Ri f. B(jè. GRUPPO DI SELLA Carta, pag. -124. 331) /) Da COR VARA m. 1568, ore 4. Passando il Rutorto, che scorre ad O del paese, si raggiunge l'abitato di Borsè, donde si segue la stradetta che traversa il verde Pian de Corvara fino a raggiungere la carrozzabile, per la quale si prosegue a sinistra. Dove la strada passa il Rio Pissadù, si devia a sinistra lungo il sentiero che, attraverso il bosco, s'alza per raggiungere l'imbocco della V. de Mesdì (1 ora); di qui si prosegue come
Gruppo di Sella ed ha una caratteristica forma di piramide regolare, a base assai larga, che si eleva per circa 200 m. dal roccioso altipiano su cui poggia. È la vetta più facile delle Dolomiti sopra i 3000 m., e per la sua posizione costituisce un punto panoramico di primissima importanza, superato sol tanto dalla Marmolada che superba si erge di fronte (a S). Dal rifugio si sale per l'erto campo nevoso che copre il fianco occiden tale della piramide, tendendo verso destra all'unica rientranza nella
roc cia che si scorge in alto. Eaggiunto l'imbocco del canale e risalitolo per breve tratto, si trova a destra un sen tiero che, scavato in roccia (fune me tallica), svolta lo spigolo, indi su per il fianco roccioso cosparso di detriti si sale dolcemente alla cresta e per ossa, verso S, alla vetta. Grandioso e stupendo panorama : a S. di fronte, si erge bellissima la Marmolada die tro la quale, nell'intaglio tra la Cima Marmolada e il Gran Vernel (Forcella della Marmolada), spunta il Sasso Vernale
con la vedretta omonima. Girando lo sguardo verso destra, si scorgono in primo piano la Cresta di Costabella ed i Monzoni. dietro i quali si levano la Catena di Lagorai e la Cima d'Asta; a occidente del profondo solco delia V. di Fassa coi prolungamento della V. di Fiemme, i Gruppi del Latemar, del Catinàccio (di cui sono individuabili le princi pali vette) e verso E, vicino, di pochi metri più alto, il Sasso Lungo con ai piedi il Col Rodella; nello sfondo si profila lontana una lunga serie
di monti nevosi che comprende l'Adamello, la Presanella, il Cevedale i e l'Órtles, scintillante di ghiacciai. ! Nel settore O-N si scorgono i M. Sarentini con lo sfondo delle A. Ve- noste, e, dietro le catene dolomitiche delle Odle, del Püez, Pfzzes da Cir e Gardenazza, le A. Breónie e le A. Aurine di cui si scorge la Vetta d'Itàlia, estremo limite settentrio nale della Patria. Un poco a destra, il Gruppo delle Vedrette Giganti e più lontani, nel fondo, il Gross Ve nediger e il Gross Glöckner, pur essi