Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
X.J II ponte della Rocchetta, che trovasi a brevissima distanza da quello del Dazio, è F antico poni,e alpino, A questo si ar rivava direttamente da.Mezocorona costeggiando sopra il ponte di S. Cristoforo un pendio su cui era facile costruire una strada, mentre F opposta parete cade addirittura a picco sopra lì tor rente. Pochi passi prima del ponte alpino ]' antica strada si bi forcava; no varco lungo la sinistra del Noce discendeva a lam birlo, poi saliva presso il colle detto
di S, Margherita, al posto del quale era a guardia della valle il Castel Tono (di cui oggi c' è appena traccia); F altro, passato il ponte, s' alzava poi, sulle spianate di Bereolo e Donno. Il ponto alpino della Rocchetta era per conseguenza la vera porta d'entrata della valle,' finche si scavo nel masso sovrastante a sinistra del ponte stesso, la- presente strada che , va al ponto di S, Cristoforo o. del Dazio il quale divenne cosi ed è tutt' ora la vera porta della fannia e il quadrivio delle strade dalla
sinistra e destra del Noce, da Mezol onibardo e da Mezocorona, A custodire 1' entrata e' era il Castel Tono (ricordato già nel 1145) sili colle d^tfco tutt' ora Castelletto. Sulle rovine della torre di Castel Tono fu costrutta la chiesetta di S. Margherita. Sopra S. Margherita e quindi sopra F antico Castel Tono si ve dono i ruderi di Castel Visione che. fu costrutto nel 1199 pei* sorvegliare, a quanto pare, un alpestre sentiero che. stacca vasi sopra la strada che veniva da Mezocorona e si alzava
forte- , mente per valicare il dosso delle Visioni ed entrare in Val di Non da questa parte. Di Castel Visione non si vedeva un tempo che una parete alta, nera che stava li come a vedetta dell'A- naiinia; anche quei poveri resti rumarono in mia notte, burra scosa dell' ottobre 1888 ed ora non si vede che poca parte di muro. Nel 1333 i.Conti del Tirolo incaricarono Voleinaro di Burg- ntall dì costruire sotto Castel Visione una torre, detta la Hoc.-