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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 17 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
settori montani il maggior numero di truppe possibile. Tra le principali azioni dell'anno va ricordata quella del Passo della Sentinella e specialmente le mine del Col di Lana, esplosa il 17 aprile, che ci permise il possesso del Dente del Sief, e quella del Castelletto, avvenuta l'ii luglio. Più lunga ancora della precedente fu la sosta dell'inverno 1916-1917, per il protrarsi delle nevi e delle intemperie; valanghe frequenti e micidiali popolarono di nuove, numerose croci i solinghi cimiteri

di guerra delle vallate, Durante l'anno 1917 non si ebbero che azioni di dettaglio, con l'in tento precipuo di mantenere sempre desto negli animi Io spirito of fensivo e di migliorare le situazioni tattiche. Ricorderemo tra queste la conquista della cosidetta Piramide nevosa oltre la vetta del Sief e la potente mina nella zona del Piccolo Laga- zuci, che ci permise la conquista della quota 2668. La grande offensiva austro-tedesca dell'ottobre 1917 ebbe il suo ini zio nella zona della IV a armata

, all'alba del 21 ottobre, con un at tacco diversivo, sferrato da truppe in prevalenza germaniche contro le nostre posizioni di Monte Piana, che valsero all'avversario di im padronirsi di un nostro vasto trinceramento detto Ghirlanda », riconquistato due giorni dopo. ! dolorosi avvenimenti che si svolsero sulla fronte Giulia costrinsero le truppe ad abbandonare le vallare del Cadore, per accorrere a di fendere il Morite Grappa, pilastro della nostra nuova linea. Per un anno circa il forte Cadore, terra

di libertà e di avite glorie, dovette subire l'onta del giogo straniero, ma ai primi di novembre del 1918 le nostre truppe vittoriose, precipitandosi dalle balze del Grappa nel grande solco Fonzaso-Feltre-Belluno, dietro al nemico in fuga, portavano l'annunzio della liberazione. Estratto dalla guida « Sui Campi di Battaglia < del T.C.l.

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 36 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
.pi; si..piega «B po' 'Vino sinistra, attraversando una piccola '.«alletta» sul etri 'Vifiafle opposto sGofgiii un masso di roccia isolato. Si ptsa» accanto al masses riassumendo la direzione , sud» fino all'imbocco iella stretta vai® che scende, dalla For- 'iila di, Giau. 'SI sale in- 'dilla valer con opportuno tracciato ' : %;-jN§D§ttt {appoggiando di; preferenza' sul versante .sinistro {de* '$tf»:-ocografìca) della valle.. Dopo ripido ma non lungo» ■ per* arriva .alla forcella, il. cui

versante' opposto . o££re : magnifici -'campi di nevi, .Dalla Capanna ore i circa. Discesa ; in-««: #J§. . ' m L ast»« pi F ormin» m. 2653* — Bellissima pia in sci* di carattere d'alta montagna* Dalla. Capanna Ravà aEa For-' i ,^llt-4Ì|-G| a || 1 ,^ a ^g iS'ith&eiario N. ik. ■Dalla Forcella verso con 'q«ticii : ' : 'diictesa#' costeggiando le pareti dir ìirPpÉsitn.» ^afö'2''chilometri»-fino al punto ove '^sAefg®.' la .piccola; vaie che scinde dalla sella tra i Lastoni .meridionali della. Croda -da Lago

, Piegare ' d6tìsi:nS^'fii ; slniitra» nord» e .salire per estesi ' campi di i^èvé-idFimtkiccò deia valle predétta» e per essa -verso la sel la. Il Inatto superiore della vale è-.strétto ©'ripido. Tracciato però non deve essere, spinto' 'troppo verso i ri pidi pendii laterali. La' metà superiore 'dilla valletta presenta 'qualche 'pericolo di valanga» qualora la .neve epiStl* Giunti ala «la.» bellissimo pano- ./ÄÄI lelfe fikll sdvagge ' della Croda da Lagtx' Si piega salendo per 'vaste distese»-prima

in direzione vetta'dei Lastoni. L'oltinio- tratto i v ripido» 'e precipita verso sinistra con pareti di 'roccia a picco. Attenzio ne ad eventuali cornici» 'GoiisigiAile lewi«i ! '.gjì'sd per iu- ;p0a,Pft; 'glialtìni cmqitanta metri» e fere uso della corda. jSpJfc: 'Q ^flEiinaMavi. ore '3.30 circa. Discesa bellissima 'alla sella; il primo tratto- della valletta richiede: attenzione» 'non spingersi troppo sui. ripidi e pericolosi pendii di sinistra,». Il tratto inferiore della valletta ed i sottostanti campì

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 8 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
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Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
nemicò aveva fortemente occupato i due sbocchi all'altezza del Passo di Falzarego, e lungo le alture di Podestagno. Il 5 luglio fu iniziato il primo attacco agli sbarramenti nemici; ]a colonna di destra, oltrepassato il Passo Falzarego, riuscì a impadro nirsi di Cima Bois e di uno sperone avanzato della Cima Falzarego (quota 2509); la colonna centrale raggiunse la fronte Cernadoi-Livi- 'nallongo di fronte alla cortina Lana-Settsass; ma dal Sasso di Stria all'insellatura Sief'Settsass numerosi

Piana, specialmente nel cosidetto Vallone dei Castrati, che si sprofonda tra le due groppe del monte, ma l'epica lotta.fu per noi senza successo. Il secondo attacco agli sbarramenti venne ordinato il 30 luglio: sul Col di Lana si attaccò senza successo il « Panettone » e il « Cappello di Napoleone »; verso Cortina la'Compagnia Volontari Feltre riusciva invece a impadronirsi della sommità della Tofana I a ; sul Monte Pia na inutili furono gli sforzi delle nostre fanterie. Con migliore for- tuna

si combattè invece a oriente dello sbarramento di Landre, ove si svolsero una serie di azioni partenti dal Monte Paterno e dalle Tre Cime di Làvaredo, che permisero di impadronirsi della Forcella di Toblin alla testata della Rienza Nera. Nell'autunno, il nuovo comandante dell'armata del Cadore, Tenente Generale Conte Mario Nicolis dì Robilant, volle sistemare le posi' zioni per l'imminente inverno e per una migliore preparazione delle future operazioni di primavera. Si svolse quindi una serie di audaci

operazioni, che ci permisero di raggiungere sul Cristallo la linea di cresta che prospetta la Val Grande, di ottenere qualche vantaggio con la conquista di uno speronè del Piccolo Lagazuoi (Punta Berrino) e della cengia Martini, e di occupare la Cima Falzarego, Sulla sini stra una colonna di fanti conquistava il fortino sotto il « Cappello di Napoleone,», il «Panettone» e, con brillante assalto, la Cima del 'Col di Lana, -che* purtroppo 1 , ci fu ripresa la- notte stessa, Le nevicate di novembre

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 75 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
46. Cortina-Malghe di Sennes , m. 2120 - Monte Sella Di Sennes, m. 2788. — Escursione sciistica di prim'ordine, che richiede un tempo uguale a quello alla Croda del Becco (vedi itin. N, 44), Ore io- 12 di marcia effettiva. Da Cortina via Tomiché-Stua, alla testata della Val Salata (vedi itin* N. 44), Ore 5-5.30. Proseguendo sempre nella stessa dire zione si raggiunge la vasta conca di Sennes (m, 2120), con piccolo villaggio di casere, disabitato d'inverno. Dalle casere tenendosi prima

un po' a destra, poi a sinistra, si arriva ad una sella secondaria; breve discesa ad un piano; oltre questo si entra in una caratteristica valletta stretta» Per essa al piede dello sperone che dalla vetta del Monte Sella si protende verso sud. Piegare decisamente a sinistra (ovest) aggirando il costone. Poi per ripido pendio (eventuale pericolo di va langhe) verso destra alla parte superiore della montagna e facilmente in cima. Da Sennes ore 2.30-3. Panorama esteso e bellissimo. Ritorno a Sennes in ore 0.30

-1. Da Sennes al Torniché ore 1 .30-2. La salita del Monte Sella può essere combinata con quella della Croda del Becco, cop pernotta mento al Rifugio Biella, effettuando nelle prime ore della mattina la salita della Croda del Becco. Una bellissima tra versata dell'Alpe di Sennes porta (in direzione ovest) all'iti nerario del Sella, itinerario che viene raggiunto alquanto a monte delle casere di Sennes. 47. Stua-Fodara Vedla , m. 1966 - Lavinores , m. 2460. A Campo Croce, come da itin. N. 44. A sinistra

all'insenatura, è alquanto ripido. Possibili valanghe dai pendii a destra. Poi» sempre lungo il costone, in cima» Dalla Stila ore 3-4. Panorama assai istruttivo della zona di

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 22 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
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Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
Sia da parte del Cadore* sia dalla parte della Posteria (Dobbiaco) l'accesso a Cortina in automobile è sempre assicurato» per tutta la durata della stagione invernale. Rimangono aperte al traffico auto mobilistico anche le strade Cortina-Pocòl e Cortina-Tré Croci, Cortina, dotata da lunghi anni di un'attrezzatura turistica di primo ordine, offre anche e specialmente nella stagione invernale delle comodità alberghiere ottime. Attualmente quasi tutti gli alberghi» e non solo quelli di prim'ordine

, dispongono di impianto di termo- sifone e di acqua corrente nelle camere. Nelle case di maggiore im portanza, appartamenti con bagno privato stanno a disposizione della clientela. Con ciò non sia detto però che anche lo sciatore e J'alpinista di più modeste esigenze non trovi l'alloggio che fa per lui» servendosi di alberghi di terza e quarta categoria» ben attrez zati, e con prezzi adeguati alle possibilità della propria clientela* La teleferica Cortina-Belvedere (Pocòl) permette di raggiungere in meno

d'un quarto d'ora Ì campi di Pocòl» méta prediletta degli scia tori, La discesa da Pocòl a Cortina è ~ indubbiamente la gita sciistica più popolare della zona tutta. Albèrghi d'olla montagna e rifugi alpini AL PASSO TRE CROCI,* strada sempre aperta per slitte e automobili. Gran Hotel Tre Croci m. 1809, al passo omonimo. Punto di par- tenia per le seguenti escursioni: Lago di Mi surina, Rif. Principe Umberto» Passo Tocci, Val Popena Alta, Tondi di Faloria, Passo Cristallo» Val Grande» Valbona

-» Auronzo, A POCÖL; strada per auto e slitte sempre aperta, teleferica, corso sciatori. Albergo Tofana , m. 1540; Albergo Pocòl, m. 1546? Pensione Villa aigentina, hi. 1450. Punto di partenza per le seguenti escursioni; Passo Giau (Capanna Ravà), Forcella Giau» Corvo Alto» giro della Croda da Lago, Nuvolao, Cinque Torri, Falzàrego, Capanna Tofa na, Rifugio Cantore» Travenanzes» Vaìparola, e traversata alla Val Gardena* PASSO. FALZAREGO, m. 2109? strada per slitte sempre aperta» servizio autoslitta.

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 59 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
richiede attenzione; dalla vetta occorre scendere verso nord per circa 50 m. t poi traversare, sfruttando 1 tratti meno inclinati del pendio. Dalla forcelletta discesa m dire zione nord-est, nei valloni sotto le roccie della cresta sud della Cesta. Si imbocca così un largo canalone che porta all'orlo del bosco, ed all'inizio di un tracciato di mulattiera« Per essa al Pian della Bigontitia ed a Tre Croci, dalla vetta ore 0.40-1, Questo itinerario può essere percorso anche in salita, effettuando

la discesa sulla stessa via, oppure lungo l'itinerario a). Gita di difficile orientamento, consigliabile la guida, 32. Son Forca, m. 2173 . Valgrande Ospitale. — Da Cortina a Tre Croci (vedi itm. N* 6). Dal Passo in direzione nord-ovest, pei* tracciato di strada militare, passando a de stra della quota 1981 comodamente al vallone sotto il Passo di Son Forca, poi con alcune svolte alla sommità di questo (m, 2113). Ore 1 circa. Bella, non difficile discesa in fondo valle alle diroccate malghe di Padeon

. Poco oltre la Ca sera di Caccia Putti, che resta a destra, A poca distanza da que sta vi è un bivio: seguire la strada di destra, che porta in località Casonàte (m. 1703), sempre lungo il tracciato, qual che volta in salita, all'altezza del costone che scende ad ovest del Col dei Stombe. Discesa ripida e non facile al ponte sul Felizon sotto Ospitale, A sinistra comodamente alla stazione omonima della ferrovia, e con questa a Cortina; da Son Forca ad Ospitale, ore 1-1,30, Il valico di Son Forca può

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 7 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
La guerra in Cadore. Com'è noto, nel piano strategico del Comando Supremo, per quan to esso rifletteva razione sul fronte Cadonno, esisteva il concetto di irrompere decisamente oltre il confine fra i Passi di Campolongo e di Monte Croce Comelico ed impadronirsi del solco di Val Poste ria, ottenendo così doppia libertà di manovra: sia verso est, per concorrere con le truppe della Zona Ca mia a fiancheggiare la grande azione di rottura sulla fronte Giulia, sia verso ovest, per impadro- nirsi del

, quindi, sulla fronte Cadore-Agordino ben tosto si stabilizzò sulla linea degli sbarramenti nemici {le fortificazioni, cioè, di La Corte e Valparola, che chiudevano l'accesso alle valli di Livinallongo e di Badia, e quelle di Landre-Prato Piazza e Sesto, che proteggevano gli accessi alle valli della Rienza e della Orava), assumendo nel suo ul teriore sviluppo le peculiari caratteristiche della guerra di montagna! con combattimenti, cioè, a valore tattico locale, miranti essenzial mente a migliorare

dal Tenente Generale Luigi Nava, e composta dei Corpi d'armata 1° e IX 0 . Nei primi giorni le nostre truppe si impadronirono di tutti i più im portanti passi di confine e specialmente del Passo Tre Croci, dopo aver occupata la vasta conca di Cortina d'Ampezzo, della quale il

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 74 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
ha inizio un'altra strada che attraversa in direzione sud-est il lungo costone» a destra della Valle Salata. (Non. facile a trovarsi; si ripete che la Val Salata va salita fin quasi alla sommità). Aggirato il costone, la strada prosegue in dire* zione nord (breve tratto di traversata a mezza costa, ripida)» per raggiungere poi» con ampia svolta» il Rifugio Biella» sito ai piedi della cresta sud della Croda del Becco. Tener pre sente che il rifugio è nascosto- da una collina antistante. Dalla

Stua ore 3-4, Dal rifugio in breve alla Porta Sora al Foni (m. 2383)» ed all'in zio della cresta sud della Croda del Becco. Salita ripida» senza sci» lungo la cresta (attenzione)* Superato questo tratto» lungo circa 200 metri» si prosegue in sci per estesi campi di neve verso la vetta. Attenzione alle cornici sul versante Braies. Panorama estesissimo e ma gnifico. Dal rifugio ore 1.30 circa. Ritorno per la stessa via in circa 40 minuti, levando naturalmente gli sci lungo il percorso in cresta. Dal

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 18 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
orientarsi con sicurezza in base alla carta topografica, conoscere l'uso della bussola, saper giudicare le condizioni della neve, e se v'è pericolo di valanga o meno. Non sempre splende il sole. Non sempre la via è certa, perchè se- grata da molte scie. Quando la nebbia avvolge ogni cosa ne! suo freddo grigiore, quando, sul cader della notte, la tormenta infuria sugli alti valichi, occorre trovare da se la via del ritorno alla ca panna più vicina, ai più alti casolari della valle. Sconsiglio nel modo più

assoluto di intraprendere da soli delle escur sioni sciistiche. Una piccola distorsione ad un piede, un incidente banale qualsiasi può cagionare delle conseguenze molto serie. Ogni comitiva di sciatori dovrebbe essere composta da non meno di tre persone. Occorre ricordare che l'uomo più debole regola il passo della comitiva, sia in salita che in discesa, La comitiva dovrebbe sempre procedere unita, ed in discesa Io sciatore meno abile non deve essere lasciato indietro, come si vede spesse volte. Anzi

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 19 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
guida, sarà certo da tutti assai apprezzata. Dato che la zona di Cortina non presenta, in genere, pendii molto ripidi, il pericolo di valanghe è limitato a poche località. Tale peri colo dev'essere però preso in seria considerazione, percorrendo Is Val Travenanzes. La parte bassa della valle, a nord del Piano di Travenanzes, e fino al Ponte dei Cadoris, è pericolosissima, per la caduta di valanghe, dovendosi transitare necessariamente a mezza costa di un ripidissimo pendio, sopra il torrente, mentre

che i cana loni della terza Tofana sboccano quasi sopra questo passaggio obbli gato, scaricandosi nella stretta gola della valle. Anche la traversata del Passo del Cristallo (rn, 2820) è assai pericolosa, svolgendosi l'ul timo tratto di salita, sul versante Tre Croci, su pendio talmente ri pido da vietare l'uso degli sci. Sul versante Carbonio si entra nella stretta gola della Val Fonda, minacciata da ambo le parti da sovra stanti ripidi e lunghissimi canaloni, con evidente grave pericolo

di valanga. Le due gite predette si possono effettuare soltanto con ot time condizioni di tempo e di neve. Chi non è alpinista-sciatore esperto è sconsigliato nel modo più assoluti) di intraprenderle. Chi si serve di una guida, tenga presente che soltanto una guida alpina esperta — mom basta un maestro di sci — è iti grado di valutare la possibilità di effettuare la gita. Le parole « destra » e « sinistra » si riferiscono, negli itinerari de scritti, al senso della marcia, sia in salita che in discesa

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 57 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
dere a Pocòl, seguendo, altra pista, più facile, pure munita di segnalazioni» e che presenta un solo breve tratto molto ripido» e quindi difficoltà molto minori della pista « Aosta ». 28, Forcella Fontana Negra, m. 2545 - Rifugio Canto re. — Gita interessante, in ambiente d'alta montagna. Qualche pericolo di valanga nel vallone, sotto il Rifugio. Seguire da Pocòl lo stesso itinerario della Capanna Tofana (N. 27) fino al punto ove ha inizio il tracciato della nuova strada per la capanna, strada

principale (che prose gue verso nord) e innalzarsi, prima tra bosco, poi tra mughi, infine su terreno scoperto, ih direzione della Forcella « Ra Vàlles », sulla quale si scorgono resti di baraccamenti di guerra. Si entra poi in un canalone molto ripido, — even tuale pericolo di valanghe, — il quale sale ad una stretta selletta, tra roccie. Appare un alto torrione slanciato (Guglia della Tofana). Dalla selletta si scende per circa 50 m, sul lato opposto, e con una svolta verso sinistra, su terreno as sai

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Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 45 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
13. CORVO Alto , m. 2455, — Dalla Forcella di Gian (vedi itili. N, 11) in direzione sud-est, per vasti campi di neve ed in discesa» al minuscolo Lago delle Baste, ad ovest della quota 2277 della Carta Touring; in direzione sud, per il co stone del Corvo Alto, alla vetta di questo. Il costone preci' pita verso ovest con pareti rocciose. Tenersi a sinistra, ed alquanto a valle del ciglio del costone. Attenzione ad even tuali cornici* Da Forcella di Giau ore 1 circa. Bella discesa, seguendo

lo stesso itinerario; dalla vetta alla Forcella dì Giau, ore 0.30-0.40. H, Passo di Giau'Passo Nuvolao, m. 2416 - Nuvolao, m, 2575. — Al Passo di Giau come da itinerario N. 10. Dal Passo si piega a destra, salendo direttamente lungo il dosso, in direzione nord» verso le pareti della Gusella, Dopo circa 400 metri si piega verso sinistra nord-ovest, traversando j pendii della Gusella e del Nuvolao, e passando in prossimità della quota 2207, Non tenersi troppo alti. Proseguendo sem pre nella stessa

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 20 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
Cortina quale centro sciistico. / La vasta caeca di Cortina, formala in .gran parte da estesi pascoli alpini, si presta meravigliosamente allo sport dello sci» offrendo agli appassionati dei pendii svariatissimi, adatti sia pel tìmido princi piente che pel campione di classe eletta, II fondo valle può essere considerato tutto un « campo » ideale, che olire però anche dei per corsi di gara magnifici, come, per esempio,'il giro della valle, con uno sviluppo di ben 25 km.; nel fondo valle

4 km.; l'accesso è facilitato sia dalla Funivia del Belvedere, sia da un ser vizio di autoslitte, da Pocol alla Capanna Tofana,, posta in tutta prossimità della . pista, a m.. 2060, ■ : Nella zona Tre Croci meritano menzione le seguenti gite: Tondi Faloria, Lago di Misurina, con discesa a Carbonin e ritorno in fer rovia a Cortina, il Passo di Son Forca, con discesa ad Ospitale: la traversata del Passo del Cristallo (m. 2822)» con discesa per il ghiac ciaio a Carbonin, è una grandiosa escursione di alta

montagna, ef fettuabile però soltanto in condizioni ottime di neve e di tempo, e da alpinisti-sciatori provetti. L'opposto versante della valle offre il più grande numero di escur sioni; oltre a Pocol, ormai centro preferito degli sciatori, v'è la gita alle Malghe di Rumerlo, il giro del Col Druscié, la discesa bellissima da Som dei Pràde; Nuvolào, Passo Falzàrego, Rifugio Cinque Torri, sono méte ben note, mentre la zona Giau, ove la Capanna Ravà rappresenta un ottimo punto d'appoggio, offre agli

appassionati una sèrie di bellissime ed interessanti gite. Anche la zona del Rifugio Croda da Lago ■— benché la discesa dal Rifugio verso Cortina non sia nè facile, nè molto dilettevole, — è apprezzata, dato che dal rifugio sono accessibili le due Racchette, ed il valico della Forcella da Lago, per la quale si può passare alla Forcella Giau ed alla, Ca-

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 52 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
La sono delle Tofane, 27. Pista di discesa «Duca d'Aosta» (Forcella Pomèdes, m» 2340 - Capanna Tofana» m. 2060). — Da Cortina alla cantoniera di Vervéi, vedi itin. N* 20. Si prosegue ancora per la Strada delle Dolomiti per circa 15 minuti* A destra tabella segnavia « Alle Tofane ». Si procede a destra, per strada sempre aperta al traffico slitte, passando per i casolari di Fedaròla* Segue un tratto di strada a svolte» nel bosco* Si arriva così ad un secondo bivio : il tracciato della strada

principale prosegue dritto, mentre la strada slitte piega a destra e prosegue per la Capanna Tofana, da non confon dersi col Rifugio Cantore, il quale, invece, è raggiunto pro seguendo in sci sul tracciato della strada principale. Da Pocòl alla Capanna Tofana ore 2 circa. Chi è alquanto pratico della zona procede per la Strada Dolomitica, da Pocòl, solo fino al punto oder si stacca la vecchia mulattiera per il Rifu gio Cantore, sopra la fontana degli Alpini, procedendo poi in. sci direttamente, — pelli

le rocce di Pomèdes e quelle delle Tofane. Per detto vallone si procede fino alla Forcella Po mèdes, m* 2340, che precipita verso sud con ripidissimi pen' dii (attenzione), con magnifica vista sulla valle. Punto di partenza della pista di discesa « Duca d'Aosta ». Dalla ca panna 40 minuti circa. Detta pista è sempre molto battuta dalla capanna in giù, mentre nella parte alta basta seguire il vallone già percorso in salita. Segnalazioni con dischi rossi* Sciatori non molto allenati impiegheranno circa

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 23 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
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Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
, servizio d'alberghetto da Dicembre a Marzo, Pos sibilità di pernottamento per una ventina di persone, su tavolato, con materassi. Punto di partenza per le seguenti escursioni: Passo e Forcella Giau, Col Piombin, Corvo Alto, Lastoni di Formin, For cella da Lago, Rocchette, Nuvolao via Passo Giau, Passo Giau-Selva di Cadore. La capanna è quasi sempre accessibile con slitte. Ampi campi di neve. Rifugio Cinque T orri , m. 2137. Sito ai piedi della Torre Grande d'Averau. Gestione del CAI di Cortina, aperto

nella stagione inver nale con servizio alberghetto. Letti 15, Punto di partenza per la salita al Nuvolao, per la traversata al Giau, per la discesa al Falzà- rego. Strada per slitte non sempre aperta. Rifugio C roda da Lago , m. 2066. Proprietà CAI Cortina. Sito si piedi della Croda da Lago. Saltuariamente aperto durante la stagione invernale; informarsi prima presso il CAI a Cortina. Punto di par tenza per la traversata alla Capanna Ravà, via Forcella da Lago e Forcella Giau, per l'escursione a San

, m. 2787, alla Forcella Cocodàin, al Giovo Grande, m. 2481, al Lavinòres, m. 2450. Ampi campi di neve per gite brevi e per esercitazioni. Capanna Tofana , m. 2060, sotto i roccioni di Pomèdes. Aperto di inverno, senza letti, servizio alberghetto. Gestione CAI Cortina. Punto di partenza per la Forcella Pomèdes, m. 2340, inizio della pista di discesa « Duca d'Aosta » alle Tofane. Accesso in slitta, o autoslitta, da Pocèl. Rifugio Albergo Mago. Angelo B osi , al Monte Piana. A m. 2175, sotto il pianoro

della vetta del Piana. Letti 30, aperto tutto l'in-

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 79 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
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Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
Agordo, a Caprile, m. 1023, ore 3-4. Da Caprile in slitta a Sottoguda, ra. 1252. Oppure: da Cortina, via Falzàrego- Andraz, Salesei e Digonèra, a Caprile/ ore 7 circa, e da Ca prile a Sottoguda* Da Sottoguda in meno di un'ora, attra verso i pittoreschi « Serrai di Sottoguda », all'Albergo Do lomiti a Malga Ciapèla, m. 1446; fin qui esiste quasi sem pre una stradetta per uso slitte* Poi in sci, in direzione nord al Pian della Lobbia, e poi, in direzione ovest, al Passo Fe- dà ja > m. 2057

facilmente identificabile, poi ché esiste una larga pista, battuta da molti sciatori. Si piega a sinistra, e si sale in direzione est, lungo il ghiacciaio, fino a quota 2800; indi si svolta verso sud-ovest, per evitare la zona di crepacci a monte del Sass da les Undes, Poco oltre si riprende la direzione sud-est, passando sopra detta zona. Ci si avvicina così alla ripida parete di ghiaccio che fascia la cresta est della Marmolada. Quota 3000, Costeggiando detta parete, si procede in direzione sud-ovest

, per una spe cie di rampa nevosa, che porta alla Capanna Marmolada, m. 3200-, aperta anche d'inverno. Da Fedàja ore 3-4, Dalla Capanna si raggiunge con pochi passi un tratto di cresta nevosa, orizzontale, per cui si perviene alla base dell'ultimo cocuzzolo della Marmolada di Rocca. La salita alla vetta stessa richiede abilità alpinistica, ed è prudenza usare una corda. Il panorama è tra i più imponenti delle Alpi. Per la discesa si usa in genere l'itinerario di salita, per il Pian dèi Fiacconi

, itinerario molto battuto, e che non richiede l'uso della corda, in condizioni normali. Si può anche scen dere per il ghiacciaio orientale, sotto il Seràuta, e raggiun gere così direttamente il Passo Fedàja. Itinerario poco bat' tuto, zone crepacciate, necessaria la corda.

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 85 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
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Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
si segue fino a Pralongìà (ore 1-15). 67« Da Renaz, sulla strada Pieve di Livmallongo-Arabba, si segue una carreggiabile che passa da Masarei e porta a Cherz, Da questo paese, sempre per la strada, si rimonta la diru pata bastionata meridionale dell'Altipiano di Cherz, e, sca valcato un boscoso costone, di traverso si raggiunge il fondo della Val Selvazza, che scende dall'Incisa, ai diruti della Ca- sera Crepaz, un poco a monte della Sega, Abbandonata la strada si continua la salita a oriente di una

zona pantanosa e poi a occidente di un canale; si attraversano i prati di Prema- riù. e dopo una terrazza, anche quelli di Sonzù, onde rag giungere direttamente Pralongìà (ore 2.30). 68. Da Corte, gruppo di casolari a settentrione della strada Pieve di Livinallongo-Arabba, e a oriente dello sbocco del Vallone Selvazza, si prende la strada carreggiabile, che, gi rando in costa il versante occidentale del Col dì Roda, porta

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 31 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
inclinato, in direzione Antelao. La durata della discesa da Pocol varia assai, a seconda della abilità dello sciatore; in inedia si impiegheranno da io a 20 minuti. Il percorso sciisticamente più bello è quello b) e e)« Seguendo questo itinerario, il tratto Pocol-Ponte Polveriera può essere percorso in 8 minuti da ottimi sciatori e con buona neve. Il percorso a) e d), essendo molto frequentato, presenta quasi sempre della neve molto battuta. 2. Malga di Ru merlo-Quota 1733. — Da Cortina all'Al bergo

Corona e, sempre per strada, al villaggio di Gilardon, ore 0.20. Calzati gli sci, si prosegue in direzione Tofana, per vasti campi di neve. Dopo circa 20 minuti di marcia da Gilardon» si piega alquanto a sinistra e si oltrepassa un ru scello» proseguendo lungo un costone. Piegando poi nuova mente a destra, si raggiunge la Malga di Rumerlo, m. 1567, La gita è, fin qui, anche a portata dei principianti. Da Cor tina ore 1 .15. Per raggiungere la vetta della quota 1 733* bianco cocuzzolo sovrastante

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 51 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
Soggetto: g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Führer ; <br />g.Valle d'Ampezzo ; s.Skilauf ; f.Karte
Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
dovrebbe essere in ogni caso, effettuata con ottime condi zioni di tempo e di neve. Chi non è espertissimo alpinista- sciatore dovrebbe servirsi di una guida alpina competente del posto. Regolare l'orario della gita in modo di passare per la bassa valle nelle ore antimeridiane. 25* Falzarego-Passo Valparola , m. 2192 - Pralongià- Corvara . — Da Cortina al Passo Falzarego, come da itin. N. 20» Dal Passo in direzione nord-ovest» traversando il pendio ai piedi del Lagazuoi (eventuale pericolo

di valanga), si arriva m località Tra i Sassi» e poco dopo al Passo di Val- parola, si sale il pendio tra le quote 2292 e 2253? prose guendo in direzione ovest, a nord della cresta dei Sett Sass (non tenersi troppo alti, pericolo di valanghe) si raggiunge la zona del Pralongià, sciisticamente molto bella, proseguen do alla vetta (m. 2139), con esteso panorama. Dalla vetta bellissima discesa a Corvara, Chi dal Passo Valparola prose' gue verso nord, arriva quasi in piano alla quota 2168. Se guendo ja valle

(discesa) si raggiunge, in 1 ora circa, l'abi tato di San Cassiano. 26. Passo Falzarego-Passo Sief-Passo Incisa-Corvara. — Dal Falzarego si scende per la Strada Dolomiti fino alla estremità della grande svolta» a sud del Sasso di Stria. Si traversa in direzione nord-ovest (quote 1962 e 1862). Nei pressi di quest'ultima quota si piega a sinistra (sud-ovest), dirigendosi verso la sella di Sief (m, 221 1), che è raggiunta in ore 1-1 *30 dal Falzarego. Dal passo si riassume la dire zione di nord-ovest

, attraversando i pendii sotto le rocce dei Sett Sass (Montagna della Corte). Dopo circa 3 chilo metri di marcia sono raggiunte le vaste praterie del Pralon già, e, tra poco» la vetta di quest'ultimo (m. 2139). Ore 1 .30-2, Poco sotto la vetta, sul versante S. Cassiano, il co modo Rifugio Pralongià. Bella discesa verso nord-ovest, a Corvara, oppure verso ovest al Passo Incisa, e da questo a Corvara.

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 64 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Kt. u.d.T.: Carta sciistica della conca di Cortina d'Ampezzo e zone limitrofe. - 1 : 50 000. - Buch und Kt. in Plastikhülle
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Segnatura: II 212.892
ID interno: 349120
40. Col di Varba, m. 2201. —.'Breve escursione» ore 1 ,30 da -Misurina. Punto di partenza è la piccola cappella accanto air Albergo Savoia. Da essa si sale dapprima verso est, poi verso sud-est» seguendo il tracciato di una mulattiera mili tare» nel ■« Bosco di Misurina ». L 'ultima parte ripida dell'i tinerario è vinta con qualche svolta. Discesa a Misurina» sulla stessa via» in circa 10 minuti. #1, Forcella della Neve » m. 2200 circa, — Ore 2 da- Mi surina, Dalla cappella di etti all'itin

, N. 40 si segue dappri ma una mulattiera in direzione est, Dopò pace minuti essa prende direzione nord, ed- è seguita fino all'altezza dell'estre ma punta nord del lago. Poi si piega decisamente a destra*, est» imboccando il largo vallone del Cadin della Neve» per cui si prosegue» girando man mano verso sud-est. L'ultimo tratto sotto la forcella è molto ripido» eventuale pericolo di valanga. Panorama grandioso. Discesa a Misurina» sulla stes sa via» in circa 40 minuti, ì2. colle dei tocci, m. 2104, — Ore

1 .30-2 da Misurina. Come indicato all'i ti n. N, 31 all'inizio del gran vallóne» sot to la Forcella della Neve. Qui» anziché piegare a destra» si prosegue lungo la mulattiera che porta alla base di un ri pido gradino» sotto il Cadin dei Tocci. 11 Colle omonimo è formato dal costone sinistro (destra orografica)» sulla cui sommità si scorgono dei baraccamenti diroccati. Si rimonta verso sinistra una piccola e stretta valletta» che porta in ci ma» La discesa si effettua sul versante opposto» verso il Monte Piana

(nord-ovest) e si raggiunge così il tracciato della strada Misurina-Rifugio Umberto. Per questo tracciato verso sinistra a Misurina, 13* Forcella Rimbianco, m, 2206. — Ore 2,30 da Misu rina. Da Misurina» per la strada che porta al Rifugio Um berto fino ad oltre il Lago Antonio, alla quota 1851. Piegare a-destra '(est) e seguire la mulattiera-scorciatoia per il rifugio anzidetto. Bivio in fondo alla valletta» prima di attraversare il ruscello. Si segue il tracciato di destra» e si sale per il val-

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1935
Cortina d'Ampezzo e dintorni : itinerari sciistici
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Pagina 32 di 103
Autore: Terschak, Fritz ; Club Alpino Italiano / Sci ; Club <Milano> / Sci Club C.A.I. Milano. A cura di F. Terschak
Luogo: Milano
Editore: Sci Club C.A.I Milano
Descrizione fisica: 54 S. : Ill.
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ID interno: 349120
20 minuti si arriva al km. 105» nei pressi della Villa Salutare. Per strada a sinistra al ponte sul Baite* poi salita al paese di Cadin di Sotto; poco oltre il paese bivio; tenendo la destra si arriva ai casolari di Cadmi di Sopra. Fin qui la strada è sempre aperta. Per ripida mulattiera» ai Laghi Ghedina, ore 1 da Cortina. Da qui due itinerari: a) subito a valle dei laghi ha inizio una strada militare pianeggiante, che at traversa il bosco, per arrivare ai campi di neve sopra Gilar don, donde si scende

al Campo Corona. Dai laghi 40 minuti circa. Oppure : b) sotto il muro, a nord del lago, ha inizio una mulattiera in salita che va seguita in direzione ovest, sempre attraverso il bosco; entrando in una stretta valletta, si raggiunge una forcella tra le pendici delle Tofane, e la quota 1711 della Carta Touring. L 'ultimo tratto della salita è ripido', Dalla forcella, prima, in. piano, poi in leggera di scesa, alla Malga .Rumerlo, e ritorno 1 a Cortina come al W< 2. In totale ore 3 di marcia effettiva

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