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Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Pagina 138 di 342
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Segnatura: I 87.740/2
ID interno: 328721
S. Pellegrino. E MONZOSI Carta, pag. 108. 105 ore 1), quindi si devia a sinistra, si traversa il Rio di S. Pel legrino e si risale verso SO, per mulattiera, la costa boscosa sulla sinistra della valle pervenendo, appena fuori del bosco, alla Malga Colvere (m. 1869; ore 1-2), sopra un verde spe rone a NO della Cima di Laste. Di qui si prosegue o var cando un torrentello e raggiungendo presso l'Alpe Rezila la carreggiabile Moena-Passo di Lüsia per la quale si continua a sinistra come al N.» 300

, oppure salendo direttamente dalla .Malga verso S, sulla destra della valletta, fino a raggiungere il Passo di Lüsia (m. 2056; ore 0.45-2.-45); v. N.° 288. ASCENSIONI PUNTA LE SELLE m. 2596, ore 2.30; facile. - Dal Passo delie Selle (v. N.° 302; ore 2) per la cresta a sinistra in breve si sale alla vette (cresta fortificata). CIMA DI CAMPA GUAZZA m. 2737 (nella tavoletta Cima di Costa- bella), ore 2.30; facile. - Poco prima di giungere al Passo delle Selle (v. N.° 302, ore 1.30) si piega a destra

, risalendo il più lungo costone me ridionale della cima (ore 1-2.30). CIMA DI COSTABELLA m. 2759, ore 2.30; facile. - È la cima più alta della cresta omonima; sorge a NE della precedente da cui è separata dalla sella detta Banco di Campa gna zza (sulla carta del T.C.I. al 50.000 appare come una piccola pi- lamide 1 mm. a N della 2* a del nome Costabella). Si va verso il Passo delle Selle (v. N.° 302) ma prima di giungere al lungo costone meridionale della Cima di Campa- 14nazza si piega a N salendo alla

for cella chiamata Banco di Camjta- gnazza, donde a destra, senza diffi coltà, alla vetta. Numerose tracce della guerra. CIMA COLBELLI m. 2795, oro 2.30; non difficile. - Vi si accede per due vie : a) si risale l'altura dell'Uomo (m. 2484), che sorge a N del passo, e di 11, percorrendo la facile cresta di collegamento costituita da rocce rosse affioranti, si raggiunge il co stone meridionale della cima che si risale facilmente arrivando sulla spianata ed infine al masso terminale ; b) raggiunta

la base della cima, te nersi a destra salendo per il fianco SE e per detriti, chiazze erbose e facili rocce, piegando da ultimo a sinistra : bel panorama. PUNTA TASCA m. 3003 (meno nota come Punta dell'Uomo), ore 4; difficile. - Forma il punto di con giungimento della Cresta di Costa- bella col resto del Gruppo della Mar- molada; sorge dominando tutte le altre cime vicine essendo l'unica di questa zona che sorpassi i 3000 metri. Per pascoli e ripidi campi di sfasciu mi, verso N, si arriva

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 275 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO 193 Eschbaum - Fràssino. Essenerhütte - Rif. Monte Re. Evisalpe - Malga Évis di sotto. Evisbach - Rio d'Évis. Evishutte - Capanna d'Évis. F Falginbach - Rio Valchina. Valgitijoch - Giogo di Valchina. Falser Alpe - Alpe dì Vals. Falsjoch - Giogo di Valle. Fanne Alpe - Malga Vana. Faulwand - Crodamärcia. Felsköpf I - Punta del Balzo. Fensterle Köfl - Cima Finestra. Ferner Köpf I - Pizzo delle Vedrette. Ferner Pleissen - Pàscolo della Vedretta

. Fernerspitze - Punta, della Vedretta. Feuchter - Pram olle. Feuerschicend - Radura. Feuerstein Ferner - Vedretta di Montarso. Finailspitze - Punta di Finale. Finele Bach - Rio Finale. Flanerivald - Selva di Flànes. Flans - Flànes. Fìatschspitze - Cima Vallàccia. Floitenjoch - Giogo di Flóite. Fohrer - Fora. Forra Trida - Foratrida. Frei Brunner Spitze - Cima della Fontana. Freienfeld - Campo di Trens. Freiger Scharte - Forcella di Cima Fritz Walde Hütte - Rif. al Lago della Pàusa. Fürtherhütte - Rifugio

Forcella Val- fredda. G Gaisòerg Joch - Giogo del Lago. Gaishòrndle - Cornetto Fana. Gaisswandspitze - Croda delia Capra. Gamp - Campo. Gamslahnernock - Cima dei Ca mosci. Gànsebichlscharte - Forcella di Val Fredda. Gamsburg - Rocca dei Camosci. Gasteig - Casatéia. Gatschitsch - Caslccia. Gedenktafel - La Làpide. Geltbach - Rio Freddo. Gelitalalpe - Malga di Val fredda. Gelttalkees - Vedretta di Val Fredda. Geìttalspitze - Cima di Val Fredda. Gepatsch - Vedretta della Croda. Gerstgras - Campo dell'Orzo

ferner - Vedretta della Grava. Graf seharte ~ Passo della Grava. Graftal - V. della Grava. Granaten Spitze - M. delle Granate. Graun - Curón. Graunock - M. Grigio. Grauplatten Tal - V. delle Laste Grigie. Greil - Novale. Grindler See (Sillweller See) - Lago Silvella. Gross Alpe - Alpe Grande. Grohmannhiitte - Rifugio Vedretta Piana. Grossbacheralpe - Alpe Rio Grande. Grossberg Alpe - Alpe di Monte Grande. Grossberg Bach - Rio di Monte Grande. Grossleiten Kofel - Cima di Campo- grande. Gross Löffler

Spitze - M. Lovelle. Gross Stall - Stalla Grande. Gross Stein - Sassogrande. Gross Tor - Gran Porta. Grosswegger - Stradagrande. Grübbach Alpe - Alpe delle Fosse. Grübbach - Rio delle Fosse. Grubl Alpe ~ Malga Fossa. Gruben ferner - Vedretta delle Fosse. Gruberspitze - Mompiccio. Gmherslenke - Costa Cava. Grüblscharte - Forcella della Fossa. Grubscharte (Zehner Scharte) - For cella della Fossa. Grün See - Lago Verde. Gruppach Spitze - M. Gruppo.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 373 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
759, 779 Livo 421 Uvrio, Rif. M. 19, 22, 33, 44, 258 Lòbbia, Passo della 451, 518, 537, 657, 659 Lòbbia, Vedretta 518, 536, 545, 657 Lòbbia Alta, 652 Lòbbia Alta, Passo della 631, 632, 645, 652 Lòbbia Alta, Rif. della 451, 518 531, 545, 590, 631, 646 Lòbbia bassa 653 Lòbbia bassa, Passo della 653 Lòbbia di mezzo 653 Lòbbia di mezzo, Passo della 653 Locatori, Albergo 379 Locateli! Carlo, Rif. 25, 32, 258 Locca, 919, 924 Loghino, Cima del 867, 883, 914 Lombardo, Pra 811 Lonza, Malga 891 Lòppio 841

, 856, 906 Lórchen, Cima 149, 216 Losseda, Rivo 339 Luch, Osteria del 829, 847 Luco, M. 424, 430 Lumini 892, 893 Lumini, V. dei 892 Lunga, Vedretta 93, 175, 176, 210, 300, 302 Lungo, Lago 622 Macesso, Corno di 605 Macesso, Laghetto 589 Macesso di sopra 589 Macesso di sotto, Malga 589 Madàccio, Vedretta 22, 25, 45 Màdaccio di dentro 36, 38 Madàccio di dentro, Cima 59 Madàccio di fuori 47 Madàccio di mezzo, Cima 60 Madàccio di mezzo 37 Madonna del Fàggio 855 Madonna della Neve, Alb. Alpino 861 874

, 875, 900 Madonna della Pieve 890 Madonna di Campiglio 676, 715, 735, 749, 781 Madonna di M. Baldo, Santuario 891 Madriccio, Cima 103, 135, 136, 178, 182, 301, 317

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 217 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Rif. di Cima Fiammante. ALPI VENOSTE Carta, pag. 130. 149 MONTE DI BIAGIO (ni. 2835; 415 ore 2). - Varcato il Rio Lasa, si monta, lnngo il sentiero in parte distrutto, per la costa che dal monte si dirama verso N, raggiungendo co modamente la vetta, punto panora mico molto interessante. IL GIOGO DI TESSA (m. 3000; 416 ore 3). - Dal Passo del Colle (v. N.°405), si gira sul fianco N della costa che si abbassa dalla cima; si tocca la Vedretta del Colle e si intraprende la salita, tenendosi

. È di proprietà della Commissione Rifugi dell'Alto Adige. Custode delle chiavi: Luigi Platzgummer di Vernago di Sopra. ACCESSI. Da SENÀLES (m. 553; ore 9.30). Dalla stazione si ritorna lungo la linea ferroviaria; di 418 fronte alla officina elettrica, si varca l'Adige su una passerella; presso la centrale e presso l'Albergo, dalla carrozzabile della V. Venosta diverge — cartello indicatore della sezione di Pàdova del G.A.I. — la rotabile della V. di Senàles. La strada è scavata in parte nella roccia della

strettissima gola rocciosa, in fondo alla quale romba il Rio di Senàles. Sulla destra del torrente, su un dirupo, si vedono le rovine del Castello di Juvale. La strada, molto stretta e ripida, continua lungo il fianco sinistro dell'orrido per circa un'ora. La valle comincia ad allargarsi poco dopo il mulino Ladiirnes ; nello sfondo si scorge la can dida sagoma del Similàun. Su un piccolo ponte si passa sulla destra del torrente, toccando dapprima la Casa della Lasla, poi Rattisio Vecchio, e, infine

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Pagina 333 di 342
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Segnatura: I 87.740/2
ID interno: 328721
), 683. Latemar (Torre d^l), 684. Laurino (Croda), 613, 668. Làusa (Cima di), 591. Làusa (Lago di), 583. Làusa (Passo di), 583, 591, 632. Làusa (Valletta di), 583, 632. Lavazè (Passo di). 680, 6D0, 691-709. Lavazei (Monte), 397. Lavina Bianca (Bagni die, 559. Lec dlacè (Piz), 441, 457. Lede (Cima delle), 195. Lede (Passo delle), 184, 218. Lede (Vallon delle), 183, 218, 219. Lenzi, 17. Liera (Torrente), 238, 279. Litegosa (Cimon della), 105. Litegosa (Forcella), 82, 100, 102. Litegosa (Malga), 82, 100

. Lizata (Ponte della), 154. Lòbbia (Pian della), 381. Lona, 2. E LOCALITÀ 241 Longiarù, 716, 735, 751, 769, 793. Longiarù (Valle di), 769, 793. Lunga (Valle), 738, 750. Lupicino (Casolare di), 691. Lupo (Colle del), 532. Lupo (Valle del), 691. Lüsia (Alb. al Passo di), 288, 289-298, 310, 311. Lusia (Cima di), 295. Lüsia (Laghetti di), 296. Lüsia (Bio di), 310. Luson, 772, 791. Luson (Forca di), 771, 791, 794, 796. Luson di dentro (Masi di), 772. Madonna (Pala della), 205. Madonna del Soccorso

(Santuario della), 787. Madonna di Pietralba, 696, 697. Magna (Forcella), 85, 86, 109, 113. Mala, 15. Malene, 108. Malga Ciapela, 371. Malga Ciapela (Albergo), 304, 305, 347, 348, 370, 371-398, 405. Malgola (Masi di), 141, 142. Malgola (Selletta di), 142. Malinverno (Cima di), 341. Mànghen (Bocca del), 41, 61. Mangrofénes (Bio di), 751. Manna (Riviera), 188, 212, 215, 216, 236, 243, 242. Manstorna (Cima), 197. Mantello, 590. Marande (Malga), 131. Margherita (Col), 298, 324. Maria (Villa), 400. Marmolada

, 346, 358, 392, 406, 416. Marmolada (Forcella della), 345, 346, 357, 406, 407, 417. Marmolada (Gruppo della ), pagi na 97. Marmor (Cime del), 201. Martin (Col da), 481. Martinelli (Maso), 56. Masarè, 331, 377, 645, 679. Masarè (Pian del), 300. Masarè (Punta del), 654. Masarè (Sentiero del), 645, 654, 667, 678, 679. Masarei, 424. Masi, 23. Maso (Rio), 40. Maso (Torrente), 56, 73, 75. Masoc, 174. Maso di Calamento (Torrente), 56. Masolo (Torrente), 56. Màsores (Col de), 467, 489. Massari (Case), 133

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 89 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
dell' Alpe Sternai, dove sorge il Rifugio (m. 2436; ore 1-4.30). Cfr. l'itinerario in senso inverso £T.° 207. c) Al PARADISO DEL GEYEDALE (m. 2000 c.; ore 1). 143 Si segue la mulattiera attraverso il rado bosco, che copre il fianco sinistro della valle non più incassata, ma ampia e aperta. Si varca il Rio Péder, che scende a destra, in prossi mità di una vecchia cava di pirite di rame ove sorge il Rif. Borromeo (privato) e di fronte ad esso si riesce all'Albergo Valmartello al Paradiso del Cevedale

(m. 2000 c.; 1 ora). d) A SOLDA (m. 1848; ore 7). 144 Si raggiunge in pochi passi la vicina Malga Martello di sopra, continuando per la carrozzabile ; li si volta a destra, salendo lievemente, dapprima attraverso i prati, poi per il bosco fino alla Malga Péder (m. 2245; 1 ora). Di qui si per corre a mezza costa il pendio boscoso, entrando nella V. Péder, sulla sinistra e a breve distanza dal corso d'acqua, che si varca poco prima di giungere ai ruderi della Capanna dello Scudo (m. 2420; ore 0.45 -1.45

). Si risalgono poi i pascoli fin nella parte più alta della testata della valle, passando a E della Croda (m. 3145), che s'alza in mezzo all'alta conca (ore 2- 3.45). Attraversata la zona di sfasciumi di roccia, si arriva alla Vedretta Péder di mezzo, che si percorre in direzione NO, continuando poi sul ripido pendio nevoso che fascia i piedi meridionali della Punta dello Scudo (m. 3459) fino al Passo dello Scudo (m. 3394 ; ore 0.45-4 .30), che s'apre fra la Punta omonima a N e la Punta delle Laste (m. 3422

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 74 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
Ri'/. Città di Milano. ÓRTLES-CEVEDALE Carte, pag. 40 e 72. 57 Vedretta dello Zebrù; descrivendo un ampio arco si arriva così ai roccioni, che sorgono al margine sinistro della piccola seraccata che scende ripida in V. Zebrù; di li, badando alle crepacce e piegando a S, per tracce di sentiero si è in breve al rifugio (m. 2877; ore 1-5). /) Al RIFUGIO DEL COSTON (m. 2651; ore 1.15). Si percorre per breve tratto il sentiero che porta a Solda. 97 Dove cessano le serpentine (ore 0.15), si diverge

le salite con la traver sata al Rifugio Serristori. Si prende il sentiero che a E risale il vasto e accidentato pendio dell'ampia conca, percorsa da vari ruscelli, nella parte supenore della quale s'adagia la piccola Vedretta del Madriccio, che rimane completamente a destra. In alto e tenendosi a sinistra, si arriva alla vedretta, che si attraversa in salita, nel tratto più stretto, in cima al quale, nella cresta, si apre la pic cola sella del Passo Madriccio (m. 3123; ore 2). Di qui si piega verso

N, lungo la comoda cresta, che sale alla Punta di Belfovo di dentro (m. 3324 ; ore 0.30 -2.30); poi seguendo sempre la cresta, che corre in direzioDe NE si discende al Passo di Beltovo (m. 3170; ore 0.15 -2.45), per poi risali re alla Punta Péderdi dentro (m. 3312 ; ore 0.30 -3.15). Ci ai abbassa nuova mente e si tocca il Passo Péder (m. 3151; orp 0.15 -3.30); per un pendio tutto coperto di abbondanti sfasciumi e lastroni di roccia si sale facilmente sulla larga sommità della , Punta delle Laste

per traversare in direzione N la Vedretta di Lasa e lasciando a sinistra, in alto, l'alta cu spide della Cima Vertana (m. 3544). Superato infine un piccolo crepaccio terminale, si raggiunge il Passo del l'Angelo (m. 3338; ore 0.45 -5.15). Si prosegue calando per la ripida Ve dretta di Zai (ramo meridionale), rag giungendo ben presto la zona more nica, dove, volgendo a O, in*mezzo a grandi massi, si giunge al centro della V. di Zai, dove arriva il sentiero pro-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 216 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
meridionale, si arriva alla Malga Pian di Sopra (m. 2132; ore 0.45 -3.30), lasciando a sinistra il sentiero che monta al Passo di Soprànes (v. N.° 396), e tenendosi a N del Lago della Casera. Ora si scende in direzione SE, lungo il Rio Finale , emissario del lago suddetto, fino alla Malga Pian di Sotio (m. 1691 ; ore 0.30 -4), che si trova su un verde rialto. Di qui, varcato il rio, si con tinua lungo la sponda destra; dopo la Malga Soprànes , la di scesa si fa più forte e la strada sassosa e disagevole

. Si passa per i boschi della V. di Soprànes ; nell'ultimo tratto, si cam mina parallelamente all'acquedotto. In fine si sbocca nel l'amena verdeggiante plaga dove biancheggiano le case di Tirolo (ni. 592; ore 1.30 -5.30), donde la strada, volgendo verso S, in mezzo ai campi e ai frutteti, prosegue per Merano (m. 323; ore 0.30-6). ASCENSIONI. CIMA FIAMMANTE (m. 3220; ore 3.30). - Si segue il sentiero che porta alla Forcella di Cima Bianca Piccola (v. N.° 406). Giunti a Q. 2601, si prende a destra

e si va in dire zione E per distese di detriti, fino al punto in cui si tocca la Vedretta Occ. di Cima Fiammante. Si sale per la Vedretta in direzione SE e si va a raggiungere le rocce alla base della larga, nevosa, ripida dorsale N, per la quale si ascende alla vetta. Bella ascensione, non difficile, con buone condizioni di neve. Alquanto difficile è la salita per la cresta NO. Per la cresta S arrampi cata facile e assai bella in ore 3.30. PUNTA ROSA (m.3037; ore 2.30). Raggiunto il Passo del Colle , seguen

Grande, cui si accede dalla Vedretta delle Fosse. Quest'ultima si raggiunge dalla Forcella di Cima Bianca Pic cola (v. N.° 404), scendendo sulla Vedretta delle Fosse, girando a NE, e cioè a destra, sotto le pareti della Cima Bianca Piccola. Da ultimo si risale la vedretta, che va restringen dosi. e si raggiunge la cresta, che sta a N delia cima, e, per essa, si monta alla vetta. Non difficile, nono stante i pendii ripidi e spesso ghiac ciati. PUNTA DI M. ROSSO (m. 3336; ore 3). - Si rimonta

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Pagina 132 di 342
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Segnatura: I 87.740/2
ID interno: 328721
carrareccia che rimonta con ampie svolte il fìtto bosco a N di Panevéggio nel tratto tra la V. del Bio di Bocche ad E e quella del Bio di Costagnella (V. del Diàvolo) ad O. Si raggiunge cosi, all'orlo superiore del bosco, la Malga di Bocche (m. 1946; ore 0.45) dopo la quale, passato il pro fondo solco della V. del Diàvolo, la strada traversa verso O il lungo pendio meridionale, ricco di pascoli, scendente dalle ('.ime di Lùsia e di Laste, valica un verde dossone che ter mina a sinistra (S) nell'altura

detta Costa Lùsia (m. 1954), poi piega verso NE nel largo impluvio della Vallazza che ha origine al Passo di Lùsia. Si continua in leggera salita, raggiungendo in breve l'Albergo (m. 2056; ore 0.45-1.30). TRAVERSATE Al PASSO DI S. PELLEGBINO m. 1918. I) Per la Malga Coi.vere m. 1869, ore 2.45. Si discende per carreggiabile verso l'Alb. Bezila (v. N.° 289, 292 in senso inverso), ma poco prima di giungervi si devia a destra per una mulattiera che, varcato il rio scendente dal Passo di Lùsia, mette

alla Malga Cohere (m. 1869; ore 0.45), sopra un verde sperone a NO della Cima di Laste. Qui il sentiero piega verso E e comincia a discendere attraverso il fìtto bosco che riveste il fianco sinistro della V. di S. Pellegrino. Giunti sul fondovalle, si varca il rio omonimo, incontrando la carreggiabile Moena-S. Pellegrino presso i casolari di Fango (m. 1659; ore 1.45); la si segue a destra come al N.° 300.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 261 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
198 Carte, p. 200 e 216. GRUPPO DI BRENTA Ri/, della Tosa. sella erbosa subito a S dei Crozzi suddetti. Si raggiunge così il cosiddetto 'Sentiero dei Brentei» che guida al Rifugio dei Brentei (m. 2120) con un percorso veramente bello e interes sante (v. N.o 684), seguendolo si riesce alla Bocca di Brenta (m. 2552) e al Rifugio (m. 2491; ore 2.30 -5.30). III) per il Grasso d'Ovno e il sentiero del Man- dkon (ore 5.30). 678 Si segue l'itinerario N.° 677 fino al Ristorante Casinei (m. 1803; ore

cala deciso nell'alto bacino della Malga Brenta Alta lasciandola in basso a destra (O), sul sentiero che imbocca il canalotto franoso alla testata del bacino medesimo (ore 1-3). Lungo questo sentiero, già de scritto al N.° 674, si continua per la valle fino alla Bocca di Brenta e al Rifugio (m. 2491 ; ore 2.30-5 .30). c) Da MOL VENO (m. 864). I) per la Val delle Seghe e i Massodi (ore 6). 679 Da Molveno si va a SO - per la stradetta che passa accanto alla romantica chiesetta di S. Vigilio

- al ponte sul torrente di V. delle Seghe; lo si oltrepassa, proseguendo ad un bivio, nel ripiano del ì'Ischia, e di là si volge a destra (NO) per pene trare nella valle (di cui si scorgono già, al fondo, alcune belle cime della testata) e per salire in essa, ad O del torrente, su di un pendio boscato fino ad un ponticello (m. 950; ore 0,30) dove si passa sull'altro fianco. Fra boschi fittissimi si procede di là al Pian del Broccon, ornato di stupendi faggi, dal quale appare per la prima volta nella sua

terribilità l'enorme parete del Croz dell'Altissimo (m. 2337). Si passa quindi in lene, ma continua salita al Pian del Marocaz (m. 1242; ore 0.45 -1.15), cosparso di massi giganteschi, dove si attra versa il fondo della valle, qui perfettamente asciutta. Si entra nel bosco dall'altro Iato e si riprende a salire fino ad un bivio (quota m. 1300 circa, tabella indicatrice), dove si piega deci samente ad O e si rimonta a zig-zag, fra enormi massi, un ertissimo pendio, che porta quasi al piede delle Laste

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 215 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Titf. tìi Cima Fitiìnmajitr. AT.PT YENOSTE Carta, pag. 13Ù. 147 c) A CERTOSA (ra. 1327; ore 6). Si rimonta il Rio Teiles, per buon sentiero, che porta fin '.(lt. sotto le pareti meridionali della Cima Bianca Piccola. Di qui si sale per la china rocciosa a occidente del monte e si raggiunge la Forcella di Cima Bianca Piccola (m. 2872; ore 2) dalla quale si cala, in direzione N, sulla Vedretta delle Fosse- la si per corre, tendendo verso il basso e puntando verso le morene, che si raggiungono

senza difficoltà e si oltrepassano. Si sbocca, dopo aver varcato alcuni rivi, sul sentiero che dal Passo Ge lato (v. N.° 377) scende in V. di Fosse, lo si segue giungendo in breve a Masogelato (m. 2083; ore 1.30-3.30). Percorrendo a ri troso l'itinerario N.° 377, si cala per la V. di Fosse, toccando la Malga della Costa, Casera di Mezzo (m. 1949; ore 0.30-4), Casera di Fuori (m. 1676; ore 0.30-4.30), fino al ponte (m. 1453 ; ore 0.30-5) che si trova nelle vicinanze del masso alla Preda; più innanzi

disegna un'ampia svolta a NO, abban donando la valletta e portandosi a M. S. Caterina (m. 1245; ore 0.15-4.45). Facendo un'ampia svolta, si cala al ponte di Rattisio Nuovo (m. 950; ore 0.30-5.15). e) A MERANO (m. 323; ore 6). Dal Rifugio il sentiero si snoda in direzione SE sul fianco 40H sinistro della valle, che abbandona subito piegando a sinistra. Si sale per terrazzi sparsi di lastroni; quindi, volgendo verso NE, si passa presso La Làpide, lasciando a destra, in basso, i laghetti di Tablat ; poi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 264 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
, 367. ÌMgo, Rio del (Seeberbach), 330, 352, 353, 367. Lago d'Anteselva, Alb. al (Appen gasthof am Authozersee), 10, U, 12, 47, 51. Lago Bianco, Punta del (Weisssee- kogl), 505. Lago Nero, Cima del (Schwarzsee spitze), 331. Lago Nero, Forcella del ( Schwarzsee- joch), 284. Lago Nero, Forcella del (Wind- acherschartl), 302, 329. Lago della Pàusa. Rita! (FritzWalde Hütte), 145, 164, 165 180. LE LOCALITÀ Lago Romito, Passo del (Wildsee- joch), 220. Lago Romito, Punta del (Wildsee- spitze), 220. Lana

della (Platthaus), 418. ! Laste Grigie, Valle delle (Grauplat- tental), 412, 413. ! Latte, Laghi di (Milch Seen), 393, I 394, 405, 408. I Inatte, Forcella dei Laghi di (Milch- seen Scharte), 393, 405, 408. j Lavinarossa, M. (Rotlahner), 18. ! Lavizza, M. (Hochsteller), 216. Lazzago, Alpe di (Lazzacher Alpe), 283. Lazzago, Rio di (Lazzacherbach), 273, 326. Lazzago, V. di (Lazzachertal), 302, 326. Isizins (Lazins), 395. Lazins, Lago di (Lazinsersee), 395. Lazins, Malga di (Lazinseralpe), 376 Lazins

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