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Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

farello, Dialogo della Natura e di un Anima, Dialogo della Terra e della Luna, Dialogo di unfisico e di un metafisico, Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare, Dialogo della Natura e di un Islandese, Dia- logo di Federico Ruysch e delle sue mummie. Dialogo di Cristoforo Co- lomho e di Pietro Gutierrez, Dialogo di Timandro e di Eleandro, Dia- logo di Plotino e di Porfirio, Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un Passeggere, Dialogo di Tristano e di un amico, con le uniche ecce

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Libri

Categoria:

Filosofia, psicologia

Anno:

1985

Karl Jaspers : 1883 - 1969 ; 1983 - Celebrazioni nel I. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 6 )

Pagina 41 di 78

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 56 S.

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Soggetto: p.Jaspers, Karl ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

Segnatura: II 128.054

ID interno: 62093

problemi, Jaspers indica tre livelli di indagine: possiamo chiederci a quale tipo di verità dia luogo la comunicazione; chi sia colui che è impegnato nel comunicare; che forma di comunità venga a costituirsi tra coloro che comunicano. In quanto alla prima ricerca, su cui si è avuto modo poco sopra di dire qualche cosa, si puó considerare come a livello del Dasein il tipo di realtà che si con- segue è quella che Jaspers chiama la conferma prammatica (Bewàh- rung), ossia un’evidenza che si impone

nell’immediatezza del fatto; anche a livello di Bewusstsein überhaupt si perviene all’evidenza; ma tale evidenza non discende dalla immediatezza del fatto, ma dalla natura dell’intelletto che, in quanto intelletto, non puó che pro- durre adesione alla evidenza (Evidenz) logica che si impone. La verità che si attinge nell’esercizio del Geist b la convinzione piena (Überzeu- gung), ossia la consapevolezza del rapporto con il tutto, di un signifi- cato che dia senso globale al nostro situarci nella realtà. Alla

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 108 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

a puntuali commenti, ha una concisa ma efflcace trattazione sulla vita e sull’arte dell’Alighieri 35). E dove attualmente insegna G.Calgari il quale, oltre ad esserci dedicato a Dante in corsi regolarmente annuali e in conferenze, per l’attuale settimo centenario ha organizzato tutta una serie di lezioni e relazioni di studiosi italiani e sviz- zeri che, si direbbe, dia luogo a una sorta di vero e proprio congresso dantesco zurigano. Detto questo, non credo si possano dimenticare le molte conferenze

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 103 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

giudizio di Voltaire, equiparando gli episodi di Francesca e di Ugolino ai piü alti momenti dei testi cli Omero e di Shakespeare 16). Sempre in ambiente tedesco, dopo numerose traduzioni di frammenti (e ne aveva dato il via G.G.Bodmer), non tarderà ad essere pubbli- cata una prima traduzione, in tre distinti volumi, della intera Divina Comme- dia, opera di L.Bachenschwanz 17). Gominció anche una fioritura - chiamia- mola cosi, anche se ancora piuttosto irta di rovi - di trasposizioni lirico-dram

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Libri

Categoria:

Filosofia, psicologia

Anno:

1989

Arthur Schopenhauer : 1788 - 1860 ; nel 200. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 11 )

Pagina 91 di 104

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: XI, 84 S.

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Soggetto: p.Schopenhauer, Arthur ; f.Kongress ; g.Meran <1989>

Segnatura: II 128.059

ID interno: 62101

ciò che dapprima si impone è di dar vita a uno Stato che garantisca la sicurezza. La convinzione della immuta- bilità della natura umana è ancora dominante e i maggiori filosofi della politica di questo periodo, Macchiavelli, Hobbes, Spinoza, non sono certo sfiorati dal pensiero che si dia un futuro in cui gli uomini possono vivere in pace. Li accomuna l’attaccamento all’esperienza, consapevoli che l'allontanars: dalla verità effettuale per seguire rimmaginazione delle cose, puó solo portare alla

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1989

Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )

Pagina 33 di 76

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

2 , p. 251, «il dialogo pro- priamente detto è un concetto che si sviluppa per via dell’opposto. L’un concetto è il protagonista; l’altro serve a mostrar quello e metterlo in evidenza. Vinta l’opposizione, il concetto ritorna uno». A1 contrario, come abbiamo detto, nelle Operette morali ogni com- ponimento, di struttura dialogica, reca nel titolo due nomi o concetti. (Dialogo d’Ercole e di Atlante, Dialogo della moda e della morte, Dia- logo di un Folletto e di uno Gnomo, Dialogo di Malambruno e di Far- -17

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1989

Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )

Pagina 31 di 76

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

potere, come Pavrebbe data II padre Monaldo coi suo Dia- loghetti pubblicati a Pesaro nel 1831. Infatti Leopardi ormai analizzava la condizione umana sotto un aspetto suo proprio, a metà tra Pironia, il racconto storico e Papologo. Quest’ultimo espediente espressivo, che costituirà, sulla scia delle co- siddette zoepiche sette-ottocentesche, come Gli animali parlanti del Casti, íl Reinecke Fuchs del Goethe e PAtta Troll di Ennco Heme, Pargo- -15

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Libri

Categoria:

Storia culturale, folclore, musica, teatro

Anno:

1991

Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )

Pagina 26 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Soggetto: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>

ed ha ricevuto l’olio santo... Sono dell’opinione che doveva morire. È stata la volontà di Dio. Per intanto non Le chiedo altro che il favore da amico di preparare con delicatezza mio padre a questa triste notizia - gli ho testé scritto ma soltanto che è gravemente ammalata - aspetto solo la sua risposta - per potermi regolare. II Signore gli dia forza e coraggio! Amico mio, non da adesso ma da molto tempo ho trovato conforto. Ho sopportato tutto con imperturbabilità e calma e per una particolare grazia

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Libri

Categoria:

Religione, teologia

Anno:

1990

San Giovanni Bosco = Sankt Johannes Bosco : 1815 - 1888 ; nel 1. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 13 )

Pagina 17 di 72

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 52 S.

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Soggetto: p.Bosco, Giovanni ; f.Kongress ; g.Meran <1990>

Segnatura: II 128.061

ID interno: 62104

e l’interdisciplina- rietà. L’antropologia cristiana, vale a dire la scienza aperta al con- fronto e contemplata all’Assoluto, aDio, diventa «sapienza», e supera l’immanentismo, «arricchisce la vera cultura, ed è la piú perfetta delle scienze». E il concetto aristotelico ripreso da S. Tommaso e mantenuto nel pensiero moderno. Don Bosco esclude questa dialettica filosofica ma ammette la ragione come «ragionevolezza» perchè è necessaria al dia- logo e a percepire il senso del dovere implicante obbedienza a Dio

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 83 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

divennero veramente noti, solo alcuni singoli episodi della 'Divina Comme- dia Questa fu una conseguenza delle numerose tragedie, che vennero scritte e rap- presentate, tratte da alcuniepisodidella ’Divina Commedia”. Lapikfamosa di tut- te fu la tragedia della torre della fame ”Ugolino” di Gerstenberg. Mentre i classici, fra cui Goethe e Schiller, ebbero un ’idea molto vaga della "Divina Commedia ”, Tir ruzione piena in Germania si ebbe con i Romantici. August Wilhelm Schlegel, Ínco- raggiato da suo

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1989

Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )

Pagina 52 di 76

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

- toriprima dellafine delNovecento, la sua concezione della negatività delTesistenza f Però, Giacomo Leopardi ci è vicino soltanto perche ha presentito Tan- goscia («Hoffnungslosigkeit»), oggi diffusafra noi e ne ha dato una dia- gnosi. Non significa la sua opera in un certo senso un antidoto efficace contro il veleno della rassegnazionef E non sono i suoi Canti sotto di- versi aspetti (dei quali si occupa laparte finale della relazione) un sugge- rimento delle possibilità di superare il nichilismo che

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1989

Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )

Pagina 28 di 76

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

PIETRO MAGNO IL DIALOGO IN LEOPARDI. FUN2IONE STORICA E PROIE2IONE MODERNA La prima idea in Leopardi di scrivere dialoghi secondo il modello clas- sico, risale, almeno da quello che si puó ricavare dalla testimonianza di- retta delle sue opere, al 1819-1820, allorché, in alcuni abbozzi raccolti sotto il titolo di Disegni letterari, si proponeva di comporre dei «dia- loghi Satirici alla maniera di Luciano, ma tolti i personaggi e il ridicolo dai costumi presenti o moderni, e non tanto tramorti

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Libri

Categoria:

Filosofia, psicologia

Anno:

1985

Karl Jaspers : 1883 - 1969 ; 1983 - Celebrazioni nel I. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 6 )

Pagina 26 di 78

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 56 S.

Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben

Soggetto: p.Jaspers, Karl ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

Segnatura: II 128.054

ID interno: 62093

che si possa indicare oggetti- vamente ciò che vi traspare. E la condizione affmché si dia simbolo intuibile è l’esistenza possibile, che - come abbiamo visto - è Ín se medesima quella trascendenza che noi stessi siamo. La lettura awiene attraverso me stesso, senza tuttavia che la Trascendenza si esaurisca in me stesso: «L’essere della Trascendenza, nella sua inseità, è indipendente da me, ma come tale, non è accessibile. Solo le cose nel mondo sono accessibili in questo modo. Ma della Tra

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Libri

Categoria:

Filosofia, psicologia

Anno:

1995

Giambattista Vico : (1668 - 1744) ; nel 250° anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 17 )

Pagina 51 di 204

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: XI, 181 S.

Commenti: Beitr. ital. und dt.

Soggetto: p.Vico, Giambattista ; f.Kongress ; g.Meran <1995>

Segnatura: II 143.265

ID interno: 103866

- giacché essi convergono con i legislatori, secondo Vico. su tre principaii punti: «che si dia provvedenza divina, che si debbano moderare l’umane passioni e fame umane virtú, e che le anime umane sien immortali»(62). A differenza di Kant, il quale ammette l’idea di Provvidenza, ma afferma che noi possiamo solo supporne l’esistenza, ma non possiamo né riconoscerla nelle opere della natura. né dedurla da queste(63), Vico appare convinto dei contrario: nella Vita, riferendosi alla Scienza nuova del 1725

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Libri

Categoria:

Storia culturale, folclore, musica, teatro

Anno:

1991

Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )

Pagina 114 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Soggetto: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>

brettista anonimo), definito nel frontespizio del libretto come «dramma tragicomico» (in una replica del 1791 è qualificato «dramma giocoso»), quasi in concorrenza con il Don Giovanni di Giovanni Bertati e Giuseppe Gazzaniga, andato in scena, come abbiamo già detto, il 5 febbraio al teatro San Moisè. II Don Giovanni di Bertati e Gazzaniga è quasi una «comme- dia nella commedia», figurando come secondo atto de II Capriccio dram- matico. Molti sfudiosi, compresi Giovanni Macchia e Stefan Kunze

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Libri

Categoria:

Storia culturale, folclore, musica, teatro

Anno:

1991

Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )

Pagina 93 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Soggetto: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>

-phanta- sievolle, schöpferische Umgang mit der Sprache. Es sind ja eigentlich drei oder gar vier Sprachen oder Sprach-Ebenen, auf denen sich sein Geist bewegt: Deutsch, Italienisch und osterreichisch-salzburger Dia- lekt, dazu einmal eine Anleihe beim sog. Kiichenlatein und zuletzt auch ein Satz Französisch. Mozart springt von einer Sprache zur anderen. Als Beispiel der »viersprachige« Passus: »ed à una leiffige gurgel. Leone, soll die bradamenta heyrathen, reichischime est...« Er schafft

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Libri

Categoria:

Storia culturale, folclore, musica, teatro

Anno:

1991

Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )

Pagina 72 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Soggetto: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>

un leitmotiv della seduzione con l’aria «Là ci darem la mano... » del Don Giovanni. II gioco sui chiaro-scuri dei sentimenti, espressi da ricoirenze lessicali e metriche di tempra arcadica, sembra rispondere per natura alla musicalità di Mozart. Una sua predilezione per Goldoni, dimostrata nella precoce composizio- ne della Finta semplice, ribadisce l’affinità per i testi giocosi, comici, perfino superficiah. Non a caso il Goldoni stesso tace questa sua comme- dia - già recitata con la musica di Perillo

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 51 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung

Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

die Figur ausgeht.“ Damit ist natiir- lich nichts über Dante gesagt, wohl aber iiber die Ursache der Abneigung, die Goethes weitere Urteile entscheidend bestimmt hat. Zugrunde liegt seine klassizistische Kunstauffassung, der jede Art von Manierismus in Malerei und Dichtung suspekt ist. Nach Meinung der Romantiker war die „Comme- dia“ trotz ihrer ’klassisch’ strengen Formen ein Modell manieristisch-roman- tischer Dichtart. So muBte das miBratene Gemàlde Goethe wie die Ulustra- tion zu einem von Grund

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 63 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung

Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

man nichts Sicheres. Es ist richtig, daíS die meisten der ersten gedruckten Ausgaben der Divina Comme- dia im italienischen Wortlaut deutschen Druckern zu verdanken sind, die íhre Offizinen in Foligno, Mantua, Venedig, Neapel, Florenz usw. hatten. Andererseits wird das Chronicon des Erzbischofs Antonino von Florenz, in dem der Verfasser Dantes Polemik gegen die zeitgenössischen Pàpste zurück- 45

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 75 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

len Dramen angedeutet, deren Stoff gewissen Episoden der Divina Comme- dia entnommen war. Wir haben gesehen, daí? der EinfluÊ Alighiens in dem Werk unserer Klassiker wie Goethe und Schiller sehr gering und oberflàchlich ist. Die Philologie und die Àsthetik der deutschen Romantiker gaben, wie wir erwàhnten, der Danteforschung einen groEen Auftneb. Aber wie stehen die romantischen und nachromantischen deutschen Dichter zur Person Dantes und zu seinen Werken, vor allem zur Divina Commedia

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Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 100 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung

Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>