¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Autore:
Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Luogo:
Roma
Editore:
Tip. della R. Accademia dei Lincei
Descrizione fisica:
252 S.
Lingua:
Italienisch
Soggetto:
g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Segnatura:
III A-14.025
ID interno:
103499
il nord e il nord-est. — Ma a questo argomento si puh rispondere : 1° Che le vie per le quali si penetra nella Svizzera e nella Rezia sono ben più agevoli di quelle che conducono verso il sud (Schott, p. 208). 2° Che i luoghi, dove i Walser o Wàlliser andarono a cercar nuove sedi verso il nord e il nord-est (Berner Oberland, Grigiori, Vorarlberg, Ti- rolo,.Lichtenstein), potevano attirar colonie e offrir loro un soggiorno meno ingrato dei dintorni del monte Rosa ( 2 ). 3° Che mentre i veri e propri
, (Wien. Jahrb. f. Bit. Bd. GV, p. 6-9). Il Bergmann opina, con minore indeterminatezza dello Schott e del Biondelli, che le colonie tedesche attorno al monte Uosa risalgano al secolo XIII, ed abbiano appunto abbandonato il Yallese insieme alle altre colonie di Walliser (Wien. Jahrb. f. Lit. Bd. CV-CV1II, Anz. Bl. 1844. Untersuchungen über die freien Walliser oder Walser in Graubünden und Vorarlberg). Da questa congettura non dissente T Ascoli ( Sludi critici , I, p. 40, 41). Io per parte mia, non