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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 121 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
— I Of) — 1] rapido corso del Chic.se, che scendo .spumeggiante fra i finissi erraiiei, ed ora si inabissa. nello strozzature della valle, ora ricompare alla luco, forma delle magnifiche cascate. Belle sono quelle del Jiux di H. Antonio e quella, della Tinna 'dell'Eri s ni. 1008) presso la ein usa omonima. ;\ destra rie] Cinese s'apre in I 'alle di Red o lem che porta, al bel Lago Si-uro fin. 2149). La strada, sempre carreggiabile, sale fir traverso sbarramenti morenici, ora in chiuse profonde

, or arrampicandosi su ripide costiere, finché sbocca negli ampli i' pianeggianti pascoli della Malga Bofiszo (in. 1214) tutti cir condati da bellissimi larici e abeti, irrigati da due corsi d'acqua affilienti del Chiese, il Da nerba e il Leno. l'ultimo dei quali precipitando da tuia grigia parete, forma, una meravigliosa ca scata. Alla Malga: l 'alpinista trova, modo di per noi t ore sul fieno e di rifocillarsi ; i[] ;t meglio. Da J >oay.y.ti si ammirano a occidente la vedretta dèlia Ros sola. (in. 2722

) e la cima del He di Casi elio (in. 2890) : a oriento le nevose creste d i Cima La 1 ola (28,.'J3 III.) . Cima Da nerba (in. 2852) e t)ima Va l boi, a (2888 m.) Da Hon zzo per la valle confluente del Leno,, si può salire al /', ,r/.f dia Scaletta (m. 2328) e scendere in Val del Caffa.ro. Proseguendo a ritroso del Chiese la strada da carreggiabile diventa mulattiera. fino alla, cascina, di Nudale. Chi a Xml ole devia sulla destra de] Chiese, sale por comodo pentiero alla Malga di (lampo ed al laghetto

omonimo (1978 m.) Da, questo punto in meno di un'ora si tocca i] Passo del Forcelm (in. 2288) che segna, ! 1 confine col regno e da, qui quasi sempre in discesi! in un'ora e mezza si arriva al Lago d'Arno (iti . 1 792) ai piedi dell». Vedretta, di Snviore. Dal Lago d'Arno in 5 ore per Val Ravioro e Ponto Cavallo si scendo a Ofidegolo in Val T'amo li ioa. Il laghetto d'Arno ha un diametro longitudinale di chi]. 2.2; è ricco d'i sa Interini. Sullo sue sponde v'<> la modesta capan na di un pescatore che

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 167 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
In Val Troni pia. AL Passo di ilattiva (in. IÖGÜ). Si risai« 1 la vallo del CafTarn tino alla confluenza col Bio Mani va, dove si piega a sera. Da li a- gol ino al passo ore 3 per viottolo mulatti ero : dal passo si scende al paese di 8. Colombano, • ove ha principio la carrozzabile che .porta (in due ore) a Collio (in. 840) e a Bovegno in Val Troni - pia (in. 065; ali. 2000 circa). In Val Camonica. Al Passo di lìasdana (m. 2070). Si percorre il tratto Lago- lino-Passo di Muniva (ne pur non

si preferisca risalire il torren te Dasdana, affluente di destra del Caffaro) ; dal P. di Mani va si sale (ore 2 e mezza.) al P. di Dasdana, ove mette capo Val del le Griff ne percorsa dal rivo omonimo, affiliente deJl'Oglio. Da Dnsdana. al paese di 'Prontiuè buon sentiero ; da Prestine via carreggi» bile » Bruno, capoluogo della Valle Camonica (in. 334; al». 3295). Da Bagolino a Breno complessivamente 8-9 ore. Al Panno di Croredomini (m. 1895). Si risale la valle del Caffaro fino alla confluenza col

!> ore. In Val del Chiese. Pel Past o della Se.ale1.ta (m. 2337) e quello di (Hello (in. 2315) presso le. origini del torrente Caffaro si seen rie in Val Pre- dona, confiti ente della Val del Chiese.

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Libri
Anno:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Pagina 137 di 211
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 138 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Segnatura: I 89.148
ID interno: 345052
- .los — s priinsi .accennati : Campo .Donno. Lovero. Casto] Belasi e Dor- 'i.'olo. por scender poi al Creseino. Appeiui fuori di Benno si raggiungo dopo un' erta Cunevo 'fin, 5/5: ab. 372). Siamo già fuori del distretto giudiziario di Itezolombardo. La strada prosegue diritta e piana .fino a .Flavon {Jan. 5*8 da Belino). Flavio (ni. 574: ab. 525). Nella chiesa parrocchiale e' è un' epigrafe i cui caratteri sono del secolo quarto. Fu trovata nella chiesa, assai antica, già noi sec. XV. Nella

sacrestia sì conserva una croce d* argento che è un bellissimo lavoro della fine del 1300'. regalata alla chiesa dal vescovo di Trento Gior gio di Liechtenstein. Nel paese, ci sono belle case; -qualcuna di tipo antico con ■bifore e affreschi. Ä settentrione del villaggio siili' orlo della valle Trescnga si vedono poche rovine del Castel Flavon che ■a%ea dominio sul territorio da Terres a Flavon detto per ciò il Conta (contado) e la cui famiglia comitale gareggiò coi conti 'di Tlrolo e di Piano. Uscendo

da Flavon si vede a destra Nanno col suo ca stello e si raggiunge a distanza di ni. 600 Terre» (593 : ab. 434), Dopo Te'Tes si ha la lunga discesa per raggiungere, gi rando la Val Tremnya-j il paese di Tarano (ni. 62-9; ab. 1570). Alla località ora detta Costeia* sorgeva un castello dei. signori di' Tuonilo. Ora non v' è più traccia. A 10 minuti dal paese vi •è il 1)038 O-ianieol ove furono scoperti oggetti, preistorici dei primordi dell' epoca del ferro. Da Tuenno si sale in mozz' ora a S. Em-erem-tana

, antica ■chiesuola; di qui in due ore al Lago (li Tornio (ni. 1162 sul -.mare; superi'. 0.52 kmq ; diametro longitud. 1 km; profondità ni. 35; volume 0*0087 km cub.) 'Da Tuen no si va por vi;> carrozzala lo in 35 minuti a (ali. (JOrJ». Nel recarvisi si passa innanzi alla chiesetta dei Ss.fabianoe Sebastiano •con ;vffrescili del sec. XV. Domina il paese il castello di Xanno. eretto, a quanto

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 11 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
tiacquo fra. la. Sarea. e il Chips»' (Arno p Àda.na.) è prosso il la ghetto (li Woneone (ni. 786) che lui nn aspetto paludoso. Nel suo corso da W. a.d E. In Sa rea. corre avvallala., tra profondissimi di rupi lino alle Arche, dove il pelo dell'acquu, è a circa. 400 iti . Alla sinistra riceve i torrenti Mft-nès, JUtiytmv e Haan, alla destra la Duina e il Lontanane. Di nuovo il torrent« si inabissa fra roecie calcaree in una stretta profonda detta del Li-marò, e, arricchito dalle acque «hdl

'.l rtiìiics I> di «pici le che il Lni/o di M oh'vvo, sca- rica.ndosi sotto terra., gli porta col li io di li andai., esce alle >S 'av elie da. quelle angustie, in mezzo ad un 'aprica. va Ile circondata di ridenti colline. La Sarca ricevi 1 quindi il contributo delle a e- que del Lago di Cavedine e serpeggiando maestosamente nella pianura, arcen.se sì versa, e ristagna, nell'ampio bacino del Garda. ( amplessi va. mente la. Sa,rea., dalia sorgente alia, foce nel Garda, misura 77.2 kin., ha una caduta

, di 1086 ni. ed un declivio medio di 25.7 in. al km. Dal Lago di ('iarda. In Sii rea esce coi nome di Mincio a Peschiera- e sfocia nel Po dopo 3 9 km. di percorso ad W di Sacchetta- La portata della Sarca misurata'alle Sarclic, dove le acque vengono ora utilizzate per la Centrale elettrica, della. Città di Trento., fu così calcolata: portata minima assoluta m.» 8.57 ; portata di magra, in.3 17..14 ; portata, media m.» 29.98. Fanno parte del bacino della Sarca, come abbiamo accenna to, parecchi laghi

. Il pi fi importante e quello di Mol-veno (m. 821 sul mare) profondo in-. IIS. Esso ha una superficie di kmq. 3.27, un volume di knie, 0.1612. Le sue acque sono di una trasparenza grandissima, di colore azzurro carico. 11 suo emissario — a. sud è poco visibili» superficialmente; anche quando l 'acqua del Lago è alta, non si vedono e lie per brevi tratti delle vene d'ac qua scorrenti fra i massi, vene d 'aequa, che vanno a stagnare nel LayheAlo dì N emina (ni. 778) per scaturire cento metri circa, «otto il livello

di qest'ultimo in tante polle che danno origine al torrente Von dai. F' un lago ricco di pesce. Abbiamo già notato come la valle del Chiese non sia, morfo logicamente, se non la con tin nazione della Val Ken den a. /

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 352 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Essi rendono possibile una quantità di ascensioni e traver sate che sarebbero impossìbili senza nun lit,tu rete: di rifugi. 'RIFUGIO G -A HIB ALDI (m. 254]) in Va] Venerocolo. Dista da Fon in di .Legno ore 6.0O. Serve per le a seen si on i al i \l . Salim mo, ;tì HI. V'ejjerocoJo, alla Lobbia Alta, al Corno Bianco, all'A da niello. Pel passo d'Aviv e il Pian di Neve si può da questo ri fugio giungere a quelli del Mandrone e del La res.. Fu costrutto nel 1802-03. ('A PANNA lì A ITONE im. 2437

) nella conca del P» a. ito ne presso il Lago .Hot ondo. Da tal ob, ore fi.']!), Serve per le ascensio ni Mila ('ima Ballone e parecchie altre. Fu cosi.rullo nel 1S01. RI FF«; IO 1)1 SA LAUNO mi. 2 2.'>.'>) in una conca di pa .sco .li in fondo alia valle omonima. Da Cedegolo ore 7. Dal H\ Sai arno iit tre ore al Pinn di Neve, da cui si può imprendere la sa,1 ita. alla ('ima Salarilo, al ('orno Miller, al .M. Adamello. a-1 ('orno I '.in uro. alla < Adamo. al M. Fumo, ai Dosson di Genova. In sei ore dal

l'i. Salarilo p. il passo omonimo al li. (Garibaldi. Fu inaugurato nel ISSM. Carte. farla ni ili! a re ;üi-i ri a ca. Scala l:7n.0(ll). Fogli Ti on c. Storo, jioniiio-Tonale, ■ ( 'a.rte del lì. Istituto (-artogra.fico d'Italia alla scala I :2r»,000. i Tavolette rilevate). I :ÓO,000 e I ■ 100.000 - - Oa.rl a dell'Ada niello. Scala I : 00.1)00 edita dal Club Alpino austro- ' .'ernia li ic.. ( I0ó:!). Principali salile nel Sottogruppo dell'Adamello. !1 nostro elenco non tiene conto che delle salite

principali e speci.ii iiiien t e di quelle che interessano di più le fliudiearie e il Trentino: non ri occupiamo perciò della parie prealpina del gruppo. .Per quello elle riguarda la sezione del FA daniello il nostro elenco segne l'ordine della, tre grandi giogaie parallele che sor-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 354 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Essi rendono possibile una quantità di ascensioni e traver sati! ehe sarebbero impossibili senza una fitta rete di rifugi. RIFUGIO GARIBALDI (m. 2541} in Val Veneroeolo. Dista da Ponte di Legno ore 6.30. Serve per le ascensioni al M. Salim mo, al M. Veneroeolo, alia Lobbia Alta, al Corno Bianco, all'A- dainello. Pel passo d'Avio e il Pian di Neve si può da questo ri fugio giungere a quelli del Mandrone e del La res. Fu costrutto uri 1892-93. CAPANNA BAI TONE (ni. 2437) nella conca del li ai ton

al R. Garibaldi. Fu inaugurato nel 1883. Carte. Carta militare austriaca. Scala 1:75.000. Fogli Ti one, Storo, Bormio-Tonale. — Carte del R. Istituto Cartografico d'Italia alla scala ! :25.000. (Tavolette rilevate), 1 :50.000 c i : 100.000 — Carta dell'A darnel lo. Scala 1 :50.000 edita dai Club Alpino austro- Germanico (1903). Principali salite nel Sottogruppo dell'Adamello. Il nostro elenco non tiene conto che delle salite principali »• specialmente di quelle che interessano di piò le Giudicarle

e il Trentino; non ci occupiamo perciò della parte prealpina del gruppo. Per quello che riguarda la sezione dell'Adamello il nostro elenco segue l'ordine della Ire grandi giogaie parallele che sor-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 10 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
le ncque di molti af filienti a destra fra cui quelle di Làres; a sinistra quelle del Nardis. Il Làres, che scende dal ghiacciaio omonimo, il Nardi s clie cola da quello della Presanella, si uniscono alla Sii,rea for mando due maestose cascate. La prima di circa un centinaio di metri è la più selvaggia e pittoresca del Trentino. La valle ehe la Sarca percorre dalla sorgente fino a Carisolo si chiama la Val di Genova ed è celebre nel mondo turistico. A Baldino la Sarca di Genova (dopo 17.5 chilorri

. di percor so) si unisce con la Barca di (Campiglio che ha origine dal Lago di Nambino (1769 ni.) alla sua volta alimentato dagli emissari del Lago di Serodoli e Lago Nero (in. 2385) . In esso confluisco no: a destra la Barca dì Nambron e a sinistra la Barca di Val lagala. Dopo Baldino, la Sarca rallenta di molto la sua corsa, e pla cidamente percorre la Fai Rendena in mezzo a terreni alluvio nali. A. N. E. di Tione vi affluisce l'Amò. Dopo la confluenza con PArnè, la Sarca si volge da ponente ad oriente

. Morfologicamen te però il suo prolungamento dovrebbe avvenire e deve esser av venuto in direzione da. N'. E. a S. W. giacché la valle che si apre a N. E. del Lago di Tdro còntinua fino a Pinzolo ed è percorsa in parte dal Chiese, in parte dal suo affluente l*Adanà, e in fine dal borente Arno che a breve distanza da quello corre in di rezione diametralmente opposta e si versa nella Sarca. Lo spar-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 12 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
J] Chiese (il Clousios di Polibio, (Jesus delFAnonlmo di Ra venna, Olisi nel Medio Evo, Oes uel dialetto locale) nasce alla vedrei la di Fumo a circa 2500 in . e nella direzione di S. W. per corre la valle di Fumo, coperta di nevi e morene, e quella di JJaonc, ricca di boschi verdeggianti e di prati, raccogliendo in mille ruscelli le acque, che scendono dalle vedrette del Làres, deJl'Adamello e del Care Alto. A Casone, dopo 32 chilometri di percorso, ingrossato da vari torrenti, fra cui ì'Adanà

il elima delle Giudi - carie. Sopra una superficie relativamente piccola abbiamo un dislivello al ti metrico di quasi 3200 m. dal Lago d'Idro (m. 368) alla Presaiiella (m. 3634) ; su essa influiscono le brezze dei laghi prealpini e al tempo stesso i ghiacciai e le nevi perpetue; varia è inoltre la orienta/Jone delle valli che la compongono e diversa - la struttura orografica del suolo. Di fronte a tanta ricchezza di Littori occorrerebbe avere a disposizione una serie non piccola eli osservazioni mete

Teologiche nei diversi punti, ma simile mate riale o manca o è scarso. Appena negli ultimi anni sono state erette in numero copioso stazioni meteorologiche — parte com plete, parte no — nei bacini della Sarca e del Chiese, *) Ma i da- ♦) Esse sono: Daone (7i>4 tri.), Roncone (839), Cond ino (420). Redole S. Maria di Cumpigrlie (1511), Pi natolo (7G6), Tione (561), H. Lorenzo (785), Molveno (860). Alle Sarche (2&3), Ballino (749), Vs ?!s »no (375), Arco (109, Riva (96), Bez- zeocft (898).

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