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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Pagina 25 di 342
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Segnatura: I 87.740/2
ID interno: 328721
22 CENNI GEOLOGICI numerose faglie e diaclasi sono appunto il risultato di questi movimenti, e sono quelle che creano i « camini », ben noti agli scalatori, e le pareti vertiginose, dovute a sfaldamenti della roccia che frana quasi sempre a grandi fette. Bibliografia e carte geologiche . - Più che la lettura delle mono grafie si raccomanda al principiante quella delle carte geologiche. Una buona carta geologica letta sul posto (cioè confrontata continuamente col terreno) dà, a chi sia dotato

di sufficiente spirito d'osservazione, i più rapidi risultati. Dal Piaz, O. - Guida delle escursioni per il XXXIII Congresso della Società geologica italiana 1920 (Tettare - Predazzo - Cortina), con profili e 1 tavola. Società cooperativa tipogr., Pàdova, 1920. Richthofen, F. Frhr. v. - Geognostische Beschreibung der Umgegend von Predazzo, Sanct Cassian und der Seiser Alpe in Süd Tyrol. Gotha, 1860. Mojsisovics, E. v. - Die Dolomitriffe Südtirols und Venetiens. Wien, 1879 (con carta geologica 1:75.000

und Liechtenstein, nella collez. Natur-Führer. W. Junk. Berlino. È in corso il nuovo rilevamento al 100.000 per cura dell'Ufficio Geologico del R. Magistrato delle Acque. La carta esce sotto il titolo: Carta geologica delle Tre Venezie. Interessano la regione qui considerata i due fogli già usciti di Trento e Bressanone. È in preparazione il foglio Feltre e sono in rilievo vari altri. Prezzo d'ogni foglio L. 25. Carte geologiche di dettaglio sono contenute in molte delle monografie speciali pubblicate sulle

Dolomiti. Consultare in proposito la Bibliografia Geologica della Venezia Tridentina, dei Dott. G. B. Trener, Cogoli e Ca- drobbi, pubblicata in « Archivio per l'Alto Adige » nei 19*27. Per studiare i campioni di rocce e fossili, visitare il Gabinetto di geo logia della R. Università di Pàdova ed il Museo di Storia Naturale della Venézia Tridentina in Trento (Via Rosmini).

1
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 252 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
autocorriera a Pinzolo e a Madonna di Cam piglio; Cles (m. 658), indi al Rifugio Péller; Caldea (m. 68*2). indi al Rifugio Péller; Malè (m. 738), indi al Rifugio Péller. cartografia Istituto Geografico Militare , Firenze. Levata di campagna al 25.000. Tavolette: Sténico, Tione, Terlago, Trento, Pinzolo, Cima Tosa, Cima Brenta Carisolo, Molveno, Dimaro, Spormaggiore, Tuenno, Cles. — Grande carta topografica del Regno d'Itdlia al 100.000 Foglio XXII ( Trento). Consociamo ite Turistica Italiana , Milano

al 250.000. Foglio 5 {Trento). Deutscher u. Oesters. Alpes-Verein, Karte der Brentagruppe 1: 25.000 (1908). Rilievo e disegno di L. Aegerter; stampa di G. Freytag e Berndt, Vienna. Stazione di cura e turismo di Campiglio : Carta dei dintorni di Ma donna di Campiglio , 1: 25.000, a colori. Annessa alla Guida di C. Pfeiffer e in vendita anche separatamente sul luogo. Molto accurata per l'indica zione dei sentieri che si diramano dall'importante stazione. 48 - Rifugio Césare Battisti sulla Paganella Sorge

a m. 2108 sulla Roda della Paganella, in vista di Trento, in po sizione dominante, dalla quale si gode la vista stupenda della V. d'Adige e dei monti che la incoronano, delle Dolomiti, del Bondone, del L. di Garda, delle A. di Ledro e delle Dolomiti di Brenta. Fu ideato da Cesare Battisti, al quale è dedicato ed è di proprietà della sezione di Trento del C.A.I. È un edificio in muratura che può alloggiare 25 persone. E sempre aperto n funziona come alberghetto. Categoria A. ACCESSI a) Da ZAMBANA (m. 215

2
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 154 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
116 Carta, vag. 104. ÓRTLES-CEVEDALE Ri f .Bozzi. che facilmente si raggiunge (ore 1.15- 1.45). Ascensione facile, assai inte ressante. Splendido e ampio pano rama. 388 PUNTA DI MOUTOZZO (m. 2864). - I) Si sale dal rifugio in dire zione N per un ampio vallone, giun gendo senz'alcuna difficoltà alla cima (ore 1.15). - II) Si sale 'alla ForceUina di Maritozzo (ore 0.30); poi, dopo breve discesa nell'alta conca di Montozzo, si piega verso N, rag giungendo così il fianco orientale della Punta, che

si risale con tutta facilità fino alla vetta (ore 0.45-1.45). 389 PUNTA DELL'ALBIOLO (m. 2980). - I) Si segue per breve tratto il sentiero che porta al Passo dei Contrabbandieri (v. N.° 379), poi si volta a sinistra al primo bivio, mon tando per un sentiero di guerra, che s'inerpica su per il roccioso fianco occidentale e ». raggiunge la vetta (ore 1.30). - II) Valicato il Passo dei Contrabbandieri (v. N.° 379) e dopo breve discesa, si punta decisa mente verso SE per portarsi nella parte più alta della

testata della V. d'Albiolo, tenendosi rasente alla base SE della cresta rocciosa che rimane a sinistra e toccando due piccole pozze d'acqua. Si giunge ai piedi (S) della vetta fin dove arrivano gli ultimi ciuffi di erba e si continua per un canale talvolta ingombro di neve, un po' faticoso, ma non diffi cile, che porta alla cima (ore 1-1.45). Nota . Consigliabile la traversata 390 seguendo in salita l'itinerario I) e in discesa parzialmente il II) per con tinuare direttamente per la V. d'Al biolo fino

prima di salire ai vari rifugi e alle cime della zona e di visitare le località sacre ai ricordi della guerra. H sito è bello, in mezzo ai pa-, scoli, in vista della bianca piramide della Presanella, presso la carrozzabile che collega la V. di Sole con la Valcamónica, Malè con Ponte di Legno. La zona è molta indicata per i diporti invernali e il Passo è tenuto aperto d'inverno per l'accesso agli sciatori. Gli alberghi sono indicati anche come ponto di partenza per chi sale al Rifugio Nino Bozzi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 14 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
12 AVVERTENZE Oltre alle carte d'insieme e d'orientamento all'inizio e al ter mine del volume, stralciate dalla Carta d'Italia della C.T.I. al 250.000 (62 togli, L. 1 l'uno per i Soci della C.T.I.), il vo lume contiene 1 schizzo geologico e 11 schizzi corrispondenti ai gruppi montuosi principali. Su di essi gli itinerari de scritti nel testo sono segnati ordinariamente con una linea tratteggiata. Gli schizzi sono necessariamente schematici; a scopo di chiarezza furono omessi particolari delle

forme del terreno e nomi di località. Il turista troverà un ottimo sussidio nelle carte indicate nel capitolo Cartografia, che segue alla descri zione generale dei singoli gruppi. Per le vie di accesso e la de scrizione delle valli dell'Alto Adige, del Trentino e delle Pro vincie del Veneto e della Lombardia, da cui dipendono i rifugi descritti nel presente volume, si consulteranno utilmente i volumi Lombardia (edizione 1930), Vèneto (1932) e Venézia Tridentina (1932) della «Guida d'Italia ■, con

numerose carte e piante, edita dalla Consociazione Turistica Italiana (Milano, Corso Italia, 10; ciascun volume L. 18 per i Soci della C.T.I., più L. 2 per spese di spedizione in Italia e Colonie). Toponomastica . Per i nomi delle località dell'Alto Adige, la guida si attiene, in generale, al Prontuario dei nomi locali dell'Alto Adige (Istituto di Studi per l'Alto Adige, Koma. 1929), indicando le eventuali differenze con le Tavolette 1: 25.000 dell'Istituto Geografico Militare. Tatti I nomi geografici

ogni 400-500 metri di dislivello in discesa. I TERMIK1 DESTRA E SISISTRA vanno intesi nel senso idrografico, detto anche impropriamente orografico; vanno cioè riferiti a persona che guardi nella direzione in cui va l'acqua. Le QUOTE di altitudine sono quelle indicate nelle tavolette 1:25.000 dell'Istituto Geografico Militare, fatte poche eccezioni per i gruppi dell'Ada- mello e di Brenta. Per rendere più agevole la consultazione della Guida ed evitare un im piego troppo largo di richiami, gli

, il periodo buono per le escursioni e ascen sioni è assai più lungo che nelle altre zone delle Alpi; esso va, salvo annate eccezionali, dal giugno alla fine di settem bre. Per i gruppi della zona_ meridionale, la stagione può

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 8 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
PREFAZIONE come un tempo, nidi di passione o mascherali fortilizi contro di noi, ma italiche accoglienti case, aperte agli ospiti di tutto il mondo. Sul tetto, di fronte all'Alpe, i colori d'Italia urlano nel cielo e nel vento una intangibile, compiuta unità di frontiere e di cuori: nell'ombra del rifugio, che odora di resina e di calce, è il cuore fraterno dei custodi della montagna. Accompagni questa guida, sulle cime e traverso le forcelle, di vetta in vetta, di capanna in capanna

, il camminatore del l'Alpe ; ne renda sicura e limpida la visione, ne accresca l'ar dore, ne riscaldi lo spirito. Dall'alto della Paganella, la grande ombra placala del Mar tire, poeta, soldato ed alpinista, in faccia a Trento vigila ed assiste. Angelo Manaresi La redazione della prima edizione del presente volume è dovuta : al Dr. V. E. Fabbro , di Trento, principale collaboratore dei due primi volumi della serie « Da Rifugio a Rifugio », per i grupp iÓrtles-Cevedale, Alpi di Val di Non, Bondone-Stivo

delle Alpi di Val Ledro; la Sezione di Trento del C.A.I., che rivide la parte riguardante il gruppo di Brenta; la Sezione di Verona del C.A.I., che curò la revisione del Monte Baldo. A tutti coloro che hanno contribuito a quest'opera il C.A.I. e la C.T.I. esprimono grazie vivissime. L'opera è stata curata dall'Ufficio Guide della C.T.I. diretto dal Sig. Giu seppe Vota , Vice Segretario della C.T.I., con la collaborazione del Sig. Ore ste Ferrari , mentre l'aggiornamento del presente volume è stato

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 17 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
12 AVVERTENZE Gli schizzi sono necessariamefife schematici; a scopo di chiarezza e di evidenza furono omessi particolari delle forme del terreno e nomi di località. // turista troverà un ottimo sussidio nelle tavolette al 25.000 della carta dell'Istituto Geografico Militare (Via Cesare Battisti 8, Firenze), e, per una parte della zona delle Passfrie nella Carta «Merano e dintorni » del T.C. I. al 50.000. Per le vie d'accesso e la descri zione della Venezia Tridentina, si consulterà utilmente

Geografico Militare. Per rendere più agevole la consultazione della Guida ed evitare un im piego troppo largo di richiami, gli itinerari per le traversate da un rifugio all'altro sono stati quasi sempre descritti anche in senso inverso. Ogni descrizione generale di rifugio, via d'accesso, traversata, ascensione, eon le rispettive varianti, è stata contrassegnata eon un numero d'ordine in margine. I richiami (tra parentesi) si riferiscono a questi numeri in margine; la rieerea d'un argomento, limitata

sui ghiacciai sono più facili al prin cipio dell'estate che a stagione inoltrata; non occorre allora fare grande uso della piccozza, la superficie gelata essendo più uniforme e più compatta. Le escursioni in zone rocciose sono più indicate fra la metà di agosto e la metà di settembre,

6
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 31 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
E INFORMAZIONI 25 Il Centro Alpinistico Italiano (Sede Centrale: Roma, Corso Umberto 4), fondato da Quintino Sella il 23 ottobre 1863, conta oggi oltre 50.000 soci, distribuiti in più di 150 sezioni, sparse in tutto il Regno. II C.A.I. raccoglie nelle sue file gli al pinisti di ogni categoria, gli studiosi e gli innamorati della montagna. Il suo programma d'azione abbraccia la conoscenza del territorio alpino e della montagna in genere, l'educazione fisica e spirituale della gioventù

, piazza del. Mercato, 14 A), Milano (via S. Pél- lieo 6), Trento (via A. Pozzo 1), Verona (Piazza Vitt. Ema nuele, Loggia del Teatro Filarmonico), Cremona (Gruppo Rio nale Fascista). Per diventare Soci del C.A.I. occorre presentare domandata carta semplice alla Presidenza della sezione alla quale s'in tende essere iscritti. Vi sono soci vitalizi, ordinari e aggregati. I Soci ordinari pagano una quota annua che varia, a seconda delle sezioni, da L. 15 a L. 60. Consociazione Turistica Italiana (Milano

, Corso Italia 10). Fondata nel 1894 è, per numero di Soci (c. 450.000) e per va stità d'azione, una delle maggiori associazioni turistiche del mondo. Promuovere il turismo in Italia in tutte le sue forme e far conoscere l'Italia agli italiani e agli stranieri sono i suoi sco pi massimi. La sua azione si svolge con Pubblicazioni e Servizi Fra le prime sono notissime la Guida d'Italia della C.T.I. (17 volumi), la Guida dei Monti d'Italia (6 volumi), la Guida d'Italia per gli Stranieri (10 volumi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 10 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
8 INDICE ANALITICO pagina 38. Osteria della Ragada, 148. — 39. Rif. Albergo di Bédole, 150. — 40. Rif. del Carè Alto, 150. — 41. Malga Boazzo, 153. — 42. Rif. Gabriele Rosa, 160. — 43. Rif. Brescia al Passo Dernal, 163. — 44. Rif. Paolo Prudenzini in Val Salarno, 168. — 45. Rif. Franco Tonolini al Baitone, 175. — 46. Rif. Garibaldi, 179. — 47. Rif. della Lòbbia Alta «ai Caduti dell'Adamello», 187. IV - GRUPPO DI BRENTA 190 48. Rif. Cesare Battisti sulla Paganella, 191. — 49. Rif. Tom maso

Pedrotti, 195. — 50. Rif. della Tosa, 195. — 51. Rif. Silvio Agostini, 205. — 52. Rif. dei Dódici Apóstoli, 207. — 53. Rif. Tuckett, 213. — 54. Rif. Quintino Sella, 213. — 55. Rif. An tonio Stoppani, 218. — 56. Rif. Peller, 225. V - GRUPPO BONDONE-STIVO 230 57. Rif. Candriai, 231. — 58. Alb. delle Vaneze, 223. — 59. Rif. Bondone alle Yiotte, 234. — 60. Albergo Stivo al L. di Cei, 238. — 61. Rif. Prospero Marchetti sullo Stivo, 240. VI - IL MONTE BALDO 245 62. Rif. Damiano Chiesa sull'Altissimo, 246

. — 63. Alb. Alpino Madonna della Neve in Val Domenegal, 249. — 64. Rif. G. Pona sul Telègrafo, 252. VII - ALPI DI VAL DI LEDRO 261 65. Rif. Nino Pernici alla Bocca di Trat, 262. — 66. Rif. Fede rico Guella in Tremalzo, 266. — 67. Rif. S. Pietro, 271. INDICE ALFABETICO DELLE LOCALITÀ 272 INDICE DELLE CARTE Carte d'orientamento al 250.000, all'inizio e alla fine del volume. INDICE DEGLI SCHIZZI Guida' '■ Da Bilugio afBifugio ») pag. 3. Schizzo geologico dei grappi: Ortles-Ceyedale.'Alpi diJVal di Non

, Adamello-Presanella, Dolo miti'di Brenta,! Bondone-Stivo, Monte Baldo e Alpi di Val di Ledro, pag. 24. — Il Gruppo dell'Örtles-Cevedale (sotto gruppi della Vertana, delle Cime del Forno, delle Cime Yenézia e del Gio- veretto), pag. 40. — Gruppo dell'órtles col sottogruppo del Gran Zebrù, pag. 72. — n Gruppo del Cevedale con la Valfurva e le Valli di Càvia, di Vermiglio e di Péto, pag. 104, — Gruppo dell'Adamello con l'Alta Val

8
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Pagina 7 di 342
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Segnatura: I 87.740/2
ID interno: 328721
; si sottrarrà forse qual che maschietto alle danze ed agli ozi di fondo valle, ma si cree ranno nuclei sempre più forti di apostoli della montagna. Un popolo che ama il rischio e la fatica, che non s'arresta di fronte all'erta che mozza il respiro o alla parete che strapiomba, che spegne la stanchezza nella gioia della vetta conquistata, è un popolo che ha davanti a sè la sua via, specie se esso ha, come noi abbiamo, un Capo che lo guidi. * * * Questo secondo volume è dedicato alle Dolomiti Occidentali

e comprende una das zona alpina consacrata alla storia dal l'eroismo e dal sacrificio di migliaia di soldati d'Italia; è quindi, nello stesso tempo, guida alpina e guida sacra. Ogni roccia, ogni torrente, ogni cima, ogni passo ha la sua storia, la sua leggenda, la sua canzone. La storia non si cancella ma si in cide nei cuori puri, come sulle rocce dolomitiche; la ricordino, questa storia di ieri, i camminatori della montagna e traggano, dal ricordo, forza ed incrollabile volere. A ngelo M axaresi

L'edizione del presente volume è stata curata dall'Ufficio della Guida d'Itàlia del T. C. I. La Carta d'insieme all'inizio del volume è uno stralcio della Carta d'Itólia in scala 1: 250.000 del T. C. I.

9
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 27 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
CLUB ALPINO ITALIANO 19 Il Club Alpino Italiano (Sede Centrale, Roma, via Frat- tina 89), fondato da Quintino Sella il 23 ottobre 1863, conta oggi oltre 40.000 soci, distribuiti in più di 100 sezioni, sparse in tutto il Regno. Il C.A.I. raccoglie nelle sue file gli alpinisti di ogni categoria, gli studiosi e gli innamorati della montagna. Il suo programma d'azione abbraccia la conoscenza del terri torio alpino e della montagna in genere, l'educazione fisica e spirituale della gioventù

, piazza Carducci), Cremona (via Palestro 1), Désio (piazza Vittorio Emanuele II), Merano (vicolo Haller 2), Milano (via Silvio Pellico 6), Pàdova (via Garibaldi 24A), Roma (vicolo Valdina 6), Vittorio Vèneto (piazza Vittorio Emanuele). Per essere Soci del C.A.I. occorre presentare domanda in carta semplice alla Presidenza della sezione alla quale s'in tende essere iscritti. Vi sono soci vitalizi, ordinari e aggregati. I Soci ordinari pagano una quota annua che varia, a seconda delle sezioni

10
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 120 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
Ri f. V° Alpini. ÓRTLES-CEVEDALE Carte, pag. 40 e 72. 93 m. 3800 sotto il crinale verso la V. Zebrfì esiste la « Caverna degli Alpini » (m. 4X 4), completamente in roccia. L'ultimo tratto di neve e ghiaccio è meno difficile. Impressionanti e gran diose le pareti dei due versanti. - II) Più facile ed usata è la salita per la Cima della Miniera al Colle delle Pale Rosse e da qui per la parete ed il canale SO alla vetta (ore 5). - III) Facile è raggiungere il solito itinerario dalla Val Cedec alla

difficile salita per la Vedretta d i Campo, e per il breve versante N. 22 - Albergo Buzzi al Ghiacciàio del Forno Sorge a m. 2176, nell'alta V. del Forno, in magnifica posizione, allo sbocco 271 della V, di Cedec, a breve distanza del Ghiacciàio del Forno, che precipita con una stupenda cascata di seracchi e manda una sua grandiosa lingua a monte dell'albergo. È ottimo punto di partenza per escursioni e traver sate nella zona compresa fra il Tresero e il Ce vedale. Vicino all'albergo, in una torretta

, sono raccolti alcuni strumenti per osservazioni metereologiche. È un confortevole albergo, dì proprietà privata, capace di 40 persone aperto dal 1° luglio al 20 settembre. ACCESSO a) Da S. CATERINA VALFURVA (m. 1737; ore 1.30). 272 Dall'abitato di S. Caterina Valfurva (cfr. C.T.I., Guida d'Italia, Lombardia), che è il maggior centro ^turistico e alpinistico della valle, si continua per il Piano di S. Cate rina su strada ancor percorribile con automobili. Si raggiunge la mulattiera che, toccando

le A. Piatte (Crocefisso), entra nella V. del Forno, assai larga nella parte inferiore e sempre più stretta e selvaggia nel corso superiore. La mulattiera si innalza a svolte lungo la -sponda destra del T. Frodolfo, che spumeggia nella profonda gola, e passa in mezzo alle selve con bei panorami che fanno da cornice al paesaggio, e special mente sulla parete N del Tresero, dalla quale scende la tor mentata Vedretta di Cerena. Oltrepassata la Cascata dei Moli nelli, allo sbocco della V. Manzina, la forra

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
6 - Albergo Sottostélvio Sorge a m. 2188, a km. 6.6 dal Passo dello Stélvio e a km. 8 da Trafoi , 40 press'a poco ametàstradafral'nltimoabitatoed il valico. È situato alla base settentrionale del Coston Davanti, e cioè sulle pendici della verde groppa che scende dalla Cima del Segnale, sulla destra del ripido vallone percorso dal R. di Traloi. Splendida vista dell'Órtles, delle sue propaggini settentrio nali, della Vedretta e della Cima del Mad&ccio. 5 L'albergo può ospitare circa 40 persone

, parallelamente alla strada del tondovalle ed al R. di Trafoi, che scorre in basso a sinistra, passando a breve distanza dalle rovine del Grande Alb. Trafoi, distrutto durante la guerra. Ben presto (ore 0.15-0.30) si giunge al Rio di Trafoi, lo si varca, poi si inizia la salita per il ripido costone, che forma il fianco destro della V. di Trafoi, con numerose e strette serpentine. Più in alto, si percorre il fianco settentrionale del M. di Glorenza; si varcano altri due rivi, alimentati dalla Vedretta del

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