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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 11 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
tiacquo fra. la. Sarea. e il Chips»' (Arno p Àda.na.) è prosso il la ghetto (li Woneone (ni. 786) che lui nn aspetto paludoso. Nel suo corso da W. a.d E. In Sa rea. corre avvallala., tra profondissimi di rupi lino alle Arche, dove il pelo dell'acquu, è a circa. 400 iti . Alla sinistra riceve i torrenti Mft-nès, JUtiytmv e Haan, alla destra la Duina e il Lontanane. Di nuovo il torrent« si inabissa fra roecie calcaree in una stretta profonda detta del Li-marò, e, arricchito dalle acque «hdl

'.l rtiìiics I> di «pici le che il Lni/o di M oh'vvo, sca- rica.ndosi sotto terra., gli porta col li io di li andai., esce alle >S 'av elie da. quelle angustie, in mezzo ad un 'aprica. va Ile circondata di ridenti colline. La Sarca ricevi 1 quindi il contributo delle a e- que del Lago di Cavedine e serpeggiando maestosamente nella pianura, arcen.se sì versa, e ristagna, nell'ampio bacino del Garda. ( amplessi va. mente la. Sa,rea., dalia sorgente alia, foce nel Garda, misura 77.2 kin., ha una caduta

, di 1086 ni. ed un declivio medio di 25.7 in. al km. Dal Lago di ('iarda. In Sii rea esce coi nome di Mincio a Peschiera- e sfocia nel Po dopo 3 9 km. di percorso ad W di Sacchetta- La portata della Sarca misurata'alle Sarclic, dove le acque vengono ora utilizzate per la Centrale elettrica, della. Città di Trento., fu così calcolata: portata minima assoluta m.» 8.57 ; portata di magra, in.3 17..14 ; portata, media m.» 29.98. Fanno parte del bacino della Sarca, come abbiamo accenna to, parecchi laghi

. Il pi fi importante e quello di Mol-veno (m. 821 sul mare) profondo in-. IIS. Esso ha una superficie di kmq. 3.27, un volume di knie, 0.1612. Le sue acque sono di una trasparenza grandissima, di colore azzurro carico. 11 suo emissario — a. sud è poco visibili» superficialmente; anche quando l 'acqua del Lago è alta, non si vedono e lie per brevi tratti delle vene d'ac qua scorrenti fra i massi, vene d 'aequa, che vanno a stagnare nel LayheAlo dì N emina (ni. 778) per scaturire cento metri circa, «otto il livello

di qest'ultimo in tante polle che danno origine al torrente Von dai. F' un lago ricco di pesce. Abbiamo già notato come la valle del Chiese non sia, morfo logicamente, se non la con tin nazione della Val Ken den a. /

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 286 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Da S. Lorenzo a Mol veno. Questa via è, alpinisticamente parianfio. »na delle più beile Irsi quelle che danno accesso alle Gin diese rio. Ora, la. strada <• alquanto disagevole, ina da molto tem po è ili progetto la costruzione di ufui grande arteria, clic rannoda.itdosi 'alla progettata via. Riva-A rche, da-lle Arche salga, a ,B. Lorenzo, da qui per Moline, tocchi Molveno e scenda, a Me'zolombardo in Val d'Adige. Questa via 'tracciata ai piedi del gruppo di Brenta darà indubbiamente nuova vita

per la frazio ne di Priisa raggiungere la carreggiabile che viene da Andogno ad un puntò 'ove ci söno un capi tei letto e una, croce. (Da Ste li ico ore 3). Arrivati così nella valle del Bon dai poco sotto al .dorsale che divìde la valle 'di Ambies da quella del Sondai, si è in vista delle cast; sparse delle .Moline, in fondo alla valle e dei casolari e del la bianca 'chiesetta di Deggia sul versante sinistro. Da questo punto in mezz'ora si 6 a -Moline, povero gruppo di casolari coperti di paglia

che servono pei* molini. segherìe e fucine, V'e un'osterìa.. La strada, verso Molveno sale rapida, ta gliando un terreno morenico, brullo e franoso. .Fra gli alti ban chi 'di terreno ghiaioso scaturiscono alla località Pascrna lo grandi sorgenti del Borniai. Esse sono evidentemente nutrite dal lago di Molveno che si scarica per mezzo di emissari sotterra nei, non .avendo un emissario alla superficie se non nei tempi di piena. Una strada, che si stacca a destra conduce a Deggia e da

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 246 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Mani vi era la sede del capitano delle clue gastaldie che il Prin cipe Vescovo di Trento teneva nella pieve. La giurisdizione però era solo a Stenico. Complessivamente la popolazione del distretto giudiziale di Stenico è eli abitanti 9600, dimoranti in 2151 case. La superfìcie del distretto è di ettari 24856. Il Banale. La strada carreggiabile che conduce a Stenico e nel Banale si stacca alla località alle Arche. Traversa un caratteristico ponte sulla Sarca e sale ripida serpeggiando prima fra

prati, poi fra campi coltivati a viti e a grano. Si può accorciare la salita prendendo qualche sentiero. L'ultimo tratto della via, quando si è in vista del castello di Stenico e si comincia a godere un largo panorama sul Bleggio e Lorna so, è abbastanza piano. Nella salita si impiega un'ora. Più breve e turisticamente più attraente è il sentiero che sale a Stenico da Ponte Pia, in circa 30 minuti, sempre fra verdi prati interseccati dalle acque spumeggia liti di numerose cascate. Stenico, nei

frastagliati da travature capricciose di le- gn ». con terrazze, ponti, pogginoli, ecc. Sui tetti il color oro della paglia nuova si alterna col verde del muschio e col nero-grigio della paglia vecchia. Il fumo che esce, non da camini ina dalle finestre e dalle porte dìl alle pareti

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1909
Guida delle Giudicarie
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Pagina 244 di 384
Autore: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Luogo: Trento
Editore: Società Tip. Ed. Trentina
Descrizione fisica: 280 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Judikarien ; f.Führer
Segnatura: I A-4.342
ID interno: 124377
Mani vi era la sede del capitano' delle (lue gastaldie ehe il Prin cipe Vescovo di Trento teneva nella pieve. La giurisdizione però era solo a Stenieo. Complessivamente la popolazione de] distretto' giudiziale di Stenieo è di abitanti 9600, dimoranti in 2151 case. La superficie del distretto è di ettari 24856. Il Banale. La .strada carreggiabile che conduce 'a Stènico e nel Banale si stacca alla località alle Arche. Traversa un caratteristico ponte .sulla .Sa,rea e sale ripida serpeggiando

prima fra prati, poi fra campi coltivati a viti e a «raito. ' Si può -accorciare la salita, prendendo qualche sentiero, T/ultimo 'tratto della via, quando si è in vista del castello eli Sten reo e si - comincia • a godere un largo panorama sul Bleggio r- Lorna so, è abbastanza piano. Nella salita si impiega, un'ora. Piò breve e turisticamente più attraente è il sentiero che sale a Stenico eia Ponte Più, in circa 30' mi il il ti, sempre fra verdi prati i'nterseccat i dalle a eque spumeggianti

aguzza, con l.ijvrlii ed ampi solai frastagliati da, travature capricciose di le- gtio. con terrazze, ponti, pogginoli, ecc. Sui tetti il color oro della paglia nuova, si alterna, col verde del muschio e col nero-grigio della, paglia vecchia. Il fumo ehe esce, non da camini ma, dai le finestre e dalle porte dà alle pareti

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