sua sposa era venuto a celebrare le nozze del loro figlio Leopoldo dì Toscana. Un solo mese prima di questa luttuosa catastrofe il re dei Romani, arci duca Giuseppe venne da Innsbruck a Rovereto, ove diede lumi nosi saggi della maestosa sua popolarità. Ospitò nel palazzo, del conte Adamo. Pedroni, visitò il filatoio Parisi e la tintoria Masotti e volle anche assistere ad una partita di pallone dalle finestre di casa Sbardellati. Visitò Torbole e ì.l lago di Garda fino a Limone e volle vedere
altresì le rinomate fabbriche di velluti in Ala. Morto l'imperatore Francesco, l’imperatrice vedova assunse correggente il figlio Giuseppe, che fu poi imperatore nel 1780, succedendo alla madre morta quell’anno. Giuseppe li regnò fino al 1790, e morì d’anni 49 : gli successe il fratello Leopoldo di Toscana, che morì nel 1792, lasciando suo successore Francesco suo figlio nato a Firenze nel 1768, che fu Francesco 11 imperatore romano-ger manico, e poi Francesco 1 imperator d’Austria (nel 1804). Maria
Teresa dunque, Giuseppe li, Leopoldo li e Francesco II sono i sovrani austriaci nel periodo che scorriamo delle vicende lagarine. Facciamo un egual prospetto della nostra patria. I quattro vicariati con Cresta e Loppio erano dei signori di Castelbarco ; Castellano, Castelbarco e Castelnuovo, ossia l’Gltradige fin presso a Nomi dei signori Lodron ; dopo il baron Fedrigazzi Nomi fu dei baroni Moli; Beseno dei conti Trapp ; Castelpietra dei baroni Cres- seri ; Rovereto con Lizzana, Vallarsa, Terragnolo