Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
152 Carte , p. 120 e 136. ADAMELLO-PRESANELLA Rif. del Carè Alto ciaio sul versante opposto, al vastissimo pianoro del Passo di Fumo (m. 3006), quindi, volgendo in direzione N NO, senza alcuna difficoltà, si raggiunge il Passo della Lòbbia Alta' (m. 3045) e in breve il Rifugio (m. 3040; ore 1.20-5). b) All'ALBERGHETTO DI FONTANA BONA (m. 1099; ore 4.45). Si segue l'itinerario precedente fin bell'alta Conca di Niscli , dove si gira sopra una specie di circo morenico ai piedi della sella omonima
(m. 3462; ore 4). - È la più elegante ed importante vetta di tutto il settore orientale del Gruppo dell'Adamello. La sua ascensione è consigliata vivamente ad alpinisti pratici di ascensioni per ghiaccio. - Dal Rifugio (m. 2586) si segue l'itinerario N.° 532 fino alla Sella di Niscli (m. 2830; ore 1.10), Qui si monta sulla Vedretta di Làres. risalendola alcun tratto verso il M. Folletto, fino a quota 3000 circa; quindi si piega a SO, puntando alla base della cresta NO del monte. Raggiuntala, si inizia
la salita del l'ertissimo pendio ghiacciato in pros simità della cresta per toccarne le rocce, sulle quali si passa per breve tratto sul versante di V. di Fumo per guadagnarne nuovamente il filo di ghiaccio vivo. Tagliando continua mente gradini nel ripido spigolo, si giunge alla prima cima, da cui in bre ve, longo un tratto di cresta nevosa, una insellatura ornata di una bella cornice e qualche liscio lastrone, si passa alla centrale, più elevata. (Re sti di osservatorio di guerra e di im pianti
versante di V. di Fumo, sulla quale si ha una grandiosa veduta, numerosi avanzi di baraccam. di guerra e d'im pianti di teleferiche). CROZZON DI LÀRES (m. 3354; ore 4.30). - Dal Passo di Làres (v. N.° 532; m. 3255; ore 3.40), si passa sul vers, della Vedr. della Lòb bia, e seguendo a poca distanza la cre sta SSO del monte, si giunge sotto al castello roccioso della Cima, che si scala per lastroni facili e grossi bloc chi accatastati. Si può anche seguire (bella arrampicata) la cresta medesi
ma, aggirando sul fianco O un primo gendarme, quindi salendo sul taglien te fino ad un altro gendarme, presso il quale si cala ad E per una quindi cina di metri per raggiungere una cen gia che lo contorna in basso. Ripresa la cresta, si continua fino alla vetta. DOSSO?! DI GÉNOVA (m. 3430); CRESTA DELLA CROCE (m. 3373). - Vedansi gli if in era ri N.' 654 e K.° 655 dal Passo della Lòbbia.