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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

ELENCO DELLE ILLUSTRAZIONI VERZEICHNIS DER ABBILDUNGEN 1 Donatello, David. Firenze. Museo del Bargello Donatello, David. Florenz, Museo del Bargello 2 S. Giovanni evangelista. Firenze, Museo dell’Opera del Duomo S. Giovanni Evangelist. Florenz, Domopera 3 S. Giovanni evangelista. Firenze, Museo dell’Opera del Duomo S. Giovanni Evangelist. Florenz, Domopera 4 S. Marco. Firenze, Orsanmichele S. Marco. Florenz, Orsanmichele 5 S. Giorgio. Firenze, Orsanmichele S. Giorgio. Florenz, Orsanmichele

6 S. Giorgio. Firenze, Orsanmichele S. Giorgio. Florenz, Orsanmichele 7 Geremia. Firenze, Museo dell’Opera del Duomo Geremia. Florenz, Domopera 8 Profeta. Firenze, Museo dell’Opera del Duomo Prophet. Florenz, Domopera 9 Abacuc. Firenze, Museo dell’Opera del Duomo Abacuc. Florenz, Domopera 10 Abacuc (particolare). Firenze, Museo dell’Opera del Duomo Abacuc (Detail). Florenz, Domopera 11 Niccoló da Uzzano. Firenze, Museo del Bargello Niccoló da Uzzano. Florenz, Museo del Bargello 12 S. Ludovico da Tolosa

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 73 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

architettonici. Se lo Sposalizio della Vergine è opera paradigmatica, che segna il deciso superamento di modelli perugineschi e insieme l’estrema matu- razione di remote esperienze urbinati, altre due tavole che recenti studi hanno confermato databili al 1504 o poco oltre, ribadiscono i profondi legami dell’artista con la corte dei Montefeltro e rivelano nello stesso tempo un rinnovato contatto con l’arte di Leonardo. Nel dipinto ora al Louvre, raffigurante S. Giorgio e ildrago, ma ancora piú nel disegno pre

- paratorio degli Uffizi, Raffaello rappresenta il cavallo rifacendosi a un modello già da lui utilizzato in precedenti disegni: uno dei cavalli del gruppo dei Dioseuri al Quirinale. Confrontato con i disegni prece- denti, il foglio degli Uffizi rivela, nella grafia estremamente sciolta e libera e nell’impeto dell’immagine, una assimilazione molto piú matura dello stile grafico di Leonardo. La tavola con S. Giorgio e il drago, insieme con quella raffigurante S. Michele e il drago, fu eseguita per la corte

di Urbino a celebrare un evento di grande importanza dina- stica: l’adozione da parte di Guidobaldo da Montefeltro, che non aveva figli, del nipote Francesco Maria Della Rovere. Nei due dipinti i santi Giorgio e Michele ricordano rispettivamente l’Ordine della Giar- rettiera, di cui erano stati insigniti Federigo e Guidobaldo da Monte- feltro e l’Ordine di S. Michele di cui erano stati insigniti Giovanni e Francesco Maria Della Rovere. A quando possono risalire i rinnovati rapporti con Leonardo prece

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1988

Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )

Pagina 23 di 124

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

sguardo teso: I’esaltazione della bellezza e della forza fisica sono oltrepassate nella creazione di un nuovo tipo di umanità anzi di un nuovo uomo in cui l’energia vitale s’arricchisce di connotazioni psicologiche. Sarebbe cer- to semplicistico dire che nel San Giorgio Donatello opera una sua per- sonale sintesi di valori classici riformati dalla sensibilità introspettiva cristiana e tuttavia l’affermazione contiene una sua pur semplice verità. In questo senso l’ideale prosecuzione delle soluzioni

adottate nel San Giorgio è rappresentata dalle quattro statue di profeti eseguite per il Campanile del Duomo e commissionate a Donatello dall’Opera del Duomo, allorché essa decise di riprendere il vecchio programma icono- grafico che prevedeva statue di Profeti e di Sibille in nicchie. Donatello bandisce I’iconografia tradizionale, ma ancora consueta in quegli anni, di volti barbuti, rotoli profetici cappucci e preferisce identificare il per- sonaggio con lo spirito della profezia, che si dipinge sui

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1988

Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )

Pagina 106 di 124

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

VERZEICHNIS DER ABBILDUNGEN ELENCO DELLE ILLUSTRAZIONI 1. Donatello, San Marco. Florenz, Orsanmichele Donatello, San Marco. Firenze, Orsanmichele 2. Nische und Statue des San Marco. Florenz, Orsanmichele Nicchia e statua di San Marco. Firenze, Orsanmichele 3. Donatello, San Giorgio. Florenz, Museo Nazionale del Bargello Donatello, San Giorgio. Firenze, Museo Nazionale del Bargello 4. Donateilo, Prophet, genannt »Zuccone«. Florenz Museo dell’Opera del Duomo Donatello, II Profeta detto »Zuccone

Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1987

Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )

Pagina 47 di 76

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 53 S. : Ill.

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Soggetto: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

Segnatura: II 128.056

ID interno: 62095

ma come forza innovatrice e forse come modello di una condizione psichica comune ai tre autori. È stato uno studioso italiano, Giorgio Manacorda, a dimostrare persuasivamente corne questa omologia di fondo fosse costituita da una condizione edipica e da un atteggiamento masochista presente in questi personaggi in un contesto comune di antropocentrismo negativo 4). La forza di quel modello fu cosi dirompente, e l’attesa di un simile eroe evidentemente cosi attesa e latente, da cancellare

Libri

Categoria:

Letteratura

Anno:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Pagina 87 di 120

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 99 S.

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Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

Segnatura: II 128.049

ID interno: 62075

Peditore Mondadori promettendo un rinnovato studio dei testi nella direzione di un’ispezione ancora piú ampia dei manoscritti, specialmente nei riguardi del- la Commedia che sarà curata da Giorgio Potrocchi, il quale ha già dato notizia dei criteri adottati in un saggio pubblicato negli Studi Danteschi. III - Un terzo campo di ncerche è (oserei dire «fortunatamente») sempre meno praticato: il campo delle interpretazioni allegoriche, totali o parziali, che pretendono di trovare una chiava quasi

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1988

Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )

Pagina 103 di 124

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

ANMERKUN GEN 1) Vasari iiberlierfert Michelangelos Àuberung in folgenidem Wortlaut: »... Michelangelo rispose che non vedde mai figura che avesse piü aria di uomo dabbene di quella; e che se S. Marco era tale, se gli poteva creder ció che aveva scritto«. Giorgio Vasari. Le vite de’ piú eccellenti pittori, scultori e architettori, hrsg. von Gaetano Milanesi, Florenz 1878 f£, Bd. VII, S. 278. Michelangelos Urteil wird auch von Giovanni Battista Gelli und Francesco Bocchi überliefert; vgl. Horst

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1988

Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )

Pagina 22 di 124

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

l’accento sulla problematica centrale di Donatello in quegli anni, il rapporto cioé tra statua e nicchia e dunque tra la statua e lo spazio che la circonda e che è pure il luogo dove si esplica la dinamica della figura. È noto che questo problema squisitamente fiorentino trova una sua soluzione esemplare, di portata storica, nella celebre statua del San Giorgio, eseguita per la corporazione dei Corazzai e degli Spadai, di cui il santo era patrono. La nicchia che lo ospita è assai meno profonda delle

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 31 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

prima versione verso il 1516- 1517 e in una seconda nel 1518, certo con la stretta collaborazione del Castiglione per la forma letteraria finale - rimarrà fondamentale awia- mento al discorso moderno sullo sviluppo della scienza archeologica. Analogo percorso awertito di novità impellenti possiamo cogliere nella evoluzione del paesaggio raffaellesco. II giovane «idillio» di «San Giorgio e il drago» - ci appoggiamo alla versione americana della National Gallery di Washington, al 1505-1506, l’unica

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 137 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

GÜNTHER HEINZ RAFFAELLO E LARTE OLANDESE E TEDESCA Giorgio Vasari riferisce delValta stima che Raffaello ha mostrato nei con- fronti delle opere di Albrecht Dürer, stima che ha portato anche ad uno scam- bio difogligrafici tra i due artisti, negli anni 1513-1515. Data la straordina- ria differenza dei due pittori, che avevano già completamente sviluppato il proprio modofigurativo, non sorprende che un influsso reciproco nonpotè toc- care Tessenziale del loro esercizio artistico. Tuttavia non

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 26 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

sull’ambiente urbinate del secondo ’400. Testimone e in qualche modo partecipe alla memorabile impresa della costruzione del gigantesco palazzo ducale ad opera di Luciano Laurana e di Francesco di Giorgio Martini, Giovanni tesse di quest’ultimo lodi entusiastiche, conosce Piero della Francesca e lo ospita nella trasferta urbinate del 1469; in precedenza, circa il 1466-1468, aveva incontrato Paolo Uccello; forse arrivó in tempo a vedere Luca Signorelli, ad Urbino nel 1494. Proprio entro questa larga

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Arte, archeologia

Anno:

1984

Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )

Pagina 25 di 102

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 80 S. : Ill.

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Soggetto: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>

Segnatura: II 128.052

ID interno: 62090

Sanmicheli (1541) o di Giulio Romano (1542), tutti interpellati per lo spinoso problema del «ripristino» delle logge del Palazzo della Raglone, crollate ancora nel lontano 1496, Gian- giorgio, tramite il cantiere attivo a rimodernare intorno al 1537 - se- condo una traccia desunta dal prospetto raffaellesco verso il cortile di villa Madama - la sua villa suburbana di Cricoli ed affidato alle maestranze della bottega di Pedemuro, inizia piú proficuo e diretto rapporto con il giovane Andrea. allora

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1984

Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )

Pagina 14 di 102

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: 80 S. : Ill.

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Soggetto: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>

Segnatura: II 128.052

ID interno: 62090

II) La personalità artistica del Palladio si distingue per la sua applica- zione di metodi e soluzioni nuove dedotte anche dallo studio delVarte archi- tettomca romana, grazie al mecenatismo di Gian Giorgio Trissino che con- tribui alla sua formazione conducendolo piii volte a Roma. La convinzio- ne della corrispondenza tra tecnica progettuale e tecnica costruttiva, la chiarezza razionale tra spazio e volume, la sensibilità nel rapporto tra ar- chitettura e paesaggio, sono attributi che fanno

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1988

Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )

Pagina 109 di 124

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

3. Donatello, San Giorgio. Florenz, Museo Nazionale del Bargello Donatello, San Giorgio. Firenze, Museo Nazionale del Bargello — 91

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1992

Piero della Francesca : (c. 1420 - 1492) ; nel V. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 16 )

Pagina 52 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Editore: Verl. der St. Josef-Bücherbruderschaft

Descrizione fisica: XI, 114 S. : Ill.

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Soggetto: p.Piero <della Francesca> ; f.Kongress ; g.Meran <1992>

Segnatura: II 131.841

ID interno: 69529

, segnati da un rigido ordinamento pianimetrico e appaiono come opere illusionistiche, sebbene non determinabili con nettezza a partire dall'osservatore. Ció vale anche per la Madonna di Brera del 1473/74, che a prima vista appare ricostruibile, in quanto l'architettura con la sua travatura e la sua volta a botte allineata rende possibile un taie proposito (tav. 8). La pala, progettata per San Bemardino a Urbino da Francesco di Giorgio Martihi come cappella mortuaria per Federigo da Montefeltre, era

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1992

Piero della Francesca : (c. 1420 - 1492) ; nel V. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 16 )

Pagina 53 di 136

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Editore: Verl. der St. Josef-Bücherbruderschaft

Descrizione fisica: XI, 114 S. : Ill.

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Soggetto: p.Piero <della Francesca> ; f.Kongress ; g.Meran <1992>

Segnatura: II 131.841

ID interno: 69529

auch nicht eindeutig vom Betrachter her bestimmbare râumliche Ge- bilde. Dies gilt auch fiir die Brera Madonna von 1473/74, die zunàchst rekonstruierbar erscheint, da die Architektur mit ihrem Gebâlk und flüchtendem Tonnengewölbe solch ein Vorhaben ermöglicht (Abb. 8). Das Altarblatt, für S. Bemardino in Urbino als Grabkapelle fiir Federigo da Montefeltre von Francesco di Giorgio Martini geplant, stand ur- spriinglich in einer Apsis, deren Formensprache der in voller Blüte stehenden

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1991

Tiziano Vecellio : nel V. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 14 )

Pagina 63 di 116

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: XI, 93 S. : Ill.

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Soggetto: p.Vecellio, Tiziano ; f.Kongress ; g.Meran <1990>

Segnatura: II 128.062

ID interno: 62106

zum Papst den Senat verlassen mufíten. Im ffühen 16. Jh. weiteten die ”papalisti” - vor allem die Grimani, die Comaro des ”Zuckerkönigs” Giorgio Comaro, die Familie des Bankiers Alvise Pisani - ihren Einflufí auf die venezianische Politik im Sinne einer Oligarchie weniger Famüien aus. Zur Zeit der Arbeit an der ”Pala Pesaro” wamte man daher vor einer ”monarchia in 47

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 39 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

Erhaltungs-und Restaurierungstà- tigkeit erreicht werden soll. Parallel dazu entwickelt sich die Konzeption der Landschaft: sie geht von einer in beschaulich-losgeloste Stimmung getaucht dargestellten Natur («S. Giorgio e il drago» 1505; «Dittico Doni» 1506) zu Episoden betont «realistischer Lebendigkeit» (im Hintergrund, links, sogar der «Disputa del Sacramento» 1508-11), bis zur Erzielung der «strahlenden» Ansicht in der unteren Mitte der berühmten «Madonna di Foligno» (1511- 12). Der Maler schöpft

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 41 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

di Eliodoro) 11. Raffaello, La messa di Bolsena: particolare (Vaticano, Stanza di Eliodoro) Raffaello, Die Messe von Bolsena: Detail (Vatikan, Stanza di Eliodoro) 12. Raffaello, L’incendio di Borgo (VatÍcano, Stanza dell’incendio di Borgo) Raffaello, Der Brand von Borgo (Vatikan, Stanza dell’incendio di Borgo) 13. Raffaello, San Giorgio e il drago (Washington, National Gallery) Raffaello, Hl. Georg mit dem Drachen (Washington, National Gallery) — 21

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Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1985

Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )

Pagina 103 di 158

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

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Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>

ANMERKUNGEN 1. Giorgio Vasari, Le vite de piú eccellenti pittori, scultori, et architettori, Firenze 1568, ed, Gaetano Milanesi, Vol. IV, Firenze 1882, S, 373. 2. FÍlippo Baldinucci, Notizie de Frofessori del Disegno da Cimabue in qua, ed. MÍlano 1811, Vol. IV, S. 230. 3. Zur Provenienz vgl. Luitpold Dussler, Raphael, A Critical Catalogue, London- New York 1971, S. 20. - Vgl. auch den Aufsatz von Karl M. Swoboda, Raffaels Madonna im Grünen in der Wiener Gemâldegalerie, in: K.M. Swoboda, Kunst

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Categoria:

Filosofia, psicologia

Anno:

1989

Arthur Schopenhauer : 1788 - 1860 ; nel 200. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 11 )

Pagina 57 di 104

Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Descrizione fisica: XI, 84 S.