Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
REGIONE DELL'ORTLER — Sottogruppo Confinale - Cime del Forno 179 Il passo meridionale è caduto affatto in disuso essendo rovinato in gran parte il sentiero d'accesso dalla Val Zebrù (segnato a pun tini sulle carte); a quello centrale che forma, visto dalla Baita del Pastore, lo sfondo della valle, adduce ora, tranne che sull' ultimo nevaio di Val Zebrù, un buon sentiero militare. Bellissima veduta su tutto il bacino del Forno e, all'indietro, sulle vette della Val Zebrù, specialmente sulle Cime
dapprima quasi in piano lungo la riva destra (orogr.) del torrente, se ne allontana gradatamente per rimontare la valle, salendo con inclinazione media uniforme a mezza costa sulla sua sponda settentrionale. Per erti pendii erbosi, attraversando parecchie vallette, poi per le terrazze che sostengono quel fianco della valle, esso giunge, lasciando sulla sinistra il sentiero ormai rovinato della miniera di ferro (vedi 61 f) e accostandosi al torrente che va perdendo il suo carattere di forra
, al valloncello morenico sotto alla Vedretta della Miniera che attraversa in lenta salita per riuscire tosto, dall'altro lato, su detriti alla testata della valle, ricoperta di neve per un tratto più o meno esteso a seconda della stagione. In comoda salita per un valloncello del ghiacciaietto o campo di neve superiore, di debole in clinazione, si guadagna la larga depressione centrale della cresta, oppure, piegando a sinistra (N-E) al principio della neve, per un altro valloncello del ghiacciaio, pure di poca
pendenza, si raggiunge la sella settentrionale. Per raggiungere il Passo meridionale, una volta usato, si seguiva V itinerario 69 C 11 d) fino al pianoro erboso della valletta della Montagna Vecchia, da dove, costeg giando a N. la base della cresta settentrionale della Cima Occidentale del Forno per Pascoli, lungo una traccia di sentiero, si perveniva alla Vedretta dei Castelli che si attraversava di sbieco verso S-E, badando alle crepacce. In comoda salita si perveniva, sempre su neve, al valico
. Il sentiero è ormai rovinato. Variante : Volendo, dal Passo, raggiungere la Capanna Milano, non è necessario scendere fino alla Baita del Pastore: poco prima di giungere di fronte allo sbocco della valletta della Montagna Vecchia si abbandona il sentiero e traversando orizzon talmente per erte chine di erba e rari detriti si raggiunge l'itinerario della capanna poco al disotto della spalla da cui si passa alle morene della Valle del Rin Mare. Si risparmia in tal modo quasi un'ora di cammino