¬La¬ conversione dell'Anaunia al cristianesimo : trilogia compilata pel XV centenario dei SS. MM. anauniesi Sisinio, Martirio ed Alessandro
. ' —-13 — l 1 uomo ad immagine e similitudine nostra. E presa della creta formò il. corpo d'un. uomo. 1 ' ■' Te?i. E come poi divenne carne ed ossa? Aless, Dio con un atto delia sua onnipotenza produsse dal nulla l'anima immortale, fornita di intelletto e di libera volontà ; la inspirò in quel corpo di creta, il quale, unito all'anima, divén- ne viva carne, polpa .ed ossa, SCENA Vili. ■ Vittorino e detti. Viti. Deo gratias ! Vengo, ottimo padre, ad annunziarti che è arrivato un mio antico came
rata, che a nome del Vescovo Vigilio', ci reca le più ghiotte notizie del mondo. Sis, Che sia il ben venuto, figliuol mio. Vitt. Vado e vengo subito (parte), . Sis . Mi rincresce, Tenacino,' che sul più bel lo, debbo interrompere, il discorso. Se ti piace, vieni pure domani, eh è continueremo' la storia dei primi uomini, e imparerai a conoscere chi sia ve.ra1n.e0te il tuo Saturno, tutta la turba de gli „ dei...; e trovandoti ben disposto' ti farò se gnare col segno della salute, e dare il sale
della sapienza e così ascrivere nel numero dei nostri che aspirano ai doni celesti. Ten, Eppure io ritengo che Saturno il gran de, l'augusto, il pelasgico Saturno.., Sis, Ottimo Tenacino, per ora non compren di...: prega, carissimo, prega con noi il Dio del- ''■iurte