al passo di Gampolongo. Pure da segnalarsi, come opera di particolare interesse tecnico, lo spostamento di un ponte in ferro, sul fiume Adige, già inserito sulla linea ferroviaria del Brennero, Ira Trento e Bolzano. Trattavasi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 80 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
24 BOL IL distretto di Bolzano è formato dai quattro comuni, -i.° Bolzano città, 2.° ie dodici gastaldie in tedesco Malereien, 3,° Gries, 4.' Laifers o Leifers. Abitanti 41,289, dei quali 5074 di sesso maschile, 62-13 di sesso feminite. Case 4117 abitate da 2338 famiglie. Estimo fiorini meranesi 4,492.798, dei quali 370,788 spettano al comune della città di Bolzano. Superficie tornature 7666,40, Anticamente ramministrazione giuridica della campagna era staccata da quella della città; le dodici

gastaldie, Gries e Laifers formavano una giurisdizione a parte, la città era governata dal principe di Trento col mezzo di un suo gastaldo o castellano che aveva residenza nel castello Foimi- gario, poi Formiano , ed ora Corona di Sigismondo per tedesco Sigmunsliraih Una piccola parte della città era fendo dei si gnori di Vanga. Veli’ anno 4462 Giorgio principe di Trento cedette a Sigismondo d’Austria e conte del Tiralo la città di Bolzano, come fu osservato di sopra e le due giurisdizioni di campagna

e di città furono incorporate col nome di giurisdi zione di Bolzano e di Gries. Quest’ ultimo villaggio aveva però il privilegio di un commissario proprio eoi nome di giudice di pace. Nell' anno 4766 la città di Bolzano ot tenne in fendo dal governo la giurisdizione iiKameid verso U corrispondente di fio rini 43,000, e nell'anno 4703 vi aggiunse quella di Bolzano e Gries verso il paga mento di fiorini 6,300, Venuto il paese sotto il dominio bavaro con decreto dei 24 novembre 4806 fu isti tuita in Bolzano

una giudicatura, la quale oltre i due distretti del magistrato com prendeva i distretti di Vanga, Genesici, Val Sarnica, Egna, Salomo, Termeno e Cortazza, Nova tedesca, Caldaro, Appiano, Tisens, Neuhaus e Stein. La popolazione di questa giudicatura comprendeva 43,784 abitanti. Conquistato questo paese dai Francesi fu und al regno d’Italia, e con decreto vice reale dei 40 agosto 4810 fu istituito nella città di Bolzano un tribunale di prima istanza e una giudicatura di pace; la loro giurisdizione

si estendeva sopra i distretti incorporati dal governo bavaro ad ecce zione di Caldaro ed Egna. Questo stato di cose durò anche sotto il governo austriaco fino al 4.° maggio 1817 e coll’organizza- zjone delle giudicature fu istituito nella citta di Bolzano mi tribunale civile e eri- BOL minale ; gli affari politici furono affidati al magistrato civico della città pei quattro comuni che compongono fattuale distretto di Bolzano. Il distretto di Bolzano è confinante a settentrione da quello di Merano

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
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Pagina 310 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
città di Bolzano e Merano (già Etschwerke) Merano. Sitz : Merano, I, Via 4 Nov. io. Direktion : Merano, I, Via 4 Novembre io, Tel. 50. — Betriebsämter: Merano, I, Via 4 No vembre Io, Tel. 96 ; Bolzano, Via Dodiciville 12, Tel. 124 u. 177, — Betriebsleitung der Strassenbahn in Merano: I.Via Jordan 7, Tel. 409; in Bolzano : Via Castello Firmiano 582, Tel. 251. — Kraftwerke: I auf der Tel (Foresta), II Senates (Naturno), III Val d’Ega (Comedo) - Eggental (Karneid). — Verwaltung : Comrn

, Dr. Massimiliano Markart, Podestà von Merano; Gr. Uff, Dr. Torquato Poggi, Podestà von Bolzano. — Mit glieder der Generalversammlung : Prä sident Gr. Uff. Salvatore M Cardi, Bolzano; Vizepräsident Dr. Norberto de Kaan, Merano ; Prof. Tullio Branz, Bolzano; Ing. Giuseppe Giovannini, Merano; Cav. Giuseppe Kerschbati mer. Bolzano; Ing. Oscar Musch, Me rano; Advokat Dr. Enrico Ribolt, Bolzano; Rag. Alcardo Viani ni, Bol zano. — Mitglieder der Verwaltungs kommission : Präsident Advokat Dr. Alv. Baron Fiorio, Merano

; wirkliche Mitglieder : Ing. Piero Richard, Me rano, u, Ing. Cav. Guitte Dorna, Bol zano ; Ersatzmitglieder : Ing. Lodovico Scheiber, Bolzano, u. Rag. Luigi Re- bora t Bolzano. — Direktion : Gene raldirektor Ing. Emilio Zikeli. Me rano; tcehn. Direktor: Ing. Enrico Maestranzi, Bolzano; kaufmännisch. Direkor: Dr. Pietro Pezzani, Merano, — Abteilungsvorstände : für d. Kraft- Werke: Ing. Max H. Corazza, Me rano; für die Stromverteilung Me rano: Ing. Enrico Horstmann, Me rano; für die Stromverteilung Bol

zano: Ing. Giulio Rocco, Bolzano; f. die Stromabgabe Merano * Ing. Gius. Ebner, Merano'; für die Stromabgabe Bolzano: Ing. Carlo Pcrathoner, Bol zano; für die Strassenbahn Merano: Ing. Enrico Jordan, Merano; für die Strassenbahn Bolzano: Ing. Mario Mogno, Bolzano; 'Hauptbuchhaltung Merano: Rag. Giannetto Nicolussi, Merano; Buchhaltung Bolzano: Dr. Tullio Menestrina, Bolzano; Mate rial - Verwaltung : Dante Cavazzini. — Lichtwache: Merano, I, Piazza Ca stello 3, Tel. 96 b; Bolzano, Via Do- diciville

12, Tel. 124 u. 177. — Ver kaufsstelle für Lampen u. elektrische Apparate: Merano, I, Corso Prìncipe Umberto 9 (Kursaalgebäude), Teleph. Nr. 699; in Bolzano : Via argento 5 (derzeit kein Telephon). ßaubezirksleitung, kgl, siebe Genio Civile Benediktiner-Kollegium I, Corso Armando Diaz 3; „Rediffia- num”, Internat für Mittelschüler; Superior : Dr, P. Alberto Raffcincr O. S. B, ; Oekonom : P. Voi fgango Poll O. S. B.; P. Placido Grimaldi O. S. B. vòn Montecassino. Bruder laica Lehner O. S. B., Pförtner

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1933
Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)
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Pagina 149 di 172
Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude
Segnatura: III A-60
ID interno: 243817
consigliabile posare, in aggiunta ai due cavi già esistenti, un terzo cavo della lunghezza di km. 5 ; ciò che si fece con una spesa di L. 460.000, ottenendo così una riserva pel caso di un difetto dell’uno o dell’altro dei due cavi in modo da non dover so spendere o strozzare la fornitura di corrente, nep pure durante le punte di massimo carico. In modo analogo fu pure costruita nell’anno 1924-1925, per ragioni di sicurezza dell’esercizio, una seconda linea a distanza tra la Centrale Tel e Bolzano, per

la quale, tenendosi conto della futura manutenzione e del desiderio del Governo di impie gare il meno possibile materiale di provenienza estera, si adottarono sostegni in forma di pali in cemento armato centrifugato adatti per una ten sione di 60.000 Volt. Per tale linea dovette costruirsi a Bolzano una seconda sottostazione — la cabina Agruzzo — che fu situata appunto in località «Agruzzo », in previ sione degli stabilimenti industriali che si prevede sorgeranno colà. La linea aerea Tcl-Bolzano

e la cabina « Agruzzo » richiesero una spesa complessiva di L. 2.000.000. Contemporaneamente alla costruzione della nuo va linea di trasmissione a distanza, si rese anche necessario di elevare da 10 a 15.000 Volt la tensione in arrivo del cavo sotterraneo Tel-Bolzano, onde rendere possibile il funzionamento in parallelo della linea aerea col cavo. Di tale possibilità di aumento della tensione era stato tenuto conto fin dall’anno 1905. cioè dall’epoca d’acquisto del cavo, il quale potè pertanto essere

adattato senza difficoltà c con una spesa non troppo rilevante per la tensione de siderata, sostituendosi le muffole di giunzione, ina- deguate al nuovo voltaggio, c ricostruendosi le ca bine di sezionamento ; ciò che importò una spesa complessiva di L. 200.000. Le reti di distribuzione dell'Azienda elettrica, che fin dalla costruzione degli impianti erano state eseguite nelle città di Bolzano e Merano in forma di linee in cavo sotterrato, erano costruite secondo il sistema d’uso nell’ultimo decennio

). With the same object of ensuring the continua working of the plant, a seeond long dislance line was put up in 1924-1925 between the Tel centrai station and Bolzano. In consideratiori of the future maintenance of the line and the faci that thè Govern ment desireS as little use as possible to he made of foreign material, centrifugai reinforced concrete poles suited for a tension of 60,000 volts werc used as supports. A seeond sub-station, the « Agruzzo», had lo he buiJt for this line. Il was placcd

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1933
Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)
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Pagina 151 di 172
Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude
Segnatura: III A-60
ID interno: 243817
delle centrali dell’Azienda Elettrica Consorziale. Dopo laboriose e difficili trattative si poterono final mente raggiungere favorevoli condizioni per l’im presa di Bolzano e Merano. Dette trattative condussero alla stipulazione dei contratti I, II e III con la Società Montecatini, che diedero all’A.E.C. la possibilit à : 1) di vendere, come sopra accennato, l’intero supero di energia estiva - in misura di circa 60 mi lioni di kw-ore — alla Società Gen. Elettrica Tri dentina, per un periodo di dieci

anni ; 2) di addivenire con la Montecatini ad ac cordi concreti in base ai quali detta Società s’im pegnò d’ampliare — con una spesa di circa 17 mi lioni di lire - la centrale idroelettrica di Tel da 15 a 35 me. d’acqua (rispettiva potenza elettrica): ampliamento che, col giorno della messa in esercizio, passò in proprietà delle due città di Bolzano e Merano. LINEA 20.000 VOLT TEL - BOLZANO PRESSO CASTEL FIRMIAMO LINEA 20.000 WOLT TEL — BOLZANO PRESSO CASTEL FIRMIANO TEL — BOLZANO 20,000 WOLTLINES

, NE AH CASTEL FIRMIANO LINIE 20.000 WOLT TEL — BOLZANO BEIM FIRMIANO SCHLOSSE (Fola E. Pedrotti — Trento ) tle success, thè water power being very variable and leaving thè concerti with very large quanlities at disposai in thè Stimmer months particularly, bui not at an equal. rate all thè year round, so tliat there was no real encouragement for thè numerous man ufacturing firms of thè district tn invest thè large capitai necessari' for building establishment« lo use electric power, lt was only in 1923-1924

, tliat thè Montecatini Company of Milan, wliich was in a position lo make such an outlay, was persuado! after difficu.lt and lahorious negoGations to open estahlishincnts at Bolzano and Merano which are able to make use of thè surplus production of tlic Azienda. These negetiations led to thè stipulation of contracts I. II and III with theMontecatiniCom- pany. wnicli gave thè Azienda thè possibility : 1. of selling, as stated above, its surplus sum- mer energy to ibe amount, of about 60,000,000 Kwli

to thè General Tridentine Electric Company for a period of ten years ; 2. of coming to un agreement with thè Monte- catini Company, under wliich thè lattei- pledged itself to enlarge thè liydroelectric centrai station of Tel from 15 to 33 m., of water (respective electric power) at an outlay of about Lit.17,000.000 ; which enlargement became thè property of thè lowns of Bolzano and Merano from thè day it started work ing :

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1958)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1958
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Pagina 225 di 272
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 256 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1958
ID interno: 483175
222 Index Locorum Nomen Loci Decanatus Javrè pag . j 95 Tione Jenesien (S. Genesio) 130 K KALTERN (CALDARO 113 Kampenn (Campe- gno) 106 Kardaun. (Carda no) 110 Karneid (Comedo) 110 Karthaus (Certosa) 133 KASTELRÜTH (CASTELROTTO) 186 Katharinaberg 133 (Monte S. Caterina KLAUSEN (CHIUSA) 113 Kollmann (Colma) 119 Kortsch (Corzes) 138 Kuens (Caines) 128 Kurtatsch (Cortac- cia) 142 Kurtinig (Cortina) 143 Meltina ; Bolzano 1 i | Bolzano I ! Bolzano I Naturno Naturno Chiusa Silandro Merano Termeno

Termeno ] Laag (Laghetti) | Laas (Lasa) I Laces (Latsch) 1 La Costa (Seit) | Laghetti (Laag) ;Lagundo (Algund) i Laion (Lajen) Laives (Leifers) LANA Lanza Mocenigo Lardare Lasa (Laas) Lases Lasino Latsch (Laces) Latzfons Lauregno (Laurein) Lavarone Lavarone Cappella LAVIS LEDRO Leifers (Laives) Lengmoos (Longo- moso) 123 139 139 106 123 128 119 112 124 49 94 139 47 37 139 118 145 E_gna Silandro Silandro Bolzano I Egna Merano Chiusa Bolzano II Cles Tione Silandro Civezzano Calavino Silandro Chiusa

Tesimo 58 i Folgaria 58 ) Folgaria 33 i 62 ; 112 1 Bolzano II 111 ; Bolzano I Officium Postale Officium telegraphicum Vigo Rendena Tione S. Genesio Bolzano Caldaro Caldaro Bolzano Bolzano Cardano Cardano Senales-Ven. Cardano Cardano Naturno 1 | Castelrotto Castelrotto Stava-Venosta Naturno Chiusa Isarco i P.te Gardena Silandro Rifiano Chiusa Isarco P.te Gardena Silandro Merano Cartaccia a/A Magrè a/A. Cortaccia a/A Magrè a/A. Salerno Lasa Laces Laives Solorno Lagundo P.te Gardena : Laives Lana

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1961)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1961
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Pagina 229 di 289
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 260 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1961
ID interno: 483174
224 Index Locorum Nomen Loci Decanatus Javrè Jenesien (S. Genesio) 95 I Tione 130 I Meltina KALTEBN (CALDARO) Kampenn ( Campe- gno) Kardaun (Carda no) Karneid (Comedo) Karthaus (Certosa KASTELRUTH ( CASTELROTTO) Katharinaberg (Monte S. Caterina KLAUSEN (CHIUSA) Kollman (Colma) Kortsch (Corzes) Kucns (Caines) Kurtatsch (Cartac cia) Kurtimg (Cortina) 113 ! 106 ; Bolzano I 110 110 133 166 133 j Bolzano I : Bolzano I : Naturno i Naturno 118 119 138 128 142 143 Chiusa Silandro Merano Termeno Termeno

Laag (Laghetti) 123 Egna Laas (Lasa) 139 Silandro Laces (Latsch) 139 Silandro La Costa (Seit) 100 Bolzano I Laghetti (Laag) 123 Egna Lagundo (Algund) 128 Merano Laion (Lajen) 119 Chiusa Laives (Leifers) 112 Bolzano II LANA 124 Lanza Mocenigo 49 Cles Lardaro - 94 Tione Lasa (Laas) 139 Silandro Lasés 47 Civezzano La sino 37 Càlavino Latsch (Laces) 139 Silandro Latzfons 118 Chiusa Lauregno (Laurein) 145 Tesimo Lavarone 58 Folgaria Lavarone cappella 58 Folgaria LAVIS . 33 LEDRO 62 Leifers (Laives) 112

Bolzano II Lengmoos (Longo- moso) 111 Bolzano I Officium Postale Vigo Rendena S. Genesio Caidaro Bolzano Cardano Cardano Senales - Ven. Castelrotto Stava-Venosta Chiusa Isarco P.te Gardena Silandro Rifiano Cortaccia a/A Magre a/A Salerno Lasa Laces Laives Salorno Lagundo P.te Gardena Laives Lana Marcena Roncone Lasa Lases Madruzzo Laces Chiusa Isarco Marcena Lavarone Lavarone Cap, Lavis Pieve di Ledro Laives Collalbo Officium telegraphicum Tione Bolzano Caldaio Bolzano Cardano Cardano Naturno

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1950)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1950
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Pagina 152 di 214
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 196 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1950
ID interno: 483176
Lardaro La sa (Laas) Lases Lasino Latsch (Laces) Latzfons Lauregno (Laurein) Lavarone Lavarone Cappella LAVIS LEDRO Leifers (Laives) Lengrnos (Longo- moao) Lengstein (Longo- stagno) Lenzima 92 104 105 82 92 97 90 85 93 41 72 104 39 32 105 89 108 47 47 28 49 85 83 83 78 Tione Caldaro I Bolzano I ' Bolzano I Bolzano I 1 Naturno Natur no Chiusa Silandro Merano Term en o Termeno Egna Silandro Silandro Bolzano 1 Egna Merano Chiusa Bolzano 11 Cles Tione Silandro Civezzano Cala vino Silandro Chiosa Tesirno

Folgaria Fofgaria Bolzano II Bolzano I Bolzano I Villa Lagarina Officium postale l av rè Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa Castelrotto Senales Chiusa Isarco Ponte Gardena Silandro Rifiano Cartaccia a/A Magrè a/A. SaJorno La sa Laces Laives Salerno Lagundo Chiusa Isarco Laives Lana Marcena Roncone Lasa Albiano Madruzzo Laces Chiusa Isarco Marcena Lavarone Lavarone Capp. Lavis Ledro Laives Collalbo Collalbo Rovereto Borgo Sacco Officium telegraphicum Tione Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa

9
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1937)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1937
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Pagina 136 di 182
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 176 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1937
ID interno: 483177
) 95 Laives (Leifers) 77 LANA 85 Lanza Mocenigo 45 Lard aro 71 Lasa (Laas) 94 Lases 22 Lasino 51 Lau regno (Laurein) 47 Lavarone 58 Lavarone Cappella 58 LAV IS 37 Lazfons 97 Ledro 66 Legos 67 Lenzima 60 Tione Merano Cai darò Bolzano Bolzano Bolzano Silandro Sii andrò Chiusa Silandro Merano Caldaro Cai dar ò Silandro Bolzano Egna Merano Chiusa Bolzano Cles Tione Silandro Civezzano Calavino Fondo Folgaria Folgaria Chiusa Riva Riva Villa Lagarina Vigolo Renden a Merano Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa

Castel rotto Senales Chiusa Ponte allisarco Silandro Tirolo Cortaccia Magrè Castelbello Bolzano Salorno Lagundo Chiusa Laives Lana Marcena Roncone Albiano Madruzzo Marcena Lavarone Lavarone Capp. Lavis Chiusa Pieve di Ledro Molina di Riva Rovereto 3 Tione Merano Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa Castelrotto Senales Chiusa Ponte airisarco Silandro Tirolo Cortaccia Magrè Castelbello Bolzano Salorno Lagundo Chiusa Laives Lana Livo Roncone Lasa Albiano Madruzzo Livo Lavarone Lavarone Capp. Lavis

10
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1933
Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)
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Pagina 14 di 172
Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude
Segnatura: III A-60
ID interno: 243817
sequenza della variante alle strade dello Stelvio, del Tonale e della Mandòla. Oltre il ponte «Diuso», infatti, è stato aperto un nuovo tronco che conduce a Gastélfirmiano , per allacciarsi alla preesistente statale n. 42. A circa lem. 2 dal pome si stacca invece il tronco che si allaccia alla strada per Merano e per lo Stelvio ; tronchi codesti che sostitui scono i due tortuosi, stretti e pericolosi tratti che da, Bolzano conducevano al Tonale ed allo Stelvio. Fra Terlano e Tel è stata

(/citata la pavi mentazione bituminosa, che ha messo fine- atto stato di quasi intransitabilità di quel tratto che — formando la congiunzione tra Bolzano e Merano — è percorso in ogni stagione da numerosissime autovetture di tu risti italiani e stranieri. Fella parie alta della strada dello Stelvio, verso il giogo, sono state sistemale ed allar gate numerose curve insidiose e costruiti lunghi tratti dì mur agiioni, a garanzia del transito nella stagione estiva come in quella invernale. Le sinuosità

e le brusche strozzature tra Spondigna e Oorzes sono state eliminate, mentre il tratto è staio bitumato. Il difficile accesso della strada della Men- dola a Bolzano è stato completamente siste mato, con larghi criteri di agevolazione al traffico veloce. Poche curve a grande raggio, angoli aperti, lunghi rettifili, ampiezza di carreggiabile. Altri due tratti della strada del Tonale, particolarmente pericolosi, sono siati pure sistemati con opportuni allargamenti e con correzioni di tracciato : sono i due

tratti tra Dimaro e Male, ne ’ quali s'è eliminata la traversa di Pressen, e tra Ronzone e la Olen dola. Fra Bagni Zifo ed il bivio Bolzano- Olendola si è costruita una variante. Fra Olendola ed Appiano gli allargamenti sono stati ottenuti col taglio delle roccia. Il ponte Senates è stato ricostruito. In Val Passiria sono stati ricostruiti, con opere colossali, alcuni tratti stradali distrutti dalle alluvioni. Ripristinata la viabilità in quell'importante ed amenissima valle, si ù assicurata runica

. Asphalt paving has been laid down bet ween Terlano and Tel, putting an end to thè impassible siate of this Stretch of road, whieh, forming thè connection of Bolzano with Me rano, is itsed by a continuai sir carni of cars cnrrying Ftalian and foreign lourists. In thè upper of thè Stelvio road, tornarci thè summit, a nnmber of dangerous curves been more or less straightened and- widened, and long Stretches of high wall ìlare been built as a protection for truffi,c. The continuai turns and narrow-ings

11
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Pagina 363 di 500
Autore: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Luogo: Innsbruck [u.a.]
Editore: Verlagsanstalt Tyrolia
Descrizione fisica: [36 S.]
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F., 4
ID interno: 378625
[Horniger] Klarl] Th[eodor]. Das Haus: „an der Gilgen' 'u. die Dreifaltigkeitskirche (in Bozen). Dolomiten, 1930. Nr. III. - [5415] Huter Franz. Von Bozens Märkten u. ihrem Statut. Tirolerland. Jg. 1, 1930. Nr. 1. S. 6—9. • [5416] Kiene Hans, Bozn er Führer. Illustr. Geleitbuch f. d. Besucher v. Bolzano-Gries u. sein Verkehrsgebiet. 2. Aufl. Mit d. Stadtplan u. d. Umgebungskte. Verzeichnis d. Stra ßen u. Plätze der Stadt Bolzano. Bolzano (Bosen), Ferrari, 1930. 184 S. m. Abb. K1.-8 0 . [5417

]' — — Guida dì Bolzano (B o zen). (Dass. ita!.) [54Ì8] KoHer Anton. Bozen u. seine Beziehungen zum Tiroler Fremdenverkehr. Mit 8 Abb. Tirolerland. Jg. I, 1930, Nr. 1. S. 2—5. [5419] Maurus Hans. Bozner Dolomiten. 5 Gemälde mit einem Geleitwort von Gustav Renker. Leipzig, Seemann (1930). 4 S. — 5 Taf. — 5 Bl. Erkl. 2°. = Seemanns Glanzpunkte der Alpen. Mappe 8. [5420] PauHn Karl. Die Waltherstädt B o,z e n. Mit 9 Abb. Tirol. F. 2, H. 9, 1930. S. 2—9. [5421] Vollbreeht Richard. Die Pfarrkirche von Bolzano

(Bozen). Dolomiten, 1930. Nr. 130. [5422] Bozen (Bolzano), Gries u. Umgebung. 7. Aufl. Mit 4 Ktn. Berlin, Grieben, 1930. 80—14 S. K1.-8 0 . =. Grieben-Reiseführer. Bd. 50. ^ [5423] Concorso,' II, per il piano regolatore della città di Bolzano (Bozen). Progetto degli architetti G. Pollini — A. Libera. (Primo premio ex aequo.) Natura (Milano). Vol.. III, 1930. Sept. [5424] Weiiigartner Josef. Vom Brixner Wein. Mit 7 Abb, Tirolerland. Jg. 1, 1930. Nr. 9. S. 8. [5425] Bischofsstadt B r i x e n. Berliner

12
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1942)
Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini ; 1942
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Pagina 142 di 190
Autore: Erzdiözese Trient
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: I Z 3.352/1942
ID interno: 582051
Nomen Loci Decanatus Officium postale Javrè pog. 90 K (Kains) Caines 67 | (KALTERN) CAL IGARO 33 ! (Kampehn) Cam- ! pegno 25 ; (Kardaun) Cardano28 ■ (Karnetd) Comedo 27 (Karthaus) Certosa 84 (KASTELRUTH . CASTELROTTO 36 I (Katharinaberg) Monte S. Caterina 84 (KLAUSEN) CHIUSA 45 ! (Kollmann) Colma 46 (Kortsch) Corzes 82 (Kuens) Caines 67 (Kurtatsch( Cor- ! taccia 34 (Kurtinig) Cortina 34; Tione Merano Caldaro Bolzano Bolzano Bolzano Sii andrò Silandro Chiusa Silandro Merano Caldaro Caldaro Laces

(Latsch) 83 La Costa (Seit) 27 ; Laghetti (Laag) 55 ' Lagundo (Algund) 67 Laion (Lajen) 46 Laives (Leiters/*'.^2. f7 LANA 56 Lanza Mocenigo 44 Lardare 89 La sa (Laas) 83 Lases . 42 Lasino 31 Lauregno (Laurein) 54 Lavarone , 52 Lavarone Cappella 52 LAVIS ' .23 Lazfons 45 Lenzima 95 Silandro Bolzano Lenzumo LEV ICO Merano Chiusa Bolzano Clès Tione Silandro 1 Civezzano Calavino Fondo ■ Folgaria Folgaria Chiusa Villa Lagarina Vigo Rendena Rifiano Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa Castelrotto Senales

Chiusa Isarco Ponte Gardena Silandro Rifiano Corteccia a/A Magrè a/A.' . Officium telegraphicum Tione s Rifiano Caldaro Bolzano Cardano Cardano Certosa Castelrotto Senales Chiusa Isarco Ponte Gardena Silandro Rifiano Cortaccia a/A Magrè a/A, 50 Ledro 59 Laces Laces Laives Laives Salorno Saiorno Lagundo Lagundo Chiusa Isarco - Chiusa Isarco Laives Laives Lana Lana Marcena Marcena . ' Roncone Roncone , Lasa Lasa Albiano Albiano Madruzzo Madruzzo Marcena Marcena Lavarone Lavarone Lavarone Capp. Lavarone

13
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 92 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Servizi telefonici L'anno 1929 ha segnato, rispetto gli an ni precedenti, un più deciso passo nella dif fusione e nel miglioramento deli servizio tele fonico nella Provincia di Bolzano. Circa lo sviluppo degli abbonati riportia mo i dati i-elativi partendo dal 1° luglio 1925, data della cessione della gestione telefonica alle Società private da parte dello Slato: Abbonati al 1° luglio 1925 N. 1625 „ „ 31 dicembre 1925 „ 1696 „ „ 31 dicembre 1926 „ 1743 „ „ 31 dicembre 1927 „ 1796 » 31 dicembre

1928 „ 1844 „ „ 31 dicembre 1929 „ 2011 Allo sviluppo del numero degli abbonati è seguito un sensibile aumento e miglioramen to delle reti. Citasi a tale proposito il rifaci mento, pressoché completo, delle linee 'del l'intera Pusteria, la sistemazione del nuovo centro di rete urbane di Fiè con la posa dei nuovi circuiti interurbani di collegamento al la rete esistente, il consolidamento ed il mi glioramento del fascio di linee collegati l'alti piano ; del Renòn a Bolzano, e di un numero

ragguardevolissimo di linee esistenti in valli secondarie. Tale lavoro effettuato nel corso dell'anno 1929 sarà di .gran lunga superato, sia per la sua mole, che per la sua importanza, da quel lo messo in programma di esecuzione per il 1930. Riportiamo per sommi capi tale program ma: automatizzazione delle- reti urbane di Bolzano, Merano e Bressanone, posa di un circuito diretto fra Cortina d'Ampezzo e Bol zano, congruo aumento del numero delle li nee tra Bolzano e Merano in modo di ridur re al minimo possibile

il tempo d'attesa del le conversazioni tra questi due centri, tra sformazione completa delle reti dell'altipiano di Appiano, sia nei riguardi degli impianti centrali che nel numero delle linee di colle gamento con Bolzano in guisa da renderla perfettamente .corrispondente al traffico tele fonico sempre crescente della zona. Oltre a questi lavori, altre ne saranno in trapresi, i quali, se pure'di singola minore importanza (nuove linee locali, apertura di nuovi posti telefonici pubblici, miglioramento

degli impianti esistenti) dato il loro\conside- revolc numero, contribuiranno validamente insieme ai primi ad avvicinare di molto il servizio telefonico della Provincia di Bolzano a quello stato di funzionamento atto a far fronte nel modo più completo ad ogni modo più moderna esigenza al riguardo.

14
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1919
¬L'¬Alto Adige : cenni geografici e statistici
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Pagina 26 di 105
Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Luogo: Novara [u.a.]
Editore: De Agostini
Descrizione fisica: 74 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Landeskunde
Segnatura: II 87.677 ; 1.088
ID interno: 88598
dizioni termiche invernali del suo fondo, colla scarsità delle pioggie, ha permesso alla flora del dominio padano di risalire sul fondo di Val d'Adige fino a Bolzano e Merano, e in Val d'Isaxco fin presso . la Chiusa. Si ha qui il Querctis Robur, che presso Bolzano raggiunge i m. 1300 s, m. e insieme al Fraxinus Omm costituisce dei cedui sulle pendici montuose e lungo il corso dell'Adige; vi sono pure esemplari di Tamm communis^ Ruscus aculeatus, Genista virgata, Clematis viticella, ecc

. e nelle zone umide e paludose giuncaie insieme a specie di Salvinia, Vallisneria e la Lemna arrhiza. Fra la flora coltivata la Castanea saliva si spinge fino a ni. 900 s. m. in Val d'Isarco, presso la Fortezza (Franzensfeste), mentre fino a 700 m. si hanno boschi di castagno sopra Bolzano e Merano. 11 gelso, la cui coltura oggi in gran parte abbandonata si spinge poco oltre Bolzano, arriva però in Val d 'Adige e in Val d 'Isarco fin oltre i 750 m. d 'altezza, coincidendo il suo limite all' incirca con

quello della flora cisalpina. Al gelso si aggi unge la vite, la quale nella conca di Bressanone matura l'uva fino a m. 800 s. m. presso Varna (Vahrn) e sull'altipiano di Scàves (Scliabs), e si spinge in Val Venosta, nei pressi di Silandro, verso gli 850 m. Xei dintorni di Merano, di Bolzano, di Oaldaro e d'Egna, oltre estese colture di viti a pergolato, abbiamo ancora il fico, il granato, l'alloro, il mirto, tipici elementi mediterranei, nonché estesi frutteti, molto ben coltivati, ed anche qualche

esemplare di olivo (che però non fruttifica) sulle riparate e tepide costiere di Gries, presso Bolzano. 4. FLORA I'AXXOXICA. — La scarsa piovosità delle valli infe riori dell'Alto Adige, il substrato permeabile dei fondi vallivi, la tem peratura assai elevata estiva delle alte pendici, ha fatto sì che fin entro il dominio della flora subalpina e cisalpina, si conservassero zone d'una flora molto più orientale di tipo xerofìlo, la pannonica, che si considera come relitta dell'ultimo periodo interglaciale

15
Libri
Categoria:
Medicina , Giurisprudenza, politica
Anno:
[ca. 1900]
Statuten der Bezirks-Krankenkasse Bozen Stadt
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Pagina 32 di 34
Autore: Bezirkskrankenkasse <Bozen>
Luogo: Bozen
Descrizione fisica: [12] Bl.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: k.Bezirkskrankenkasse Bozen ; s.Satzung ; f.Quelle
Segnatura: III 1.236
ID interno: 219683
CASSA CIRCONDARIALE AMMALATI - BOLZANO Come è noto tutte le Casse Ammalati che erano organizzate ed ordi nate in base alla legge 28/12 1887 B.L.I. No. 1 ex 1888 si trovano dal 1 marzo 1926 in liquidazione e l'assicurazione per i casi di malattia ai tèrmini della legge 29/11 1925 No. 2146 è esercitata da tale data in ciascun Circondario da un’unica Cassa Circondariale con sede nel capo luogo, la quale in attesa dell'emanazione del provvedimento, relativo alla circoscrizione delle Casse

d'Amministrazione (art. 13 legge 29/11 1925 No. 2146). In forza di tali disposizioni la Cassa Ammalati Albergatori di Bolzano, quella Bolzano dintorni e quella di Castelrotto cessano defi nitivamente ogni loro attività e sono concentrate assieme a quella Mercantile e del Cotonificio di S. Antonio in quella Circondariale di Bolzano, mentre quella di Caldaro funzionerà ancora provvisoriamente con le limitazioni di cui sopra. Quanto sopra si porta a conoscenza degli interessati con l’avver tenza che le notifiche

di variazione della mercede e di inizio e cessa zione dell'occupazione degli operai ed impiegati occupati nel territorio <li giurisdizione delle Casse soppresse e cioè nel territorio del Circon dario di Bolzano ad eccezione del Mandamento di Chiusa, aggregato alla Cassa di Bressanone, e di quello di Caldaro, devono essere fatte da qui in avanti direttamente alla Cassa Circondariale di Bolzano, alla quale devono, essere presentate dagli assicurati pure direttamente le notifiche di malattia e tutte le altre

16
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1937)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1937
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Pagina 133 di 182
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 176 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1937
ID interno: 483177
(Go fi an) 93 Covelo Greto Crosano Cu n evo 52 73 62 43 D alano 33 Dambel 47 Daone 74 D ardine 42 Darè (Vigo e ) 72 Darzo 73 Dasindo 67 Deggiano 50 BENNO 42 Dercolo . 42 Dermuio 40 (DEUTSCHNOVEN NOV APONENTE 79 Dim aro 48 Don 47 Dorsino 68 Dovena 48 Bolzano Bolzano Chiusa Bolzano Condi no Riva Lomaso Ossana Ossana ft «i * 1 aio Caldaro Mori Bolzano Caldaro Caldaro Cles Lavis Caldaro Passiria Silandro Pergine Silandro Cai avi no Condino Mori Denno Cav alese Fondo Condino Ti on e Condino Lomaso Ossana Denno T aio

Malè Fondo Lomaso Fondo Collalbo Prato allisarco Ponte Isarco Gries Bolzano Creto Varo ne Ponte Arche Fucine Malè Condino Coredo Cornaiano Brcntonico Cardano Cortaccia Cortaccia Marcena Lavis Magre S. Leonardo Silandro Pergine Silandro Cadine Creto Brentonico FI avori Cavalese Sanzeno Creto Mollato Vigo Rendena Darzo Vigo Lomaso Malè Denno Denno Dermuio Novaponente Malè Cavareno Prato Banale Brez Collalbo Prato all'Isarco Ponte lsarco Gries Bolzano Creto Va r on e Ponte Arche Fucine Malè Condino

17
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Medicina
Anno:
1931
Itinerari dolomitici : guida generale delle stazioni climatiche del Trentino, Alto Adige e Cadore
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Pagina 112 di 133
Luogo: Cortina d'Ampezzo
Editore: Società Automob. Dolomiti
Descrizione fisica: XVI, 114 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol;f.Führer<br>g.Cadore;f.Führer
Segnatura: II 7.558
ID interno: 311718
Vael, ecc. Allo scalatore, i gruppi del Latemar e del Catinaccio, offrono ricca scelta di ascensioni interessanti, che per la maggior parte, possono essere eseguite in brevi ore. Tennis, golf, concerti e balli, porgono all'ospite quei piaceri e divertimenti che non fannno certamente rimpiangere il soggiorno in città. Servizio auto da Bolzano, ore 1,30; da Canazei ore 1,30; da Trento ore 5 ; da Cortina d'Ampezzo, attraverso la meravigliosa strada delle Dolomiti, ore 4,30 Società Automobilistica

Dolomiti, Cortina d'Ampezzo (S. A. D.). Alt. 1607. P. Tg. Tf. Centro di splendide passeggiate nella foresta e al laghetto. Grand Hotel Carezza (ex Karersee), Hotel Latemar, Hotel Passo di Carezza, A Km. 2 Albergo Stella Alpina. - RR. CC. Passo di Costalunga. (m. 1753) - Stupendo belvedere sulla Val di Fassa, sulla Marmolada e sulle Pale di S. Martino. Servizio auto per Bolzano e Cortina d'Ampezzo Società Auto Dolomiti, Cortina d'Ampezzo (S. A. D.). Albergo Passo di Costalunga. Vigo di Fassa

. - Capoluogo della omonima valle, punto di raccordo per la via che sale per il passo di Costalunga, lago di Carezza, da Bolzano e prosegue per Canazei. La chiesa parrocchiale ha un elegante campanile. Nella vicina chiesetta di S. Giuliana sono altari e dipinti dei secoli XVI e XVII. Una ex caserma austriaca ospita la « Colonia Regina Elena » per i figli dei combattenti. Da Trento Km. 84, ore 6,15. Ab. 750 con le frazioni di Lazzonei, Vallonga e Famion. Alt. 1395. P. Tg. Tf. (Med. Farm, a Pozza) Sorgente

. Al Rifugio Vajolet (m. 2250), ore 3, segnavia rosso. Albergo aperto da giugno a settembre capace di alloggiare 70 persone. Ascensioni alle Torri del Vajolet ed al Catinaccio. Dal Rifugio Vajolet si può compiere la traversata al Rifugio Bolzano al Monte Pez, sull' alti piano dello Scilliar m ore 5, risalendo verso il Passo del Principe. Al Rifugio Antermoja e lago omonimo, (m. 2500), ore 4 per la via di Udai e Vajolet, attraverso Mazzin. In costruzione un nuovo sentiero di accesso al Rifugio Antermoja per

il Passo delle Sca lette, attraverso i derupi di Larseck. Anche dal Rifugio Antermoja si può compiere la traversata al Rifugio Bolzano, attraverso il Passo di Antermoja (m. 2774) e Passo del Principe. Da Perra si scor-

19
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1919
¬L'¬Alto Adige : cenni geografici e statistici
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Pagina 36 di 105
Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Luogo: Novara [u.a.]
Editore: De Agostini
Descrizione fisica: 74 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Landeskunde
Segnatura: II 87.677 ; 1.088
ID interno: 88598
di popolazione italiana-, e che quindi risulterebbero piuttosto in difetto che in eccesso; mentre si indicò con colore diverso i tratti della zona ad abitazioni permanenti, dove positivamente si avevano italiani o tedeschi in prevalenza. Dall'ispezione della nostra carta risulta, che la zona dove la popo lazione di razza latina può oggi dirsi in prevalenza è il largo fondo del tratto atesino, specie da Salorno a Bolzano, e le alte valli ladine di Monastero, Gardena e Badia, nonché tutto l'Ampezzano. Il fondo

di valle da Salorno a Bolzano può considerarsi come la diretta continuazione della Val d'Adige inferiore, da cui risale l'onda della italianità del Trentino, la cui popolazione si trova in numero esuberante a confronto di quella dell'Alto Àdige (60 ab. per kmq. nel Trentino, 29 nell'Alto Adige). Così ad onta di tutti gli ostacoli frap posti dal dominatore tedesco e dalle false indicazioni dei censimenti, la preponderanza, degli italiani fu qui confermata e favorita da cause economiche e geografiche

, specie nella seconda metà, del sec. xxx. Infatti oltre il 05 °/ 0 degli italiani che vivono nel tratto atesino, sono campagnoli, contro il 48 °/ 0 della popolazione tedesca clie vive nelle città di Bolzano e Merano; e ciò senza contare i braccianti avven tizi, che d'inverno tornano ai loro paesi nel Trentino. Questa vera colonizzazione agricola degli italiani, la quale meglio di quella industriale dà garanzie di stabilità e di sviluppo, dovuta in gran parte alla immigrazione trentina in seguito

alle crisi agricole succedutesi a più riprese dopo il ISSO, s'insedia quasi tutta sul fondo di valle, al di sotto di 200 m. s. m. (SG,2 °/ 0 dell'intero numero dei nostri connazionali). Oggigiorno i centri maggiori d'italiani sono Salorno, Pochi, Laghetti che in realtà contano più del 50 °/ 0 d'italiani, e poi Bronzolo, Vàdena, Làives, S. Giacomo, alle porte di Bolzano, che supe rano il 70 °/ 0 d'italiani: mentre sulla destra dell'Adige l'elemento ita liano è in continuo progresso, attestato anche dai

dati dei censimenti. Anche il «lungo monte», sulla sinistra dell'Adige fra Bolzano e Merano, costituisce una zona di italianità, i cui centri maggiori sono le borgate di Postai, Gargazone, Vilpiano e Terlano; fatto riconosciuto,

20
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1933)
Annuario diocesano : comunità, presbiterio, istituzioni ; 1933
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Pagina 131 di 184
Autore: [Erzdiözese Trient]
Luogo: Trento
Editore: Arcidiocesi
Descrizione fisica: 175 S.
Lingua: Lateinisch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Annuario diocesano Trento // Catalogus cleri Diocesis Tridentinae // Elenco generale // Catalogus cleri saecularis et regularis Diocesis Tridentini // Catalogus cleri saecularis et regularis Dioecesis Tridentini
Soggetto: g.Trient <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 260/1933
ID interno: 483178
Nomen Loci Deeanatus Officium postale Officium telegraphicum pag. Collalbo (Ritten) 77 . 'Bolzano Collepietra (Stein egg) 76 Colma' (Kolmann) 95 Cologna (Glaning) 78 Cologna di Bono 73 Colonna di Tenno Cornano Comasine Cornezzadura CON DI NO Coredo Cornaiano (Gidan) Corn è 66 68 49 50 72 41 Bolzano Chiusa Bolzano Condi no Riva Lornaso Ossana Ossana 'l'aio 84 ! Calciare 62 ì Mori Prato airisarco i Pon te Isa reo ! Gries Bolzano j Crelo ! Varane '> Ponte Arche Fucine Malè - , Condino : Coredo

. ! Cornaiano ] Brentonico ! Cardano Prato ail'barco Ponte Isa reo Gries Bolzano Creto Varone Ponte. Arche Fucine Malè Condino Coredo Cornaiano Brentonico Cardano Corona (Grami) 82 Caldaro Cortaccia i Cortaccia Cortaccia i. (Kurtatsch) 82 * Caldard Cortaccia i Cortaccia Corte e Mi on e 451 CI es : Mareen a Livo Cortesano 37 : Lav i s Lavis i Lavis Cortina all'Adige * . ■* 1 (Kurtini g) 83: Caldaro Magre ! Magre ■ ■ '■ Corvara in Passi ria (Rabenstein) 90 : Passi-ria S. Leonardo S. Leonardo Corzes (Kortsch

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